UOMO - Anno III - n. 1 - febbraio 1945

CREATURA Acqua sommossa dal variar del vento, estrema foglia d'una pianta incisa dal giuoco della luce, esile _fiamma d'un ceppo clze si spegne - ed è silenzio sulla terra deserta. Altre non so più sensibili immagini del tuo volto segreto. Nella gran pianura sale la nebbia. Sono già indistinte le cose un tempo care, già con/usi i simboli svelati. Le montagne emergono distanti. Il tuo dolore è forse un segno non svelato, eppure /f'avolto nella nebbia. È cosi /orte il rumore del mare, cosi fitto lo stormir delle /ronde. Poclze voci raggiungono gli uomini. 39

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