Vita Nova - anno I - n. 2 - 31 marzo 1925

Ecco le penalità fissate al riguardo : Il quarto delrimposta dovuta per l'anno in corso e per i due precedenti, in caso di omissione della denunzia in termine. Il quarto della differenza tra la imposta dovuta e quella · applicabile per le denunzie in cifra ·inferiore di almeno un terzo a quella risultante ·dall'accertamento. Non si incorre in penale per le differenze che originano da inamissibilità di spese, perdite, annualità passive, oneri, ed altre detrazioni. · t imposto il segreto d' ufficio a tutti i funzionari e commissari sotto la pena prevista dall'art. 177 del Codice penale. I .;1-JI, .,,, . . Investimento terreni con piante sarchiate La mancata conclusione, fra la Federazione Nazionale Bieticultori ed il nuovo Consorzio Produttori Zuccheri, del contratto o capitolato generale tipo per la coltivazione delle bietole da zucchero per la presente campagna, mentre non impedisce agli agricoltori, che vogliano o si trovino nelle condizioni di non potere sostituire la coltivazione della bietola, di conchiudere contratti particolari con gli zuccherifici, mette, senza dubbio, la grande maggioranza dei coltivatori di bietole nella condizione di affidarsi ad altre colture che possano sostituire la bietola, ed anche superarla, dal · punto di vista del rendimento economico. Non ci proponiamo certo, su queste colonne, di addentrarci nella complessa e delicata questione bietolifera, nè tanto ,meno di esprimerci sugli ultimi importanti avvenimenti e sulle situazioni attualmente dèterminatesi, poichè sarebbe argomento troppo vasto, ed arduo, in quanto investe, non tanto il campo della tecnica e della economia agricola, quanto quello della economia generale della Nazione, conseguentemente assÙrgendo ad un aspetto di vero e proprio problema o fatto politico. Intendiamo invece, mantenendoci nel campo più ristretto della tecnic~ agricola, di richiamare r attenzione degli agricoltori, che non ritenessero consono ai loro interessi il · coltivare le bietole da zucchero, e che da• tale esclusione non vengono a subire pregiudizi nell'ordinamento colturale e quindi nel rendimento economico delle proprie aziende, ad alcune considerazioni su quelle colture che potrebbero sostituire agevolmente, nelle ordinarie rotazioni, la bietola stessa, che valgano a loro fornire più validi e razionali critèri di scelta. *** . Il miglioramento del mercato della canapa, conseguito e stab~lizzatosi ormai nella presente annata, aveva già fatto pensare agli' agricoltori, specialmente delle nostre zone, che per la coltura di questa regina fra le sarchiate hanno sempre avuto ed hanno, a ragione, grande simpatia, (l'a produzione è senza dubbio per qualità, la migliore del mondo) ad una maggiore estensione della coltivazione della canapa stessa, estensione che, tenendo presente anche le zone di coltivazione della preziosa tessile dell' Italia meridionale {Casertano e Napoleta_no), complessivamente, dal1' Osservatorio Commerciale del Consorzio Canapicultori Italiani, veniva approssimativamente calcolato, or sono circa due mesi, pari ad una volta e mezzo, e forse più, di quella occupata nella scorsa annata 1923-24~ Si tenga presente che la produzione media normale, di poco risulta, superiore . a quella conseguita nell'annata scorsa stessa. È, se non evidente, molto probabile, che un aumento nell'area di terreno investito a canapa, nella annata presente, - porti di per sè ad un arresto nel movimento di rialzo • Biblioteca Gino Bianco 42 . dei prezzi, ed anche ad un ribasso ne~ prezzi stes~i. ribasso che sarà tanto più noievole, quanto più la produzione della presente ànnata sarà buona. (Per quanto, a detta dei compe• tenti e dei bene informa ti, tutto lasci sperare in un mercato sostenuto della canapa per ancora qualche altro tempo avvenire). Ma tale superficie, già in pectore agli agricoltori designata alla canapa, fatalmente ora verrà a subife ancora un aumento, aumento che porterà, non v' ha dubbio, ad una accentuazione nelle cause previste di diminuzione di prezzo della canapa, al quale per altro non rimarranno estranee le condizioni del mercato mondiale della canapa stessa e delle altre tessili, nè I' intervento speculativo degli industriali che, sapientemente facendo. il cosiJetto gioco delle giacenze o cioè del collocamento o meno sul mercato delle scorte, che esistono ancor-a in Italia in misura abbast~nza considerevole. :possono notevolmente, influire sulle condizioni del mercato. · Gli agricoltori debbono andare cauti nell'investire i loro terreni a canapa, ed in ogni caso attenersi alle informazioni che gli potranno venire fornite, e potranno sempre richiedere ali' Osservatorio Commerciale del Consorzio"' Canapicultori Italiani, al quale pertanto, è bene ricordare, dovrebbero affidarsi, non soltanto nei momenti difficili per la economia della loro coltura canapif era, ma con continuità, per dare ali' Osservatorio stesso, che già tanti e notevoli vantaggi loro direttamente ed indirettamente arrecò, q~ella importanza e potenza di lavoro e di attività, in conseguenza di che se ne avvantaggerebbe tutti, in maggior grado e sicuramente al presentarsi delle cosidette condizioni di crisi, purtroppo facili a presentarsi nel momento economico attuale. *** • Scartata la canapa, ripetiamo, non in senso assoluto, ma tenendo presente il sopra indicato, qualcuno propenderebbe per il pomodoro. -Errore notevole sarebbe anche questo, poichè non v' ha chi non ricordi le vicende non certo buone delle passate coltivazioni, e conseguentemente i risultati economici scarsi ed inadeguati da questa coltura ritratti I Non è certo sµlla estensione della coltivazione del pomodoro che devesi basare per sostituire la bietola I Questa coltivazione, dovrebbe non soltanto venire non estesa ma • t anzi ristretta, secondo -quanto afferma molto opportunamente il prof. G. Gennari, nella sua magnifica relazione al Congresso dei Produttori di Pomodori, (indetto ultimamente dalla F. I. S. A. a Parma) di almeno il 50 per cento, e· sarebbe tanto di guadagnato per tutti, agricoltori ed industriali I « La coltivazione, afferma Gennari, deve essere distribuita esclusivamente nelle zone più favorite e nelle terre migliori ; deve concentrarsi vicino alle fabbriche ; devono essere senz'altro soppresse le coltivazioni non vinco.. late preventivamente da contratto e quelle eccessivamente distanti dalla zona d'operazione delle fabbriche ..• ~. *** La patata alimentare, (da gran reddito) od industriale, (da fecola) opportunamente coltivata, è suscettibile di un r~ddit? certamente buono, e, siamo sicuri, notevole estensione ne ~vrà la sua coltivazione, nella presente annata, nelle nostre aziende. Ciò, si intende, ali' infuori éd oltre la coltura da primizia, che, come è notorio classicame.nte rimane e_rimarrà limitata, nel bolognese, ad' alcune zone vicinissime a B~logna città (S. Lazzaro di Savena, Castenaso) !1elle quali zone, per altro, anche il pomodoro primaticcio incontra notevole favore. Ai c?comeri ed ai melloni, non spetterà certo di debellare la bietola, venga pure, questa, venduta a basso prezzo I e lo sanno bene quei coltivatori, che vollero, nella passata

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