Unità proletaria - anno II - n. 25 - 31 dicembre 1973

Anno Il • N. 25 · Quindicinale del Partito di Unità Proletaria. L. 100 S;,edi:z:iDm i:J ,lh:, p~ Grv;:,po 11 ;o Lunedì 31 Dicembre 1973 Il PdUP: un anno di lavoro militante e di costruzionepolitica per la nuova oppQsizione to Latt~ e inter- , i<ta a Tom D' Alessandri, dele• gato Rh ha Bilancio politico del 12 dic.embrc Le politic meri• dionalLte del go- , emo di entrocmisln3 ~ ~::e aoa si ri~ a climi,. .:.z:re ccii.a p:opr.ll n,p:r;;•z:zzzjnqe. t:~.\ \ ERIFlC.\ :\ ECE5S .\.RJ.\ Soio -~ il ~ cii n- -= m cli..~ ~ ~te q=.o ;,n= G:llO di t> ~,>cimu -;,er r:-zr.:e pi ~ e::.u -=~ s.a.-e= w,e-ro in r.-aco éi ,,,.enden be;ie il r:-ac :ie ?■tr-'.;:;onio .:-!x al>b.&::'O a..=u!uo. -:· da~tn:."'C I DOI ,.:~-· e 1:zli a1::ri ~ ooc -:i s..r;- = le:-.AÌi. ?~ del ;,ri::::i =- ::-e<··. ~ che .,.<>~ ~ z.:;d&."'C an.i:ti d~eme. I ~rimi ~ ~ del -• di> ~hxro .-edere rcalirz.ani c,0g- :.in----o:e il ;:-rocc:s!,O di amfi;:a. rioae e :i .-cd:-a::no · ;:,ep::.a.ti e:- e ella ;, :-ep.u-ujoce èel =t'"Ch() 0 e::,c DO!' =i~'-C< af. h.•to un atto ~tt> • poce:.--0 -■ -c ~ a SII■ a;>?• i.>a >- ~~ilecli e~Z: te::! :: ~ la ::,oro-a ~ ...-endo ~ I ~ci~ OOClpag::.i, ~, ?100 Il ruolo del Partito nella crisi * * * La riunione delle commissioni operaie del PdUP di Torino. Milano, Venezia e Firenze tenutasi sabato 8 dicembre a Milano ha a:ffront.ato la nuova situazione economica e sociale succeduta alla crisi energetica ed al prov• vedimenti govemativi. na esaminato i problemi nuovi che si pongono ano sviluppo delle lotte operaie e delle vertenze aperte nei grandi compjessj industriali ed ha individuato le linee ai un programma immediato di iniziativa polrtica unitaria da verificare nel lavoro di fabbrica con i compagni del Manrfesto. La relazione introduttiva è stata tenuta dal compagno Pino FerrariS-. I punti essenziali toccati dalla relazione e dal dibattito eostitu:s:cono impor· t:arrti elementi cil iniziativa e di orientamento. LA CRISI Tra i lavoratori esiste ancora, i:n questo periodo, un grande disorientamento. Ciò dipende non solo daJ carattere repentino che ha avuto U mutamento cil situazione con la crisi energetica, ma soprattutto dal tentativo di grandi forze politiche e sindac::aJi di sfuggire alla valutazione della por• tata e della profondità della crisi. E' indispensabìle una chiara consapeYole.z:za sulla natura della crisi per attrezzare la classe operaia a rispondere ad essa. Non ci troviamo di fronte a difficoltà congiunturali. Occorre sot• tolrneare la responsabilità di soggetti politici ed economici precisi in una crisi che non è fatale e oggettiva. Essa rappresenta una ulteriore e più acuta fase defia guerra commerciale tra le grandi aree dell'imperialismo mondiale. Ouesta situazione è destinata ad agire in profoncHtà sui sistemi economici, suJle condizioni sociali e politiche dell'Europa e in particolare dell1taHa. La sua durata non è misurabile in termini di settimane o di qualche mese. Gli effetti della crisi sono una combinazione cil inflazione, di deflaz-ione e di ristrutturazioni che tendono a colpire a fondo la condizione operaia nel salario, nellìntensità dello sfTvttamento, nell'occuparione • nelle condizioni generali di vita. Si possono anche creare in essa le premesse per una grave sco11Rt:ta del movimento opera.io. Quando per il capitaHsmo si profilano troppe Incognite nel cielo economico, nel costi delle materie prime, neJ valore deDe monete eoe. esso punta ad ottenere la massima disponibilità su:Jla forza. Lavoro e I.a massima certezza sul controllo di uno Stato che, in questa fase, è destinato ad esercitare un ruolo deQisovo e nuovo nell'economia. LE CONTRADDIZJONIDEL MOVIMENTO OPERA.IO Il slndacarto subisce la crisi verticale della linea della acootr■ttaòuoe globale> e di vertice col gowemo ma. mentJe ■w W9f'1e it pericolo cl UIIO soortamento tra organizzazione e masse, non riesce a ripropon-e una linea tondata sull'espressione dei concreti bisogni operaJ e sulla decisione di lotta, utilizzando a pieno gli strumenti di derr.oaazla sindacale. O PCI, mentre percepisce in modo sempre più acuto n pericolo di una smobiUtazione operaia, oon trae la conseguenza di un nuovo indirizzo di opposizione di classe contro il Govemo come unica prospettiva per dare respiro alle lotte e per spezzare il ricatto del governo dell'ultima spiaggia. La tenaglia tra movimento cil lotta e •compromesso storico> rischia di diventare stritolante. Vì sono le condizioni perchè il discorso della nuova opposizione abbia una credibilità di massa ed incida negli schieramenti. LA NUOVA omcA DELLE VERTENZE INDUSTRIALI OccorTe affermare senza incertezze che l'apertura, lo sviluppo e la tenuta delle grandi vertenze industriali in questo momento costituiscono il punto di forza operaio decisrvo per una risposta alla asprezza della controffensiva padronale e governativa dentro la crisi. Tuttavia l'ottica in cui esse si pongono risulta nuova. Alla F&at, ad esempio, si conduce una vertenza che è stata elaborata i:n pieno decolk> della produzione e quando la Fiat assumeva nuovamente manodopera dal Sud. Ora c'è il blocco delle assunzioni e la minaccia della cassa integrazione. A livello aziendale il potere d~li operai è d.iminui1o. Però la crisi energetica ha creato nuove tensioni in tutto il complesso del proletariato, ha colpito la condizione operaia nella sua globalità. LI rilancio della k>tta operaia alla Fiat trova la sua torza nella capacità di collegarsi a un programma. insieme generale e articolato, di lotta di massa nella fabbrica e nella società contro l'uso capitalistico della crisi. La questione del sal• rio acquista sempre di più qualrtà polrtica. Si pone o come un adattamento della classe operaia alla inflazione pennanente oppure, non solo come atto isolato di recupero del salario. ma come rottura del ricatto della spirale salario-prezzi. autonomia operaia sul salario. Il livello del salario si collega sempre più con la garanzia del salario e su questo punto una nuova unità è possibile tra operai del Nord e proletariato meridionale. La lotta contro la scarsità e l"ìmboscamento di beni essenziaJi (generi alimentari. kerosene. trasporti) stringe in un nuovo nesso la lotta per la piena disponibilità dei beni necessari e la lotta per la gratuità o il prezzo politico di essi. Sempre più la lotta salariale assume non il ve-ccl.io carattere salarialista, ma si pone come problema di potere, e il rapporto tra autorità operaia sui salario e potere della classe di controllo delle condizfoni di lavoro diventa esplicito. La lotta operaia oggi può assumere il suo respiro adeguato solo se diventa ~emonia operaia su una lotta di opposizione di pooolo nei quartieri. nelle campagne. nelle scuole contro i costi sociali della crisi. Nuove contraddizioni emergono. nuove spinte. nuove possibilità: stare con il pro,etariato nelle borgate e nei quartieri duran1e le domeniche del •coprifuoco•, tar crescere obbiettivi precisi, organizzare l'azione diret• ta di massa. battersi nei consigli di fabbrica per un orientamento preciso di classe, per la ripresa del mo,·imen1o, il suo coordinamento, la sua generalizzazione. sono i compiti immediati di una avanguardia polrtica. STATO DI EMERGENZA NEL PARmo Una organizzazione che non viva separata, chiusa in un suo ghetto intellettuale o burocratico, deve. in questo momento. essere in stato di emergenza farsi carico dei problemi specifici e generali delle masse. Coomma. papna 2 I I I C=tin:.a I p.apna 1 ., s·blioteca Gin Bianco

2 UNITA' PROLETARIA Lunedl 31 Dicembre 1973 ouerno i cernosinrisae i roemae ezzio rno Note di aggiornamento sulla politica meridion alista del e 9 dicembre governo Rum.or, preparate dal PdUP per il convegno tenutosi a Palermo 1'8 ~cl programma ècl ceru:-o-m-1 impos.-a:ido \Xl :en=i--o d! ;x,ti- ~ <il R:.lalOr la qu=iooe men- :xa òci red<fui ~ :ano, 50CO :o.- d.',o.::iale noo a,'e\-a largo ~- ma di :reg,.1a sa!a.--wc al ~oni PQ ~ GoYerno, DatO con un mdt- g1: i:i,•esti;ne.:iti xxi='.ali 01 Sud ru:zo P~ cmdus.:rialisui,_ Le allm".oo:, i; co'.ere, ~ cooceotr.n-a ru.::.a la sua a::tenz:<> coa i! deg:aia.--si dd ,essu:o ecc> oe sulla ;>oli:.x::a di :iteoc:-o ndu- oomiro =id.'ooa!e :iei dee a=i Striak. D'ak.-a ;>ar.e i: ;r.eoeckn- d: recessX>Oe, èi bf:ari...--oe e J: re Go,-e..,io .-\nd.-eocti a,--e-,·a ope- empinsmo ~enzà-e de! Gora:o ~ s-..ol:a ahl>as:ao:z.z b:-'.>- ''=X> .-\od.-coa:i, ba:iao poo::aro il sca ns.x:uo alle o:ooenze cawa- Sud a!;.a soglia della dis;>eraz» mea:.e nioc.na:nci dcl:.a c:e:-z.a ;a- ~= esso dhe!l:a un proo:ema oose.> ~ ayyfa:z èal Go- lirico de:.noc,az.ia} e sociax (il ,·e:-oo Co.'-Ombo c:oo '.a ~ sui p.-o'.era=o ~--io u.-ba:lo) efondi .uscici, la !~ ~ ca:,,a sp-:~'O. · _B? '.\lodiric!>e.ciel!a ;xxicx:a de-1 :o.> c::ie :-a;,;x-=a:io cru~iaia d. I :o ~~~ ~ :n: ras-:=-.:."":L--e io- :oc:ie ,e:.. e ?~.2 zgeo:zja ;r..- cu re:-..r,,e.are g!i i:-~:i,,: ~ 1 r.2:.J _ =i ~.:PZ? e dis:x:cupa:v gli mceo:r..-: m ru=o:>e al de:::ea- :::i...a.--èi 6;,es: .n ~ =a:.t.roi- I d;;s::na,, ìa =~~oce èe.- ,= 6 r-s-.iooe dd.,e ~ ;,oo- ,-..d da: CFE ::; i:r.eceèmza aè e 2 c~ .• :rfo e =n:..-a.'10. ~m i::xbstna:e. la:o e c::.e ;.?;>;:>:-esec:.ano ii cena!e :e 5-:'\.~..re urb:me e :e::,~..,z]I!... b.J6e a:r.-a·,= <:.: ~ a:rieoèe s-.den:..--p.-,:,e d,;,x::;x P~ q=w :,gt!2..-éz a ;xifuiC) In :a-zv =•~ !z C.:;,cfax!c- ;,.ù d'ret:o d: :-acror-éo = la ca;. e ; cp:og~ \-e:-:::ca::> per '.'ag:-.,. a!.!e imxese di =:u:re io ;irv- ;,e:- éi.--oc:ar:e ve:-so la FIAT e .:a èi s,;iup;x> C??ltE!.CSUCO m &- ;::ria ;xioe. i! p,--oò'.-= cl! ':? _r.-1sz e k s;,::i:e c:.~te:a.; e,_!-e ru- co::..= ?iar:i d.!!~2 z.."D:=.:!. cel. ;,no m:.astrucru;e ncbor:sabil:. ie ;;,:a::c-:e e ~~ i=.:?!- ~-.:c.::.:.--a = ·,eèae !.o S'o:• l.an.:io dei. ag:rico!::1.<! ce;>.ra.= ~~·.e ?r=.v:i: e.~ lz :ores~. ce'.:.: ~-cu..:c- d3 pa:-.e èi E.u:.: µ'.,:xi>. =:.d:~:;e c=;:,:e::xx=..-: a:;-:::- ·-??O 2g.:--.c•o.: ;;; = OC"..:cz p;-e.. ::iel ~I~ :o u:i :r~mo e rie: no..-6<.li n:-e:-'.è..'ocz!.:. ra. I ;,;-oge:r.: i:i~~ a. <r.!cli G:i ese::i;,i ;xi: cnia; c. cr..ie-j ck:s:..-:a c::J'~(O 6e oo-,-;ebbe:'ol •-".lt=:e ;iodcs;r;ae: ~ =ro :-a;>~.:> & s:-=ò: o-~ l: ::ci:i~-o ;::ropo;-:-.e cli :ar ce;. s:: ~:-a da.--e :ma ,:,r.on:2 sooo s-.2 pofa::cz sooo .e ,ci.e.a.--= .:.:- =~::e il \' cem.-o :::i Cz?.. =.en;o e i:;.!-~2 :!e.!è .:C..:cco coo :-~~ s:.a can.! COG- sa.~ eo;::o il 31 ciìcecb.--e 19·3 q-.:e&, =~ c;.:e:1o ~- =~• òei !~-:a: !RJ cd- :::,ne. ,osa e = c...'"..a..~o. su:=t:ice è: ?:-OCoci inècst..~ :e <opere d.: canp;.--....ameoro-. 6 locar.o e ç:ie:'..o Calab:-ia-SiciEa !o s-.co==en:o é; P.-..!=.:> ée:!a C 1=:;;e :a E-.e:a éd Gos-e:-- m=.:a e !l'X'·:s:::-:ia =-ca das:a CCJa:?e ~ d: <rn2teri2 I ;>as,..-..?..-oe !a =~ élJC Re- I O::~:.a.'.e. Booi:b :>e: ;,o:.:i d; Caglia.--:. ck:- n.:> ir.e-,eèe la .:ostr.zocce ù;'..: '.e ;r.=~ 5~~ e g:-aoè: c-a- ~:-i:ma> ;,et" :od:lS_:a :na::icfz~- igiooi ali.e qual: fa!~ par.e ::ie-1. L.?_ ~dei~ ::i:eg:-a- :a FIAT ~ :·mseciia::xc:o ci f°;:xr.ria.-:2 :::-e:"".è.onù. A.'.:::-o :e-~ é.. d..s:rior.zoc.c =-c'..a- :iern. gz ~ adeg-..:.::o:,namJa::lCn:o per :i ,-:Me ?~ pr= ed un ~e e p~e iodus..-:e caI:p::0- 7.:.0:0 d: s.::oc:::o = Ca:ii e t::.c- .e, ~ai:u..-e e i.odcs;r.a .ili- . Pra~:e_ è, su 9'= linee :a: :roo=:, ~ ù•.-e!!o loce!e, 2 qc.~ I ~o s;>ecia!.e: ~ fiè~~ :::~.=. a}l"euro in Ca:ab~.z. :x:·.-o é rid:!:-~ ii ;xx.ere i:J fa-I :::eoi~. S=xa ~ et.e e la OU0\1! legge sul \lezzogioroo n. 853. Aad.-eoa:i, do;io i! r'..:a::o e-,-er-- 6!\7> degli io~ offes1 èeCa borpe:s:.? m<!rid.~. ooe-rò = ricuci:u.-a del frooée bor-gnese acce.n~o:>ando og;ri imeo:o e:x:be mod=mcme rifo:macore ri,,-:,o:- to a! Sud. . D Go·,·erno Rumo: ~ suoi rm.: mesi d: ,'it2 a?pa. ..,.e =nzia..- :neaie co:ne contmuat~ della ùnea Andreoa:i .sul \!~-no. » ~fica:hi 5000 l"apyro-."22:k,:ie da p:l."'t<! dc! Dl-'0..-0 0:>osigl.i-0 dci \~ di :UUj i pa.--eri di COQforn:ucz ;>el" gli in,~ pe..~ cliim;ci od S,Jd rilascia:: da .-b dreoni e la a;:,pro,·azione in b!-Oc.. CO <ki proge,(il spec'.ali 000 il !oro ca.--a::.e:-c di.~a.ioo che a a::al:? pe.Ja oascoode•;a la uadizi<> oa!-.! coooeziooe d.e!l 'elanriz.icne dcll:: ~ pubbliche nel Sud. Il ra~ acceorua.-si della ripresa iÒd~c. co:i i o:oò!-emi di ~. riscro.UL2t00u<:; e de::eorrameoto degli impianti. coo le ouo-,e tensioni clre c:ea\-a sul metca:o c!d lavoro oeile aree de! :-;o:-d, si roogiuoge con l'~ di ris;>oodere alla polirice cg!o::iale> &l!e Conf ederazioru sindacali -=..,e s:1 rnuo-.e..a l a~n= <l: Do s:.e press:-0ru. de: o:== e ceg!: bè=a:.:, l:i a!:.-o pun:o rig-..:.a.--é:a n:--."'- \·;:re &:!"E..,~::r,c-. :;: := a ::a::= ncl!ie =;iaosx Cauio e !'agg:es._tj-,"ità <!da Ciò r2??:-eserJ:a insieme e! C3' ;x:,, ad lXl3 =~ c.'x do-, é: ci: g::s,::iooe della ;,o.!i:::.::a ~ L.? f;:1:-.z:!..-ia ~-~::>e g::='-1 ~ !! =.. sca.--se :cicu di laIL '.\IERJDIO.\"ALIS\10 DI s:::. pol:xa ?:eoèe:-à :oo.: schiet- <.:>• o .:0 e!' ....,.?-~:o ~'""311Z.·amer,,.Tebòe = c:o::n;x,s:a da ca;> gli i.c;,-csumeoti i::lc:k$:::-',a,i, cioè :.e :-e 21:e i~e e ::.eci!e i:xius-:..e ,c:o ;-a_~ ;r-:1:a:xo .sci!'=..g:-..- 00.\"AT C.-\Til:s; :a:::eo:e oeo-cO:=.~ ~ ~. :o òe! ;>UlOOdi :-ioe..cc::2 de!:Z ?:esen=:.c ée; Go-.~. òeCa ::roceè:.::-e de: :r.re:' éi cccioc• a;~: f~:a..-:z::2:-:. =~e:-.z.a :e.:r.ic2 tiooe ca.:.e ci..ù. L.? ?7'CSe:lZ.? di Dona; Ceztin :o::ci,·o è: disanw.a.""C. emar-g-• S.. n::~~ :.:. 0 co!i;>o oec:s:•.-o &!a Coo:l.ld::s~ e d.e!3e Coc!ede.:?-- :n::à, ..; po'.i~· éeg:l inù:=.:Y: e ~ es.si a::=:i. L..~ ::t::=?. ;:,e:-ò a! :niffis.:.ero della Cass2 ~ il =.-e e c:ooi;v.::ce :Z = de:.!e n:c- s.:-.i:.:u.-a de! ;x:,,:e:-e ceo:.-ale e pe I z::.cni s~ì. Do;>o una ecc:et- '.a F=iz::ria:ia rner.diooz!. 1e. I :a ;,io:.:>::; e .:nec:.: ezjex.;_ nuo-,·2 C-.TIR., . .\Z!O.\".-\LIZZAZ!O:s;E '.\lezz.ogiorno O':fre l'o.--cas!OOI! per cà:e clxn:.à-.e :=i.dioca.a ::ie.la r.- ri:e:ic:o della ~'lesia d: ~a:.., :=e d: ::nassba :a CGIL r,fiu- A1 Procedura é.i er-.cr~.e ::::.ec.::-e ::.on i b~ e!!z ::- DEL PROBLE'.\l-\ esp:fa:ie:-e il rilancio di une mio- = di una :-avooa'izz,z;= è-ù- ::-cl Go·.-e:-no ;>« reoè.e:io ~"lZio- :a d.: ~er.-: ;:=-.e. cki pareri di cor.form;;à tk ;,ar• 1 &:-.J~oae ceib ;:ja:O:.. e ::::ie-1.\{ERIDIO:-;.-u.E ya linea di ::ner.d:orutlismo raz:io. la ,ita po~cica me.:dxca!e ,,e,. ::ia:e ai ~ e eòie COO'-~-= I! s.pi~o d: q=o ::;io d: ~ <U'.' C/PE_ c:a ar::nò.2 =ici'c:-.a!e ~e::- ln a;:,pc=> ~ è.eclicare :iaEzza:.ore che rn:reòbe 57~- coodo un d...~ d: =i==o- de:!a ~ iod=r'.2- g=.ione è l'~o di ~ = AC'..l341JC1:.•e ~~~. ::-e :~:: -'; il c.1: <ks-i= ,.a-,.e a:fièzto :3~fi::~~.:ioe ~ pn> s: p:ù avanti dd..1 2 ~ :o tecoocra.ico che fa da SU??CX· L'a== alla cassa pras&:? ?li. I :-::2 coo;ie::enza alle Reg',oni 1e p:cse:iraz:ooe ce~.: r.cu.::es:.: d: &- a.la G_E.PI. • . • . . 1 :i.= _=xl:~'.:- _O=a: .. ~ ~ di Cd.omoo. :o al :en:ati~o fa.i:8:l!aOO di ?iù a:ra•,-= l'of:emive com:.--o lz ge- a:!.: e!=.: ;x:,!ioc:2) de! :n!ri&ooe ge-.~; ==z:a:e de! ;,e- A.,c;;e q-.:: e c.;...,:-o '. ~ &:o cne !? oase iad=ia1e uC-Oo:em;xr.anea:n=:.e ebò!Z!DO =i:o c~:mrouo ècl ;,a--u:o aemo s:..coe Pesca.=. che ra;,;,:esema · e !2 ~.,e ci: =2 salda al- I :ere d: coofor.n::.à da pa. .. e ècl Cl- =:o é.=ic:::;a:.~ , :.S;,e,:o al lia:l2 non è io g:aco di ~= la nsco;ie.-.a. da pa.~ deLla sre:.- cri,,--tiaoo. Occo:-re •= ~:e :is~~~ tl :~ ::a lo s=o l= :ra g:ande ::xi=-.e p,.~ PE; ì.5...-u;-.ora ba:x:ane od j>ro- :=-.::o ec=..'co p-ee:s:sen:e :le{ :a q:=...oae de.1-~~<> ~ Coofiadus:r..a delk •=tr.ili- bfa.:i !"ac...--o:-d.., ;io:i:xo :ra fan- e le :rad:z:ooa'..: cl'eu:ele raeriiè:..> j ya:a. ;,a.-::!ci~ s:2:81: e G.> geco di 5naozlarnen:o. Ck.es:.a S;x! eè j; :isc:l!o c::-e ;<e rr.. :oo:e oe del Sud. '.\leo:re i1 GcT,= :ào dcl D:Ob'.-cma roe-::d.iooal~ u fan.i e Doaat ea.,..in o.ella OC. =a'.!. L"u:-.o cc::i i. òi.~:cre è-da ..-e:-:io oe'.12 ge::,..-iooe c!ei!.e S?CSà ?:oc.edxa ooo so!o :-eode coel;?:.es,. I .-\x..~ =::iò:-zra \'OÌ,et' fare det a~ delli Ccofiodu- E.:-eoch:amo i 7.xitj ?:Ù □;,or = è aJ ca!-o: :>i= e = :-ag- 7.Jbblica ocl Sué. sa e ìunga '..a pr.,i.ce ma :né.ero --~~-------,- Sui! !a pi.a~ òdl2 pr= ~-i.a sooo quelle da ooi accenna- taD:i èeHa l:nea ;,or.a:a avanti g:iu~.eoéo : Ih·elli de.Ea dem.o:ia .-\:=-erro : ;,:.a.,i \-er.kali le usce l'eu:ai-..à ;,obcica CIPE t..:S.-\ e G~ i!, cco:oueote :,::ma; e-ntere uo llUO\-o fk:s- dal mirus:ro ?Co la = a,·~ pe:ia!e. Reg',.:,:i per-èono <>pi corn;:ie:eo- da.,èo i! ~ zeak d: r.dl:-.z- I za con ia iDd.:s:nz Eu:opea, ora 50 di immig:aci al ~ es;,ao- ;>:=te che q1..-e= ;,almee ba Il r.svol:o èeU'2::acc.o aZk opo- 12 :mj)Or'"..au.e su:!a ,;>vl..ièca egri- urc gli i:r.-esti::neoci ~ B2DCa .ii :I ~ è.cl Gos-erno RmIXr ~ il mercato di coasumo oe! :ro-,= fotti :e::,-i=nz,e de! Go-.-e:-- :-e di com?:e-.a=-e:i:o è ra;,;r.eseo- =ola, co;ì come \~ !ero .sex- ltàia (Cdi). I e &Ja FU T è ~ di c:a&> Snd, realizza.-e il deceocramerxo oo (De '.\fua. LauiceBa ;.,e:-!'ed..- =o da;Z:?ceo:..-aJi.z:zaz,;«; e i:-=-1 :ra:-e !e gestioni de..'.e e:-ec e dei U ~~ di ca;x,,~ ca.-e ;; Suè dec...-o le ~ di indus:r'.à-e, emia.e UDI! poi.irica ~a e na:u.~e i èoroc.e; me- :i3Fzzzzioc.e della s;:,esa ?O~'ce ::ioclei di inè::s::..-i~òzz.aziooe. co- gere le ;>roc:edu:-a: :ich.,,es:a <li a- deceo::::-ameoro de!!'~o nòodci :-ed&:i maschera:a. OtJes!e 50 rid:onal: .:he S-O::io i ?:ù :n::i:?cci:;.· ai ::.n ce:!a :-ea'.izz.zrione d: g:-..n- oc ;,c.-c GOO i:i.i.-.no p'è ;xxere ge-,'01.azione; w.:-=one be:r,:ene; 1.s:r:ate cedesco, qcaodo io Gemia00 le ~ ;r.ioc:pa!j della :i dal!a cop,>:a Faniaru-Ooo:1; Ca:- d: b;-:35-J::-..n: iados:r'.2l.i e ~, ~fec:Ì\'O SC::a ;xi:;:c:a od :err-e:nao32.iooe del ~:-e d: con:o:-- . n:a cè_i.~....:>0 =p:-e p.'ù pes.iQConfmclu,,-u-'..a: :in). :::-opoii:ane e ello s;;bp;x> ca;,aa- :orlo e ,-eèooo :"!du.-sj anche .a c:uà. 10 ques;o modo si crea u::i I :i i ?:ob!emi sxia'.i e di =iA) t.:D.2 re-,~»:)C ddl.a soe:ss U pnmo col;,o ,ù:-a:o d2 Do-I ::s:.co. e ,a1:·x=-~me dei- loro -~"'CSCnZ:2 na.'2 ;,oti:xe resi- :ega:r:e ~o-~. il ;xxe:e dcl ,-enza ~,a:: &;i, fcr.e imcug:apobòlica e uo ::o:.li.ameùtO ~ d.,- ua: Ca..--:in è di:-eco cm:.-o la ge, .;? 8%'.COi:u.-a. é=a;e. ... __ CIPE e la ra:coillià è.e! prog=o · z;one sk,"l! ed =.-opea>. scinaziooe e della gesòooe de!!e sèooe della cas.sa d.e! '.\lezz.:>ii<Jr.- I.:: o=e de:; .e:::~..za !2 ~ ne!lenè= a.xbe le y.OCedc.-e. ! Oc=o am;>i:rioso prog=.o àie q:iote =:z:a1i di r'.sor.;e da de- no come s::-.rneo:o di a:~ I \"E.CC.Hl «PROGETil de iod~~ di·,ec:a !a, direru B> Ir-=::_!li. . . . . . I =,-;a-.-a for-t ""'5'.Senze r:dla clas,. s::na:e a coa poli:ica di in.frastrU:· 1 riooe. delle -,.11:-:e clieo;de ~~ SPECIALI> a;,?-21:a,~ ;>er coo:o d.:Llo s_-a:o L.? mocE:ce _ckgj ~::r.-: r::. se ;>otièca e :ld1a ~ c:ierure geo.:rali e specifiche :un-:l8!i e della bo:ghesi;? dj s:aw S: 1'1\-eècoo i w:cchi p~ c!.e'."2 ~:a~ e ~ g-~2 =a=:e I ses-=a ,_.,,_,,. - r.èiauli ,iene ad =.-e hmscaz:iooal: a!la grande indus:r-a rea- L'ar..aa:o \i=e ;:io-..,..:a:o elle co- s;>a:::~ i q:•~·1 ;-enga-,o =s:ornu-d;i p:_~1 è· s-,ilo/ oda <Oro ;it=: . . • we.i:e .:xxi i.a DUO',:.? riruaz::ooc lizzs·,: dalla stessa. sidde-.--e c;ioere dj ,..,..,...._,le:2= :i in <p~:i io:=_...;> :n "'.l2.ll- g'.oòcli:.1. es..'-? te.i~e ad o;,e:-a.--e. - ~-tl ~ ~- <iegiJ . = da3e ~ ..uaguica. - . ............ - ... 1::icen::r., C:00 :-== èd !z,·<> .-Gb:amo d=o ar-s:i:z5o che i :'O m,ece che con :-ia~.tà òe1 ;>t'Og~:O Doo& Carrin è s-..r=- =::oio. I ____ = !ep.o a!.i2 ripresa bèoLa mobilitazionedel 12 dicembre :._ l.u :>OLitica di inccmr.-: :Y.il s::-".a:.e. Q-.l.ili àiir1iDDO gli effeai :av<ren>!e · alli! pcco!.a e medi.a scl '.\lezzog'.omo ci; una probabiindcscia d: O'JO\·o i.:upiaoto. m=:;..ne éi,·er::mo ra.-:: ~!!&::... le ecceoru::?Zi-00e dei.a poHcica do- - L.? pre-,is'.ooe èi xic:co.r.i di ,·e = s,stir-.:.::,-e r.s;,e,:.i zrl una ~ delle impot:aw.i ris.rotg=.iooe. rc:ù.à eccr=.~ p:ees:s-.enze cd- :::.l.-azi,-:,ci che i::Jv=ooo 5CtUX": doIn Italia ovunque manifestazioni unitarie di massa - Il legame fra la strage di stato e la crisi attuale del capitalismo - La posta in gioco è la st~ssa democrazia - Il settarismo della FGCI e l'irresponsaebilità di erti gruppi ll 11 dixmbre ba c.ooseotito la realizzaziooe di un ~io com,;,!=i,=eo~ positivo d: mobilild.'<>lle e di impegno anit.ario (che ha COOl\o!lO Pdl.:P, '.\lanifé:$U> Loa.a Coorinua, Gion:mù Acli::,-a_, FGSI e altri gruppi). eh::, panendo dall'arum-e:sar:o della mag.e èi staU>, rilleue\-a runa la rema.. ~ a::tuale del!z cr.si, e quindi la necessi:à dcl!a rocw-a della ucgua. dd ri'.ancio della Io:ta operata, dtlla ~-uziooe di un mo\iro=t.> antifascista e anticaoiralis:a. Poi~-a semòra.""C unz i.2r-.afo,- 1I12 polit:i.:a troppo ampia e fac ..e a scadere Del gene:ico; Wru!\'ia ~o la qualitii e la COJ'?O<Sltà della cr..si impon,;:\·aao l'agga.ic:o s;ieci.fico :ra i temi della lo.ta di classe CO$Ì come è nchi~tz oggi, ed i remi dell'aotif a'Scismo e della banaglia contro la DC ed i f ascisci almiranri2ni e di stato. La cr..si capitali::,-tica ÌO 2::tO S: riYe!.a semp;-e }>!ti OO$C Wla crisi di ~oni run 'alL--o che ll"2:Salnbili; s;,ezz.a \-ecchi eqtclibri interni al padrooa..o, iocrin.a il tradiz:ooa!e modello di sviluppo (e di contro'Jo) della socielà. introduce oco\·e com:radd:zioni in- ~--2pitalisti::h<-. E' :ma crk;, e qwoèi ua .:noneoto di debolezza dd capjta!e. Il ;,adrooa:.o (i.al.ia0u e :n;emazro<1ale} lo x, lo ha ec:,eua,o, !z,-ora g:à ,>CT t:as:icxma.-e la cr'.si m ?OStim. ?\llltzndo a um ri,-u-Jm.t..-az:o:ie compksrnc che a?ra Ull2 fase DUi> \-a di stabilizzazione capi ta!L-tica. L"t>!:r~e:tiYo è ci; ro,·es..~ la crisi sulle s;>alle del!a cl= opcra- :a, faceodol..e pag.are l'alro prezzo che com ;,orta. Per quesro oggi la crisi \Ìene cacceleram> e man<>\=.:a decisamente e la que- mooe :>Ct"getica (coo rotti i pro,-. \-edimenti resaini\i adonan) ne è l- pro..-a più evideo1e. Le colossali specula:zio:ii scl pec.-olio ,·eagono co;,ene da = operaz» :.e mistifi::aroria cbe da un !aio .tioc.: le sue ca.-.e sul 1erro..:,;5ID() p, icologico e politico. dal!' altro recup_'TS q =.--.o .e.ro:ismo (come \':Me ;.:rir"° O<?ll'a.-rieo!o è~ eorn- ,>agno Foo, in ques:o stesso numero) su! fiaoo della csolida.-ie- ~ uZZ.iooa!e», ml richiamo al csemo di :es:,o..sabilira, dei citl2<im. Se in G=:'..a il capirelisa:o inrema:ziona!e oecessi.la della più s:x=t.J ior.na di coou-ollo re; ~,-o per garanri.-e la sicurez- ~ c-elli soa posizione saategica mili:a:-e e politi.;a, s.???Ìarn<> che cell'Ewooa occiclem.a!e la H- = ca;:i'.21:s~ ;mal.? de..·•isameme a! coinrolgi=ro dire."to dd!a cl.sse operaia nel processo òi s.ab ~. pun :z a:!a ri.= t ::urazic..::i e com:>!esshc coo il co::ise..... <-0 del rno,·irnemo operato. '.\ia l.a cr.s: 000 consente più nn,i.i o momeo:.aaee s.:onfi::.e ?2""" .~ro,.3li; ooo è ?ÌÙ dilaziooab:!e b ~ dei progeuo di ;,:~~e defi .".li::i\-a::ne:He que:su e-:= c,p=:u che e!.? anni miUNIPOL Dl9Ccia sc:-iameme il S5<eGl2 oei I =:i.o 21 :uo ÌI!S!eme. La logia suo i..s:eme. E' questa u.-g::nza, det f:a:zioomno ,·dleita.-io - e questa gra,-ità che spinge il p2- .;;e le- hanno in.segnato p.oprio i d.-uwo a cgioca.,e grosso>, uti- f rom.;;agni comunisti - po.--.a so!o 1 li:zzando runa la suz po~= (od- 2 :sconfo:e e n:io·.-e dfris:o:ii. le varie arocolazioa: di suumeo- Il secoooo ca.so. che riem.-a odti e di fo.-ze} neil'a:-.acxo anti<> ~ ,:essa log;::a fr>..zionis;a,~- I per.rio. da i gra;•i inc:denti an-enoti, al-I Le recenti IIlhure restrinr,e del nn,erno di quella che c!ov~-a esgo\-eroo SlY.10 cazic!ie di un ,igni- ;e.e una maoires.azione unira.;a, 6ca1o p:-ofo-:1da::neme reyr-::ssivo t-e A,-a.nguardia Operaia e_d il che ooo può sfuggirci: dunque \lo\imemo S.."l.lden:= a '.\lilaoo. I csnto di emergenza det parti10> L~L-respo;;..."3hilità poli~ è e,ivieoe seri.io nell'editoriale delle eleo.e: chi non ha a;ic:ora ca;>ito COIIlllllSS:Ooe ope.aia. :-;oo solo: - o 00n rnol ca;,:re - che la I s::a:o di e:n=enza ;>eT ru,:o il pou::ic.? di .:!=e è a'.:ra = culmo,i=neolO. 0it più cbe im:i ~ :e ~essioc=-.:.ti ~la:'e di g;u;i- I ~ideo.zia la ~aru:.a 0"8 lo:12 :io e dal r.co:-so a!:a ,;ol= e-a pe;- le ::ra,,--fo:mazi<>:ie;oci:ilis1a ;:o;n;:ag::i: yer ~oo::ifrontz.-si po!:- e Jo.."ta ~ la democrazia_ i=-a lo r'.:z=:o. :a.-ebbe rn~:o 2 noo I scomro di classe in fabbr'.ca. nei- ;,re.ide-e b gi:o al:ri =~--.n e !a scu~a. nel \lezzogio:-oo e di- alrre o~:aa~ooi. co::i_ e-:-:èeo-1 fesa delle stesse liber.:à dea:ocra- :ec=;:e fa!st c!:..-co:-s:: a ma.-:. oche. èegii s;>ZZi politici ev::qlfi: La pre:esa d: eg,e:nooiz eh~ A: =:i dalia classe o;,eraje in = 1 O. e \I. S. a,-a...,za.,o con episodi di bana1!.lie. :-;oo soao in d:sru..-- de! genere ha u,. ro:o sboo:o: s:oc.e sÒlt:a::1,0 i li-,-e!li sa!a.-iali. lo s;,u:u.,:=emo g-e=le e de!-- ma la stessa agibttità polit:ca. io le d~ o:-ga•.iz:zuio:ii e è{ mo- j s..""n..<o d=xrzèco. di ques-..a ;., drae:no :;i ~~e. .\:1e_::zio.-ie 1 c:età.. è=q~ a ::::r.i ?O:;:: mter:_:: o noDove il oadroo.ato non è r:u. t :7~:i in tr'l2. ~:none ci e>ggt':- sci;o coo 1a· re:,;-ess:o;;~ e !2 ;r.o- :wa ;r.ovocazm-~. •.-ocuiooe \-:olen~a. do,·e con è I n g:ucfuio ciu:iss:;c.o 6 d3:-e ric.sciio ro-:i :·oso po!iri=o deGt:l- ~gli a=E g:u;,?i é:;:~::ti èi ilarioce e J.ell3 def.a:zione do,-e A. O. e e!.~ '.\I S 1all'in:e-:-:;oèel non è r..L<ci:ousando li:i:esa ero çua!e p...--e ci s'..2 u.::a :>O.e\-ck !e istir.mo:ii del co,"i...--ien:oo:» ~=-c,.2>. ::12 :! d:5-.:0:w èew r2!o. oggi i! ca;,:ra!e re:'C2 è! ~ z~o:a cb.~a~~' ~a.~ ~;e::,C è2 !izza:-e qae,,,o obbie:f,"O (cioè u- o:iesti a::egg::r.:~:: ~,, che. al na du.a sco..:i:-.a. ce.to :io::; -e- <ii là è~•e ~2::-0!:: s..--r.::e.\-~ .::.:;:,e-sb:le i;i j>OCh: ~a'. del'? ;;o :io: e':e.--::v;a.-:-~:e 2.SS'.::1ti. ~!=~ O~?) -:o:id~~: èe;;-1 S-=;:òe;;~ r::?'uz::o~:i ;,e- oudtrO la ;,ropr.e s:essz c.:>- u:ia !o c,;e • :'g;;::1:.3 ~;fa OGG~ raa.,o;":"2 pe:;~-.:e e :-'~<-::'i:osa. e- 1 c-.:>i :,roo=i ·:-..e e: so-o c!a a:- :,e-:-"""~ a.,c;;.e 21.?.e so~oo; ~ù d-2-- f:-onta:-e. e C:Oil U".a c- .... '<12 ~ ,. • •• · • :1 • d. . · .. ~"l'•l s-=che. ma aoo ;,m C\ì:3!l:.e -e'.1Z2 _: ~_:?:":, ·:; a":,.~..-.-- : CrediaJ:DO =~ -ç,~:r:'":o :Z ~"te· =--~i -"',~ti .... 0-2-: e i:!'" ·:-z,:1 d: ;,:-e:l!'io:-.edel!? p,;tà deU2 s:- ::l= ir: ge.e-:e ;:)O., ;,e= :?<:· :i:a:tione ha j)CY.1310 mi@i2:a èi =:-e =::e ;,d.;éc::e e ::-.erod: c:ompzgni 3 1L,i~ b i_:nçKX"iz..,::3o~'-T-i:":i e!-:~ O?~~·z=~:::! rnani:~~u:ior.i u:l!:a..-=~1a :u:ta 1- .!2--~z:-.a""'!o:2 lo..--;~ è· e a..:..se a,-_.. n.o11 • :±e ' f b'- · • - o·~ ASSICURAZIONI t3i;a, ---....:?: C0"~··7\o:-e:z:za, le! .:;; ~-e~: e ::e, .e sco: .....,.,;, . I s=~ ci s:2:0 e ;:;-_,, .::ma.e ~ . ~ -.~=o--:c ::u1:ne:re ~--"'L· no fre loro lega:e ;:,ro:ooda:ne.>- :-'.:a ,· e ~~:a :a c:;:,of' .. o StJ ~ e che i com;>iti d-..e si ;>O~- cn.:eGo ~:.500.:D :,e:- ~Jpe:c-e I ro:.o ogg; z :u:tz la ,'.n:s= di ~--I':,'";;;_ èo;,o le -,2:r-e ée·•:? 1 è!c.5SC so.,c> quelli <ie'.l"n:e-:s-:':c.;- JCGCl. C'= da ::.s=:z~lo ';; o Proprietà del movimento cooperativo italiano = Siamo l'unica compagnia assicuratrice gestita dai lavoratori # I nostri investimenti per lo svilupp~ della coopera21one RAMI ASSICURATIVI ESERCITATI Aeronautica Automobili Cauzioni Crista Fì:ms Furto Granoine Incendio Infortuni Resoonsabilità civile Spese legali e pe_n:ali_ M? a~~ !raspora Guasti macchine Rischi p,ogg,a R1sch1 impiego \ JTA 1 Capitalizzazioni Responsabilità civile auto CRCA) .. AGENZIE IN OGNI CITTA Nelle «Case de, Popo10> e ne 'e se:cr peife'iche del mov·mento o::ieraio e ?e~ocra co MIGLIAlA d. «punti ai serv1z10> U IPOL Sede centrale: Bologna • Via Oberdan, 24 - Tel. 233.262 3 4 5 6 r·ooe èe~r'i..~;:egno rni:i:.a.1:e ~ t07:t0 ~ ;x':-eb.~ ~;-o è~-e c!-:e ~ ro::-:...~ de:b ~gua e ~=. H e;2 10C°i:O c~e :1. ~I ~ ~:,è~ r.'.a.À--io è.i :io :mr.-r.:~:o èi 11.."'!:· ~ cu~:o ,5c:.:: 1-è~) ~:i--e--- :a òe. ;:>r7·,1:eç:a..,èo!:: ;o:ta sa. :-.D • O-.~ e~~ --:o- è -é :o:ta> la..:a:e. ~J~ :-~:-:.: i ~:~-u::i --t ·e--".'.;·.,_....'.) ~,~~~-:.e ~·- è~:!·?u:o-~.o-rnia o~ . _ 1::~-do) è _}l :'!Cv~"' __ a1'_'oo...~:-,; . !::i oues-...d s;>i:-:u u:i::z..,.? :air S"7.0 e a <;? co::::a:;ar-0:--e C:•~ ~o p--!...'7ro::s::,o S?i~ ~:'i,~ ad real: ~V~ èe'"~ d;1:-~ ·0-- :11)2 o;>~ ~a.e èt esec:;;p: ~ ze oc-':~~e '.'zc;:e<-o_ L:~7 I ~::nì è:.-e =: co.,.:.~:an:: e ~- C.r:'-u2. .\Cl_l e Pdl,"f'. 2 \!_-. gztn;_ H ;,7:::10 ~2 n;Irz.:,e-gg:.~ ~a""'-_t.:..a:-::-~o..::-:-~ 4 ~. :~-~ e ~~~!~~:?~ 5t~;~~; ~~eo ""':~"~--~.°:'-,'a~~ \·a,!~e. s~i c~;.a:o: c::a~ _?;-:1:.:- è-~~a ::""12 \--ot,,.~. ·a d,=.\~~3 ~ ::;x> d~ u::.;:3 d: ru::z .a s~r.:s:-.!. '=' ~r~~ e cn.::ai:a - :-,u--i:.z e~ 2 i;; c::~---:e :or--Jt! ;:"j a·~ ~~~ ~~-=zi07":e ~ :-•. f ~ .. ~ì2.-c, ,"'t:~ ci. :e-..ia::-.o :- ~to :0:1,0 _:: :-=-:-: 4 ;:0 ~ :;-_a =-:~a--_i\·3. u~::2..::;. !01:'e ~'}e :r,-rebb-e !a ?4:'~·-:-zz:-o- w ~-ca ....,:! =~--~.:> d··-:- ne é,;.-: :or::r:>~= ro,-u-=-,-; ~ a··• ~·--,e ~~~--= -~-.,.. .-::icco""'""'t.'- .... _, ...... • -- .. , ..... · ·_--......• • :: •• .> - - • .., .. ,,_ ~;o,.~ r·:1 - - r ::ella di..,~..za de e ::s;ie •• , - a '. _ • ~ _ =u .. cc:'""': ~:z::;a~'~;;:..:~~ :i;::~f ;';.:::.~·o~-~~~~- e~~~~ Cè.z =~:?:j~:o ~ _ ~: _•~~Oiio u- :~o a c.·-e-:·!. ,-=-:2 ::.... :-z-=a 1.-.. ;r':-~:,-.--•,;,, ......=,.X"r·, : :~:>é- _._? v-~;-= :-=e'~:~.:_. ·i :-c·.:-e--,':\ ~i de''.2 FGCI. 0-..l2-ido ::i'~:::.:z Le s.:aé-u -··'•'r'.-:,e <l~--·z::-,1a•~ d.: co-a-;,-2~• ra-~:'"e-5:2.:i-O =~ ;;·:?I- ~ .e ·,~;~- .._, ..: u-i·à ro--~ u e :2 FGCI :"3..'""i.:'o~·f~ ~!--.e :e::- -1:-a~ 2."·e.:..~..:~,:-:0 6-!"'.a ·,.,.,.a~-- - • • • ·• --~ -->· .. ;x:-s..:, é: d.a="\~-;.o a-.:-o-:: :y•z 't'\-:>t:a cue- ~-~,:.1::=_-_::.:--c_.: ;:·,_-,·_=.~--•~~-~u~:.~ .":":".~~_-: . _, ..... -- ~· ~ __..,_,- -~·~ =· ~:' d<c<!' :::_ -o;: ~----""'"Z::.:lO :r~ ..~. e .a -~...::-r-0: ~ .:t~ :;--e::,-0 ai- -~~!'~ ·.1. .,;c;;,v d a•~e 2..- i..? FGCI, = Biblioteca Gi I < Bianco Domenica 9 dicembre si è tenuta, nei locali della federazione - Joceo....;.; massicci oer ~ :o d~.a. :.-:shi. come rau:o, ddl'appararo &.-e c!i rie= ~ fine. Cn:a pa.--d:o-~--e e=;:z,ooe, e::: :ndus:ri..aie? Ezz.am ad a::ii.-ir.à p;oou::r,·e.. ~ pclSSJa?lO ?<ri•>• ~-a.-e <r.li, P.:ò &.-si ci:..e qi.:est.:> p:ogetro I ;30-:0 _s;=x,. _oo,.:re,ooe ~-!2.-è.are , pe:- il Sud. già 1DOb> ,-ct:.eicario. 1 L.\ PO LIT~ CA DEGLI ì2 ?000Ca u.-:>znrn :i.ere ~ , ~.a cl:.eria.meo.e rici?meosxioal~CEXTI\ 1 di ci.::à me.-..di=:ili e il senso I to, r,m:arie è ~-o delle ~ L.? ooli:ice ÒC$?li incerur,i i'Ìe- de{lz ;»::=:a e.g:a.~ \?~ \~- :)CC è.i :eorl=.. oc <.'.Wl'rnria 1neu-;e fi...,alizz2r:2 a! :5cclz"·I I u p:-m:e òae str=:a"C che I cb::a:::ra=.o <klla g:a:ide mcu- ! p~ <r=o cooa:n:e k! ~ Si ~o m-~e ;>er i Sud oeu I s=i2 rn:ili=r.era aco peuol- e:.~~ esR. ~o ll!:L.'7=-, aaD\l' wuaziooc criL'ca r'.guaroacxm.~ e side.orgic:a) e aDe a:zieo. \-e:-&l : piani cii S\e::i=r.:> I ::.-0 :o2 = di e=rg:a che. Ee de ad = c·om;>i=rua:1 e p;-e-,-e- 1 dei cetltri s.o:cj e dei (!'Uaréen = io difficokà tuta! b =~ de nc.:en:h-azioae di i::i:zi::~-e di 1 :a.;sceu:i, s.ecc:--e :a;:,p=nrere :-.ra cd:-.""l:"'..ùe. r'.scl:ii.a d: =.-g;- di Firenze la riunione ~ io co'labo:-a:z:iooe = :.e ua :eo·•·'·,-o ~ :-a~-:mgere = =e ra.-..,';ità =x:a ée!. Sl..-d. I t..:.:ih'el'Sitz ~.diooa!; - ,-e& C'.>-~::r,o ::a ~ :1.~. eco- b ~ :uog,:> abb:a:no il renazion. convocata dal senza - Go-,-e:no e graod: impre- ça eè.ilizfa i:iè=:r.:ili== (pre- = a:1.:,uxio che la FL-\T in- ~ cbe be., 1r2 l"a!::o. l'obi=r.-o :abb:ca.."O) ;,e:- .11~-e ~ rok- :::.>ée <rim.eè.:m..-c> la poln::a di centro operativo per affrontare i problemi connessi con l'approfondimento, teorico e politico, della questione democristiana e della questione religiosa oggi in Italia. Abbiamo più volte dichiarato che questi problemi costituiscono un fondamentale terreno di impegno poli1i• co e militan1e per la sinistra in generale e per il PdUP in particolare, soprattutto per il rilievo che questa problematica assume all' interno del progetto complessivo che sta alla base dell'aggregazione con il Manifesto. Alla riunione, aperta da una introdU2ione del compagno Ferraris. hanno partecipato compagni di Firenze. Parma, Bologna, Trento, Roma, Teramo, Torino, della Calabria. Milano. Arezzo, Roma. Per il Coordinamento nazionale erano presenti i compagni Migone, Bellavite, De Vita. Miniati e Pretti. Al termine della riunione sono state prese alcune decisioni. che verranno sottoposte alla discussione del Comitato nazionale di Coordinamento. Nel prossimo numero verrà pubblicato un documento che riassume il dibattito avvenuto a Fi• renze e le indicazioni di lavoro conseguenti. l l I di cos:rui.--e = classe di.~ ::io del.l'ec!ilizia n.el:'ea:ood:! ~ i:!\e:sti.-nex: a'. Suè rig=.-da:l:e !o ~ !JOO',a !egat2 a.!a g;an- lia:12 e pe. co!;>:re i! ~-0.'=--.;2:o ~~ clegii ~ di de ind~.a (:ecruci. rn baro- ;r.eca.-io nel:e poé.i ci:tà cer-'r T=;;:,' l:i:.erese, \"aç_o e Cassi- ~ e cl= polirical. diooa!i. oo e i aoo-,i im·c:s.imem: odl.a L.? svo:.:e oe:12 ;io!r.ica =o&.:- L.? po:.ricc :r.,~~- e :I è~ \'aEe del Se!e celli \'a!!e del le de,u iac-ro::i,-i iodus:ria:i è =- ::)._- -z-:e-1:;) i;x!:::;;:.iZ:e ca:s-.-~ ~= e io w!-..:,na, Le ~ ~ pà-tam enmti da Donat Cat- :Z :e~?Z,..,.;;x:e di :--:apol: e :-:?rOO.: ult=e di Doc3t Ca.-;;in e I ~,n arr.a,-= la cosid...-ler.e a-eri- 1=O",O ;,clo s:.:I Voitu.-::>0 d.:1\~ di E= Gi-.:sri:xl se:n!:r:-aoo deau:,. fica de! paccbecro Sicilie-Ce!:::-I be se-:-,i:-e 2 s:o.la..-e !e cooccc:..,a. .:!a..-e che i coo:r.:ecd;i dee-a cri- ' br:a•. la rimesse Ì:l ~ Jei I z:.:,n: ::::ba...: O mr..,;me da:'..:> si ~ 5000 ~ a pesa- \' == séenrgico, ii. temam'O I inq-.J..~:m~e ;,:ese:o:zz é-.ei. p:'01=- :-e ~-== ~ '.\lezzogxlrno. DALLAPRIMAPAGINA Il PdUP dopo un anno Y'Clldo n.ffon.10 onmqac la no-1 niz:z:azione dd '.\t.n.ifesto, non • 1 ta la sinistra e come fae indisru presenza, dato vita a =:iri- ritardare f"umficujon,e ms ad im- spensa.bùe di comu:riooe dcll'ù- j naia cli esperienu concrete di co- primtte im-cc.e al processo I.a 11C- LCmariva ooo è c:cno di facile smmooe del mo,imento e a.-en- cessarla e onnai indispcmabi1e a..--. ralizz.aziooe.. Molta nrada dobdo ncl frartempo Cl"CalO na ,-ia eclcnriooe. blamo ceno ancora compic,e., - le coodmoci ~ t111a militana L'obbietth-o di nJznc.iare la se pensiamo alle difficoltà supo, comane con i compagni del ~!ani- kxu e di comuirc giorno dia.-o ran: e a quanto la storia del - festo: questo è il nostro obbret• giorno. come fano non ~arato rimen10 ~aio 5i misuri in iaU'"O. In questa p~tti..-a il con- da rale rilancio. un·ol"2l?Diznrzio- mini di anni e oou di pochi - gresso 000 cos-rittrisce un ~ ne polilica semitre pii! fcne e si. allora il nomo oa:imismo - e do=,. ca adempiere sulla ba- oas.:ie da un mo di fede nel '°' se di pl"CCCderui impcpri. ma o- sem~T'C più io grado di rendere cialismo. ma dalla C0D5ape'f'Olcza oa satdema politica di ~ credibile e ~1,ile b sedi.a del- di essere impegnati in una lx!:tta rilie..-o che ~-e. come sen,i i I la nuoYa opposizione come 1cr-I glia poss;:bùe a darsi e possi.bik la conferenza nuiooale cl.i org:a.- l'fflO cli impegno uniwio di rat· a ,inccrsi. Il PdUP e la o cr1s1 • militanti operai ciel PdUP sono in prima fila per una grande campagna di orientamento, per costruire il movimento nelle fabbriche e nei quartieri. Con spirito unitario, in stretto legame con i bisogni emergenti, occorre costruire ur programma generale di obbiettivi immediati, collegando la prospettiva politica della nuova opposizione contro i padroni e la DC con prospettive nuove di una qualità diversa di vita e di lavoro, di trasformati rapporti sociali. di valori egualitari maturati dentro la crisi della società borghese e dei suoi miti. Saldando iniziativa politica e sociale e rafforzamento or!Janizzativo, la parola d'ordine di far aderire nel 1974 una nuova leva operaia a! PdUP non corre il rischio di diventare obbiettivo burocratico, compimento di un atto amministrativo. Oggi deve esserci piena coincidenza tra lo sforzo e l'impegno di una avanguardia nel movimento e la crescita della sua forza e della sua legittimità tra le masse. Dalla riunione di Milano è uscita la decisione di convocare per 11 19-20 gennaio l'assemblea nazionale delle commissioni operaie.

lunedì 31 Dicembre 1973 UNITA' PROLETARIA 3 Crisipetrolifera, istrutturazione capitalist Imperialismo e capitalismo cercano di ro,esciare la crisi sul mon.mento operaio, in un disegno generale cli cambiamento del quadro politico e sociale - I problemi di fronte alla classe operaia: lotta salariale e lotta per la democrazia. I ne si sn>l_g,erà in ~~ d_ì ri- 1 st'gtl. ente _ e,.rrema a:::tJrizu:zjooe l .-ol~ abbaglino nmperialismo., ti di rifornimento. Ce:-care di J>a5- l {ron:e a mano,-re specularfre e di• prin di effmo. se ooa saramio I .-e essere mesa a serrino ~ più strotnU'llnoee e di ncoo,=ooe del coniliuo sociale. La formw. La ;,per-mz.a di ll"O\:lft oeUa coe- ~ ~ le com~e malti.o.> terrorismo e intimidaziooe pOb- a.xocpapiati da a.rioai di lona. larghi celi popolri, ooo pru soiprofonda, di dimensioni anormali., nooe di ipolesi porrebbe cooò- sistenu una prauri.3 per la coo- zioa.ali pan~ndo d.:uwnenie ai òca ooa può e.sere solo qaella L'ob!:>krti,o della loaa è faal- w:i10 per chiedere al pota-e pu~ ~lo al ~ la ddle openrioai di nuarc io di,erse sfere come qad- tinuariooe del proprio p~·hilepo p,odonori di pei:rolio mecliorieo- della prcxesu e della ri.::biesm al meme politl::o. esso COUJ,ol.ge la blico. ma per eserciW'C UIJa Pf'C$" nstr1JIIUnn?De e di coocenlraz» la di on pos.lbile tezllat:i.-o di col- ooa ba fwmooato. o per lo mcoo ialJ e aI~ è omo una linea go,--erno di iot~-emre. Da che ~oe capilafutica delJ"ecoi» siooe effx:ace, per realizzare q!Jd: DC che soli~ si aocomj)> lepmmto del capitalismo europeo non ba fumiol&to per liniero giu~ia. che a b~e rennine può esiste la coalizione operaia. cioe I mi.a e ckUa società = ri,-en- la che i nosm padri e DOlllll guano alle ~ ~be., . con 11:o.iooe_ S ~~~ in amroao- campo im~ m.s ba aper- dai-e risalwi._ ma che ll"O.a ~ il siD?aca'o. la ris;>osa pru_,,aP: dica _on conu-ollo cfu,etto da ~- chia_n.a.-ano azione ~ e che La nostra t.pCX"CSI_ è ~ la cosid- u ~ Stata laa.a. come qvdla 10 coocraddiriom ~ suo ~- al mwique an limite aelb qoestH> ~ alle serrare, ai. ru.1°? I te di coloro che sooo maggior- ~ ~ cooqtD.Slatt -~ dena crut ~ sia 50~0 on deU apertura dj nuO\"i orizzonti pwito da rene!~ i::ipe&__>&bile_ ~ DC del prezzo. U pwilO piu im- di prodWTC da pane dei capt- met:lC interessari. cioè delle mas- che St ~ mai.tre lo. SI chio- ~to di on.a p1u .-.sta crw cc» srra:cpci alJe tom openie O i.art- 1.0tcn'Cll10 militare dell _imperiali: pona:ite m oel coor:-asro ant> talisri., è Sl.aia l'oc:cu~mo~ la se la, oralrici. Pc· quel che ai- d;, od realiz:za-e oaoqtUSR per: ~ matarata da tempo oel DCquella dcll"acmizr.arsi del peri- smo per il coa.irollo diretto de, ~ck:o cou b d.lsse capiiati- presa di possesso operaia dei mu• ;:uarè.a l"as..-csa dei p.-ez:zi che mli che sole reodono po551.bili cap1t.a!ismo _intcma.ri~ ed o- colo di colpi re.atiooari e fasci...<ti.1 ~tl. su.:a sulla ~ooe della crisi e ti di produriooe, la con:esuno- ~~edibunetm cootinaera ·ooac> il ~~ano ~ la geocnliz• :,;osala~~/;llrifolio_p-eg- Sono ruae ipot.esi che si o-ara _\•-~ra.nu_no ~~_lìnrrec- net col}~ della classe o- ne (an.--a~ uu znooe_direl- sam..c la re..--es-<iooe la caduta UZJOOC dei~- • . e _imJD.~ Cl ~~ di rerifi~. e ooo poocodos:i co- Clo di _m'.e:-essi fra I mawor:i pro- ier:tla con ueila e del ceto a:a) della ~ooc proprieuna d~ di ~ti,ili la sola azione e di- L"csigcn.z:a pnontnY. ~ Ogl Il dal ~lecfio Orierue. L fJ>O{esl e me osserTitori e a:ialisti. ma aura- dunon di p-ewo e le p-andi :::om- mcd" che Il ~ ad la produ.nooe. So alle manon-e .bile --n. dd- si pooe di f.roote alla cnsi è qodcbe quesa esplosione \"Cll? oggi .-crso Wll i.mpegnau presenza nd-, ~pùe maltinuiooal. dietro cui • 10 • e .~r: ~ dei ~ ~ onroere dai ~ rena_» Po"51. resta 'i~ la di DOD nasconderla aDe IIIM5e ~~-(~~~D<lllco- le locte sociali. Sembra difficile g:i....:c (non _wn.i_ ~~-.om~ra i1 ~SiTUi.:au dalla~ \"CnlO J"axmen1o_del prezzo d~ :=,,n~<iiAt°~~ ~ lnoncrici, di~ a\"'Cr ~ di Quale è la namra reale della S-O:Wta) daglj Sraa lnlla per ro~ ncpre che siamo oggi in prese-o- ~ degli Stao t.:mn. S1 osser- . . . llpl'OOO pas1a si fosse nspc,go con I oc- . ~ . • dire la ,-e.riti. Ricoooscen: la real- ~ cher:C.~ ~:.e ~J::: saarc gli sfa.-ore,'Ol.i ~ di a di mia sena crisi delJ-unperi• .. che l"America DOO la alron ~ o~n ~~ per dallaunaf.= cu:pwone degii sabilimeuri. for- nesice a ~ i:.m;,_eme ~ . tà ddla c:isi non lign.ific:a ..- ..... ~ fon.a con l"Earopa ocadeotale e ls:no e di più acuti cootraSti iD- la-esse a ama C"'tSi ecooom.ica eo- :OC. . se la lotta conuo J"mmeo.10 dei vooe e ~ bi:so«na_n_o- gnars ad essa non sipifica - ~? ~- ~ forse sohao- oai Giappone, rincarare i com di terimperialistici. nmperialismo • ropea. anzi_ la nme le rapooi ?C: ~- _ . prem al consumo. per l"i:uro- = a ~ loa:ando msie: ~ che eà va,p pacif11»- to di una cnsi panicolarc e tem- produriooe in qac:ste aree i.t>do- ,--e-. a da tem imr..emorabile . remerlL E ,-ero: = p-a, e cn- i.. poli oca di cosiddena &IJSIO- duziooe di on prezzo politico. • me pe: la dif~ del po5lO ~ mcme gestita dai padrooi salla ~-~ 1-llllpr!)'ITisa decwu,. strializzate e dare qamdi respiro p0Slo on ~ di rapma a:i ;::, ~ ccooomica _earopea si comwu: I rit.à ba assunto nei coolronti del- n-eobe anrto mipior-e su.xesso., lfioro e ?C! la difesa ~I ~ pelle dei larortiori. aoo significa DODe oca rifornimenti dj ~- f ~ propria in-~~ mani.fatto- si p?Odunori di petrOlio e stri bas- I ~17bbe rç1dal:lente api Suo le ~ ~lari an ~o rer- ~la in p:imo luogo sembra oc- reale, per_ I~ det ~- rinunciare alJe ~c:azioai ~ !~-- _fon.re mergcua e nera e alla Pf'O?NI agicolro:ra ':°°" si prezzi dei snoi deri.ati ha co- U~n. \la _e mc~ ~ che._ pro- ronsnco _Si_ retta oui la ~ ~~ pon-e _coo _f~ lo La .= ~ ~u cbe maa oe> rinvi.me ad 1111 migliore ~ ~~ ~? Oppure temile ~~~ souho on tipo ai mluppo ecooo- ~~~la cru.1 _e e>'- pi Si. sulle fau:ipìe che ~,_aw il obbiecn"J"o d~ ~ cessx,o ua seno "!esame. dd rap- re: ~ la ~ ddla_ ~ a asta di - cnsa Cl0000mica pooe:,e. L Ipote:SJ ore-.'Cd.e io.fme mico e sociale" che sembra\"I sft-1 n l:mta _sooo costrent ad ~ sale e la p&SQ, ma 1 ~ acc:a1 delle raffmene, per rompere I o- pono fra la febbrica e il mondo , si significa menena m coodizio. ,-n6.ama e pl'O{ooda. dc:sl:m. che la risposa dd capitalismo eo- dare i secoli proprio memre di- eooaom.,cam~te l"Ec:r0p3 occidm; , ~ sooo le p-aodi 50cieù muriooismo ricalmtorio delle e=rno. Più cbe mai si impooe j ne di f• partire dal la,m_t •• ilrTeltire per tempi DOD brni ropeo an·aaacco ameri ano sia o- ,.em&\"a sempre più CSJIOS'O (almo- tale _e_ il Giap~ • = di' petrolliett., che bamo riscn-e compagmc pea-olifett. la ~~ di f~ o:nir.a:i Cra ana pianalonsa che iaftllbl mm mno il moodo iDdmni.aii:naao m riSp0lra di resistem:a, sia il 1.e& DO per quel che ripania !"Europa acqimue -! prop~ ~to quo, std'ficiairi di gasolio e DOD lo lo termi.ni pi:ù ..-asti e generali oc,...~ e ~ f-r:- dMR gli a,pedi dei nippor1i IOdaii • P. 0 !ocando aoori ~ più esteSi coo- wrro di ana gnndjosa c:ooTC:nio. e il Giap1lOl:IC) alle 05ciilazion.i ad- I te ~o .d~ P'~ nstretto mermettooo in 'J"'CDdita. sooo le im- ,, l:i quesrioo ,i pooe per i licen- operaa e prodanon i:ndipeodeo-1- solo - bo s-1C. che • ~. ~ le ~ e ~~ ne_od1a .produz;ooe e JtQ coaso- le qu.aotità e nei prez::z.i ddle for- c:atodo -~ ~- 5;-P~ E~gr;npre:se clic premooo per l'aumeoto riamemi e le ridazioai di artin- ti e più in gr:oe,-ale i cosiddetti Testa .,.,.auun.:i il pco_blr■ del ~Ilei oggi aocora Ullptc,ecLl,1-- ; llll e che qmndi. ~ la scarsa n}ture. :\oo _ si pe.asa\"I che i ~ ~~:. ~ q:_ dei prezzi facendo mancare ~ ti ~~ la_ c.~ Gli m- S1ralÌ ~t~ c~ ,'"1!01 ~~ potere. d:11- dw doe.._.. d- . _ _ 1 ~iliu del capitale.. i capit> Sl prodtrtton ~~ a on ceno la che il IDOOdo ca iwistico ,issc predono ~ ~o e . map.: ~-CO.li iOllectmon DeJ ~roo-, ~t~.:ita d1 di.-ene. Sl~om I la scx,na. Anccn, od_c:aso ~- uwti di~ I listi do,~ al :-me di •uua:re ~~ ~~ di dosso la_ loro ~ liii.Di Trenta. PL"urilin&rioce cet.e?°-o a ~ mt~ ~, n del go,emo ~ dcsru=1 ~ so.,ali e d1_ la'"?"°· L ~ ~ e_ propna c:n51_ ec:oooanc:a, la coo,e.rsiooe produt:ti\"I_e _di_te- p0S1Zlone d1 dipendenza, o SJ peo- COOll'O l"EW"Opae il Giappone del- i opel"II.. La nsposa openu di essere drammaticamente sterili, ddl3 orpruzz.anooe 0pe:n1a de- \ìTTORJO FOA '!-O !l ~ di am ~ , nere wwo il (~ ca:pitalisrico. saTa che qaesio sarebbe potato la crisi peo-clilera è ad on tempo ~ aa ~~ - ~ om:nen la m.llSlUIDa dasticià dd- ac;adere iD ben più hmgb.i perio- risukalo e cuis:a di crisi. r-------------------------------------------------- 18 • ~t.ini 1111111 aorma&e ~ la f~ lav~, la~ dispo- I di: ll mi~o inpnne,-ole della pro- Anche K alam cose sembra- ._ cidico, Ol'P'D'I la receao- aibililà la di essa coo am coo- pru omupocema ba ancora ana JJO e-ideati è DCCCSS&ri.o approfoodire I maJisj della crisi ddl-lDI pcrialismo e dd più a..:uto cca!liao Controinformazione sulla • cns1 • Il testo di un •olantino-depliant dei compagni di Milano. diffuso suJ. le fabbriche e nei quartieri A-1u cl prezzi, generi di prima necessità imboscati che non si trovano. divieto di circolaz:k,ne in autD nei giorni festivi. fT-eddo Delle case senza lrerosene, elettricità ridotta. bar e cir.:na chiusi in anticipo: ~ sono i l'IUO\'i regali del centrosinistra e ci - aodetà che pcomettetano benessere e riforme. I IUO'ri disagi si agghmgooo a quelli cl tempre: i tr-aspom pubblici intasati, la ~ ton. W1itaria che - riw, l'edilizia popolare wnpt9 pcomessa. le scuole che non l'llg90DO, wtN DM Mezz D gÌClf DO le - popolari toccano li fondo della disperazione.. ~ cllllla ciMCC'4ipmone, dal colen.. dall-lmpOffl imeuto. Questa fflta è ciffla1e dire, come .. lolito, che la c:ofpa della crisi ricade salle Ione • ... conquiste dei La\'OI ■totl I l■WOl ■to.i tamo Yisto D loro salario colpito dalfinfta:z>one. Nelle fabbcicbe riprende lo sfrvttanento più intenso (ritmi, straordinari, ecc.). Milioni di lavoratori lavorano nelle piccole aziende e a domia1io in condi.rioni infami. Con il sostegno del gcM!ffl(). con i soldi presi dai lavoratori con gfi mnnentl di prezzi mediante lo sfnrttamento del lnofO la produzione industriale ed i profitti sono uliti alle stelle. Permè allora la crisi? Da dolle Yeogono queste cliffieottà che Ci cos1Tingono a vivere come in tempo di guerTa? E' Y"ert> che del.la crisi nessimo ha colpa, che essa è inevitabile eome un nubifr> gio O 1111 terremoto? 0pp.re è possl>ile che di tutto ciò siano ~U i Paesi arabi? In realti è questo sistema capitalistico che riY'eU sino in fondo il suo vero -rotto I pa,droi1i ~ ic:ani ed i padroni europei e giappociesi si tarmo la guemi per acquistare mercati. per .. oetltaie i profitti e. come tutte le guerre dei padronl. anche questa si fa sulla pelle dei lavoratori Gli USA e le loro grandi compag!'lie petJ"Olifere. che sono le vere padrone del petrolio. fanno mancare l"energia all"E.uropa. aumentano i prezzi del petrolio e otte1190110 due risultati: guadagnano e& più e rendono più costose e quindi meno COCICOII enti le mef'Ci prodotte in Europa. I capitalisti anet ical li cercano di mettere in ginocchio i padroni europei e gfì iodustriall di casa nostra.. per ~ in piedi, cercano di stendere a temi e di SCOC"tfiggere gli operai. La crisi è del capitale e non tocca a noi laYoratori pagarne il prezzo. La e.risi non è fatale come una cisgrazia ma sta nelle scelte politiche degli Stati Uniti. del nostro governo .e degli industriali, e quindi con le nostre decisioni di lotta possiamo respingere i sacrifici che ci vogliono impotTe. Un insegnamento onnai si riceve dafle esperienze di questi anni. Quando con la lotta. con lo sciopero si affronta lo scomro per gli aumenti ci salario. il blocco dello sfrvttarMoto la nduzione delforario di lavoro. allora si ottengono conclìzioni ci lavoro • di vita nùgfiori. più potere agli operai e meno profitto ai padroni. I risultati della tregua 90Cia1e e dei nri cocnp,omessi li sentiamo invece pesate oggi sulla nostra pelle. Come ri:spocldete? Ancon una volta la fabbrica è • centro di tutto. La lotta nelle ~ fa!>briche. all'Autob1anchi-OM, affAlfa Romeo, Fallr.. Montedison. Fannitalia., nelle aziende chimiche de1erminennno se la crisi dei padroni non sarà pagata dagli operai. Salari più alti e Ylario garantito, lotta contro l'organizzazione del lavoro, impedire le ristnrttunlz:io capitalistiche difendendo l°()(;G.upa:zione. Per fare auesto la forza del delegato operaio e la demoenzia dei C.d.F sono detenninanti. Ma - basta. L'attacco dei padroni non avviene solo in fabbnca e non colptsce solo l"openjo del"Alfa Romeo. Colpisce la nostra vita di tutti i giorni e colpisce tutti I ia.01 ■tor i. Attorno alle grandi vertenze di fabbrica è necessaria quindi la mobilitazione generale. Un primo momento deve essere una giornata di sciopere nazjonaJe generaJe. ~,a anche ana giornata di sciopero generale non e sufficiente. non basta una spallata per risolvere i molti problemi Occ:orr-e individuare obiettivi sui quali rispondere in modo continuo e articolato. TRASPORTI PUBBLICI: àvedere la requisizione dei pullmann I uso turistico e di tutti gli IIU'tobus privati per far fronte alle esigenze delle domeniche senza auto e ai bisogni cl: pendolari. RrDUZJONE DEI FITTI: pef' compensare gli aumenti delle spese di condominio che col pretesto degli aumenti del riscaldamento, pennettono ai padro,ti ci evade,-e al blocco dei fitti. KEPOSEHE E GAS-OLIO: reqa.iswone degli stock che sono acc:a,tonati dalle raffinerie e clistn"buzione a prezzi controllati e attraverso gli enti Jd,blici. cflstribuzione ai bisognosi, come ad esempio egli iscritti ali "E.ca. COm-RO LA BORSA NERA: appeDo al slndae3'ti e ai lavoratori del rommercio pef'chè controllino e deno:ncino gli aumenti dei prezzi e le merci imboscate dai grossisti e dai grandi magazzinl. UNA VTTA DIVERSA NEJ QUARTIERI· la domenica non sa può eYadere con i autn: si e costretti a restare tutti losieme nei quartieri e nei noni e dobbiamo fare i cooti con le realtà di questi dorrnìtori operai senza servizi, senza spazjo. senza attrezzature soci.a!· e se-vizi collettiVi, non sono fatti per merci, ma sono ghetti di cemento Allora tutti insieme dobbiamo discutere. fare riur,ion. veclere quello di cm abblamo b150gno. costituire comitati di lotta per cambiare la nostra v,ta nei riorJ. La crisi eofpisce il modeilo dì vita e di SY\luppo di questa societa Ci dicevano che se la tabbrica e una galera però fuori della fabbrica si poteva star be'le con le passeggiate domerucal, in automobile con l consumi opulenti nei grar,di magazzini. con le comodità della società borghese, d'lceva.'lO che potevamo cfmenticare e ore di lavoro sfibranti. Ouesta società è in crisi, non riesce più ad ofmre mente ai lavoratori, alle grandi inasse popolari. Ul'\a nuova opposizione di classe CO!ltTo i padroni italia'li e americani, contro il go. vemo di Rumor deve cambw-e la oualita della vita., la qualìta del lavoro. O Pc!UP e il Mél:l festo s poogono alla ~ta det:a lotta di O!)p0'Siz.1one e lavonino per creare l"unita e f"opposizione delle masse e per costrbgere i socialisti ad uscire dal governo. perchè i comunisti abbandorino la politica di compromesso con la o.e. per costruire. dentro la crisi de, padroni una altematfra basata su1 potere e sul btsogni degli operai e delle grandi masse popolari. Federuione PdUP d1 ' i1ano iblioteca Gi interimperia.lisri.:io che dalla gner- La crisi energetica nello scontro di classe ra di mODCl.e e di commem è passata alla guern delle materie priClC e det~ fonti di enerpa. Fioora q DCSta arma. in tennin.i di acqu>- Sli più o meno forz.a:ri e di ~- ti irrisori. era Sl■Ia asata solo cooll"O paesi coloniali ed ex coloamli: ort, io tennini capcm,lti di ndimooe delle ~ e di rialzo dei prezzi. ncoe awta comro i grmdj SDÒ in•ustriafuzati. ed è WJ·anna polUlt:e.. • lll Italia e in Europa E' da \"Crificarc a,c::he np<> lesi che la risposla dd capiiatismo europeo al.la sfida americana sia quella di ama resismiza e non di llDI■ acqaiesceoz:a. e qaindi promoo..-.. nei tempi ne. cessari, ana risuunu:rariooe prof ooda per ridimeasiooar-e il ruolo dd peu-ol.io come f om-e di ~ a=gia e come mamia prima. E' possibile cbe queslO processo di cooquista di an ceno grado di 11111.ooomia capir.alistica e di ridu- :àor deila esposmone l'Cr'SO lo em:-no sa solo on processo di 1 wigo o la:ng!iissimo termine e che in,ece oel prossimo futuro si esa a D.lJII corsa in ordine ~- 50 depi ewopei per mendicar-e appronipooamen ti p,frilqiaà. dagli l."S.\ 1oe01pcxesi che qaesti coarin.::aoo le compapne multimrioaali a rinunciare a UD& pm-te dei loro profirti) o dapi Swi ara.bi produttori del greggio_ con !idea di ri;,ri.<ti"erc la ri:-aarioae pt'CCedftite e di cootinu.are per b \""CC,..+.ia strada. Ma le difficoltà p--o, ~ooo per l"applllllO dai prttzi assai più che dai I.api nei rifonùme-:iri. sui quali si è penl..ro scat= ama s;» cularioae rerrori5tica. E. s:ui prezzi che eain in cmi la bilancia dei pagamenti. .\ ao certo pll'.Dto. la cui dL~ nel foturo dipende solo dai preqiti esteri. si doTI'IOno pure rida:-re le i:mpo:taz:io:n di greg:io oppore di altri beni ~~ziali. E" .-e. r=te difficile pensare • on mmqa.illo ri..ctabùimet11 o del!a siraariooe pr-ecedence_ ad una U5cii.a indolore dalla crisi.. ~ è una idea cbe poò esser-e m..--wa ai ministri socialiqi del ~.-emo R=-. Molte 005e fmAO pensare che i g:raod.i iDdusuiali earopei ,e mche gli i111Uani abbi.ano dcci!.o di canil.::are la tigre. cioe di ac• C11l!er'Si I llDII COD\ersioDC drtiòca della SUUttJ.ra produtj, ._ e che aJ tempo Sl~ essi DODsappUIDO ancora come an iar-e Ja ntK> \"8 ~petll\"8.. in qa.ak du-ezìo. ne muo, ersi. La sola cosa chara ai lo-o occhi ~ sa quella di do,er di~e senza hm.ti dello Stato per soddi.sf are le loro DUCI' e ~ e al tempo stesso ci; dO\~ ~;,or-re senza ~,i della f oru la\ oro. La razt snobba i mezzi di ins;,orto pubblico e parla di ca..-.e prefabbricate in ~- rie: è almeno da ~t1que anni che iai:ziathc SB:llJ sooo a...-iate coo rIRI. :-.elio sfo:ido si ill.t.:uedoDO ~•i di riorpmizz.&ziooe del commercio al deruipio e persino della pubblica amminhtr> ziooe. \fa la saldarora d~ i.::are, ~~i del p-ande capiwe c-oa quelli della pt.::...--ola ~-i.a, I.a ..-:oo- ~~ d~t ia•ere:s.;i elettonli della Demo...--r-a.zu e ri~liaua ponano • una du:-a poliri.::a anti• operaia. L"ope:-azìooe di con, er- •ooe prod::mh-z -i pr=ta e,,u-emamente diffi.:i.le e rurro il au. dro politico e <odak :,C1Dbra· de- ~tlnato a cambiare. I problemi più p--ossi stanno qomdi d1 fronte &I mo,imento operaio. E ceno i i:,:ù po--i noo sono aodli delle MNrino~. <ulla bearuia e <ul psot,o O-~, la linea e cli·a.... - ~i tra::" d, 0:1;;:,o~i a ~ fo:ma d"<qi=:.nz:.:.na di ru.iona:neruo, a puti."< da quella rea!Jzza11 con l'aumento dci ?:"eZ• zj ;,e: am,-are • quella .:be r. mr~~ nella d1,1nòuziooe dd bene Sta.'"'<> i titolari di redditi pìu alti. Più com.pi= è il p:-oblem• di un albrca:nenro delJe ! ool Il testo del documento (già pubblicato sul ~lanifest-0 del 4 dicembre) del Centro Operativo nazionale del Partito La crisi del peo'0lio lJ0l1 è o:n I Per qlld che riparda l'Emo-1 ro Fanfani, llwaor e La Malfa, ~ la c:rili (per -...- acatCMwclimw <ae cade dalJ"estCmO, pa Dei SUO iDs:i,rmc Ja -1131 di che iJ processo di ricoal"Cniclae Wldo i patlroai di iatemwla alllOQ è o:n f enommo ogcai..-o ~ una ri.saumuazione pro(ODda; ddle pn:,clwioai e dei ~ lo ICIOpO di acoaligere le ~ dipeodeo1e dai rapporti fra le -.bra implicaui melle decisioni DOD è re,-enibile. Os:ai....,. di forme srimdeli) per daoft di d!:ssi e che si debba sabi:r-ec:oo dd comitaro dei oo..-e, nelle de,-' 50Rcpo congimtmnle io quau in~cbotirc la laua opeNia: ia ogni r~- .~ro la ~ al ~ o. nelle ~ ":" tDeSi rende sempre più difUcile I ~ la .. I e•-~ della d1 la degli SCC1ccb.i, deila cL.minu- sumrre in ogm Paese, oelJe di- e pr-21icameote i.mpossibilc an ri- realtà della cn11 è illillMa ndla ziooe gniduale del.le mene eoer• chia.-.ziooi di Braodt. Per qael lOrtlO al p&S!o&U): ogni e:spamio- ~ opa'llia ad opera dei pe- ~-. sia o:n confliuo interim- che riguarda l"ltalia. col.pi= la DC dei ~cuori pubblici rende in-: d:-oai e le o,,poiuariooi 'lpCl'aie penah;nco. aoa guerra commer- dccisiooe coo la quale Si e mosso \"C1'0iimile o:na rcp-essioae ai coo- haano an d, compiw qudlo cli cial 7 ed . ~ca . C~ le mag- il go,emo oelle misure resuitti- swni indinduati.. -.e la crisi adla. ma r-eapan DIZlOlll ind.ustrializ:zll1e. .-e dei 000SWl1i peuotiferi, rm Le difficolti della ristrwc.ur. là allo scopo di ~ il . La ~ imeric~ en I dcuz.a di UD pieno accordo fra ziooe per i capitalisti 5000 CDOr· ~~ ~ pane dà capualilD ano pA da molti amn. r-esa I go\"CnlO e p-aode mdasuia mo- mi. quella che sembra mcea di111 e qaiadi pQ' llliliDarla • ...-- pesarue dalla guern del \1emam, dema. Colpisce io particolare il l'fflJlmCme in pe:icdo è la RC5- lagio ddla 5ttalegia della ci.- dai meccanismi con cui gli Stati cooseaso apeno della f"I• che è sa sùdaura fra grande capitale openia. Fino a q1ICSIO ffl' llfCJ l..nitj _ ~,-ano 1ll -~~ la - imiaDc çou la ~[li .:.... 1-1111-e sua.i di picoola borghesia e cli le "'P"izzariooi éndeceli - loro ~- La_ CT1SJ ~ p:c:sa i.mmediatameme e ma:gpor- ceio medio pi:ù o meno pc-odm- -ix- ffCI' preso ano ddla ~~,a odi ~o 19 I quando gli metUe danocggiata lsi pr-e,--edooo ò,o. la saldarun che su alla t. naon real.ti dle ti è-■• - l'.:>.\ _S\"ZlutM'OOO _il_ d~ per cadme del 35 per ceoto cosi aella se ddl"elenoraw dei grandi par- branomnere di aprire Ili occbi ~= . =a ~ di fora e:sponazion,e come nella docmm- ti · d" Le difficolti su wia real.ti aoppo cnxla. Per DC! fumn negonata rai commer- u I massa. po,550- PCI -L- • • Ci e sulle monete. p~ ristabilire da interna di auto.-et.ture). La DO c:sscr-e anenuau, e una qual- pancil ma ~ _. ~ la · · della loro bilaocia d . rw ha reagito con calma alla che saldmu-a manreuuta, a w re . AIO ma ,cm., - - panta. ca JJU0\"8 i.itaarione, sonolineaado sola c:oodiziooe: che a ~ il per il -«> - • ,_e - ~~1 - e ~ della lo.-o solo che, ai fmj di aoe riooo- prezzo della risuultWazio.x u da.--e un ralltC'JIMN Noto, dei cemt>wlo.::ia co♦:nmel'Cla.W che era eo- ~ efficace. ci \"OtTÌI UD gran. sop:-attano la dasse openia. A penanc:mi. a am ricoaffl'liooc - u:u in ~,-anz.o - . ~ oou_ '"°' de impegDo della domaoda pc> ql>CSlO fme il capitale ha bi.so- c:esaria. tendo awiare ana poliuca di re, b"- .,_ il • 1 • .,, · • la • .a: Per la ..i- ,_,_...,. la ...:..1 ~ù,oe al loro in1enio pi l."S.\ • ~ -"' ~ 0 ~ e PJO ~- _n_C01>qwst.--e piena ...- ....._ ....-- -- -1:ùedc alle · al G" il piccolo runsmo. p:isa:ameo1e spocibilia sw1a forza m·oro ba ndle forme che essa ba - ~ di'-~__,,, W"Opale le prodiap- spa.'Ultati d31le misure re:stri.tò-' bÌ50p10 di poter licenziare o~- to, comporu in primo luoco - pooe ~= oro a- · • • • di cm.ara,.._,. d" --:-, • .a...n_ ziooi dclrt.Dd • n, p05SOllO susptcare IDI ru~- tere a ~ 1Dtegnmooe. I» ,--_ 1 .,._ _.,._._ .... ..,.. deU"~--1 • usuu e DO solleci.10 aDa oormalità. e ~ te-r ,-.i.are orari e coodi:zioa.i di saa namra di c:laae. Solo da w do ~"'."'tura amencaoe. ~.-ao- i soci.alJ:5li poss,ooo 1--eme la,orò. di poter dena-e coosum.i chiara C05!Ciawl ci ~ tipo sist~~te um sena re- i-iare di una q~w sere- e modi di Ti,-ere. può disrcaAre uo orpoil:Dlo '!' aa. cioè di = ritoruo alla nor- Al IDO'\imemo ,__.,,, si --.. filllo a pagat; il p:ca.o ddle nit pet:roiio e la nuoTa uma dd ...,....- r-- protetiooismo a.merica:,o: con b maiilà prima di Pasqua, g.li A- ~ pe:cio compiti nao,-i e ~ smutwaziouè nella fabbrica • ridu.zioiae delk forniture, e ma so- gx,elli s■lJDO benissimo. e coo lo- 1 ,i. ~on sembra utile mirumi.z. nella socicù. Le riT<odiamoai opramnto attra\"C-l'SO l"aumento dd peni-e 9Ulla crisi 5000 ancora talee da w5UUire e ■pena on» prezu, del pcuolio », gli Stati L"- mcme agli operai di CDiUahk. Diti acquisiscooo UD enor:ne \'80- Alcane iadic:a•ioni sanbr-., pot.auio stille economie europea e ~--- · ra1Ira ..,_.;,_,, Rifiuto di ,_; pappooese. Scarsa e infani la di- ,,..,.,....... ..._ peodenu de-c-Ìi t:S.\ dall"estc:-o 2 01cr-•JBRE •• Jicmz:iN:acwo. Rifiuto di ogni per J"appron ipooameuto di pc. ____ c. n messa a cassa imqraioac_ llitro!io. compito che è poi s.-olto .----- IN UN CLI MA DI fimo di oeni ittao:diwio • di da i.npr-ese americaoe meoae la ogni inrensificazione dà ~- dipeodeoza europea è elC'\"1.1:issi- RliROVATA Rifiuto di ogni~ dà ma e quella pap~. IID00r piu AUSTERITA? E' lavoro da pane deDe grandi r• ,.........,.. briche alle piccole o da ~ al.a. sf"JOra il I00 per cemo Il DI FESA DEL BE al ~ a domicilio. Dif eae mru,,:aro del petroijo fa saltare i.le- NE CO"'ù"'"' e, - .--i. dei -.io raie - sorabilmente 111ne le bilaooe C0a)- ' 1 ,.... i;;; -- -•·-· n:ercia!i europee apreodo la ,;a TUTTA L 1 ITALI A alla cld1aziooe e alla cisi.. Per •A n talla si ca1co1a che il ,--.1orc V"' A PIEOI delle imponarioui petrolifei-e od 19-4 do,--rebbe essere di oltre tre "J"ol.~equello del 19-2 coo on maggj« es~ di 2.500 miliardi. E' prc, cdibile an periodo di gcoorak reces.siooe nei Paesi i.odustri.ali.u.ari_ aiccompl:pl&lo. quesu , olia. da D.1J11 cootinua ascesa ~ !lazìoci <IÌCI dei prezzi. La cadu1a dei salari ral.i do, rebbe perciò =~i a qaclla dei li• elli di im;,~. lo quesu prosperti\l le e,i~enz.: della coocorreau ;,.--rodono un rilie-.-o =riooale io nma la area i:id u..-uializllta. La rispo-.!a dei capitalisti europei a questa nU0\1 - e ben più tenibile - offen..-.i,• sul p:-ezzo del peaolio aoo sembra es. sere quella di muo,crsi io ordiDC ~ ala ricerca di solurioDi tempol'21K-C qua!.s' asi. Almeno b app:::renza il ca;,itali--mo europeo =bra •=nare la sfica e I ri,;,ondeni in ,i~u di una g-enerale ri,1n1ttarari~ indust:riale, .:-be ridimen-.'oni il ruolo del pelrotio nelJ'ecooomia e che a qae. ~to !.COJ:I?· ~aniz:zi ~be il si- I <tema d1 ,11a e qumdi da coo- ,u:nj indn;daali e -ociali. \ so la richic:sm inn · cca di auma:uo dd sala-io moaaario. Locu per un 000.t:ollo popolare SDj prezzi. Risposu alle 9elnle padrooali - solo con la ~ su di requisiziooe_ ma aoc:he coo l 'anna diretta ddl" · delle fabbriche in~ aizDndo atOnlO ad CS8t le 50&- daried pc>pC>Wi. Prez:ZQ polirico della pa51a e degli altri procioni C'l5C'llriali 50ttop05lÌ a p:-essiooe ~ MmlCl1lO Comm,eo.1.a11eruo delle i.mponniooj e ruiooamento della uòlizzaziooe dei prod01ti petroliferi e delle altre merci scarse per e.-itarc la penior fonna di ra:rioaamento, quella ottenuta ~ l'_mmem~ dei _ prezzi OrplllZZaZJOoe dei comìgii di moa e di altre forme di coDepmento n_elle bo.--pte e nei rioni popcù. n per la daborariooe di richi~ SlC relati.e ai ~ pubblici e ad altre misure per la defini.ri<> DC deDe f 0nDe di lotta per on.e,. nere soddisfaziooe. Orpoizz:azi-:> I oc d~ -~_pali e dei souocCUpalt III f1.1t d1 una pressiooe per nere la\"Oro attra\"C.50 la diJaa. z:iooe della spesa pubblia_ Ri> I penura immed.iau del problema delle ~ t dei c,•,s·d, di di- ~.

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