Via Consolare - anno I - n. 5-6 - aprile-maggio 1940

cl' att.Ma Maria, vado alla guerra. Pensami come se fossi vivo per sempre. E canta. Ho raccolto a pezzetti le canzoni del nostro amore e ne ho fatto una spada. Ora soltanto so perché soffrivo. In mutevoli forme I' oscura presenza mi si svela : sento significato nuovo nelle cose e più bello. Presenza di guerra e di morte mi si fa carne intorno. Ora soltanto so ciò che attendevo. Vado alla guerra, Maria ; tu non piangere : io ti prometto che sarò vivo, per sempre. VITTORIO BOi':ICELLI Ho nel cuore tante parole perché non le posso dire ? Oualche volta mi par di morire tanto I' èmpito mi duole. È un pensiero quasi da nulla che poi dice tante cose, ciò che udirono le spose quando ognuna era fanciulla, 14 Vorrei dirle a te che passi, occhi chiari ciocche serene, ma il discorso non mi viene; sono asciutto come i sassi. Fondazione Ruffilli- Forlì A quest' èmpito che mi duole tanto che a volte mi par di morire provo se mi riesca di dire - ma non so - quelle parole. ARCANGELO DELLA BIANCIA VIA CONSOLARE

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