La Voce di Molfetta - anno II - n. 17 - 29 aprile 1951

Rispettiamo pure la coerenza dei vec– chi. Ma i giovani devo no fare punto e da capo ; rompere bruscamente;. spogliarsi da vecchi idoli cer~brali per dire pane al pane e vino al vino ; per vedere if!somma che cosa accade, che cosa è realmente accaduto in questi anni, e ripensare tutti i pro– blemi dalla radice, L Jl V D C?E ·D I -GARLO ROSSELLT . SETTIMANALE DI V 1 T A CITTADINA 2Q Aprile 1Q51 - Anno II. n. 17,, Reda.zione e Amministr. Molfetta. - Via. Ma.rconi N. Q - Tel. 12-.52 - Abb. (e/e. posta.le 13/.5671 Annua.le L. 1000, semestra.le L . .5.50, per l' Estero. dolla.ri 3 - Una. copia. L. 2.5 - 5ped. in Abbona.mento posta.Je {Gruppo Il) CHIARIMENTO non siano anche problemi gene- crazia, e chi è capace di occu- 1 ì-ali. Il prof. Fiore si richiama parsi di ci6 che si fa e si disfà ·i ali' ef perienza inglese ; e b b e n e, a sue · spese al comune di Mol- FR IGO R IFE R I per Mot 1 opescherecci Siamo grati al prof. Fiore che quale esempio più istruttivo della fetta o di Mariotta, può giungere abbia voluto interessarsi al nostro vita pubblica inglesé, in cui le a interessarsi perfin.o. della -paq~ giornale più di quanto npn ne- elezioni si fanno si vincono e s, di Stoccolma. Ma qu~sto, ci dirà scano a fare .::\ • Molfetta i suoi perdono non su grandi temi ma il prof. Fiore, è un altro discorso; L'esercizio della pesca, che con compagni di partito con le loro su piu modeste questioni eco no- . e invece é precisamente lo stesso l'avvento del motopeschereccio sta arie; di sufficienza; e n~n p~r miche da m, ssaie, magari sul prez- discorso; ma siccome egii ha ere- diventando un'attività prettamente sterile amore di polemica gli- ri- zo del. burro o della carnr; ; do- duto di poter tirare delle conclu- industriale, deve ubbidire, come spondiàmo, perchè facciamo di ve un ministro si dimette perchè sioni di valore generole da·- una tutte le moderne attività indu– lui troppa stima; e d'altra parte un suo collega vuole dimezzare la cr rrispondeùza rispetto alla quale striali alla ferma legge economica questa esperienza che · veniamo gratuità delle dentiere o dègli oc- poteva sussistere tutt'al più nna , del « rendimento », deve cioè tentando, del tutto nuova pt r ~hiali che il servizio sanitario na- questione di opportunità se i::ub- svolgersi in modo da rendere più noi e per Molfetta, vuole giovarsi zionale fornisce a chi ne ha bi- blicare o non abbiamo voluto fare elevato che sia possibile il rapporto dei consigli · e de1le critiche di sogno? E che dovrebbero fare questa messa a punto. tra l'energia ricavata e l'energia t_µtti e tanto più di un uomo co- allora i ministri italiani?. impiccarsi? In conclu ~ione se nei treni o spesa. Ciò si ottiene adeguandosi me T. Fiore Noi vediamo i limiti O dobbiamo dire per questo nei caffè si discutesse (ma se ne ininterrottamente al progresso della del nostr0 ·giornale - che sono poi che gli inglesi mancano di idee? discute davvero?) meno di paci organizzazione ed a quello della quelli delle nostre possibilità - Ma in Italia non c'è elezione di e un pò piu di tasse, la gente I tecmca. ma .il prof. Fiore ce li fa scorge-.· sindaco nel· çiu piccolo co_mun_ello comincerebbe a riflettere e a ca- Ho già avuto modo di accen– re troppo più angusti di quanto in cui non si concioni· a dritta e pire e·· ad avere una più seria ! nare brevemente e di vedere da forse non siano. In v~rità non ci a manca de 11 e pi u formidabili considerazio.ne dei problemi poli- altri trattare su queste settimanale sembra che la Vòce non abbia questioni del nostro pianeta, ivi tici o ideologigi, anche quelli di dell'organizzazione che converreb– una idea intorno· alla quale rac- compresa la pace di Stoccolma piu vasta portata. l be dare ali' esercizio della pesca, cogliere gli interessi (in seuso lato) e il problema dell'anima. Quando Questa è la nostra idea. Potrà I ho dato qualche accenno sulla dei cittadini; né noi davvero pre- diventeremo un pae~e ·serio ? Co- apparire più o meno apprezzabile forma e sulla struttura del naviglio, t~ndiamo di chiudere la vita ·di me non si intende che così si fa e discutibile quanto si vuole, ma ; sull'utilità delle radiocomunicazioni.. una città come Molfetta nei soli il gioco del partito dominante un\dea; e per noi è sufficién!e a j Non· sarà male ora di1e qualcosa interessi del Comuqe. Ma la no- cui pur si vorrebbe contendere lo I giustificare questo nostro mode~to I sulla maniera di conservare a bordo stra idea non. vuo) · essere imine- attuale predominio? Il quale sforzo. 1 il pescato durante il periodo di diatamente politica, giacchè non l partito fa conto proprio su certi --------------- tempo che intercorre dalla prima abbiamo inte30 fare un giornale · argomenti elusivi dei problemi di 2 5 ·A P·R I L E pescata allo sbarco del prodotto di partito ; e nemmeno vuole in- fondo, che sono economici e so- nei riguardi del naviglio che es,_r- <i La data del 25 Aprile· segnò vestirsi dichiaratamente di proble- ciali l er vincere le elezioni dei. uno dei momenti culminanti della cita la pesca di altura. mi di troppo vasto ·ambito ideo-- ' comuni come già vinse quelli del rivoluzione antifascista. E' noto che la qualita princi– logico. A qµesto fine e' é la stam- l 8 aprile; e molto probabilmente L'ideale e il proposito della Re- palmente apprezzata nel prodotto pa politica, ci ~ono le riviste spe- ci riuscìrà, perèhè invece di par- s.istenza fu la "' rivoluzione demo- ittico é !a freschezza che ne con- . 1· ' M lf B' · l d l d Il cratica »t cioè il rinnovamen4-o_ in ·1 f I b' · eia 1; ne o etta ·é . 1sacc1a o are, poniamo e costo e a vita, serva 1 pro umo, a còmmesti 1- profondità degl'istituti politicit am- Rocchetta, nè i molfettesi vivono dei salari, della produzione,· si lità e la compattezza della carne · ministrativit ecoriomici, culturalit segregati dal rn'ondo come il prof. parlera dei valori eterni delJa ci- la sostituzione della classe dirigente e della pelle. Molti tentativi si Fiore_ sa benis;1mo. Vogliamo di- viltà occidentale, cui si contrap- responsabile del fascismo e della fanno nei paesi più progrediti per ..._ re che· di. certi problemi si r aria pongono quelli altrettanto eterni, guerra con la nuova classe politi- mantenere questa qualità più a da noi, si legge e si discute se non di più dell' orieiite e cosi ca espress=i dalla ResiS t enza l'am- lungo possibile e per quanto,. mode1namento e la :.;opolarizzazio- anche senza che_ la VOCE ne ·via. E quando anche i comuni ne dello Stato. comè in tutte le cose umane, non trat~i-. ex professp; n~ questo è j e le proviDce saranI!o ne1le mani Per questo noi abbiamo parlato e si sia raggiunta la perfezione, pure sufhc1ente per ·asse r 1re che la I del partito al_ potere, questo po- parliamo di ••rivolu~i011einterrotta>) i notevoli risultati fincra -conse- Voce non .~bbia una idea. Si tra vivtr.~ di rendita a tempo in- I motivi profondi de I I a Resi- . guiti non debbono essere tenuti può parlare di cose grandi senza determinah>. st enza AntifasciS t a rimangono va- in dispregio. La conservazione del I lidi e· lo rimarranno fino a che alcun costrutto, e si può parlare di· Intanto noi dovremmo gingiHar- ad essi non si sia data una rispo- JJesce a bordo col sistema del cose m~deste e magari --ninime e ! ci con la ·pace cli Stoccolma e sta e una soluzione: risposta e ghiaccio è inadeguata allo scopo raccogliere qualche · risultato con- coi mottetti del vangelo fin eh è soluzione d::e non possono. essere ed antieconomica e perciò deve · creto, incidere su una situazione non arriva la palin 6 enesi o l'apo- ~ le stesse che çotevano attendersi essere abbandonata. Sarà bene fare un segno che rimane. Ma chi legge calisse.- ll che oltre tutto ~arebbe dailo Stato P r efasdS t a· qualche. considerazione in merito. Ecco perchè noi non ~ comme- attentamente il: giornale potrà an- , piu facile e me n o ingrato che moriamo ,, il 25 a rile ma ad esso Occorre pensare che la mac- che cogliere in esso l'animo o dovt.rsi occupare di bilanci, di ci rkhiamiarno come ad un giorno china· frigorifer~ è per sua natura · _-l'idea che lo informa, po i c hè . appalti, di tasse di famiglia e ro- che. dovrà avere il suo domani. una macchina a basso rendimento nemmeno per noi esisto~o pr~ble- ba del g! nere; ma é qui ç rec1- Se presto O tardi, non dipende solo ·in quanto trasforma il lavoro mec- · · d. · · · h h · · · l d da noi ma dipende anche da poi ,t · d l - - m1 1 pura amm1mstraz1orie e e samente c e mcommc1a a emo- can1co e compressore -non- m •

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