Vita fraterna - anno I - n. 4 - 10 aprile 1917
4 VITA FRATERNA LJ\ VJ\Ll\NGJ\ Melania la bruna, la bella, dagli occhi di fuoco, dalle guance di fuoco, che camminava diritta e fiera, senza voltarsi, e sorrideva così di rado, da far ben desiderare la vista dei suoi denti magnifici, Melania nessuno l' ha più veduta sorridere dai primi giorni della guerra europea a oggi, grandi giorni della guerra italiana, Gli occhi sono ancora. di fuoco, ma coperti da una nube fosca, le guance: impallidite. Ma essa cammina più diritta e più fiera e si volta, adesso, minacciosa, quando qualcuno s'attenta a mormorarle certe parole .... Pochi osano, perchè Melania è così minacciosa.... e così bella ! Era fidanzata di un tedesco, quello che la gente ha inseguito coi pu– gni alzati e colle urla, quando egli ha vantato le infamie della Germania. Così, il tedesco, ha dovuto scappare più presto, per aver salva la pelle qui: " A quest'ora la pelle deve averla già regalata al suo maledetto paese 1 ~~ ... Fole! Oggi, Melania ha in mano un biglietto che non sa neppur lei come in mano le sia venuto. Non c'è indirizzo, di lei; non c'è firma, ma c'è, chiaro e preciso, l'indirizzo del punto - e il giorno - dove de– vono trovarsi .... e il modo d'arrivare a quel punto così difficile, così im– possibile: nientemeno che a duemila metri, nelle Alpi, nientemeno che alla fronte. Chi indovinerebbe i pensieri sotto la fronte fredda di Melania, negli occhi più foschi, nel silenzio che non ha rotto - mai! - da quel giorno? Eppure, chiusa nel suo terribile segreto, solitaria col misterioso bi– glietto, Melania ha versato una lagrima, una, ma rovente, come goccia di piombo. E sulla fronte sono passati, compressi ma selvaggi, come frotta di cavalli in fuga, pensieri pensieri pensieri. Ed hanno traversato gli occhi, occhi di un fuoco così cupo, che nessuno, così, ha neppur so– gnato. Ed hanno avvampato le guance, scolorandole poi, come non mai. ed han fatto tremare le labbra, chiudendole poi, ferme e fredde ancor più. È scomparsa. * * * Uno strano alpino, alto e sottile, ma vigoroso, schivo e corrugato, arrivato su, col battaglione, a1 duemila metri della posizione in F ..., dopo un g10rno, è scomparso. occhi. * * * Neve, neve, neve. Bianco, bianco, bianco. Da abbacinare gli Ma il sentiero è trovato. L'alpino scomparso, eccolo qui: è Melania! La bruna, la bella, la fredda, la minacciosa e muta. Melania. BibliotecaGino Bianco
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