Vita fraterna - anno III - n. 8-9 - 30 apr.-15 mag. 1919

VITA FRATERNA Non chiudiamoci in aristocratica superiorità: doniamoci in abnegazione incondizionata. Poi ci rifaremo tra le buone. amicizie; e tra gli spiriti generosi dei grandi. Molto molto ci chiede quest'ora; a noi, giovani, tutto! E' umano vacilliamo talvolta nella visione del sacrificio che c'è richiesto. Ma meditiamo la bellezza del compito, è accogliamolo. umili fidenti, attivi, come austero privilegio. 8 maggio 1919. Clelia Montrèzza. In treno La vigilia di Pasqua, un giovane Tenente arri va in ritardo. in un vagone di III classe, stipato. Tutto il treno è nelle identiche condizioni, nell'anno di grazia 1919, in cui i pacifici cittadini, son ridotti ad affrontare i viaggi sulle ferrovie dello Stato come una terribile calamità. Dunque il Tenente si ficca, come può, nell'intierstizio lasciato dai compiaicenti compagni di sventura, tenendo il bra•ccio destro sollev.ato al di sopra della testa dei medesimi, ,per custodire un misterioso ,involto, lungo, largo, di spessore sottile. Qualcuno s.i impietosisce sulla sua triste situazione. « Guardi, qui c'è posto!» - « Lo posi qui ! » Ahimè, eg'l'i non può accettare. « Non mi fido. C'è un v,etro ». E' un regalo per nozze, la celebre « Danza degli Amorini». Così giovane com'è, con un viso liscio da bambino, il T,enente è marito e padre - sia pure, in quest'ultima carica, da pochissimi mesi - e non ha soldi da buttar via. Così egli ,prosegue -eroicamente il viaggio. Guarda intanto i suòi compagni. Una selva di teste. Quanti saranno? Certo, nello spazio destinato a trenta viaggiatori sedubi se ne affollano, tra seduti e in piedi, forse' più di cento. I seduti sono tutti vecchi o donne, alcw1e con bimbi sulle ginocchia. Un solo uomo, piuttosto giovane, dal!' apparente condizione benestante, è seduto accanto ad uno de' finestrini. Vicino a _lui, alcune altre donne in piedi. Una ragazza pallida e sofferente, che si va sbian·- candÒ sempre di più. Evidentemente si sente male. Una delle donre accanto a lei suggerisce all'uomo seduto di cederl,e il post •. L'uomo embra non intendere. Biblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==