Unità proletaria - anno II - n. 14 - 9 luglio 1973

Anno Il• N.14 • Quindicinale del Partito di Unità Proletaria• l. 100 Spcditiooc, in Abò. Pos1aJe: Gruppo 11/70 lunedì 9 luglio 1973 Un«nuovog»overno perglistesspiadroni Bibliotecag1nobianc( TA3SA1/I GIOVAIIUI Vi&ls ~t&lia 12? UnitCi ònti(r la reazione Il convegno indetto da Unità Proletaria a Firenze il 9 e 10 giugno . Un lavoro di arricchimento politico prezioso per il rinnornmento delle iniziative unitarie antifasciste A conti fatti, una valutazione politica sul convegno non può che essere positiva: non solo per la partecipazione quantitativa e qualitativa, non solo per la intensità del dibattito, non solo per la profondità deWanalisi. Ci sono alcuni elementi di grande interesse politico che vanno sottolineati, al di là di ogni trionfalismo, e possiamo individuarli soprattutto nella forte carica unitaria emersa dal convegno e nella capacità di indicare concrete linee operative, effettivamente praticabili, per rilanciare un antifascismo militante legato alle lotte operaie, legato alle trasformazioni sociali e istituzionali prodottesi in questi anni. 11 comandante partigiano Viro, in apertura del convegno, ha subito legato il tema dell'iniziativa di Unità Proletaria a un dibattito e una riflessione matur• te da anni nel movimento partigiano, e quindi alla domanda politica - di una lotta più dura e coerente contro il regime DC e contro ogni forma di fascismo vecchio e nuovo - continuamente riproposta dalle giovani generazioni. Una domanda politica per l'alternativa di potere, per il socialismo. Via via, la natura del fascismo che sopravvive nello Stato, nelle sue istituzioni e in alcuni strati sociali; le scelte politiche (a carattere interno e inter~ nazionale) che hanno accentuato la crudezza della reazione; il legame sempre più stretto e macroscopico tra attacco padronale (inflazione, svalutazione, proposte pseudoriformistiche) e repressione; la contraddizione crescente tra crisi strutturale del sistema e maturità operaia sono aspetti ampiamente analizzati nel corso dei numerosi interventi. Accanto a questo, le esperienze di antifascismo non celebrativo né interclassista, le indicazioni di lavoro, le proposte per nuovi momenti di agg,. gazione. L'esperienza dei partigiani senesi, di Nuova Resistenza di Imperia, del Comitato Antifascista Unitario di Torino (presentate rispettivamente dai compagni Avanzati, Lupi e Ouazza) non diventano •modelli», ma utili documentazioni della possibilità di costruire schieramenti unitari, nell'arco di tutta la si• nistra - al di là di settarismi o chiusure - sulla base di un chiaro discorso anticapitalista, adeguato alla realtà del lo scontro di classe in atto. Il compagno Foa. nel suo intervento conclusivo, ha messo in evidenza questi punti, accentuando la necessità di passare al più presto alla fase ~i estensione di tali esperienze, di moltiplicazione dei rapporti unitari tra compagni comunisti, socialisti, militanti del PdUP, dei gruppi minoritari, compagni della sinistra cattolica, partigiani delle varie organizzazioni della Resistenza. Il convegno ha provato che è possibile - non facile certam~nte, ma possibile - costruire iniziative di questa natura. 11 presupposto è chiaramente l'esistenza di un movimento di lotta in costante offensiva, capace di legare la battaglia per difendere gli spazi democratici de!la società allo scontro di classe, e quindi in grado di saldare i vari momenti di lotta: nel nord come nel sud, nelle fab. briche come nel territorio, nella scuola come nelle campagne. La costruzione della NUOVA OPPOSIZIONE richiede dunque, in una articolazione dinamica del suo prodursi, anche la autonoma rivitalizzazione deJ.. l'antifascismo. Il convegno ha stabilito di non darsi immediatamente delle strutture organizzative o di coordinamento: non è una scelta di disimpegno, ma la volontà di procedere effettivamente alla costruzione di un tessuto davvero unitario tra tutte le forze presenti al convegno ed altre ancora. Un compito che ci ri• promettiamo di portare a termine, cominciando sin da ora. Fascismooggi, ontifoscismo oggi 1174 Ceno. il discorso su' rappono fra S\"iluppocapitalistico e organizzazi, ne autorita• ria della società chile è ancora molto da approfondire. 11 capitalismo è costretto a tentare di umanizzare i ra?- Viuorio Foa (con1inua in 3.a pag.)

.. . .. .. , .. 1L!' 1 -<' 1 • 2 J I > UNITA' PROLETARIA Verso il congresso della CGIL Il_co_m_pagnoLettieri (segr. naz. FIOM) inteniene nel rubattito aperto da Un.ità Proletaria sui congressi sindacali bie tttVI della manovra padronale e la risposta del sindacato - La questione salariale e il problema delle 36 ore - Gli obIl con~ della CGIL ,11:nc • ~.ade:-c,n una fa5c della ,ita po,- tt,ca cd economica ancor più delìuu1 di quan:o pì oon f~ qualche mese fa. quando iniz. ò la dis...-uuione pu li.mpostuione dei temi conarcs:suali. Allon il prob!e.ma ma.i'ore era caccive Andreotti ~ il ~uo io,cmo, ed affrontare il problema della u,gn.,._ ùcnt c~nomi.:a. Oggi And~lli è caduco. non , :uima d~li intrighi di p,:lauo de:la DC. ma SCO{'lfittodalle lotte oi)t~a·c eh(: hanno d:rnosrn.10 la inefficacia della sua politica di n~-rr.atiu.uioac. ,1, non per qu~:o la ~tuaz'o-- ne ~ di,-cntata più fa..'itc. La diffiroltl di ,~ire a capo dtlk lotte opemc: e quindi di Rahiliz:zarc r~uo sociak ha spinto le fone dominanti - cconom:c.hce: politiche: - a- fare bkx:co intorno a Fanfani. po1.110 trionfal~nte a'la S..-J:-tteria DC sulla spinta degli edi-<o:iali della gnnde stampa borg~. a cominciare dal Cor• ri.ett dc.Ua Sera_ ln coi.ncid:nu con l'HC'csa del1°• uomo fone •• g1: stessi centri cccnomiC'i e finanriui che coo-- ducono l'cperuionc banno assestato un ,ihro serio colpo alla lira. C'C"rcandodi creare una sin>• rione di intimidazione, tendente a pri,are di quab 15i capacità di rc'!istcnu o di cor11ratt.a.ziooci socialhti. cd a crurc una $itu.Uione di e~11enu di fronte alla quale si dc,'f"Cbbe chinare il siodac.a10. TREGLA Sl~OACALE In quo10 quadro. cd in vista del prossimo autunno. le sollcci1uior:i ,:d una trqu.a sindacale ura.nno fortissime. Esse in,·estc> no in primo luogo I.a richiesta di un cedimento smtanz:ial~ sul t·errc-no della rigid:tà del ll\oro. La industria ha oggi bisogno di prc>- dune di più. aoUecima dalla dc> manda intemn:ona!e e dalle spio. te inflazionistiche. ma senza aum-entare 1"00,."'1.lpazione. Cib si Ot· 1errd>bc oon un U50 sistematico dello stn:ord!nario. con lo slitta• mento del sabato e. nei ca.si do..-c ,i sono nrozuiurc nel p:-oces:.o pror;hztti\"O. con lintroduz:one cli un secondo o teno rumo. ~~!~~Il~~~ ?!~~l=a~ I Ìt'IH.lite settori e territori u~p"'C p:ù ampi. Sulk, sfo:,do di qu-:sta lolla unifr«nte si pcX"le :I p'.'"Oblt• ~ di scelte rl\endic.ati,e .n fabbnc.a, isp1nte a criteri di parità e di ciua,lianu Sono quc:110 aspetto le rht:'ld'- C&bOai salariali do-,,n,nno rolk· pni al rifiuto colleui,·o dello Hnordinario. alla corurauauone delle qualifiche. t.lla cl·minuionc delle. differcnu laJariali tra grupPI d1 lnoruori nella $lC;Ua categoria prof~ionale. all'unifku .. '0n= del punto di conrinamza come ri!posta egualitaria contro lo ana:t0 al salario. LE :;t; ORE collegati, In «ne toM. al!a prescnza dl sacche di d..JOCCU;,azione o alla pou:bilità di riauorb:· re il lavoro precario. :n app.11:!o o a domiciUo In a'.tri term: ... l"ac.:.ordo della S n1cr di Torino è pos111\o 1n q-,.:no ffllb:.:. malico t cbia.riHcat0tt. mcrwe la riproduzione di questi a...--cordl pro. ,ochttthbc una profonda d·S!O!"• ,:onc in rtpport<> ad una nuc)\a politica per il \1ezzog:iorno. Etiue anche. su que,,:o te:-r-e. no, la pou'biliti di una poli,:ca d anaceo. Praticarla non sarà facile Dietro dì.sconi appa."'t":'lteme:itc dtc.cnica riHnd'catha ii gioca la partita politica d«i.J.iva dd pr~ - • ll'IO autunno. Oo;,o il falF~en• IO di Andreotti. b OC ed i1 grande capitale 1cnta.no la c.ana autc> L•aliro punto sul quale il mo,. ntaria di fa..,Jan' ed imte:ne la ;~~"~ff/;;; ~:~~!-~ d~: :r~,~ a d:t~SJ alde~~r::: 1raddizioni è qu.c:llo dell·u1iliua- da.J d;aloJo d:rctto o ind:reuo a)! riooe dqli impianti. Su que-s:o la PCI. eia...~ op,er.aia ha un intett:S.SCsira• 11 ., ndauto oc:l!pa. i:, q:1es10 lc1lC'O, ccntnito sulla riduzione con:u:o. una pos'z.ione di (rondeu·orario di la\·oro e llnac-me:,. tieu io dell'OCC"Upuione. La bauaglia A parte le pokrn~che oom.inapcr le 36 ore. distribuite su 6 lis1ic:hc ,ul pano .sociale. noo ,; gioma1e la\·onti\C', consen1e un è d\lbb,O che Fanrani, La ;\blfa. eno!ffle salto qualita1ho nell'erg• c:-Oliui si aucndono una tn,ua ninaro:ie della vi1a. nel raopono dal sindau10. e rannno di 1u110 ira il lnoro e le altre anh·it-à so- pr ottenerla. Stortì. al contr"50 dal. L•opposirione a questo p:o- j dclla CISL. ha resp:nto con ae- ~~t~s:,~;:!:d;cr. ~~1 ~ I ~~:'~:ne '~:'~c;~Jogn~! a oroblemi 0@1'Cttivi derenn!na1i I capitak. ma al lt'mpo ,teuo •i è 1:;;~a~::~eti~~t-:n:e desr:c~~ 1 (~l!O paladino del nuo,o cen.~ ,·izi. organiEZ&Zione fam;Jian:. ee- I ~~~ra= b':sequ.:;~ 11 ':° 0n~~ «teral: problemi che debbono es-, I mcdiu·oM alll:uc:no,.dclla •tessa 1erc aHrontati Ilei cono st~so DC fra k isllTl.U del Jfll"-dc cadella loua per una riduzione e' p:1a'e e lt paure dn ceti "'!f'di Dt'r un diver50 re!imc dell'orario c!i:c ,:,·oT'O ne!!~ o'C'p'>e d:!1~:r ~~~~!,7.· n~~i ~:C:~oo:f: d~: ' ·~='o p~uo-r-endit•. ~~u~.~2~1~:·=;i:. : ~~r:=~\d.::·::.~ z.o.,c che la riduzione della Jior• 1· l:riun1c del .:-on~ della CGIL :~i lau\=-l~~t 8 d~ ~,~;: : I : ~r ?7. ade'::n7V:: p~~: qui•ie. come le oausc u.-.,,1mel'J1e , .nn.icsi• un:fi~n,e. capace di rac- ;:.:!~~:.•=b~f;'= r~~J:~: : :.:~f.,?;,;tf)::\i: .AUa Singcr di Torino. pe, csetn- ' Il ::. 7'u!n!°'~~ ~~-=: pio. è stato concluso un a«onlo I J ù-ri concttti ·ali · ·n per la riduzione dcll_a du~ta di ftl I cativi. sui q~rur11': ~~ '!\oro a 36 ore 5C't1:manal1 •• chc diziooi di wt·altematiYa all·au.ati~~gnea :fea :o:':=~ . . k s~tema. ~na ~teria i~m• dfetth-o di la~-oro a poco più di ne-I bre,e _P:ri<;><f. o. •.;J u:i altro f ganic.: no~ è-a-.:ccuabife nelle uc-e. I mfott del \.tczz.o 6iorr:o. I ~on.data d.sull CSparu.fOr.lC' e I antc'!C> 31 ore la settimana. mcn1.tt: rea• punto: la nduzioM- _dell'o.ario di td alta 1ndunrialiuu..ione. do•;e Per qucs:e ragioni la politica •~ ~.OOftte_ d~La ~T._. lizu s;gnificathi risultati ruJ p:• la,oro compona un 10crcmcnto di esso componercbbc nuo,i f1uni delle Xl ore de,·e accompagnarsi ~• e I SI~ a t:'- 11 e rsa "° dri SC"r.'iri (tas:poni. asili oi--1 OC"CUparicme~, edian.1c 1'aamen10 I m'gntori dal Sud. di _un pauroso ad un _ncno rifiuto di aumento ~a ~~:~:::i,.u.na a,,e dol. del numero dei 1um: \!a appun- aumento della COfllC!tlOOc e degli dell"utihaavone degli impianti al I La oontraddirione si colloca. 10 l"aumento dei turru e deg!i o~• squi!1bri, di un impo,-cri:nento ul- nord, se oon in CUi p.11tticolari Aruonio Lc:uieri L'al1ro fronle sul quale il padrone tenta di recuperare è qud• lo della riorpnizz.azione del I• \"Oro (o:so~·a s1n:11tu.ra delle manSeni. rapporto fra quicste td i carichi di la\·oro. ritmi. pau.se). Da questa maoo,ra i profitti ~ no esaltati pCT il balzo della produui,itil. ci«: dello sfrun.amento, che si aecomp~ a tua ,-olla ad un aumento CO$latiU:dei,--------------------------------------------------- ri~u i monetari. La l:e, itazicne dei preui sul mercato interno, e sop:-auutto su quello intemu:ionale attru-er50 la svalutazione dcUa lira. crea a sua ,·olta per rLDdustria esportatrice una n:ndita gigantesca che si mi• wra in centinaia di miliare!:. cM , engono pa.iati dai ll\.:>ntori Il• irnerso l"au:nen10 dei costi cki beni impanati. che sono in lar• ga misura beai dj prima ncccssill_ In questo contesto la risposta che il sindacato da.,..j. aJlinfluionc e all'intensificazione dello s:frui. umento è decisi\·a. La conncssiooe che es::ste tra i faui rich'• mali impoM un.a stretta complcmen1aritl tra :arionc in fabbrica ed anone generale. fra ri,·endica. rioni salariali e lotta contro la :ntensif-.caz.ionc dello sfrutta.mcn10. Una scelta uo:latenle. ccottata sul Wario sociale. che tra- !CUri la lotta nella fabbrica. si ri· solvcrebbc in un a~inmc-ruo ge• ne-raie rispetto alle conquiste :strappale in questi .anni. e CODsentittbbe un recupero padronale sullo stesso terreno sul q\Wc è stato seonfino ocl corso delle bat• taglie contnnuali. Il nodo dcli.a ris;,osta sindaca!e è in una stratcg_ia capace di unificare in fabbric.a la lotta conuo la ncs.sibJità del la,--oro alla 101• ia per il salario. c. su un hontc più amp'o. di colkg:an: la lotta dei !nor-acori occupati (sopr.attutto degli operai del oord) con gli m1:ti di sou~cupati o disoccupati. e quiodi fondamentalmcn1e Je masse meridionali. Se la risposta non r:usci:ssc: ad ne~ qu~ respiro, questa upaeitl di essere insieme generale cd atticola1a. il 1indaea:o si tro\·crcbbe in un vicolo cieco fallo di rl\·endic.azioni parziali. di apparenti ~essi in un punto o n<et1·aJ1ro. ma souaru:ialmente ina]obato nella k> gk:a di di'f'isione ponat3 nanti dal grande capitale in una Jorca di tregua. formalmente respinta ma so:stanzia.lmente subita dalla maggioranza dei la\·oratori, con :~~~g:e~n:o~::::t~~ :d~l~ contrapposizione fra il non:! ed il s:ud. ~LO\'E PIATT .\FOR.~IE DI Lon, Il dibuù:o su quoto punto ha già ponaco. ad alcune eon~lus!oni. Si 1Talla d1 tradurle in piauafor• m~ di Ioua. 11 lancio immeclia:o di~ una V'CTten%l ~nersle sugli assegni familisri. le pen;siooi. l~ndenn:tà di df$0CC'Upazr01le co.n- \·olge immed.ia.1amen1e l'in.s:i~~ del movimento e la sua funnont aggregante. puticolumente nel Sud. Anche p,3nendo dai risul13ii a;qui.siti d:s; tess!li ck,·e cs~rc precis.1:a una p:am:!o~ ~he :~ ,~1a il b,·oro p~no ed ·n modo s?C-,--ifao il la,oro :s dom'.• c:Fo. iT la\oro in app.al:o e a dom:.:ilio b.a in!ani sempre più un I lavoratori tessili conquistanoil nuovocontratto Un articolo del compagno Quattrucci della Filtea-CGIL, sulle conclusioni della vertenza sindacale SCSSlOnC di U""IUMÌ\"C.prouan~ I) che è stato nUO\-amen:e re-- Al tttnù,~ di un•utèma lu--11,.a I E cioè: pu cinq.ue p)ml, è S!IIO stfl• sp:nro 1: .:en1ati'f'o dj riviocita pato il 10 pugno scorso 1·3;:con:k, cùonale. per il nnno\·o del contrttto di 2) che è ,au nuoamente mo,- :.\ oro pu i settOri t(S"Sill e d.:\- sa in crui una s.tra:egia coofinl'abb~10. Oues!3 ipo(esi cli dustriale e delle: PP .SS.• accu:-. accordo è on sottcç,OCta •l tu- tafflC'ntc e h.w,pme:nte ~rate. di.zio di tu~tì i :~,-~!'71tori ;,~e 3) che non è pos6?b:!c. in bue> ~Ice. d1. r~~b~. Pur. sono- r.a ~anu. fa:r ttiroocd~ 1·aslint:aodo I lim.tJ dj ~ni c:om: se pohtico deJ.? s..-ontro di da:s prom,,46t, questo p.1dwo. ciY: e ~ costnri:o eon t'autuMO caldo ancora m oorso. nsulta pos1i;,o; e durante ra.~ di lonc dd 68-- ~ta dunque per ~ 69. Ceno, quest.a conferma. che un altre fase della 1unga SUlg100C \~e deJ!e lo<te con1ra1r-.iali, siconL""atl~ .che ha_ -?';>egnalO I gnifi.:a anche che 1UI ten-eno pc> quasi lUI~ I i!C'~ton p:tt ttnpor- lilico tua~ le pros;,cni~-c rimantant~ dcli indu.sma. e MC dun: po apcne. con nodi HJ:ti anpra~rire 9C1lLl :soh.zz.~ d~ C0nl da sciogliere per i1 mo--iconunu11a. da ~tre. 12 mes.:. E mento opc..-a:o: rism.1nurarione e sopn.:1uao ~ a.la realizzata occupazione. controllo den·~.ro comcidmz.e d1 un •fcz:o• _e di d' l.11,'0f"O e la,-oro a domici'io o una l'Ctonto che, a due mcs;i d.at altre forme di ll\·oro preario. l'apertura della \-m~- "!"fl:.~ loua nel~ rabbri.:hc e lotte nelle g1ì • 800mi_la la,oraton ~d1 ~ cem;>ap1e. ~~a~c:;~~~o conqwstano il . Il_ ri:sult.a:o poli1?CO_ clk:- p..""inu.: Il fano. polmco. è che ai La- :1..::.');a.'"1U\-O. e. c.'"te ng-.ia~ p-tu \--olO delle trattati,e. ocntrari•- in ~raie I ~tera. ~mento. tnente ad al~ ,·utenze. ai è cn- Sii_ riflette: con I SUOi li!"ltl. n~ int.i ,ubno nel cuor-e dCI prot,:e- vi è_ ~bbio .. anche net nsuhau mi. Su qua1a COS!':Tlla cdispom-- acq,uwh dall ~.:orcio ~U~l!IO bilità.a padrona!o ha certemcnte dal 3 lou~ dei 1a!-o~ton tessih. e 1 modo deci.:si,o la 1-t> e~ ora 1 _Ml\v.a.on sia....-,o p>- ~o ddia ]unga e p06ith-a !oc- dica~o ..R~h,a.rno bre-.-cmen1c I~ ta dei ll\O:-t.lori mci-alm«cani• que:sl!On: che cPJ.no al centro d, QUC$IO Mlr:O\·o con1nnu~-c " \la la l-oion:à che ha fonemen cenarne. nte un limilt. infatti ,.,j I che d::l'a di.,-u. :'Qne El td El. ,ep-- re1h.t:u pl'C'IU.tnente aolo pcr la pur mtn;ma. di due gntdi per la pane notmatn'a. mentre per la 2.a C.ICIOtll Jmp:egau. Il fatto. par\t satana',e rt-g'iit1ra soha.n:o ua infine. che il nuovo inquadramen- :I\'\ i<:.1namen:o. \la è quaio un to entra in ,-igorc daU-1 J.J.4. con limite che non è- stato imp015to cna cons!dcra.ziooe che ci ricon.- dalla conuopane. Ha rappr-cs,en-- at.tt n~u· a!!a ripre:31J •:o in\'COCt.w\l scelta p:-cc?S-1 del- N o!lo n·iluppo drll'ini:iarfr.a or• !a p,auaf«ma di Rimini che co- ticol.:m, oz:rr:da!r. ~l ru definita dai 11.,'0ta:ori per- ~,~-~::::t:.Ed , ,i: 1 ,~": Lavoroa domicilio so è- neto picnamen:e rasgiunto. L'inquadramento unico Abb:ama foncmentc puntato at:a con1cmpo.---a.ouatr~. per lt'gge ~ pn C'OntlCltO, senza p.ù equh-oci e scappatcie. del ca• raucre di la\-Ol"O subor-dir.oto per \I sembra clic il r.sul:a:o qua• cuu, i la\Or&tori • dom,ci,l;o. con !itati\-o ecquis;to abti.e ~uj cc> la equ1puuione OOC1tntta1a del .!i po6Ui\l da condizionL~ qu• salario direuo e diffcri;o. Il con-- lunquc g:iudaio cntico. che pure tratto r-ea."izza pa,ename-n:equesta è nece»ario. ;Ut .$UOi hmm eu,w> rfrend1.:.u;on.e. n-.tntrc resta &n1i:eti,i, che sono altmta:110 nl- con: •pc.,a la questione teg:s!atidcn11. \la è una q1.oa!it"-, quella u. che cosi , ie!')C' però defin!tiche si è ~rerm:ua. ohe ocn in- \-amMte prcco.t1tuita. Abbiamo tcl""QSa s.olta:i:o i '&\..X.tori tes,,< contempon~ameme punia10 a h. ma pub~ de\: nguardare. J>C"!" fu~ d· qu~ ,-rncm::a ~tra:: le sue pros:pcnh'e, l'Intero motj. tu~e un rea.e momc_n10 :!IOC·~ di mento operalO. E questo pei- r-a• ! u:i:tà tra _la,o:-a:on. ~nipau e gjoni moho clùa.tt Infatti l'uni- !oO(:~a. con I _u:s:ua dalla f>caz.tone dc-i b~tOri di ·produ- c!AnJc:stimtli e con il rifiu.to dd tionc in d~ sol~ c,:uqori, è un me~:o nero._~ pane dei la\O obb~Uj\- 0 già pnticmicn:e quz:i raton ~ d~:~·ho. e_ q~:o su rca!•-zz,uo nel nuc,o cont:-a1io. Il une sca a d1 massa. C:b !1 è ttequ~. Si. ri(C1..--.« ad una differcn- li.z.z.11:ov.a de:to con tutta eh;• u $alari.aie. med'amente di circa -uu._ ma :n modo ncn lt\0.M'"I 1.000 hn: mensili, u-a i due. lh·c-:ti ,u_ff...:i,en:e. Il dopo contratto !ii :wJariali in cui re.ia ancora d~ m1SU.ra an.:-he. se non sopra1ruuo , i.:.a \a ,:..uegoria E. Questo è cc> du~ac !:J que:s:.i ~itì di Ot· ga.n1UILOM e di oontran.uionc: reale intanto del sinda.cato. ma che non ,n\·es1e solo k sir.do,:,.:10. e la.rito meno -0:o il smdaut.-> ~ile e dell'abb'gliamento, im-c:• s.endo la furu:icoc politica ed il ~o dei Consigli di z.ooa mterc.a1epiali. A questa ncc:es.»tl. e s questa dimemionc politica. dei rilancio di un '1np,egn0. che de\·c eucrc d; questi &iomi e d'. quc:sn mosi. ~ ric.ond\loCe a rmo u-vi.so en e.be il gi.udino su alni punti di non minore impor"..anu rclatha. aperti dal\e lotta dri !a·,ora:..:ri metalmc,;x.anicie che u-o,ano or.,: ccnferma e con:solidamen10 nd nuo-.'O coarreno dc; 1e,:,: iS. O.;J l'ambiente di la,oro al dir tto al lo studio. dalla rcgolamc:ua.zicnc ~elio ~:Dario a&: quar:::, !Cltimane di ferie. dalla tutela cconomi,ca della m~tia cllo Sl5- !0 aumerno salariale N! qi.:e>h> uJiimo 8$pelto del nU0"\ o con1:-st• to. a mc sembra che ;:: ISrr :ta lire .sua;,pa1c sipiifk.a:\O ctJmU:'"l• qu,e il supcr-.na,to dri ,mo ~et• le prcoedenti grosse \'e.rtcr..ZC. Ar-.chc questo ha iii .suo p!""CC:loO , ~ politico, ma !i'C!la ru.stra 1n cui esso si riconduca alla n:• ce,is:aria diroauionc JCXialc: cl:e anche su ques;o ttr"CTIO - G"Jti ~o <klla difesa del sa!a"!'lOMc - u:sumc lo s..--on1rodi ='~ ;r ano nel 005lro paese-. Quaurua:i Mario 1e influno sui tempi e sulla oondlbionc dclla ,crtcnza. m1 soprattuuo ncllo rduppo di U'll loua. subito du:p:esata con _rona cd ~n1c'.ltgenza da: }a,·oratw.i to-- s:Ji e dclrabb:gliamen:o. der.iro e fuori le fabbri,che. l'n• lotta che ha 5..1puto C"l '.:are i pc":1'1-,"0!j de:risofamen:o e di btto ha b•1• tUtO ogni ~1ÒU3 tentaz..~ ~· dronale di conc:h::"tt, kmi su O?" poste mncce. una g--1e:r« di ~e> goramento. t..:na l0<ta. dctto per inciso. che ba ~1.1:0 supen.n: non pc,chi 1entari,; di se~ru>C> ~. nella \'trtcnz.a. tra tnO\.,mcnto e 1rattau,·a.. L'unificazione dei contratti munquc un ri<,uita:o poliuco di i~~ importanza. pe:- di p;ù ....................................................................... Questa ,-c-n:enz:•a, mc semb,. ooorenns dunque un d3to pol.ineo d'. oss,olu:o rilie",·o. gil 3equt$·t0, cd ora nuQ\~:e conferma.10. dal mo-.-icn.ento ope;a;o in q~• ull:.ni mest. Il riru!:a:o, ci~. r:J a.i(r•·.,.,ur.odai !.;,,-o,a:orj ,-;r,;;f .. r:rct.zr::ri. e-or. .-ccc-..1p,a::or.t' drl- :a \f;rajiori e dopo wi ml'$! d, dur.J lotta E.»a r'iU•~a ..:.omp;~ 1,a."Ttcn- ru.l:z.u10 s-cnu &$!Ofb mento a}. ,~ 2~ u-2 ~uo:-i e ~:0=,-,::::0!"":. cd C"..1no dc· m~io:"L'Yltflei t'l:OOOITIÌC: itl\e!'te 16 as...x-;flzioni paJronali deriu.:1:i da; nCO\\"l i!l~:.iadta11 n:..10\oi.):oon•::o racp:~nta i:, mento. ta!"'.10llll ~u.;.;o,o >:J. 111 ~,,enti-- L. ;;.Olaz:...:>ntp~n.a '!-CT\U ,a:a rt':.1-lo::nza d un. pad:-onato d~bbio alcuni pi.;:,1i d.i .;ompn> b.,-a: c;.e!"'OSenro, 5e:nDUi ~entato tnC$)0, .c:mprc dentro. però. ·• a>"K"he dal CO.'"!tntHOunico. pur. lmca d:ella 1..mif.ta.:W~ defk ca· cl-.i 1~ r:ftlo l~ica drl comrat• :rgo:"ie operaie. L-,nquad:amcn:o :o o ribo:s::so. .inieo si rcahzu 'nfani su 5oe! e.- li n:.10,0 contratto reaI:zza in-- tegQr.c. in,·ece deile cinque ri-, u:« un a'",:nurncn10 per ruui i \enda:c. ;:,er non a,cr ;ealiu,. le\"oralori :tlte~t•- Ln J\~ to. comemporaneamenJ~. r~1:nc21 mtnio r:-on sok> nspe:to a scctori rr.ento ti pa;~tro di camngcn-- come la lana o le co::i!aicmi, già u del'a ·U tmp•ti pa le 2.soontranualmen:c forti. ma ris;,ec- l.a oper-aj_ )ola la di:sta..-ua tm la 10 a!X"he•l1e s:es..-.oeonqu.::S:e rea-- O e la E ri1ulta fo:-ic:meme -i-- !izz.ate d.:s1 Ja,ora:ori meta!mecca-, d.:x:-1. ,erY.do chia."Tfflcn:e Jo :iic-i S. è ,enmm:e ur1:~:o lbo.:...-O d::-T'n:Z.::1:i\a :1nkoJs:a • qcel. • q:n.~~ .. n p·ù • de! pri I i . .:~.ak. Il. fano. poi. che r.n.- :no ..::.:imm-cn:o dc! \l.mi(o:o. J; q;Jadra~t..> ~. ~1:z.u su ot:o cu, ~uch:o po. t;CO condi\-ido. :n~::i w:la:--al: ~;ncçe d"C"; ,ci r.· L un16ca~ CO"""!tnrtu1!eha H·nd~u. per il pe:me.ne:-e. ohn:: Ma è buona da mangiare: l'autodisciplina? 1 • Pu w~~wr q:..ma ti· t~or.e, l'a=,or~ dcli.: si• rJtra tn-rà 1·dore dtttSi1-o ~ MU!J pon:na ovcn:i ra,. li.uia.:."1m~ e se,:;,a 1r-;:tnr.i3Ml"l!i. C j lo proposza d,I ~/~ .. ~~~ ~:::ff::::. lo e di pn,~!sior~ cd u!'..:: nu-01-..: r-..'.:ggior"-r.:.J g<ll'n7'.Jrù,a. ti/a qual~ p.;-t«ip: il PSI: c'i lJ S(;li:a dffl'trJrOJ;sc:p!r,....J l°'O!'t lo q;;.::e 1 .t1r.• da,:i:ni $1 a-.·1·i.:"IO ~ cor.s,rn si t rwò fHOprio u•ro cr.e i J:r.daar.j e corni.r.q~, i lal'O"'l:ton SOl10 diJpMtt a car, .. ,~ e a por.or~ la C"f'Oc.-Y'.' n.dJ.1- Oi.ese '°'10 du, écdsiorri che h.Jnno '-"'I ,·a..'ou pos:tn'O. su: ;wr s:.ipn.:rr ;.i '7Ì$i cr~ a:uai,ns, il p~ ~. ~ per ti;7e e:! PSI ff1 olle /or:~ popol;:ri e 4r"W> crcJid-~ dl'l!.aDC. w• p:c!- r.1'cxma poli:ico r.uo1-a • Da! d'>--"'Onod: Tu'..!.io \'e,:ch cui a Pordc--:-cnc,; 10 j'ii..~ ,-,:orso. ri( mo da.;..a e L,ù:i • dell"ll p~J. ·····································································- Bib11uLecaginobianco Lunedì 9 Luglio 1973 A RIVATRIGOSO Convegno sulla politica cantieristica L'inten·enio del compagno Bellavite Il 9 g1ugno sì è tenuto a Ri· 1pot~nmh,.à rute di uro <ki \-a _Tri~ un c.omcgno :r.uUa c.antk:ri n...uoo.a_lì ™:""' MJpcrt le poiut,...a C-Jnt?eristica, promos!O 90 mila t.sJ. Ciò significa c:be dalle locati sa.ioni del PCI, csis:ono le coodizioni per un PSI, DC, PSOI, P.dl,:P e quin- potcnzWDCnto dd tettorez e di dalla FL).I e dalle CooJede- non una riduzione. Da questo raz.ior,j :sind~li. uni:amente di.!cende la p054ibili1à di porre al con.s1g.lio di fabbrica del can- in ~ una ben divCTU po-- ticre na,·.tle (C:'\ TR) di Ri,a litica oc..--upaziooale. T rigoso. Di\ cnu a.ssurdo quindi par· I la,·ori s.:,.no stati aperti da lare (come (a l"IRI) di Wll cri-- una. relazione deJ compa~ si del seat~ quando ci si troLod1. del Cdf. che ~a _pos~o il I u di fronte a una espansione: prot,Jenu della • hquidaz.iooc I dei traffici marittimi, e ancor tpec1aJe • in cui viene lascia-- più I.Slurdo ~ smantella.re o rito il ca~ti~- Sooo qu~i &n: coo,crtire imece di potenziare. ~cr.cnuu gh on.. >_lach!u·elli A questa politica toDO tut- , Ps:l, ~ff11\0lo (Pc1), I asscs.- t'aJuo che estranee ua t. Fm- '°"' = 1 . onalepaU-: ~(P . 1 il. cantini si.. la itesA IRJ. Tut· z.1one 1gu.re crsJCO. n , to inlomma sembra a.ere imcompagno . Al.csnnd~ per le prooi,10 alla IOddillaziooedi comodenwom, e altn rappre-- chi persegue uno 1vvuppo ims~ntanti di foru politiche (DC, po,uto .su11·awnento delle aut"LI). _ . to,c.rade e non su quello delle Per rl Pd~P ha puiato. il navi. Per quanto ri,u.a.rda la c~pl&JlO \ u1ono ~Unne, Liguria. !e fon.e padrooali e ~ne na ;,ol_:o una rel8.Zlooe oei- la DC pensano inoltre a uno la qua.e :ioOnO state ~. a :sviluppo dei , p::,ru turistici•: f~~ da. u~ parte ~ cood1u> \"ero e p=-oprio ,·eicolo per in- ".' ~n_.cul .\1.:ne 1 ~.a..,oata. la can- crementaff la spccu.Luiooe cdl- ~-t~1 ~~J:·~ ~tra~ li.zia da u~ _lato e P:' ~or-- risoh ue la crisi. ma.7 defimuva~te il rummo Punto di partenza per ogni dall aJt!'°· dandog~1 ~ caratt~ anaJtsi seria in quest~ settore è re deci~te ditanO. il modello di S\ iluppo sin qui ~11.avue ha ~~ la ,ua persegl.lito dal capitale ( = la ansJ.is1 (d,c: ~ abbiamo 50CDproduziooe di beni di consu- man!~te. ~pon~t~) d~ mo. e il pri\ ilcgiameoto, per e- due indlCUIOOJ pohnche di la-- scmpio, del settore autOSU2da-- ,·oro; le) che:. appoggiato su un nu• 1) Il ruolo de.Ha Regione. m,;ro limitato di beni. ha in• che può dinntare un inizio c-eressamsolo pani ri.su-eue del reale del decentramento dei poterritorio naziona!e, aggra,-.n- teti ,·crso il bas.w solo :se si k· do lo squilibrio tra :-0:ord e Sud, ga concretamente aHe lotte o-- tn zone domin.:lti e zooe mar- pcr.iie e gli indirizzi di riforgina1i (quale ormai è anche la ma che esse esprimono. Li~r-ia). . I 2) 11 colle:gmnmt0 tra i diL Lmpegno per lo s;viluppo ,""ttsi settori - Hocu, cantieri. della cantieristica corrisponde porti e i..--xtusui.a a monte - pe:runto ooo solo alla difesa di lotta per invertire la politica di unlmponante fonte d·oc:cu- che le Partecipazioni Stata.li pazione. ma può costituire la hanno finora condono. sia al ~reme:s.sa per una di,ena poli· nord come al sud (,edi casi di uca induwiale. e per una col· Castella.mare e della zona Re• locaz.iont: meno S'Jbalterna nel· grea). l'aJ?bito de_lla CEE. _Proprio i Infine, i compò?gni di Sestri dan CEE dicono che ~ tutto il Le,ante (cbe era.no u-a gli or-- =0na1:.a!f'r~COS1~in=:: f:::~ 0 ~.:i:-~lto~~~ mento, mentre in I tali a la bi- , lette-ra di protesta alla reduio-- lancia dei trasporti marittimi è ne ligure dell'Unità. dato che: n0tc,olment_e def."Citaria. I questa, nel re.socooto del cooPcr _quesu rn<:>tiv-i ba ~e!t? vcg:no. ha completamente igno-- Bell~vtte -. estSte la poss_1b1h- rato la presenza e l'interveoro tà d1 costnure nuo,·e 03\"t per dei C0mP38J'IO Bella,ite, dando un carico di un milone e 300 inv«e ampio ri.saJto ai di.sconi mila tonnellate di stazza lorda dci rapprC5mtanti delb OC e all'anno. solo per 50ddisfa.rc il del PLI. Una dimmtkanu o [abbisogno interno. mentre la un:s scelta politica? ----------- ~ UNIPOL ASSICURAZIONI o Proprietà del movimento cooperativo italiano o Siamo l'unica compagnia assicuratrice gestita dai lavoratori o I nostri investimenti per lo sviluppo della cooperazione RAMI ASSICURATIVI ESERCITATI Aeronautica Automobi Cauzioni Cnstall f1lms Furto Grandine Incendio Infortuni Responsabilità covile Spese legalo e pentah Malathe Trasporti Guasti macch,ne R1sch1pioggia Raschiimpiego VITA Caprtahuaz,oni / Responsabilità civile auto <RCAJ AGENZIE IN OGNI CITTÀ Nelle cCase del Popolo, e nelle sedi periferiche del movimento operaio e democratico MIGLIAIA d, cpunti di servizio, UNIPOL Sede centrale: Bologna - Via Oberdan, 24 - Tel. 233.262 3 4 5 6 -----------

Lunedì 9 Luglio 1973 UNITA' PROLETARIA 3 Lottadi classee lottaantilascista In questa pagina:una scheda riepilogativa sul convegno di Firenze; interventi saranno pubblicati in un libro sugli atti del convegno temi della relazione introduttiva; l'intervento del compagno Foa • Tutti gli Nel prossimo numero un commento del compagno Guido Qaazza Il convegno in sintesi :-:Qgjo:oj9-10giupsi è ~UtO & f'rcnz:e il CCC> ,._, .,deco dalla ,..i.. ziooe m Unu~ Prolfflria n coUabonmooc ocxi i! ~ Rc,i,ooaic dc:I PdUP toscaX>, Q » Enll del 01)()\'0 mtifn::ismo militaoi:e. J levori 90oO mimr:i, alla prcsem.a di ceocioaia di oompa.pi. con un ~ tcr'\'CDCO òeJ. oomaociaotc: por,;giano dello b.-ipa e Spa."'180() La,,...•• For- ~ A,-.:).Z;li(Ì (\-ero), i quaie bi moc::i,.o )e origini dello s:csso OCX1\,qpl0,. H• p,-c,o q<nodi lo porola il - Dacieie Proui per- .. rdaziooe introdun:i,-a (i cui lelDi priD,. c:ipaiij \"'CQgQOC) riprclli ÌD uoo dep _di_ --) • Suooessivomcnlo i iDtcn'CDUlO • .\mooio Bcttiere (90SQCll:jto proo.warorc della R,,pubblica di ~) cbc ba ilus::reco Il sua ccmuoic::ariooc sui mpporti tra ~ e rca:aonc.. Dcpodiluibapor.oi ...._lkaoca(expn,sidcno, della «ne 0CSKUZicloole). obe, ocl '100 ~ e Yi,--ace irucnuuo, ?la 80CU> "'->padog,....,.;n'Ok:,o.;, .. di c:cn:a par"'.t' de!- l,a mll@:istnnn aie \~ polticbe dei ~ DC io rrwena di rcprcssiooe cki reati, oeofu::isti. ll com- _,., Enm Nizza (ponipno. dello - I.a p.,. tra) ha 1\-oko • cc:muoic:aziooc sui rapporti tra iD- \'Oluziooe l"CCICIOaria e sec:- tori dell'cditeria. lnf10e-, nella giornata di labato, è ;.Qte."YcolD) jf mapstrMO La;siFemlòoli. i.. p,-esidmza del eom.., gno cn oompos.:a dai cc,m. - Proai. C..·oticri (,ice prc:sideotc ~'A.SPI di Rema 1• Bia:x:ow::ti (cocxd. rq. Pdt:P), seo.. Rossi, Foa.. La""""""'g;c.,,_dei =-= èdi,~~ (Socano R._, di Sxoo) Cbioooon (v. pcu. A.."'PI di Gro.s=). Lu;,i 0.,'uo- "' Resistem:a di Imperia). Pinoccia, Conias (cbc "" s..-000 m'in."Cl"CSSIDCe r i. ziooe 3l.ùla coocbiooc fan- .. Ìl1 ra;,pono al fa- !ICis..no YCOCruO e DUO\'O). ;,,o!. Guido Ooazza (cbe ba porta:O, jc modo essai ~\'O, )a esperic:m:a dc:I Cocmwo Aotifmci:sc:a di Tomo), R,,o;en (PdUP di s--z.n.), pod,e - &lduoci (che ba tDCS90 in c,ideoza il lcpme pro/colo ua i. in,'Otuziooe politica e cukunwe in atto e il ruolo d<II., Chlesa). De Lum. (Locte Cooanm di T<> noo), Lui@i Folossi (-. l'""'• FIO~!). _.....,._, o•o,. 5i (che, ill base ai suoi '1Ddipabbticaàdaf<b;. oclli. ba ..,..,,_, a ruolo della polma e dolle k,n,o ann&."e oel ~~ oorio). Ha qwndi """" lo P"' ,oia. t,o grandi_......, uo oompoooo d<D'-- oe ddia n::sis:cm:a a:u:a A.\tEE, c!>e ho .,.,._ lo ,ua adcsiooe ai ~ Daca l"era tarda hanno ri-- :iunciato .U'it:::s:pCIStZio dol- )e loro ccmtnicanoni i compagni ~bgone. Fenero e RUSISO $;>eca (cbe sosriru:iva Pc:p:): tali comuoic:azic> ni \"Cn't:lOO camtmcr.Je ac> ciuse ap at:i dd Coo,-c,. gnc>, che S3C'1lllOO D~ :cpcbbticaci.P..,gtimocl\i di orario hanno ri-- nu::,c:iraro a io:tt'luiirc altri OOCJpagoi, tt'a i quai i reppc-eserr.atiti del ~1.lai!cstO, del !'Cdl (OH), del ~lo- \"?:nleO:O S.-udeoie900 dcUe S<oale .i; ~tilono. li ~ \ 1aorio Foa ba qo.oodi oocdwo (nome ooo alcuoe bre,,.i c:oos:idcn,z;c,,; finali di !Toco) i 000\'egOO. Ci,a, 500 pcnoae banno pmcc:ipero ~:e lra\ui; enmo molt:c ~ sen:i .ami ~ ~ del PCI, del PSI. e di ,-a:; gtu?'PI e coOc:ui,i di besc. Dalla • • cr1s1dell'imperialismo del neo -fascismo la • • IDinacc1a I temi della relazione del compagno Protti Si è deuo più ,'Oire che p.r- J.l =. :o unu,C.:,,•0e.:.d-:i q.ucs:•,."'-"'. ~ po,p.:,,J.tri); la OC come par- .;,C .. umeo:.... i1 periw;,o.·' r.e.,.,.,._.· btt Dai di fa:.cismo m lt3ba p;aoo comploes...q\-o è 1.."Xb'lduale c:o popo!s.--ee 3.:lcif~ Coo- rio pu.-c aumeota, ma può es.- 000 samf,c:a sokan:o rifcnrsi al oc: ,.-m \'CttOC':. 10 cui si è a:u- u:iu..att a qua!.i.6c:arc la DC io quo- SttC sconfiao e ooo \'X:ie\c.s.a. ~iSI o egli epo:sod: di squadrismo cola!o-: : s:o modo è uo cn-orc pol,tiro Quesra è la à:al,ccica p:-mc:ipak. mol.tipticatis,i oegli u!t:rni arn.. [I - Mi_:.: sc-.w.!a {]t 50Uc,ci::uio, cl)c rcodc SUDp:-e plÙ diffi..-:iiela H.3 qaiodi: 1.:l'eoor:DC impoc"- (coomeoo, remooa.--io noo è uoa ni .:i ~~ o..,,rpotaC\'iz• lom: anrifascisQ, p:-oçrio perché t30U, pe-r- jl rilaxio di ~ cot· = .:~lo= {: ~~~~ft~ =·z~~~ ~=- ~e: ;:.a si~~':lA~ ': do sempre Jiù \'iscCl!lO - fa par- ta:)tt. di un recupero delJ'aurori- faàii g:ustificaziooi aU".n.._-crsan:) fabbric:J, i! ar.-~ si _riesce a le1e della sua m:u..-a. La ccmples-- t-à.. SU pwc med.:ato); di sempre. oep il r.wk> che la g.att la Jo-.u di f.:.bbnca a quella siù del: fcoommo, la sua a.--tico- ------ne!!c r-.:;gis:r~;..~ (con l'at- DC ha sea:~ amto e mc ~ oel lnri:ocio. il oor-.e si. d3nDO lariooc, \e s.,,a profoodità oel tes- tacco ~ spazi d_i dcmoor3Zia c:be ?iù che ma; ha_ nei p:ooe.st0 W rispos:~ cooc:-cce, di rD0\'1CDCJCO. S'Jt0 i:scituziomie. e ,oc:ialc SODO Vi Si era.,."")() apcm e b sp~ Ytt• ::nduziooe rc:wonari:L alla e~ mcridior..lk, :! co-r.e _si rune quc.,tiooi d3 amuzza.~ ptt so i! n!>....ipero più u:ime del ~ I~ b oc. f~ ~ ri\"i:alizza i! IDO\~:o parc.p dM'e uoa: risp;.Ma ooo gcocrica, )w)qaismo delhppa:·a:o gjudiz.:a- re k prop:,c rcspom,3biliu di par- oo. . . . _ _ = ~~ ~~d;o;'; rio~ nef!e /or~ GrmJJ:e e r.d:O: ~~~:~ 1'~=-~~~ub «!------------------------------- fonure uoa dida b:tsc di _,. po/Ci.e (in cui !.ooo v.. :e iDO> rie. ~la il proòiema: è un aJcro. n.a DUm'3 uai..-i1 di tut:e Z ione lisi all ... mcb-.iduaziooc di una ~ rçi.xc \e ?COdeo.z:e ieaaoo&..'1C e cioè è quello di oon cooloo- amilasc::is:i~ nuo,..,_ nel semo àlC nee antifasc:isca che ooo rip:o- e raso ~ di qucsri ro!Jli è da'.:e quesu uionc - ri'peti3mo, p:n-;)egia la sa.a cm!ruZIODe !>d =! ~~rifl~~ dn~~~~; b:mx:m• :Jsb~~ ~con~ ~O: ~~n~~~ io&ad.asssa. ticc C:ei.lo S:=:o ((S\~tO bt2 che noo può <:be essere in- ga:e alla kxt3 re3lc deila ~: t:oa ~ ~ - òdb c:ocpcrarnizu.tiooe: d«:-c:t0 ~e ml..~ con i ln"CI- ~ chiusu..."""C, SICCU settan:Sml s.::txmr.:ic:a ma reatistica - è che sui superi>:.roeraa): h di :na:u.·d e di ropec:ttl off~ di .sorta. 0--J:i. ~ una panico" oel'area com.plessi\--. dc:l:i'impo- - fU'!!c China (col r.l.orno di ),,·va ~'"Nnti dalla c!.as6c ope- lart impclru...'lZ3 il lepmc tta srurialismo il fascismo è b rqola fll.Clllla cxi moden:tismo e il re-- ra5a. denti e forze a:ntifasc:is.e u-adt.tioricom:nre., meoac la ~ ,~ ~:..a fooda:to nati. e .sopram.i-:to l"°im:ponan:za di ~=~ ~laddo~; ~-?=:i:~~ au~ Lottadi classe ~i~~ 'Jj :'.!. ~~~,~~ ~..: ~ di ~ e lottaantifasc,ista :=:~l -=~-.:;_~ tno cbe la .--ca:ziooe padrooaic 6- Tuoo qucs:.o a,"~ non tniat· pamgiaai senesi e roscani ecc.) C0rTC a ferme apen:e di reprcs- ~"'C e Depp<l.."'C .n modo oe- Se l"obbier.i\o padrooa!e è Si t:"3lta di recuperatt duoq-~ SlOl)e e di coo:roilo. Via via c:bc C:Giooale, OC ns.:J,~ C$!tmo ala q-Je:Ho di ncacciarc La ~ \'Cl"• ~ espcricnz:r, ~ di b. lotta di l:mer-a:zionc nao:z.a oe; d..i::l.a.-:ox: soc*. Qu3000 pa.b so k ~ di deboiez2a dei- 000\·e. ri3anci3rc- una mili:30Z8 paesi domiDac,i <bll"icnpe:-ialismo. mo di ìm'Oluzione DCOSU!ori:3ria liowo degli. anni '6C (con ia ao:i!ascisui mc ocm separi mo- ,--ecbamoc:be amncna di. o:ouo ci riferiamo a ua complesso di pro. 000\Ì: dementi di cooaollo), 'mento der:noa-atioo e momento il pcriook) di rq.imi reaziooan I liooe· . operami a di\ CTSi lh-di. 3llcn è c:hiaro cbc il peneolo MC so:::iam.ta ddb lo..-u. ma ~~ a:ncbe nei paesi c. dcmocraric:i », 11CSCI fn.'lrumare i legami soci> tàe pn:x,esso in·an:z:i oppure DO t: sin da questa battaglia S>bchc: ''ffl8000 g:-aduàm,eole prfra-- h. esa!taodo il c:o:-pora:nisoo, ctipcode cbU'CS::O e . dal li,,--dJo auroriza:-ia a c:os::rur.e l'al:croati di riccbezzc: e risone <:be scr- ~ le spirr.c ro,id:Ja-ddlo scooa-o. Se. b spm:::e di ~ th-a di p.xere-. Antifascismo oggi (C'.On.tinu.ud.. a11aI.a pag..) sti sociali fra settori ec:ooo-del DOSttO tempo. E' d'ala-a . . • rruci (industria e agrioolru• parte coosolaote c1ie non vi poro di la,-oro pen:bè_ le ten- ra) che uovavano nello sres- sia traccia nel quadro politiSlOOJ sociali non asciughino so ressuro storico istituzrona- co italiano. neanche nei ~ le sorgenti d:' profitto e al le della cia.à e della campa• pi di eoaema sinistra. di pote~_po st~ e_ coo~_a10 a gna spootanei processi di SWoni che~ pura-- f:ill~. nei su~ tentaU\'"J e a composiziooe e mediuiooe. mente e semplicemente il fa- ~p~~ m~t:menh!: Ora i conflitti che si apro- scismo coo il padrooato e ~ pnnc1p10 d':U au!onta dal- no alfinterno della società quindi la lotta anrifasc:is(a l alto. L orgaruzz32loo~ deUa contemporanea sembrano sem- con la loaa di classe. prod11Z.1oo_e_,la fabbnca COD pre più difftcilmcnte oooci- Ciò che distingue il fascila sua di•= del la,·oro, Jiabili anrave,so la mediazio- smo dalle altre normali especentralizzata o decentralizza· ne dell'inrerclassismo demo- rieoze mmooarie è da un ra. appare.sempre come il mo- c:riséano, e anche (apparente- lato la sua capacità di aeardello _de~orgaruzuzi?ne del- mente) attra,·erso u.a allarga- si u.aa base di massa. dall'alla soc1eta cn-ile, nell autonta- mento delle respoosabilità tro lato la ricca articofazio.. ~ s.pietato ~ ~u•or- srabilizzaoici agli altri pani- ne istituzionale dei suoi strugaruzzazione aut~tana del ti di massa. menti. i di\'el'Si pi.ani o lil"elli consenso delle cl~ subalrer- u oonfiitto di c:1asoe. pro- 90Ciali su cui ea;o costruisce ne. :s'ooostarue gli approfoo- prio pc, effettt, dello svilup- il suo tessu10 di costriziooe dimen_ti 0c sooo ancora ne- po degli ulàmi decenni, di- anti-operaia. aotK:ontadina. cessan, e già abbastanza veo.ta. una causa acuta di cri-- anti-studentesca. E' oggi api-- chiaro il fatto che sviluppo si e i cootraSti all'intemo niooe diffusa. anche e socapicalistico non ~iocide con dello stesso capitale dh-cnta- prartutto nell'estrema sioisviluppo democraaco e che no <X>Otrasti fra ciò che è • stra. che il fascismo si comperciò u.aa lotta per la demo- vaozato e ciò che è arretrato baae ovunque si manifestino crazia DOO può identifica.-s, D0ll perchè residuo del pas- spinte reazionarie che !end<> con una !orta. ronuo _l'arretra- sato, ma perchè frutto del- Do a configuraci come sisti,. rezza, cootro 1 ~ 1dll! ~ pas,- l'a,-anz.amento del resto. Noo ma repre~h-o, nelle fabbriche, sato: ma ~,:e m,·~ 1 • rap- sembra che la Democrana nelle carceri, nelle scuole, nelporo sociali ~ropn di u- Cristiana sia più in OOD<lizio- la giustizia. in O!!DÌ ramo deloa ecoDOIDJas,iluppata e di- ne di gestire questi conflitti le pubblica ammioistraziooe, namica. e queste ooot:radd:iziom~ oell'esercito, eccetera.. Un aluo punto ancora _d"! Se l'ipotesi di una instabirutto aperto alla analis, e lità istiruzionàe è attendib~ QUALE TIPO queUo che si _rraduce nella le. nella iocenezza degli sboc- DI SCHIBRAMENTO ? domanda se Stamo, oppure chi, fra i quali il più passi- n problema dello schiera- ?": ~ P~ di una_ ~SI bile, nell'am.bico capitalistico, mento antifascista è delicato .. 1~nruz1onale. _L assetto isnru- sembra quello di un. esplicito Una qualsiasi soluziooe senaz,onale cosuuuo atla fine _de- sisrema COl'J'Cll'"lffl, la pre- ria di sioistta è impensab~ gh anm Quaranta subJSCe senza ricattatoria del neofa- le. Senza i comunisti. anche solo quaich<: scalfitrura, qual- ,cismo assume UD significato se predicano la oeoessità di • che ~•ta d. adattamento: panioolare. intendersi COL la Democra- ,-n--aoo ed atieemarc S.."U3UCX1i t :stic.t-,c, ri;,ropoocodo in modo f-,-;s-s"'S!-s,-;;;-;s--,.S!"'S:-;;;-;s-s,.,-s:-S!Sio>'<iiS!ii,.>l,..SS..;;,,;;;;~sS!".S""*lii-S!,.S!s+s!ò!i-!i!,.~S;.;-;s-s;;,,...;;;i,.;;;,.;;;-;s-~~ f'Ppuredae?enE~to m..,.unbilacens~ QUALE LOTTA zia Cristiana. è impossibile di pmileg:io, e:itro QM lo xon- massxrio e ma.·uilamc uo mo- ~ ~ profon · . poss . ~ ANTIFASCISTA? co.strUire un fronte anti.fa.sci- ~ ~.,,}:,'~'~= :! ~e~~acb~~ , L 1 i' ]Ottare conuo il nuO"\~ f~- . . . . . sta valido. I comunisti sono t:'Olla:o. ruoli che il po;u-e domma:lee io- } a paroa ij smo e per la. democ~a c_hie-. In ogru caso, ct1Sl isnw- stati, prima e dwance la Re-- =-le .,.,;i..,,., ;,e, ~ e : ~ dettdo la piena applic:az,ooe z,ooale oppure oo. una loro, , la f politica di La dimensione gro,;,i. l ~ (o magari qualche modifica- aotifascis,a cbe sia anoale ~• ·r': ata elintemazionale li pcrioolo fasàs:o è dunque : ~ zione migliorati,·a) della Co- DOn sembra po,.-er ripetere lo r;' unga::; . pego 0 del fenomeno ~~: .., ~";:; : al t.atuagg1· O : stiruzione repubblicana. op- schieramento ..ntifas,ista cbe • \~al ao "":'"'· bile poc,;.,o od COOOOCIXO; "'3lc od- l ? pure b:sogoa spingere !o fu della Resistenza, cioè dal _ • a ~~ 11 pe:-icolo fascis:a. ne: paesi la sua: capaciti di a::.cc::ch.men:o ~ ~ sguardo o!cre. verso nuovi o- Partito Comunista alla Demo- ~esci~~ vrue: c. democratici- doìlim_~Alisno. sociale. ~ ~ rizzooti ? ~tolti fatti induco- crazia Cristiana o al Partito . _orv:.li 0 ~r trae_ ?ZO?~ la_ ~ OC1~.:ac ~ Di qui b occessità di rimedi- , , be 1 L L-• G temente gK)\"3D..I uaaa nuova ~1 dell~_ 5:•~• a,- ere r.u11•amif-...'"l>:DO che oggj ci ~ ~ no _a _pen..,;.are ' mentre .! h.~ro:Ue. ià ~• trenta sinistra, dal Manifesto a Lot- : ~~ ne;_ ~ ,ic:oe con::zm.1~~ ri~o: I. ~ soett:ta pouuca, e soprauut- anru fa, quesw schieramento# ta Continua da Avanguardia coofli:i di ctassc s-.#:::.;>;,atisi oe- ?X1 b oc. 000 __1 ~- ~ ~ i i ro lo scrueramemo det ~ti dei ruuo legittimo nel _qua- Operaia al• ~.lo,rimento Srugij: anm .00 nei P«:Soi oocideo.-i.. 1~ aochc p._u reazx:ioa~ ~ , 1 nel Parlamento e nel t,o,er- dro della guerra contro 1 na- d della S tal s· E' p-opno l"EXCl'.l..iti,J'm.p!CZ- ~ 0 repob?>licaoi ~· ~ no, t~. a restringere )~ ~~ z.ifascisti, compreode,ra fata}. S:O~rere ~-- 0 ~ ~:~~ ..;. :~~..S.E ;.~~ r i ::1.'!:o d:mia:~:.~ :· .:1u,,""},.=.a:u: delle loro posizioni ~ pec pticcmc,, · a,1c ddl"unità coo b oc nello ,ci,;e. / ·~ con:lo ira loro su tutte le meoo sbracato e meglio im- pa~ nostra 11 ~,l''~:° . D&· ~ ... := ~~ ~10 ~ascis:;a. Tale DOS'Xa I, -: questioni essenziali, nella so- merso nelle istinmoni statali. 5 r<.: .1~~ ~ 1 :__~~~co) E' (fJCStll 000'\·a quabtà e q-.JaO, c:-.:x-a ™:1° ~ dal fr.o_ c:bc: , I • l f di cl ~1 . l Democrazia e . tuuculeSCO e o ;:H.4Ull.lSIDQ titì dcilc ~ ope:aìe che a.::, !]Q} crod_iaclo alle f~:i ~~ f ~ Cteta --~ or,._ ~ ~- • . 3 oggi 8 z:i-ma due cose ooo si pos&lOO u il pericolo reD.M)ou"io. I~ o:. ~.d..g.. '"OC:'u DCSl,I co~ t{ In clfoiti prolccarib dcli'! I giugno, formulando alcune c14> ~ '?~1: i:~. 000 . 3 dt,ancar- SUana ~ _emerge ~ bwo ignorare: la prima è che si l'o."tica io.:emarioo,al,c nu.e. I loc.ah_. O ~a.~ ~ di : manck su Gianfranco Bcnoti, c:hkdc,·a.mose DOD C-' 1ccni- r SI, l capit.alisti ch.ieden?o allo del totahtansmo fasctSta. pe.r muta di foanazioni oettameocapirc le ~ dei feo0C>e man:.:~n:o:,,- a:nti.pc ~ c:u:, ;,e::-, cameo1c possibile accertare, con opponuna analisi, quando , Stato un molto mag,gior ap- affermare la sua ,-ocauooe tif . la ·-•- _ oo: la cnsi dei ~tedi:..-.:-aooo, L- j esc:::J:?JO, .J?a:-xla (il s:odaco ~ : il 1:21uagpo ddla A a.narc:hica cn staro c:segui10 sul braccio ~ poggio sia ai )oro d.isegm popolare e democratica: oggi te an ascaste, ~ e qUC'Stiooc (esplos"ivi) &et pe;:-o Roma, ~~ des::a J?C) m4'Cla : ~ dct. 1~ -.Daio che: oessun. gruppo O• compagno ~ multi.nazionali s:a al raffor- la Democrazia Cristiana è la che da quelle . f0mlaZJOlll, e ho, :1 ruolo dellt ~ ... e dcH3 I 3 fianoo di oxo~ , anarchico - scrncvamo - ba COOOSC1u10 Bcnoh (pc.r-a.ltro , dell I .tà . , dal grande movunento srudenTurch;a, per I)(l[I ~rlarc deUa ~ noto - politicamco,e parlando - come pro,-oca1orc fascista). : ;z:amento _a oro _auton . f?"Dazione ~ g(),-ema_ 1 Ita: tesoo del 1967-69 che ha dato Spagna. _al.i. ~ ddla :,,;_.\TO. Compromettere, J sarebbe ÙUercss&nlC sapere quando (due lllllli, un anno, due , ,·erso la classe operaia, e gli lia da venncmque anni e Sl I . . abb. ~oo_;n~~~cbc ~~ nongiustificare : mesi. ~oiodici po~ fa?) egli si è-_?tt cos! ~. IUIO,IC'SSerafO i operai rivendicando in,·ece U· intreccia inestricabilmente con ::::'r~' sullam.O ~ppreso padroni . kro aile3- ~ ~archioo ~:uandos1 a -~ucl ~o il .brxao nnimo per qu.. , 02 molto maggiore sfera di li- quel potere in cui soprattut- . _asasmo, nuo,o auto- ti~ b ~~·1:aoa ~ la o.e. ~ lificarc poli~1e ctO che. il braeoo dest:~ nrcbbc {ano.. ~ benà e di cenezza nel futu- IO si sostanzia il neofascismo. nta~~· molte ~ nuove e 1ida ~r.mooaimentc, m pado : dtl~P~~~7°!nc~i~r=~l9Be~~ff° ~bc1a~:: : ro. ~on sono lontani - nè ir- d~i,~. Anche_d1 q~lfle for- ~~ 11 C:~o;~· ~on,or'~=.aro~ ~f~~~ ~ su un braccio set"-i-' .a si.abilirc a quando risak la con,crsi<>- ~ Dopo la caduta de' fasci- r.petibili - gli episodi di fa- mauom non 51 pu.o are Di qui bfine b ~?ttM> d; qtQtt :<:ie1te pie:- moa,, po... ~ oc &Uc idee libertarie con le quaJ.i il dinamila.rdodd 17 mag- : :i.IDOla Dmlo:raz.ia Cri:,.tiana scismo di massa. frutto di meno. Sq.n.aiiamo ai compap.i l'csi- ~'\=e ~c:;/t: ~:;:., ~--eo 1 ~.:..~t.t~: : po~ conli~u; a giustif~_ il suo_ges10. ~m~ra .o\"'\lo ~ si offen.e con sucres..,;,,o, col suo storici disaei sociali e di man- se~-c;:,~::\~i°:a~::.n~ Q.elll.l di UD in~tc 5tru• al!e Ione ope:aK e ~r.xicn:~e GOif?\°'~ e oom~tcn ~ ~ ~e.lift:~~ :~= s:s;~retoc~l~~aruoc,c~ ~: i interc:las.sismo e ?~I quadro di cani:a. di iÒdi~ooi p<:Eitive f • • • . :;,: ~ r~~~ di e: ~ :~~=;J::~; ~ ~è ~~e~L-Y!~~ : :::i n:~ia ~~u~~ :u::tiii!f~~f~oli ~i~ i : ~~i:~~~:: ~~ :1;::; ~:il~~~ ::.:n~::s~i~:11!: tz:oinl~ De:mocrttica), ~e Il u:aca::i,,o di reuioac aU'oo- ~:-terù. e e :oodo e ~ d:: ~ to ftn dal momcoro della cattura da"l'lllti alla Oucstura, dopo ~ ,·o centro di mediazione - re 000 una alleanza coo la gliamo apertamente chiedere ~~~ ;:--la~=t~ ~ !.!~:»:na~~~ !:~: ~~~~ ~ ?o ~P,!{1~~:;; \::li. 1 :d~~~~~c:f2~ ~ a1 JX:'&1? ~d. fascismo -::- nei Democra1ia Cristiana. sim~ :~ ~~~n~~~emote s:!: stampa e per La )ona coatto la s-::i..-c c:o:iooatichc Ciiea..·ov:a dd ~:.a oa..--:.aiha. : Ciao.noni. dmnaiologo (.-) 11loro compito non sari ccr1• : connnu di. interesse a~ ime:- lo dello S!ato oppre5-50tt. ~che sulla Democrazia Cri- rc:p~n:e· . 70 e il dc:e-ctonc) F~. per P:1m11 di :u::o ~br~ " , mente facile K Gianfranco Bcrtoli Ii rifiu1cn di souoporsi I no del capuale e fra ti C3p1- La riesuma7ÌO--:-tdei allean- ~cU'ulumo numero il BCD ba ~ di,-eo:a.'"C p.ù m~:c campo da d~ eq:.a'OC'i: ide::dii : api esami DCCCSS&ri e se, sopranuuo, oon conscn1iri che siano : tale e il la,·oro. Essa riuscì ze o la c.zy:,1ruZlonedi comir:iti stiana._ sul _problema della lotpobblic:ato ampi sualei daj m•u· ca.~.22.a..-o da un \~:C d.:..~ .:.aziox ma =noodo e&:.:.oeo0 e OC ~ C'.Ompiu?i ~rcliC\, ~i ~Ile .per ~ indispensabili ~i di ~ ~ ad essere una forza di s.tabi- ~:i.rifat.ei~ su1'o 5ehe-:na del ta annfasc·sta l'alleanza ,·enti.ali preparatori del coovepc, aa- gx, d: a::x:co istinmonalc. E'. (idcotf!CUiooc ::.::.:o socnma::o , borarono. 'icssua g,udicc. infatn. p0(rebbc le&:rc l U1tegntà ' . . fi he . . . . - • Ila cercata con gli anrifasciri.fa:scista di Unità Proletaria. qt>C!itO, il cb:o S3ben~ della ~ falsa. ,e • ra;>;,crja::,o alla ~o ~ -r~ica di un i.mpu1ato senza il suo consc-nso•· ',, )~ione m_tanto e t con: C.L.;\. d~h ~m. della Resi-I sti di oggi e non con qudli di Per abbonai:si al BCD bisol:J,a CllZiooe acu.alc-: ruso poE:::ico dd- :--ia & qu.si an.'li - Acli. COOlu- ~ ~la sc Bc-r1oli rifiuta l'esame. allora la roodu~ è- 0 ,""ia: , f11tt! ~a mediare. eran~ quelh I sten~ puo qumd1 avere al ieri sui roblemi di . ~ ,-crsarc L 2000 sul c.cp n. 3 ,,·,a&z,o:,c. .· • ii s;ptf)C.a:o ;,oè.·ti.:o :i.rt:l di b.bc. ffl0'\~"0 awi.ac~ ~ cA• sta per lliaWnO ae:n:>. 1 ~tonc1: un -conflmo d1 das....;;e -nass1mo •Jn si2nificato cele- · P 11 . d" .• oggi ~ 1 ;!, ~-~=; 1~°m1~i° ~~~ ~ :;~1=.k)la~ ~ ~:~-~~~ : : che non premeva ~uHe stnn- brativo. ma non tocca in al- non su que ' 1 ien. no bmocmo Fo:bil:;-fao!aoi. ~ e ~ tra OC e ,., .. ,,y,..,.....,,.y,.5:,.-,.ss,..-....,j.j..SS,,.:..-,..ii,i.::,.:y..-,,..,._s,,..,,,. ... , s,s:»-,, . ... 4 rure del si~tema e dei contra- cun modo la realtà concreta v. F. Bibliotecaginobianco

4 ALLA PIRELLI Repressione I fatti più recenti I nodi deilo scontro in atto O:..a:i i f~:i pc;.; .rttfflri. T M- :,m,,o ~ di a,r::'". ol t:: .à ~ f,~~t~!i,~ linN •tC#pal i~ vi Ju.. no o.~;o,::o e q-di ~mv 3i ,a;.:~ t,, &DI ;,msi:mo ..... Wl'O o! e!:..~~ Jl00f"".:.~ d.d L~.:=o- -: tkl'.11 P~i E" opport:,no on<:M wrifi,a::w, dopo br.s ono 1ftffi di !otto M-~ ~pdtn>e di D:..:ior:e. ~;; L.r.ar sir.d:!r:;u e :m::;re :..r ç;J.::o poli:w C'Clffl;um,,, ti~ wr'~ E: t..on dunzssior.1 civ I• ,;.. st'llt.t:..-a:~ ùl in,p;,o P.rt!ll,. Dw-.!<,, ba pauo ;,,obJnn: v.;-ns. SQKJ di oc-:..pa=1Qr..e di b.«r0 dt!.!n;:,,amu,,M p--od:;:r..:,~ f;,t' !D ,.:~ sull"tmdltt'O ~ P..:dn ....: /;-rt!li d"oc:t.;,a=;x;:,,w ~"°'" dL,y il ,n,oco,r:o s::I ,i. 5 d1 • [.r.i- :.! Proh:!r..a•t Lo -.s:r..:::;;.~ion,. n::r.x;; :. •r,- m,,-~(> f! I A ,m.-.0 Id 19'7I, no, ~ trot'20 :.Mli pro,u4 r.s;,o. su, di :.0,:a ;,,n 111D1frid'ord:r4 ::~~ ,;f;-=::~,~ sis.<O a11~..dù,eo prT al'!OCXO dallo ,:,uff"IO a .c:"'1.oa:ttoda ;w;ne 1iJ a::ns:s:~1 Jo,-..-, C..:i...'SIUUV}. La P.. 'Tf!, ha rosi poc..:o con4.-r re sua c.:;iorw ~~.; in• d;sn.~o fino a!J'onoh"e d,t 7! ~~ "'taltr.po la. ,opp,rnw, oi:rt ]500 pcn1J "' Jn,......o nn:. ro. :r.a e·. 11 no e M r...w:ro C'Ol1 -rT,Xtfll!r.:.: l= "~sa ;::.r~o """' Il~ otlob"t ,e: -1 i ~1!1 di la ..b,.-,..;add ir-ppo • G::"mlO ~ ra,c!Of"'K:I r-:~~na cr~ .PIO: N al anr--o ;,--c-:-'tffll. d; •~ /:"'J ;:e---~ tr.t::l.b - rim.-~ "'liffl-1~ d.t'i ~ ,,,..,, - :1 ,-;.;....,aoJtif'ocr..1pc._~ ;" btat -~ ~"'lp,p.. pra: col CIPE e :...:..~;:-..;o , Ju,.;:r.::-~ io1~.•i pr la ~ 4: t.IJ:XJ pom ,t .a\-oro d sud: -,S un~ ;,n tlPnll'!~ ~ :~ e r.pr.S:> no dri E~ .!"occ:.p::.JOM :J NY! - i s:,,pr.-.zmmlo drl commae UNITA' PROLETARIA Lunedì 9 Luglio 1973 ristrutturazione Dinamica economica e politica della svalutazione della lira quc:H'akn oocmìooe pertioofue, e ~be nel CIIIO pwùcolttt. di Ma.biltrc se l"autogd del nosuo campoooecra tma rupmta sbqjiiaa o uoa dc\~ io- ,-ob:itana çhe ~.. ~.a:z:z:a.tO il -- Giov!neua! giov!nezza! e i~._-:.ar.1 !G S..o, .. ~ '--------------------' Dal "Giomo·•: cfrt1"'"'0 (80 an.ni) cede il ,o, emo a Ca.nero Blaooo (70 anni)•. Bibliotecaginobiancc

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