UOMO - Anno II - n. 2 - aprile 1944

CANTI CIVILI CANTO DEL LADRO DI IMMONDIZIE Mi brucia nelle tasche l'elemosina della spazza- /tura e fumo calandomi sotto allo sportello - pace - mi faccio il funerale e sento sulla testa il passo del vigile che mi cerca - la mota del Iciclista. li fodro che accanto a me si sveste nel buio come un rettile (e mi dice lo stesso di {tacere se mi punge il ventre con uno spillo).

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