Unità proletaria - anno II - n. 11 - 28 maggio 1973

TASSANIGIOVA11NI Viale Italia 127 Leposizionpi olitiche '/ deigiovansiocialistei dellagioventùaclista Anno Il. N. 11 . Quindicinale del Partito di Unità Proletaria• L. 100 Spedizione in Abb Postale Gruppo 1..410 Lunedì 28 Maggio 1973 l\cl corso delle uhimc seni• I sccha di unità all'oppc:sizionc. che ha lasciato sorpresi molli mane si sono u uci due impor• cd il rinno,arsi della disponi- osscrva1ori cs:cmi. I gio,ani •· tanti a\\cnimcnci. su~nibili di bilità del PSI per la collabora• clisti hanno riJiuu110 qualsiasi a, ere ripercussioni non solo zionc gO\'Cmati,·a che raHoru I i pc.tesi di ripiegamento sulle posul mondo giovanile ma sullo la DC. sizioni delle presidenza ACLI. insieme della sinistra italiana. A ncmo modo ccmunquc di calata a Pescara per compiere Ci rircriamo al Congresso del- discu1cre più apprcfonditamcn- un massiccio 1cntativo di inti• la F.G.S.I. ed a quello di Gi~ te e nel merito le pesizioni dei midazionc e di ricauo. v_cnlÙAclis1a. In enlram~i i_ c~- giov~ni del PSI. Per in1ai:1? 11 congresso ha rifiutaio per s,. se pure con accentuazioni d1• pensiamo uda accolto pos1u• •i O •· e I als·as· ·poies· d' vez-se, si sono riflesse le tensio- vamen1e l'im·ito che il congres-1 1 m 'Lm n ° qui 1 11 d 1 11~ ni csisten1i nel movimento OpC· so ha ~a?cia10 a 1u11c le fon~ :rre;:::,~:;:,;: ~~~~~~cll~mraio. della sm1s1ra sopranuuo per I per . • li congresso della Gio\·cntù problemi della scuola. pcg?o ass151enziale, per,_assumesociaJista è staio carauerizz.ato li congresso di Gio\·entù A- re .1~vccc quc~I~ dcli tmpcgno dal ncno rifiuto di ogni posi- elisia si è svolto in un clima · poliiico ncUa Sl.D..IS t ra. :zionc di scomunica e di ch.iusu- di 1ensione politica ed :dcalc 11 ririuto di ogni ipotesi rin nei conrron1.i del moviroen- ,---------~ fon:oista è stato neuo cd ineto studcn1esco e della sinistra quivocabik, ccmc netta cd i-- cxcraparlamcntarc e dal rifiuto lnt-ervist-e ncquivocabilc è stata la dichi• delta proposta della FGCI per raz.ione di disponibiUtà di Gioquan10 riguarda l'organizurio- Villetti• \·emù Aclista. pur neUa sua aunc degli studcmi. a tonomia organizzativa, a parte.- Sui problemi polilici più gc- S • cipare a un processo di aggrcncrali è emersa una forie spin- e a OZZI ~:~e! 1 t:= 1~,~ou:~,,;~~: : ;:~ ~:c~:::Sd~~n~~tt~: Nel prossimo numero alla base una nuova unità del• ni. un rifiu10 abbastanza neuo pubblicheremo una imer- la si~istra, su posi~i?"j di ilnl. della ipotesi d.i rilancio del eco- trans1gcn1c opposwonc a a tro-sin.istra. uno sfol"%0di indi- vi5la aJ compagno Villec• DC. vidua:zionc dei contenuti per u· ti, segreurio nazionaJe La grande manileslllione_ di na nuova opposizione alla Oc· della F.G.S I. sul recente simpatia con la quale sono stati mocrazia Cri.stiana e al sis1ema. congresso della organiz• accolti la delegazione del PdUP Non sono cerio mancati gli zaziooc giovanile sociali• e l'intervento del compagno cqui,•oci. scprattutto per quan- Sta. Miniati non aveva niente di 10 riguarda il ccnfro-sinis1ra. formale. Si trattava anche in poichè in molli casi si è affer• Per moti,i tecnici ri- questo caso dcUa dimostr~ mato che occorre"a non dire mandiamo allo stes.so nu• ne che i gio\lani delJc ACLI seccamcn1e •no• a tale prospe1- mero anche l'intervista una scelta definitiva di campo ti\la, pcichè facendo ciò .si fi. al compagno Sozzi. ex l'hanno fatta e che su di essi njva per rafforzare la destra de• delegato nazionale di si può coniare per un prezioso mocristiana non rendendosi Gio,·cntù Aclita. cd insostituibile contributo alconto che. è proprio la mancan- la bauaglia che anende il mo- :za. ancor oggi. di una chiara •----------' ,i.mento operaio. I CONGRESSRIEGIONALDIC Lotta al coltello per la spartizione del potere Vorrein1no • capire La posizione di Amendola sul « fascismo rosso » • Il PCI sposa la tesi degli opposti estremismi, al di là di ogni ragionevole contraddizione interna? I congressi zonali e regionali della D.C. hanno visto l'affermarsi di un precario assestamento delle correnti • La logica che domina è quella del potere · La politica scelta è quella della conservazione del pot-ere Ancora una volta dobbiamo tornare su Giorgio Amendola. ln precedenza. abbiamo discusso, commentato e criticato le sue posi.rioni p0litichc cd ccooom1chc (convegno del Cespe, incontrO con Agnelli); ora ci tr0viamo a do,·er arfrontarc un articolo apparso sul o. 17 di Chi sperava che i congressi fani attacchi Rumor da des.1.ra spetti\e sempre più marcata, il sempre il racket delle scommes-- ~=i~~ :iR="~\a~: regionali della DC, convocati ma che poi cerchi di allearsi panito che ne è l'espressione Or· se; nel caso della DC ., ,nce sem- di settimane fa. per eleggere. i 750 delegati del con Moro che lo attacca da ganica a livello politico istitu- pre il padrone. Amendola in sostanza dice: Congresso Nazionale del 6 giu- sinistra. zionaJe, non può non essere den- Per quanto ci riguarria segui- la lotta contro il fascismo è gno, servissero 8 fare un mi• Può succedere che in molte PT'<> tro fino al collo a tale crisi. remo attentamenie il congresso un compito che noi c0mu.n.isti nimo di chiarezza circa la bat• vince di sinistra. dorotei e fen- Appare allora logico che i della DC perché gli avversari oon lasciamo a nessuno, percbè taglia intcma alla OC, è M}8S:10 faniani si al1eino contro An- congressi della DC si siano s,·ol- per combauerli bisogna cono- è nostro; questa lotta va intesiouramente deluso. dreotti o che nella stessa cor• ti fuori ed al riparo delle ten- scerli in ogni loro sfacceua1u- sa aoche contro i «fascisli rosS"è saputo che a Roma i de- rente Yi s;ano uomini (si veda sioni fonissime che agitano il ra, ma lo fa.remo partendo ap- si», cioè i gruppuscoli. legati zonali, dopo una rissa Colombo e Andreoui) che si paese rea]e. Le umche t~nsioni pun10 dalla convinzione preci- Questa pasazionc sul «f85Cifuribonda tra Petrucciani (queJ- muovono secondo ottiche com- che sulla DC hanno agitato e sa, che non di illusioni su pos.- smo rosso» è decisamente nuolo dello scandalo ONMI. era pletamenftc di,·erse. agiscono sono quelle interne. ~1 sibili recuperi a sinisira della va all'interno del PCL Infatti sindaco del Com_ une di R_ om_ a) Pa-'are dt" di"batt.,to politico fronte p~n~le. deUc quah_ 11 DC il moYimento operaio ha negli ultimi anni si era prima • -~ f n grande agitarsi delle correnu è bisogno, ma di una dura lotta . 1 • e ru1U.1~tom, sono uggm pre- in ueste condizioni è un non-1 · · · -- · che metta definitivamente in parlato di «oggem,·e col usioc~pitosamente d~a Domus Ma- seni<>. Jn effetti la manovra si :~1i uno dei smtom1 p1u evi- crisi la natura interclassista di Di» rra il comportamen10 di ctr• ~~ ror :i::::.od1ilul=t~:;; : svolge a due precisi livelli: o.. mohe parti ci si affanna questo partilo. ~e l'~;:: !~:~~~re:e~ f~::ti~ stato sostituiio dagli insulti, da- I) nelle. se~i~i e ~ei c_on• a fare pre,·isioni s.ull~ ~-inori~ Si tratta di un compito dif- successi"an,cnte si era passati gti schiaffi, il tutto condito da gressi provmctah e regi0!1ah o- o ~ulla sconfitta ~1 '!'1210 o ~1 ficile. ma mai come oggi. e lo ad insinuare (in qualche caso un nutrito lancio di sedie. gouno ha detto tutto ed il con. Caio: sembra quasi d1 essere m squallore dei congressi lo di• non a 1orto magari: ma appunto Se poi leggiamo le cronache trario di tuuo, stand~ ~ be- una sala corse. di. fronte ad u~~ mostra. la DC è apparsa priva di casi isolati si 1ra11ava) l'esidci giornali loca!i ci aocorgia- f!C auento a non taghars1 1 pon· g~ra _dove non c1. sono favo~l1 di un programma politico auto- stenu dj «responsabilità a.oche mo ohe io rutti i c.ongressi se- ti aUe spaJle per n~a solu- s1ctm,- M~. per nm~nerc ali_e- nomo. di un qualsiasi respiro soggcnivc». Ora Amendola rom- :•1~J.::WZ\:\!ui't=:'. zio27 i':,:: 1 ic'~ N,- ~:~·f p~ò ~~~r:~.~t~;v~:~ ?i~;::iE~=ar1r.;:JN!: r.,t~~~i~tf~~:• J:·~:~ se ~ broglio, persino calci e zionale si assist~ ~ tu~ una_ =o ~~ '}~! o cshtg .. ~~~ m: sisten1e nel paese. ra e propria «escalation,. unschiaffi. Insomma, un congres- manovra fatta dt 1merv1sce, d1 ---------------------.1 qu~ assunzione io proprio, da so e caldo ,.. discorsi e di intrallazzi che la- parte di Amendola _ cioè u• Un'altra cons!deraz.ione balza sciando il più possibile la po- no dei più autorevcli dirigenci evidente leggendo i dati dei litica fuori della porta. mira St.annomassacrando nazionali del PCI - della 100congressi, e cioè che la OC è soltanto a costiluire più larghe ria degli opposti estremismi non sempre meno un partito e sem- aggregazioni di po1ere. pote\'a essere più netta ed inpre più una grande arca di Siamo onnai all'assurdo di } t • confutabile, e si congiunge con :-loè, all"imemo della quale do- un congresso nazionale che do- la resistenza pa es mese analoghe posizioni espresse p.-emina un clima da fronte dei vrebbe essere in larga misura ccdememente da un altro auporto, dove le scelte ~enion? già deciso. ed è invece ancora torevole esponente comunisla, faue non sulla ba.se di discn- tuuo da decidere. In Libano si spara di nuo,o cui dhcnta una rona :nuonoma Cossuua. minanti politiche. ma sugli uo- Gli iscritti alla DC sono sta- contro i palestinesi. E' rcscrcilo la Rcsistcn.xa meue ~!tic _radici francamente, ci sembra molmini, i quali anziché« ca\·alli ii senriti. Si sono accapigliati. regolare cht' colpisce e~ aniglie~ che non si ~tranno p1u_csurpan to grave che un dirigente codi razza,. (espressione cara a multati, picchiati, hanno vota• ria pt-santc. carri anna11 e acre~ e che non _si potn11noo ~cnde~ o muniSla s_pOSila tesi cara. a soDonat Cauin) ci appaiono sem• to, ma non sanno in effetti, co- i 1 -~~! r'::~i~ c::i~ 51 :::i~~ i.n una trauauva diplo- cia.ldemocra1ici, democristiani pre più come dei novelli pa- sa hanno deciso. •· .- di desrra e liberali proprio nel drini. Le cause occ:asìonali che hanno Questo per i moti, i. Quanto al momento politico in cui lo sma• A v,iene rosi che in Trenti-- ni ~:!~~ ft~r:~o '~i : 1~~:tr: à! ~1;:~n:":Cm:: :~=~ 0 1 ci\~ie \:::~~~ib~~~ schcramcnto della brutalità e no i democristiani stanno con tutto. Può uscire la decisione qoc confermano che in Libano (che sempre più si ri\elano le della violenza fascista è così Piccoli, in Vene10, con Rumor, di mettere in crisi il rappono vige"• l'abitudine di mene'! in pro1ag,ooistedella polilica del pat• scoperto davan1i a 1u11a l'opiin Liguria con Taviani. in To- l"bera.r d galera i resisicnii palc:stinesii. Il se) banno deciso di scatenare la oionc pubblica, e lo stesso Al• .scana con Fanfani, ne! Lario go•,-emali\'O con i 1 1 0 1 rano incontro\·erribile è che l'opc· offensin all'indomani del colpo miran1e si tron a la1rare in un con Andreotti O Petruc:ci e ..-ia rafforzarlo. razione vuole dimuggctt il grup- di mano con cui gli israeliani, angolo, braccato dall'e,·idenza di questo passo. Sohan10 Moro Non si trana di ~lte dram· po arma10 della Resilienza e ter- sbarcati a Bc:irut come a casa lo- dei faui e dal risen1imc010 ponon riesce più ad essere pr<> matiche: abbiamo p1~ volte af- roriZ2.11f'Ca ' sufficienu le migliaia ro, hanno etimina10 lf'C'dri mllSi- polare. feta in patria. battuto com"è fennat<;>. c~ nella lmca . della ~~::~~ii~~t n~~ec~~·,°['op!(:""gh\ mh,in 0 d 0 irig:.n:; 0 ,~;1r~~!n\:s;i:: l\on a ca.so le quin1c colon• nella sua Puglia buttatasi daJ-1centraht.a 11 rappono.con 11PSI ne del fascismo poli1ico e indu• la parte di Andreotti. e con 11 PLI appaiono com~ ~J:i:u:~,:~ da•~~~t~r 1 ~i~;: ~~:bik;/ 1 ~raR~~~e::!~h~o; striale nostrano banno subi10 Ogni padrino dispone di un~ ~lte tr~ l~ro. senza eh~. ne derli dall'idea di c:ssctt un po- gisce nei terriiori occupati. colto l'àncora di sahczza lan• schiera agguerrita di grcgan, I una n~ I altra dete~mnmo polo In quell"occasionc: anche: espo- ciata loro da Amcndola: dopo compensati per i loro servigi, un 1:3mbJamcnto sostanziale dei- Dopo anr inutilmente affidato ncnii polirici non. p~isti han- akuni giorni di pcsan1c imbautilizzando a piene mani i van- la hnea. pe.r decenni la loro causa di po- no solle,.. 10moln dubbi sulla rea• ra:z:zo - dopo l'assassinio dello taggi del sottogoverno. Quali che siano le scelte [i- polo spos5CM1to della sua 1em1 le \·olontà dell'~rri!o ~ib~ncse di :~f1~1:a~~~~~o~ ~.~:::~::: I rapporti tra e grandi fami- nali del congresso appare ch!a• :!:::t:t:,.:,~!:~:ia:a~:\ ic: ~f:.'c;t.~eb=~~ 0 rip~:.elc:; «Resto del Carlino», cGiorna• gJie,. si muO\'OOO secondo una roche l'unico elemenlo e.be ne• fidare in se sicssi e neUe proprie esiste un obieni,.·o comune fra i- le d'Italia) sono ripartili alla logica che sfugge al grosso del- ne uniti i democris~~ è ~uel- armi Non cn. facile percbè il sraeliaai e rca:r:ionc araba: ma§U- carica sbr•itando «vis10? lo djl'opinione pubblica, poiché COO· lo del potere che 1 uruco idea- conce.no di nazione araba è una craf'C'la Re$islen:r:a.ridurTC a ,•ita cono anche i comunisti!,.. An• rrasti politici e scontri di po- le che anima molti. dei suoi rultà e perchè il collcpmen10 vcgeca1h·a. il popolo ?':lcsri~csc. dreoni. intanto. assentiva patere formano un intreccio uni- dirigenti di destra. di e.entro. e fra i popoli arabi e_ra nec~sari~ Do,-e am~ano .le. arma 1s~hanc catamenie e con una ombra di Può alJora succedere che di ~inis1ra è quello del_la poltron~- sia alla causa pale5tinesc sia agli tanto mqho: d1 nr.calro ce sem• 11 1 bb fi°"numero dclle correnti si al- _:,..~u~o può pero i:nera" 1 • elcmenli progressisti degli ahri prc un esercito reazionario. Co- :;::;iso st!~e e t~nq:iÌi_ 00 :. peC:-: larghi e si restringa a seconda girarsi ~1 qu~t~ fa~O- "-:et. m~ Paesi ar11bi me rrami1e proprio nelle fon.e ar- penso io. una bona a destra e delle urie situazioni. mento. 1!1 ~u1 11. ~i~tema . e m Ma è proprio questo che non ma1e in Giorda?i• come_in .Lib• una a sini5tra, e così lutti coo• Può succedere allora che Fan- una cns 1 d1 cred1b1l1tà e d1 pro- si \·uole, ~M nel momento in no. ei IORO g.l1 « amcnlan1 • Bibliotecaginobianco 1en1i. Non crediamo che la sor• tita di Ameodola trovi unanime il PCI stesso; e non è una spe-- ,a1ua. Per esempio, che dire del ra110 che a Torino il ccmita10 antif ascista formatosi rccen1emeote vede al suo interno non solo i paniti dcU"a.rco costinuionalc. ma anche alcuni gruppi, tra i quali Lotta Continua? Segno evidente che i compagni 1orinesi del PCI non sono ispirati dagli stessi pruriti seuari che in,·cce sembrano animare Amcodola. Per esempio, ci è c.apitato di senlirc il massimo dirigen1e toscano del PCI dichiarare pubbHcamcnte, durante un dibani• to, che considerava quanto espresso da Amendola «un grave errore». La motivazione del dissenso del segretario regionale del PCI da Amendola è interessante: la SltsSa du:ionc • opposti estremismi» è formalmente e concettualmente scorretta. In• falli, per quanto riguarda il movimento opera.io, si può parlare di estremismo in riferimento a pa.nicola.ri condizioni storiche e polilichc legate a lotte sociali cala1e oel reale, soprauuno - djceva AJbetto Ccochi - quando esiste un vuoto d.i dirc-- zionc politica. Per quan10 riguarda il fascismo, inYece, non si può parlare di es1rtmismo, ma semplicemen1c di teppismo; non esiste. insomma. un fasci• smo «buono» ed uno «cattivo». L'interesse di ques1e argomen1azioni - so~ue peraltro da una adeguala lucidità stori• ca - è evidente, e non solo per il fauo che in esse i gruppi cx• traparlamcn1ari vengono riconosciuti. sia pure con un giudir.io neuamcnic negati\lO. «all'interno» del movimento operaio. Questa posizione ira l'altro si ricollega (e spiega) alla difesa fana da Terracini, Sec:chia e Trcn1i.n - per citare i più noti - dei militan1i colpiti dalla rcprcs.sione fascis1a o polirie.sca o da 1utfc due. Sia chiaro: Tren• tin, Terracini e Secchia hanno critica10 e criticano aspramen1e la politica dei gruppi delrestrcma sinistra. Noi stessi abbiamo più volte esprcs--1iodissensi anche duri nei confron1i di va.rie formazioni dell'ultrasinis1ra. Ma una cosa è il dissenso .sulle scelte e gli aneggia• men1i concreti, un'altra è la collocazione politica di fron1e allo anacco repressiYO deJranersario di classe. Insomma. tra i compagni Viale e Capanna, coi quali pure dissentiamo anche fortemente, cd i questori di Torino e Milano, non esis1ono dubbi sulla nostra scelta per i primi! Non così Amendola - stando almeno a quan10 ha deno in piazza SS .Apos1oli a Roma ed a quanto ha serino su Rinascita che. in questo modo, rozzo e sbrigativo, ricorda non poco le vecchie posizioni sul c.SOCia•lf scisma. di s1aliniana memoria. E la storia. di cui pure Amendola è stato un pro1agonis1a diretto, ba ormai chiarito quan• to nefasta fu la ponata politica, in Italia come in Gamania, di quella tesi. A questo punto ,·on-emmo ca. pire quale scopo vuole 011enerc Amcndola con la sua uscita violema con1.ro i groppi. Vorremmo capire se la vicinanza di tempi tra l'incontro con Agnelli e l'articolo di Rinascila è casuale, oppure se non lo è: se cioè l'auaccc al «rascismo ~ SO• è runzionalc ad una linea politica che pona Agnelli ed Ameodola ad interpretazioni analoghe dcUa silUazione ecooomica italiana e della crisi politica. Qualora non si tratti di coincidenza ma di cprogra.mmazione», siamo convinli che questa linea porterà a conseguenze de-- cisamentc ocgativc per i comu• nisti s1essi e per il movimento opera.io in generale. Non è for,. se ,·ero che la 1tppaglia r a.sci.sta e la violenz.a autoritaria del regimc DC co1piscono. ol1rc che compagni extraparlamentari, i dirigenti delle Ione sociali: i delegati di rabbrica, i siodacalisti, i braccianti in sciopero ca;..? E aUon: dobbiamo consKicra.rli tuui esuemisti da combane-- re e da indicare al repressore di Stato? Per Amcndola come sono catalogabili gli operai che alla Fiat banno issato le bandic,- re rosse cd occupato la M.irafiori? Oppun: i compagni napolet.an.i licenziati e denunciati nel corso delle lotte? In questo senso ci sembra di capire la beo diversa collocazione scelta da Trcntin. Secchia e Tcnacini. i quali, ri1cnendo quanto meno e.be la libenà sia indivisibile contro il fascismo, sono inten·e-. nuti a difesa dei compagnj attaccati, perseguitati, feriti e uccisi, senza alcuna discrimina· rione. Non c'è f~, in questa di-- fesa democratica, anche un implici10 riconoscimento della presenta nelle lotte operaie e studentesche ed in quella antirascista dei morh; di fondo cbe. al di là dei suoi errori e dei suoi limiti, animano l'csu-ema sinistra? A lA Al mommto di andwe in stampa -,,ptendlamo cbe, nonostante r.. ten.u1 di alcune foir-zt politi...."he di qnjqra, la maaifenuione ~ ropea di. Milano, in ,otid.-ictà alla lom. dei popoli d'Indocina, ba aTU10 un grande 5Q0Cc,so di ade<;ioni. Decine di m.iglaia di militanti ltanoo ar,dmdo a ~tilano. Il Partito cli Cnitl Proletaria. nello aocrir'C in modo militlllne alJa manifcsta.ùonc:.. ffl'°'P un caloroiio Niuto • Mti i compagr,i

2 UNITA' PROLETARIA lunedì 28 Maggio 1973 PerlacostruziondeelPartito Alcuni compagni di Napoli inten·engono nel dibattito aperto sul processo di aggregazione avviato con il Manifesio Bibliotecaginobianco Contro ogni norinalizzazione nel sindacato Un intervento del compagno Franco Bentirngli, segretario nazionale della F.1 . .\1. nel dibattito sui temi dei congressi sindacali

'..unedì 28 Maggio 1973 UNITA' PROLETARIA LA PREPARAZIONE DEL CONVEGNO SUL MERIDIONE Per una nuova strategia di lotta anticapitalistadellemassemeridionali In preparazione del convegno sui problemi del Mezzogiorno (l'\apoli 26-27maggio), pubblichiamo il documento del Centro Operativo, che vuole costituire una piattaforma di discussione - da approfondire e da ,·erificare - su alcune ipotesi di analisi e di individuazione delle linee strategiche, tattiche e operative da seguire per impostare una coerente politica meridionalista di tipo nuovo t:n punto di partenza pos:sibi- sta come sostegno della doman. le per una ,·ttifKa è quello del- da per i prodotti dell'"tndustr'e la gra,·ità particolare della cri- 1enenuiooale e come tampoc• si che tn:vaglia la socieù meri- memo di tenskioi sociali e polid'.oaak. ticbc. oh:rcché, ov,,;mnentc, come >,;on si tratta ,-erosUDilmcntc wumemo di rasU"Cllamcmo di solo di una crisi cronica e di I~ voti. &? termine: es:,-P è anche_una cri- La riforma agraria. pur cosi 51 acuta. L .._"C'Umul&UOne d l pan·ale, liquidò l'"lnfluenu poti- ~akon_tcnt~ e la . sua trasforma- tica del la1.ifondo dislocando i ;i~r~~ili~ = I rapponi di. forza all~mtemo dd csperienu e località. 1 fcxolai ~ ~occo ~oaun~1e e diede. un re- "".osfri sono molti e la politi- riodo d! rcspt~ ~ un ~o ~- ca, r111ora praticata. di i.solarli. ~o d1 contad10_1e operai ag~ di chiudere la pro<est.a popolare coh, p~ il campo pt_r la in &betti incomunicabili con La aunz.ata uhcnorc dd c.a,p,ta!c cla:.sc operaia del seuore a\an- nelle eampagnc-. Aoche linduzato. sembra presentare difflCOI- stria ha deluso rune le spcranu. là Cl'CSC'eOti. Le oceasioni per le sia quella pri,·ata che quella di future esplosioni di colk.ca po- Smo: utiliz:uzio~ di benefici irL polare sono del tutto impte\·edi- centiun<i e bMSO costo del Ja. bili. come p<J.re la coloruione ,·oro, ma nessuna diffusiooe }o. politica: che ~ p05SOOO a:ssutner'C. e. tuuo sommato, si tratta d' partic:ol.ari irrilevanti: qu~ lo che conia ~ che diec:ro le e-- sp!OS:oni cé la 1e=ita eccumul• rione di un disagio sociale che iDtCTCS:W; da vicino e in primo luogo la clti$C operaia. Altro punto da ,,:rifiçare è quello dcJ rapporto frt efsi della società meridiooak e crisi italiana. Se la crisi meridiooaJc è una delle manifestazioni più profonde e puntuali della crisi ii. liana. non sembra pos:5ibile una U5cita da essa attra,'tl"SO un• semplice presa produtti,·a • li- ,·d1o nazionale. ~d quadro poliùco attuale duttività o fingendo di la"o.are o non 1a,·or.ooo affano. La spesa pubblica e l'industria di Stato, con le loro SU'\ltturc dic.n:clari. costru'$cooo le gerarchie del men:ato dd lu'Or'O in modo da dividere Ja massa e quindi regnare sulla sua di\isiooe. La ristrutturazione ~talistic.a delle campagne. soUc:citat.a dal MEC. i.ns.icmc alfinccs.sa.nte di.sscs:o dd ~uo:o. alimentano nelle città ~ridionali un. urbaniz• za:z;one senz.a indu.qri3fizz.arione, tel'TC'OO idea!e per una di,·isiooe gerarchica e clien:dare. Così i1 \lczzogi.omo presenta i più alti sagi di inau..ività: è o:mai no<o che l'offerta di la\'Oro 1crde a d.'- minuire quando <:ade la doma& da di lnoro; si trana di una .spirale infernale. Al di fuori dclia ç~te inat• profitto delle imprese? lr.em.a è dunque_ quello dj poli.ti• i conde, una fenomenologia q~i2) - E' ancora urilinabile, e in ciuare al ma:,,sirno le scd:c, di d"anamentc prcsc.-i~ nella vita qual.i limiti e a quali condizioni? far emergere un tcrttOO di ~ meridionale) non può solo es:...-.cre Lo srrumento deUindustria di S1• sabilitl. La etu !i pttanta oggi fana di richlore all'autorità. ma 10? oppure essa, imcn·enendo od più facile di ieri. Il c:onfliuo m- 1 dC'l·e CS5CTe una l0tta diretta. eiQe Sud, noo 5olo si adegua ormai ter"11'.DpC'rialistico pona • continui · di pressione politica di ~- docilmente ai metodi para:s'!iitari coofrooti e ;iC()Q(rii,ntcrstatali in e clicntelbtki dell"erog_-aziont det- ma1eria di commen.."i e di ulutc la spesa pubblic.a. ma è anche co- e ri"aluta le ~ibiltà oegoriaH stretta a comportars: come un • d-:i perni. In qucno quadro jj gente capitafa:ico, qu.il"è. e quin- aprono nuO\·e ~ibilità alle lotQualistrumenti organiuativi? di a discriminare e sderiooatt te operaie. Gli sui.smentì orga:iiuativ: uti-- fona di la,·oro e mcn:-.ati e cru- Certo. il peso che tl nostro li sono di,-usi. Sembra che si re gli emarginati e ,t· esclusi? 1 \1è'UOgiomo ha - coo la sua ar• debba dare la ~qma imporunde~ti1ae!Tc ~~~'1~ ~:;ed~ :i •~f~t;!,e:';~ ~ ~1,:.::~~~=~ tentatt oppure è m:glto di.tt chia- quello che e-so ba ocll'ecooomia sindacaJi oriuoatali. oggi astr1n• ~~ C:: %:trt~P:! 1 ':1 1 5 :: ~~~1~1 ~~~~t~:: m ote impegnati in eonfrooti con mento di io,·estiraento nel ~fez. la sua intensificaz.iooe capitalisti- ~~°'!:tà I~~~ zogioroo e che le risorR dC\-ono ca e 1'estromissiooe di mano d'o- sensibili ai probSem: immcd:2ti di CMCrcdate direttamente alle pc,> pera, sono molt0 piU acuti per 500 ~.._i,-cnu e di unità delle polazioni mcr"dio.'"lal; che ne de• l'halia che per l'insieme ddl"Eu- masse la,oratrici. Il sind.acatO ropa com.uniwia. Ma proprio per appare come SU'UDlffl:O ilnportL'l- ..,. questo una lotta opc:raja suJ pia- te perché è il meglio adauo • farno intemllionale oggi assume si• si carico dd..lc ncccs,s.ili di u.o·r.. go.meati di\·m;i da1 pa.s.salO. Vi cazìonc della d&S)C', ad a:Micuraè in primo luogo da rar emttte- re la P~ e la gujda delle : ~~o!a~~.4:-~ c.a1egorie operaie. lu..go bisogna cooccntrani sulle Strummti importanti di rione> fon.e dell'cmigra:zionc. come sog. ,·amento sembrano e:sse«. o megetti cli una din~na politica euro- glio do,·er euctt, i comipi di zo. pea. La erisi sociele fraDCCSCnei o.a, in1crcategoriali. scnu limiti di coafrooti degli operai immigrati compe:tenza prefissati.. l'ob:cttilC:SlìmooiadeUc possibilità che si ,·o sembra essere quello di ri,-c-oaprono ad iniziati\·e iDtcma.z:ion• dicarc a= lnoratori occupati od liste. inoccupa<i la gestiooe e(feuha Per quel che riguarda le pro- delle risorse. le s.celte di iodu-- spetti,·e di aziooc nel Mczzogior- strializ:zazionc. il rapporto fra la no, oon ,i soo,o soiuzioaj pronte. agricoltura e le ani\-ità di trasfor-- oè ric:ette. Si può solo ricorrere maziooc cd a.oche. ;n pl'Cl):pet~ a principi oricn:ativi e partire \'&, la riorganizzanooe della da!:fc espcrienu i.n ano per esteo- scuola. I piani di w:ia .sono imdcrle e consolidarle. Un principio portanti in quamo non sia.,o pi• orieniativo è quello che rifiuta ni da proporre alle autorità. cen- !'auuale di,·isiooe dct Nl,'OfO che ttali o locali. ~ siano esse di,·ide il proletariato fra super- a gesùii, m.a in quanto :sia.no pi► srruaa:r.i ed emargin-ti. cd assume ni di gestione socia!e. comunitail pro(ino oome mc1ro di pro ria. di risorse da ri,·endicare. grcsso ceonomko e sociale. Il cri- lo questo quadro \a ,-akltato il terio a:lte:math o al profitto di rapp0no coa k: regioni e gli Enitoprcsa difncilmente potrebbe ti Locali. ~i non ~ d·n: c::sserc altro che quello de:fimpio- né dare nulla di nUO\·o se SODO go di rune k ri.son,c. che pona scmpljei canali o strumenti aninc-n viene avanzata alcuna ipolcsi di uscita dalla ci.si italiana che non sia destinata ed aggra,·arc la situazione net Mezzogiorno. L"uscita dalla cmi sul piano n• zionale comporta comunque. ndrauua!e quadro politico, la ri- :nrunuruiooc ddlinda:stria e la intt'OSifacarionc del capitale, UD ntStttllamcn10 di risorse in sostegno dei seuori moderni dc:i1industria esportatrice.. una caduta dell"occupuiooe globale. una concenu·a:zione anche territoriale delle i.sorse e dell'auività. an·unillca:i.ione di ciò c.he il ca- colati di auuazio::ie{ sia pure p:ù cale. ~ ~anizzaziooe di un nuo-1 th·ità, gli sbocchi della forza I.a-I cidp-anD? ~ limpi~? piialismo di\idc. rtrion.ak) delle sccltc centrali del ,· 0 t~uto produuho; pre,·akn- \"Of'O ecccdeme. della sovrapopo- .>) • E ancora possibile una ,. Criteri dhn-si: per esempio potere polit"co O di quello capite impegno delle p.a.ncdpuioni lazione lnoratha. s?no in modo ziooaiizzuiooc agricola !.a.sciando -qacUo di uoa garanzia di rctri- talis11co delle gn'ldi imprese. Ma staiali -nelle: in<hunit: di bast: ed parfco!are la pubbliu ammini- s '"si:.terc un settore cap:1alisiico. buzionc sia che si )a\'ori sia che non sembra impossibile un impeeDC"f'IC'ichce nei serv·zi: alta in- s.iruione. il picroto corninercio e ul:criocmcnte alime!)tato dal ~tE~ non si lnori. 1 parte la sua giu- gno per 1mformare le regioni e tensiù di capi1a1e: disauz.iooe di ~ costruzioni edilizie - tre set- e che dovrebbe d mczzan: nea stTtearione sindacale per le ca- sopratutto gli enti kx:ali in un auività industriali prcccden1i: 1ori che in tutta haJia. ma par- ~rossimi anni la fon.a lavoro _a~- iegoric operaie che scnz.a loro terreno di lotta per la gestiooe sakio occupazionale degli in,·est.- ticolarmente nel Meuogiomo b,·a nelle campagne? ~• possibr- colpa hanno la,'Ori discontinui O popolare aut<m<XI:- delle MOnC menti nq:ati,·o. (dove la loro incidenza sulla po- Jc _anoon dif~~ la piccola pro. soggetti ad intcnuzione. come o quan10 mc-no per un cootrollo Crisimeridionale e crisi nazionale gi ~~~.m~~=t!~n!.t per ridWTC gli $QUilibri terrilOriali e intCTSCn0rali. misure C:i manona della spesa pubblica. non sembrano destinaic, nc:U'attuale situazione oaz.ionale e merid:onale. a produrre effetti positi\':i: la spesa pubblica i ormai uno strumento di str91:!f,ca:zione della società meridionale• di orpnizza:ziooe clientelare, di edifica• z:one e di ammorti:z:zatori S(X'i• li di brc\'e periodo. e net medio termine. sembra destinata. anziché ad attenuare, ad aggravare le Infine la scuohi. che si ~~ polazionc ani,·a è d; gran lunga pn~ ieoot~ma e k _sue fo~ scluzfonc globLe si inseriscono sociale della BCStionc. Ì:,.::·~ o~~ ~~1:!; :~:01 l=u~i!, ~ b;; =~a~ )~~:~~~~-~; : 11 :ta~:~~e:'!icatt ch~ 1i,~ ~~; ~f~=~ ~h~~ ':: z.a e ponare agli mn:stuncnt1, s1 arreuateu. tccnologjc.a ma percM L.~ radice ~cl_!Da!e non ~ta P!O" il proletariato per meglio coolJ'Oi. ,·are una ris:po5a. teorica o geneè fatalmente ri,·e-lata una f~brj. uno niluppo della produttività pno nella diV1~e _de! ~'Ol'O u~- larlo. 11 criterio ddrtmpicgo to- raie, ma che ci intaess.ano i::1 ca di 'nrdlcuuaii inoocupab1li, u- farebbe CTCSOCre in modo socia!- iroc~otta dal capita!Lqno fra colo- ta!e delle risorse è anche: quello quanto la ~ta sia data puna fonte di a-escenti frustrazic> mente e politican.ente incoUera- vauonc .e__•ll~;amento da u!I la- che co~:e di cooscf\·are alla tendo dalle s"luazioni locali. dalni. bile la d·soc...""Upazione ,e llnocc:u- lo ~ atU\ltà dt trasfonnazione, ç;as.s,e operaia meridionak. delle ie C!pericnu di l0tta passata e pazionc . disoccupazione noo rc- daU,• 1~? . . . . fabbriche e delle campagne. una dalle possibmtà di lotta futura. La nuovafase dellacrisi meridionale gistrata (ma IX'n per questo meno Una ltnea an~icap ta_hs.tic:1 O?°' funzione di guida sull .. iruicm,c dd- Pensiamo di integrare questi effeui,·a). iita ~orse Pr09."?. ncll ehmma:no- !e forze popolari. quoiti con una serie di note sugli A~!'lo alla ,e chi~ rendita :C d:i. q:~~l~C ,1: 1 ~a=: La negazioae dd prol"no di s,;tuppi della pot·tica mcridion. fondi~•· ancora presence ma talismo agra.io commerciale. in- impresa come criterio ~latore hstica ncgh ulumi anni. rulla quc. ~no 1mportan1e, '! è affermata dunriaJc nelle campagne? E' pos- dcll"eoonomia .sociale comporta un suone ap-ana. sulle pan«-1pul0unpet_u~. la ~dita delle ~ sib le una lotta politica al lr.-cl- cont.roUo sociaJe solla spesa pub- m statali. n11 rapporti fra ~1ez.- r~b~lli ~ poi_a~_una ~re lo dcUa porduz:ione O al li\·dlo blica e sull'utilizzazione capitali-I zogiomo e pollica d~I \IEC cd d1 ~~le' d.1 po,s-w0:01 mettnu a locak senza i)O(« controllare i stica delle risorse meridional . La infiDt" sugli aspetti !iOCiali delle P'.""5ll d1 _Ja,ol"? ~-an .o ~ren- mo,·imenti del capita1e finanzia- lotta contro gti impieghi di risor- rh·ohe che assumono una co!ou. ma nei quah !i' rc:tnbulSCC'uno rio" se che si ritiene di dO\er rifiu- rarionc ftieista. cioè sulla conCOS,. Se qu~te ipotesi sono ,-crifteate si apre: un discorso con i p.t.r· A questo punto , alc la pena di liii di sin:.Stra, i qual• sono scm- ricordare ehc molte delle illwioptt impegnati a disinn~ le ni. quelle ricoperte dd.la p,atioa cariche esplosi,·c al Soci. SII pu- pi:· moderna. come per esempio. re per il timore che. attnll\"CTSOquella - rhdatasi ro••inosa - di esse. a\'anzi l'e,·ersiooe di de- d' una organizzaz.i.ooe razionale e su-a. programmata deUa spesa pubbli- ~ri;: ~~ la ~~0~:.~ ~ ~~ . E· possibile una rniooa1iz• ~b1,U;' u~~~.~=(: : ~:t!t\!~,;l~~=~a~ rc:odite legate alla ~ità deUa zu.tonc: della .s.:-uola e.be pro- trial tropp0 inccnsi,·o una di- e base socia1c popo'are impcgna·a sopran-iV'CClz.a fis:c.ae in parte ti- mu?,·a la fo~~. di l!na ef. :a,W~ di footi di ~az:io- in una oppos~~ ~le e n~ k esigenze d' una organizzazìo. rC"lm·:1 ~pac tà di la,oro in ~ ce, una destinazione 1crri1or·a1e sol.o 1j cosi.detti •politici•· ma ne gerarchica della società. do di "sroo:.rc aU; fuluttrc di ad _imp:cgbi tufi:stici pri~legia~i '-:"Che. I! ra~i. di produzione La iah·aguarclia ddlo StatuS ca. nacquero e caddero coi p quo deU'eqU11ibrio esistent:e, con- ,·cmi di centrosinistra. coo una tto ·iC\·e:n1ualin"bellioni pOpOlari esperienza di gonrnr di mare. racilmente srrumentalizubili. da ta prc:st'nza antifascista e 50Ci• destra. nrebbe una ragi~ qua- Usta. Qualelottacontro qualerendita? Jora s: pensasse che lo svduopo t;na riproc:hniooe. all'auua!e li· economico comp!essh·o del Pae- ,-dlo della cris della società ~ ~ (h; comprese le misure ~ ridiona.le. dcl!a formula p("tili· pensatrici della ~ ~bb~ica) ca del «nuosinistra non alimtn- Di qui l'apparenrc impn1icabilipossa in tempi ragione..-oh ur• terebbc più alC't.lna illusiooc ma, tà dei programmi di rniona.liz:z&. re ili squilibri e : disagi dei ~ 1ez: identificando antifa:Kismo e so- :tione e di lotta contro I• rendi- -zogiomo. \la se questo non si ciafsmo con il pote.re anuaJe dd- ,a. a,·anz.ati non solo da forze peru.a. e \3!e in,~ !'ipott:;5;_ del- lo Stato capitalisticn. com:,uo e poi tK'he progressiste ma anche raggr3,·ars.i della cns1 mendKm• repre5!ihO, alimentettbbc in brc- da ,il"Sr:di imprese moderne del le con lo S\;luppo globale del ,·e tempo la carica esplmiu e le Settentrione. Le ouO\·e rendile Pa~. una politica di ordine. e di spinte I dC$tra. non possono es5erc eliminate o ~~,~,~~ df'd~::. ;-~~~ i\d suo insieme e nel suo lu.o- ridotte in modo da accresce-re incaso il -.a.tema noo è più im- go periodo il meccanismo di in- si .. -mc profiui e salari. per la scm- ~:EJ~:~!'E; dart' ~~ ~ ~t::;!ia: 1:;;~~f ,..;ti~r!.. por~i';:~~ rro':~ da~o ;i~~h·iU.:ia degli anz?Chl produ~1,·!· un.a ~nt · di cu: 1 , poi.mci• s1 fanno esbocclli professionali l'cqui~ib~ 1 ~~~le~~~~~=-'10 d~ sp.ess100e. fno. !iCUola ! la,~. per cb.i SI I rendite clientelari e c:osl ,-ia, s,c. Il centro o~h·o nuiooalc proponga d1 realizz.att questo equ librio. non porterebbe fata!• mente a rtString~rc la scuola per tQ\U 1 -..:._ adeguarla al lavoro scarso_.e quin. BASTACOM• ~ ..._.._ di a reintrodurre blocchi e SC"le- IU_Af.!IT• TI ~-=~~~a1::;:~ =:i, r;: •~'PlllA- .. la,·oro inoccupata in,·cce di rinviarne la ~.azione a domani. o> mc avviene con la sco1.lrt) di mas.u? e quale può CS-$Ctt allor.s il sig:'lificato di una roaura cspljcita fra p:-omcssa scola.stic:a e fu• turo la,"Ol'Oe il rappo=-to immc-- diato fra studenti. come futuri di• soccupali e lavoratori, a:rh"- o di50CCUpati? .,,...... . bcru' d. cenemo smale nel \1ezzog omol' plk:c ragione che es.se sono 1.0 Lapoliticadi rapina le e straniero. i cui miracoli e- mina.re. Anche su questo punto cooomic' sono io gran parte do- si verifica la possibilità o meno nel dopoguerra .-.11; .u-...,;graz;onc dal \lezzo- d; una soluzione cap;1al~tka Un'obbiezione Conncoc ancora ,enficare le giorno italiatlO. E fine~ questi defla cri.si mer-dionalc. :\"on scmcaratterisaiche dell.d crisi mcridt<>- sbocchi sono rimasti aperti le bra possibile ctiminarc le nuo,·e categorica nale Sul p,1ano della C05C1cnza imme~ so.fferenze che erano 3d r-..nditc. rnionalizz.arc la pubblipopolare. cbe è quello e.be con-- essi associa:e .e !e ~tradd,z o- ca •nrrun!str~ione. modem1z:ia~ \'o!cndo ·•re la "'biliià ta. DD!l si tralta forse della c• oi e le _lac::cra.non1.soctali che ne le costnwon1 cd1ltz e e la ~:..stn- di i.r-att nc~arc a$d nuo- -, duta di tutte le speranze, del k> corucg1.11u.no .1ru:cme col depau· buz,_onc. .senza ~"'t nuo\1 mt- ve ':rat e a:11:c.pi13lhu~he ~i goramento tocalc di 1utte le espc- peramcoto umano dc! \lezz.og-;or- hom d1 moccupa11 S spiega co- ha J"obblcgi d affrontare un·oorenze d: in1mcnto? R1peruare. no. pote\ano SC111brarecompe~ si perché 11 ncofas-~l!mo. C?t" s1 1~ ~;e-:c ta in .,,a pure breH:mente. al pass.a10-I te dalla soiuziooe. a brc:\e ternu- .annida ndla propr e1à fond1ana. ~:nca: e :noo Ci ii~: :,on 3 .tre dunque uule. non per u- ne. d1 una ~ d, p"t0blern1 u: r.dla -.pe,..-ulazt<>necd1hz1~ e ~e- • ..e 1 ~ "'tu re il cn•~"10 ni: stmlc dcnunct delle res~- man Quando que5:• .. bo,,:ch1 SI' g'1 alu gradi dell"_amminbtrllld ~el"i: i~olui~;, m~ ffl3 delle )..sbihtà. ma per non uluder.;1 d! ~no. , a , 1a. ~a:.mu o sor: ne. r~a a crea~ una asc I tmp~ con un altro ,_ntcrio ~ percorrere -ancora s1rad,c che sa st1t1 con-. ~e-rati meno sopport m~$2. c,ale quaodo la ~tra cconom a :.ano ri,dace faHunen1an. . bili. la cn..,, men~,onale è enua \ne m un mercato apen.o nd Se il 5,aenf-cio del \le:zz.og,or• li in una. r3$C p:u acuta. Alcunedomande qua.le tutti gh ~ambi sono comno fu \er.tmen1e p11niftca10 con La nuo,a organ:z:za:vo:,c tulto- mi urati II CO!"ti di produz10:ie la ricos:nwone ~bc:lhca. se la ra n_ f~dc~ut~f;~ ii: 1 ::C: Questa è un'ipotesi da ,eriftca-- deÌlc 1mprtie. In ~u .. 'Ua la mecscella del 19-46-tS ~u la soelta ~ ro. si,• rigida fra le :re e.a; re nelle cond z:om con~:cte del- can•cità e l'a~·mt:à de-:' m~ scie~te ddla ma:m~a rcddimità P_tt d~ occupan <tabH dWi la s<>Cetl merid•onale Qu1 si for• to -rn'C'Cd·rcbbcro selez,om. reg 1 cd efficacia ddlc imp~b- - e ne u' CC.3.n od- occas·onali e mu'2~ akune scheriattt'he do- 'n\C:!i'·:ncnu e nd!e p:-oduz om. ~ qu nd del Xo:-d - cui :sogn.,,a oc:-_pa pr ma,;,de: eh~ 9.ano fonda:, su cn•eri d, U· t.ut:o S'Jbordm:i.~. allora multa de~ t~p3t: . s· sudd ,;. I) è ancora possibile pensare tHnà sociale pc· ~p·o rul p,e,- ... eh_ara 1;mposs1bili1~ u~• ~- de Ogn~!~lr~ =1t/ Slr211ldJ- di nug]ioratt la snunioac occu- 00 _impiego dctla foru la\oro. I _ \ ,-:.11a da:.la cns1 m 10n e 1 !1 a S rte dal l'C5lJ , 0 pa:.tionale ranonalizu.ndo gh 10- :--;:0:1occorre sp:c,are che deun qu:dro cap,talist co e la n- \ersi.. 1 ~ aF P ~-.: ce.nnH per esempio ineen1iundo U'O questa obiezione si cel.a solo . . ctTCa d1 un.a soluzione non può orxamco de capii ~ e ç ' ba • one 0 • :1 fatto che le <ttht ttal 1 non so. Tutti , dati della suuaz.aonc del \fend1ooc fanoo c.apu-e che e 1mpos. re:ta:-c ancor.aia alla intensifica• na p3rte ,deU~ r~ l~~r~~r:, rr;:;r;:e (Id c:t:.~r ~rat· no affauo m«anJ .. hc cd a!"lon sibilc usare da.Ila crisi ~iooak in un quadro tapitall!lico._ e z ooe deUa dc:!Olocf'lWa borzi,t!-e. #t.-ndere .. P u po:- bi e I g ~ le d oc·coerc I m .. ma so:x, fatte da .-randi IJ'Ue• 1 che la nccrca d1 una soh1none oon puo restare ancorata alla 1nrn.i dC'\e cc.. .:.a!e cerrent di lot:a pane, (do_\endo ~# ~•,-ere. be:'.!~ tu~te~~ ~ne fa!:~~ ~o ~:- ..h: non ....:>ao p..~ :.,;31T'!C'~tc 1ens1ficuione ~cUa dcmocra.1.1a borghese che. mod1f~ndo i '"· e di confronto anh•:ap,tal~uci. o maiC) t0c-.. :,ma I P adotti ottc_ qe:' :,:,m~c;,e) 'da uno Sia<o che ~?()n-...b li r,cz confrocù d at. chi .squd1bn. h ha agJn\atz e ha aper10 la stttda all C\C"n.~ont f&: La .. pesa d· opere pubbhc.he e nuu dal.a p:-oma pa:nc }a\oran n ,e P d d , lo :Uppo 1:l ·u:ia paO~!C'a ,.,.uuz 10.-e Il p:-c> sctSta. Occorre r-crcarc ICl"l"C'ndl1 loua e d1 confron10 anocap1talrstte1 di b:::tenz.a a! Sud fu subito , •. do po:o O male o e.on bas!a pro- accetta , c.cgare " , .. . Rihliotecaginobianco Cistannodecimando nel sindacato I Una lettera di alcuni eompagoi sindacalisti di Cosenza sulle discriminazioni nei congressi siodacall prrwr.:k, 1".4 ~~~, pt:,i, le0'14J.o d.:::14 rO¼ k1 d(ki,;.ti lf4U<Jruli; t • 14 ctr"t~l,:.s Br..rut:: è dd.ir:Jtrn~ /Zl4 fuor: è4!!4 D:rr-..;o-u .\'t:::J(),:;;k da Si,.d«.4!o Postdevwfo,ria. 1.4 ri:1r.W-:t dti a,,-,pt:l'fi ope· Q:,nto mio per cit.:rt q".dcit ru.tt r.,rl Snd::c4to, sPOIW: I. ;~uo, ,.,4 è ",: ~~~,su, cl:t f;O'l'.0 11.41973, è {lfflf;~/4 10'..:::,S:,. ~ #r:V:Jt. lf'ltMfflte tJil4 dt:n,•,u,u:::;o.. ~ dr Lt us&bt POIU cét UJb~o olsouopori:-:. tlc'ftr.:: d, ,rf!rsr.o,.t ttn:.:o :,,: Jt«llUO, t st4Jo 4~.:!o c.bt m~su, .. o l'Ufl~V,O t 14 f:ilf• o.bb:4:"fo U"lposto /.4 MStt.: pnur :mr.t dti co""p,:tr.i dtl Pt!f.:P ,-.d :.: o:,.r:t co--:pcr:tnJ.t, r:ir~..d-0 S,r..!4u:o "1Jni:t:1r: " p,esv::.z:io,-,e di wu 1) A Bolov.., i stt.l~ Ial~ u..; MJtr:: MO"~ u k IJMIT'd p,tli,-~.J dz "1"'..:!olt.:" n/mmns:o .I st,r..,; J:a-: fo.ut Jl4!d ulf,a;!Mv,lt r.ostro .iuu;:.-,,ns:o ~fzri:nno nconou:s.u (~di ar:ges.so c:o,s. del S1-:d.:tG:!OclN, p:.r ,r~r-40 sz..· p,t,Ttirttr.:.dt dti Ftr'l't1nn'i, e.on li: SC:lt.!O lt r.OSIU ptrp/NJt!O, "" LM~tUIOne Jd <-O""lP,::VX, ptlJ.Sil,- b:.:.""!O por-..4.JO t:~,;J'Sll pn r.o--: "'o- rtll,, td d V:,,,irew, Pron,ccr..::k u«alt:rc·• :,,:, or.t,:ttt•tr.:o d:t, d dtzji E«ti i..oG;;!: a:n: le riu,mlnim•llo ~..,,;t, ~ ruJttZUI p,t-- rr= dd co,.,pi;i,u, Dt P.al.t: J:t!!# -::,de11:e t stntt1111to so;,:.rrutto di: Stve:trù). co-,;.;v,1 ctt "11,:c rtspo,u.;,J;::ua Cosi st.a."'ldo lt c.ost, ri:tn~a r..::JO,:..:J:; si.z 11,: s:.icidù:I ttr.!:11:.:n sJ.!14 2) Pwtrappo lt p,toecl,{;cio'f 1 str~ su!tiZ " Boloz=. pnc« no cbt at,tr;.w:o h.:,:,•.o Jro-r::.:o V-.! por:ntbht 4!Jo UOMpt;TU totlk d1,.ra ro,,ftrr".; m q~sr.; P,:.t<LJ f:.. aP1ft /Jftsnr:4- ,u/ S~o t, al. st dei Cor.qtsJt dei S1~1 Jt 14 ;:u, ~ .• dx ;.n.; tun::..:k ,-..a,,r è r-no c.ht lt e,orrv.h dtl PCI t f""".;1 d: qdcl:t c.(plfpt:t-=-o 1:tiJz dt! PSI, J011tr.io-:o. '" ~tr.: setk. orz;i,us,,,: r..z=zor.d: ,-,0-: "1tb~ 14 usi cM, ro,, lo ~if:r:tn:a éo.-..: s,,,.,."!iufo po/lii«, t ~w-:t-- dtl PSIUP, ~ l.tsCGIL t dJ- ubht lt ar::ttnStKM d, :,,:,.(prt-- rt:ti: d4 t!:.t corrtrm, 41_d, /:-on u,r..4 Pff"SO".#t st,r~ r=pp,eu,rt.adt'..!t qs,,.:.!: r.o-: n l Jp«:m ptr .I- rt "-~ u;l.t /or..,; ;,ni!tr.u. trt CO"lpo~.1. A:!r~uno q:..a:.: Pn q:..ato ttbb:it-,,o :>Olsao t-- tn1 -_ •I~ p:.rtroppo, df spru,:nri d ~as:ro d.:n.t1f.So nA!a l't::.tteu:.:r:u.:o d: Bolot".4 Jtc:0~0 .dlf.dt:rt t.Cil.!:tl 111 q:.;es/4 lmt.: t s1 q~ r.on i :..Ji!t q:.d1/w:rt JI& roif:.;.-,o so::o/i,;tat 14 r.dns:14 t:~:;:t f:...,;,IWS~bt F7;~-;dt, i :; ~ :ti,;:o.:;:. ,:~~.o:::,;:u.--~ sttlJ,z u-r.r:bi:-.t,stt r.d:,,:t,uzor.44! scdtt di i:!UUW"ftr.l: d:uni, pr utf.i orz=nuM: dmgttJI: e, u.&bt r.:, S07"iZt:;;1:to ,u-f Mtz:.o,,:omo, /6 '!~-:i.o t.!r..--:: r.t»tr: «1"1p:g,:: so- lfOJtr:zl:.q11:dz:,ù;r.t. ,-,0 tnJr.:J: ;r. q!.tlti 0rg..'"11ut<:z, CÒ Fr~trn: :,,/ti/:, t' dm::.10 scio 64 f;Jto cix L: con. tro;,:rtztl: è su:.: q';lr..k d: 1t0• Mocciano Gaetano funzionario qid:.f:c.:rsi o:,..,t ~nt111i 41 PdUP, CdL l'lriZ di V-.SC'r.l: ~ "br;;i:: COM· P.:l"'., ~ posw,-,0 d.:rt :.= M~ Passare-Ui Domenico . Od.. rqior.o ,:JJ"Or~iz:3::o.r.t. naJe della SFI-CGIL E' •çrtr.:ao t?:1u-.dicbt: tt • f;KSt:iraJ: da! f:110 cix 'no• De Paola. Sah-atatt • ~ ts:Sti.s..-,o" CO"!:t a:r,,por.v.tt pou. F1'1iì.ELO• Cosenza JJU, il c:oMpt:tr.oCosUr.Jmo ; st11-- to so:rt4!o d4i no,.ùt.:t,ci dx do. Maccb.iooc Albeno . AUeama f.'ttU.O c-,,d;;:,~ t. l'OW:poTTt il Du-t1· C.OOtad.ioi t:r,o U,u1-t:r.o u!ù Co•àtd.tr;r:ior:t rtt:on::k CGILCISL·f.J/L; Ballooe fl"llk:C5CO• Sindacato tb • :I a,..,p,:;J.flO .\loc::n:n, dff!t !emici 4.SSOlllt.L.r:tnU r~r.:!nt di tnnt dtl PdUP pn j:u J fwrdor.:rio Btuncui Maria Parise . Sqr. di :o= dd S:r.d~o; prov. FIP-CCIL, membro dd e • iJ COMp,,:g,sa PCSl:rtlli no'f Consiglio N"uionale ~ itJ:triJO tr,: i d&tpi d Cor.. fTtSSO NtQo,..,:k ftTrOCtm; Spanò RC'OlO- SXS-CGIL d · td Co,,vrsso ti& Ft:itr br:ai:rJi ~ .;,,,m.t.o SOW il Zappooe Umbeno . Siodacaro dd C0"1Jldf1f0 Di &ntdpto tt :::olo com.mcrcio Allacarlona A 1-·a·an-.o sin (['.li c:on.sidtrato Carlo Ccrli, co,r:mi.s:scrio dd/"Opca unO,'n'Staric di Milano, co,n.e il più ,umo. ristico del rapprtsffl:an1i, a.d hor.orcn. drila cosiddn:a e maggiorr:n=a si!m:iosc •· .\la poi i /osrisri dd .\fS/ e dintorni. ~ la egtr>Oni::ano. lo 1-..aruu, wpncto: ,essi, tento pitr passare da rr-.uti COffl4!' pnci. cparlc:no,,, con botl'tbe a mano t dDo"'1tori da tsplosi1-"i per fnT01,.--ie dello Sra:o. Or.i. alla c,n,au,iorcn=a silm:~ :si pUÒ dire •Un bd t:J«r non /u mai e:Jp/OSO•. Certo Carii, a un «no p:mro dtl!c s:.ia corrina, f-.a rivestito la ro.-a=:.a (di la:- ra, di vende •ordinatore• dtll'~~"n3ilà sta:a!e di .\filano, dri :s:.wi pt'1'Uion:::i, dtl· lt sue mrriM, dùoccupando, epurando, ffprin-.nido. de11r.ru:iando. • schf.n"inmi=::ar.- do • i Capar.na. On:. se d /a1r.assimo a qunti aspetti d4la n.a o~ ra controunfrrrsit.:lrA. noi sortmn-:o di frame a uno dei t::n1i # SeTgmt; di /trr0 • ,e. troatn•ii dtlla reotl'$Jion~. \la Carlo C.:rli. ntlla s-.ia qualità di ~orio di siudio, di nptrto in rictrd-.t di n-.cCGto, ha t.,c,Ju:o da.re sir. dagli in :i w: fondamnuo sciu.ti/iro alla v~ o;,va. t. .sor-.da!ldo :e op:nioni drla popola:;;,{)r.t s:i.dffltt:Sa: dt'!- f un.frcsità s:ardt di .\filano. l-4 SC'Opitrto di,c la mt:gg:oran::.a dtgli studtn:i Ja pn--Mrtbbt. o q!IGSi. (."Ol"':t> fai. I risulta:,· di q:as!a s:...:z r-ccca so,,,0 ~,;i. no,i in l'-ltO i.' tr.ondo. Figurc:n.i qU:ndi l:i r.osua ,or;rna quando cbb-amo docu-r.er.:au:mrnte appreso e~. proprio C'O'!':e ricncc:o,. re. a,,,-..e scitn::C:o. Ca~!o Carli t uno d-.t ha ~prt cgi.ro al!a ccrlOM. Il 1-iorr~e , L'opini(m(' pubb!icc,,, dtl I; apri!t 19:"; inforr:a co,r~ Carlo Carti, assisttmt ordir.ark> alla ccutdra di iecnica de:Lt ricnd:.t" di mtrC"O.:O ddJ"unfrtnità di Parn-.a. sia s:.r.o bocci.:Jo al!.i. ur.ii:ersi:à dai colleghi dtl Consirlio d: Facoltà qua.r:- do lui I-A ro-zro:-so pc ;,css.::·.e a' c-o,n/icrn:e ti c.rtirof{) .J10 (d-.t ch.:ssà cht ro,•; Da!':: docu-.r::,:·,...,. lt:'4 nila d::! Cor.~"in d: fyo'• tà risulta: ~ Ca--lo Carli ~ tra rno rn;,onscbilt di •U .. .:r ri~t.":iorit di atti di i'l 1;.t,o•J:nc::ior.t chr covrtu,. i·,mo inoni'r\·.ir.:a Ji Jo,·uì didattici t di ufficio•. tan:o d-.e fu dc:o ,r..ar.da:o d Presi.t:le di ornmo,,.;rlo , a tJai. sisure da un componan-..en• IO r.on rispondtn:e alla di6nit4 di un assistentt> di ruolo-. s~ quindi di fronrt> a un •setgo-.te di /trro• c:asinista. Pa qimn:o ron«mL" poi la sua ai:frità sdnui~. il Co!'t.Sig."iot.i ha fQ\.'V".s:.to • grai·i nrori rr~:odolot.ci, carn--.:a di in/otr..a::ion.e dot• tnn..z!e L" i:ssolwa n-..ana.n:a di c:hi.orc:a deti dabotati • pc ~ egli i stmo jiudi,ca. to , r.on ancora idoneo alla r.caaz s,cinuìfica •. Carlo Cari.i, da e n-.auiori:ario sU'n:ioso •, ha .subi. to strillato C'Off",e wt"oca. Co,. lì. dd suo r.corso coruro la boccùnuro, i colltg}zi del ConYtli.o 1-.at'USIJ potuto rJeJ:art , i1 tor.o pozn:CO r &fO'f· tt'SC'O, la manc.ar.=a di og,:ii modestia, i! ling-..a,,io lgJ'Ol'I':· maticcto. l'aflasttl~to di noti:.ie ir.influmti ed o,:.ioSfi! (.h) U"4 sisttm.:Ztic.= di• stoniont" dtl sifJ'li/iot::o dei /cui•. D.:tt qun:e JJl't'fr.1$W, non sor-p.•er.dnà più le no,..:'° ~ una s:uccrs:s:i,-a don-.:JltC.Q di Carlo Ccrli per u"I in,co.. rico dia w:irtf'Si:à Bocconi ntll"a:n.no acauftmico 197I- ~1 Icono t«nic;: dt!!c pubblici:._., s;Q s:.;t;; pun rnpir.. ra C'O'l t.-o:o unanime dd Cor,sfo"io di Facolt3, ~ quak eg!i p-.;rt $ t.-atH31.'C d; a--r.o,rr·,ut ntin-~ori si curi t q:«J:Si dt/trn:i. A quesz'uo.,...o. dw.qw, cf.t pc questi !iCOtthi proft'fS:o,i;:!i dn•'NMre çiù inaC:.di:o di un brodo di orrichL and:no a ,.,.:.e, i s:cto a"'ida:o il ddica:o ~~o di sor.J::r.retcini:i/ico:r-.nz:e lt opir:io"li c!q]i stwf~ti ur.frtrSl:,;,ri dtll.: S::i:;;ft mflar.ne t di dir.1er,:e politico. carr~tt> t ammi.nis:rc:.·w;;. Tl".eme fOpna cl-~ or.:, pc la s:.c p.resc::a. cosl a>rr.L" ~r q!ll1À vicina dd mtorr Sdil.:vir.ao, sanbk opporrw,o d:~.arr e dti Pupi"'· \fau ...:$CXO~aq~ s:o :,,u,,-ro ci saznd.:,Jf'::-3: o,er. d-.1, d~ I.:: :scunla i:-1-"~.a d"i,i•i t il C't-'···CUc•:.-'.':l't di Ct:~• 1".> C-·!; nO"I s; i' ar.:o•.: r·?n--'·,:,.. a r.~· ...~.,.. co- $"·:i rr:"r.-"n•o tr.r~ P··'-'-''t"': htr-•ior.t a• pm:o di Sc-!- f:z"'O?, r.on s::z forse scritto nrl \'Cnl-tlo d~i,a,:.o d:t t: c:sini ckbbor:o \·olcre ir: cielo? Luna Rortl

4 UNITA' PROLETARIA Lunedì 28 Maggio 1973 Per la nuovaopposizione:impegnomilitantenelle lotte e costruzione di una alternativa strategica La risoluzione del coordinamento nazionale del 29 aprile - I compiti del Partito di fronte alle urgenti necessità che la situazione economica e politica richiede: rafforzamento del partito ai rnri livelli e approfondimento creatirn nell'elaborazione dtlla linea politica La crisi meridionale Il ruolo del partito Il partito dc-.-c essere coosa• della T~na, ~ia l'iniziatha pe..olc della 1cnsiooc opcruha, che incominctrà ad afirontan: il Situazione internazionale e prospettive politiche :~•pl~:itàdid.~n~al:iht~ r:~:n: .:.. :: oar;a~~~ La cri~i !llonetaria. la gue:- malica K"-Onfitta del popolo pa• responsabile ,~crso le grandi dai Comuni e dalle Regioni, ~ c~:ak e k ~tnickh- lestinest . .\la non è po!>Sibilc mUK, ,crso i compili unnari e promessa dai compagni emilia- z1001 un~~ _che suscita nelle non 5COl"ge?'e contempor-aneai do,-eri di limpida discriminao- ni. sono destinati a colman: aree cap1tahstzche del .\1EC, te come si s,;Juppa la compeft COORDlNA~ENTO NAZIONALE DEL PdLP richiama te strategica. che derivano da \'UOli della nostra elabora.rione del Giappone e degli Stati Cni- 1izjooe c:apiuili.!tica sulle rixtH ai compa,ni, ai militanti del partito. ai quadri della sinistra sioda- questa collocazione e da que- sul rappono tra la grande cor- li. ,edono in.siemc la ripresa petromerc. l'Qtremismo fasci- ~- alle organ~Hl'.'1i politiche t sociali _della sinistra antk:apit!li- sto imprgno a ,·oler essere il rente di tradizione antifa:.eista della conninualità di e,1:b.:,C che sta della classe dirigente israeSoca . 1~ drm:nman~. nkurua che ~mc. in_~ues~ fase economica partito che propone. ncUa cri- e i con~nuti attuali della lot• si manifest .. anche in paesi !un- liana e le ~e ~ile p!Vtocae poijoca. la condwonc del _P~t~na1~ ~cr,dion&lc. . si dcUa società contemporanea. ta di eia~ contro rautoritari- gamentie nonnalizz.ati e che IOC· torie. la loua di masse po,ere 11 coo,--csno del 21 mag-? d1 Napoli, 1nde110 dal P~UP. ~ pub la su11:tcgi.i1d1ella auuaJiti. del I smo cdemocratiro•. sulla col- ca. nella l0tta degli operai del• e degli )tudenti arabi che rfa- ~/~~::!:~b~";;:';:~:'te~ru:~~~ 1 ~~n: soci_alisff!O. I problemi dell'or• locario~ del mo-.·_iff!ent? _di la Renauh e nelb riPf'C$3 della prono roounuamc-nte processi litica scnen.k e di dibauito poshi,·o ndla sinlura. di impc-p,o del·, gamzzazione e _del t~rame~- massa mpeuo_ alle 1St11uz100~. oppo:sizi()O( ~tudent~ in si di instabilità e eontraddiziola toulitil dcll'orpni.uuionc .su un DOdo (ondamen1ak della lot to, della c~ita ~et qu~d«f • La prospeltl\ a dell'anuaJnà Francia un momento alto e si- ni. t.a di cl~ unitaria. d.ella ~oi:m~•~~ dei g~ppi 1 • del socialismo. il proct:$$0 di gnificath·o. E' in queste , iccnd~ tormen11 modo . . . . . . . . . , ngeou. il difllcde compilo del- aggregazione della nuo•,a oppo- . . _ . tate. di crescenti tensioni comitaliano dalla tnlu~ °:~~': d~C.:.~ lè~~~.::!:i:11~1=11:11utofinanz!ame_n10. I■. _espan• sizione. p<>S;.."OnO annz.a.re solo ~13\·••en1n:,c-nu ,-anno d! pctithe e di ricuca di nuo,·e sulracctntuaziooc dei dualismi siruuuraJi t deiJi squilibri ccrnito- SIOn~ de~ dibatt~t~ pohuco 00!1 rispondendo ai compiti auua- pan p~-.o e~ d temam? ~ mediazioni, che producono riali ~ sociali. la d1lfu.s1one m1htan1e d1 Um- li e imm«liati che Katuri- nonnahzzare 11 mondo capnah- 5,..."00tri per la redistriburione Su di essi .w tena di openrt un disqno di separazione e di di- ::~~~~a~tf'i:strc:-~:~ ~n~ _dalle contraci d izion_i ~a- st ~ auta\erSO u~ di~ficilc ri- &:I po::ere mondiale. di diffirol- ,·isionc del corpo e dclla coscic-nu unì1aria del prolerariato a.geo- . . puahstn:he. dalle lotte soc,ah e lancio, da pane di :,._lXon, del tà economiche e di ristrunurado. più che su traditionali spaccatu~ ideolopcbc. sui dari di rea- parate pr:ntche. bur:ocr3uche ~Ila bauaglia politica di ogni • nuo\·o patto atlantico•· come rioni complesse. di l0tte di poJc sc.n1ir.auone sociak e sulle possibili con1....cldir.ioni io1croc al ma ~e pane esseoZJale_ dcli~ giorno. aggiornata organizzazione poli- polo e di mediazioni diplomJmovimenao. =:ru::,°"\tei fui~ c: 0 ~ 01; tica e_mili1arc_ dt'll'imperial_ismo 1ichc. di conflitti di clas5e e di Sul prolc1:rri.a10 mcridion.31c. pesa con f~ ancor magiorc dh·e:ta~ rante tra le mas- am~n.:-ano e Il tcn1•11,·o d1 tr.1- nuo,e tecniche di normalizza• che non sulla s1cssa eia.be opcr-tJ• 01.'CUpala e und.ecalmenrc ori• . ~ d" n:az·one e And tf I sfe-nmen10 1..'0flltatta10 delte la- z.ione socia!e, cht si colloca la nizuta (pur ,iolentc~nte anaccata) il prtlie,·o drastico di riSor- ~ e -~ IO det ' 1 _. reo 1 e a cennti contraddizioni degli iniziali\"& inu:mazionale di An-- :n::c:'i~ C:O;:.,J° 1 ~i:_~i~~u~,= 1:u~:'~~ 1.fn:" t~. o~e':~:fzione : 0 ;,:~~ USA all'es1emo. dreoui. il $UO \iaggio negli LSA medi.aio doposlk"mi: tale- pclitica innwoanuca intacca una condi- che ti _coo_rdmamcnt~ n~_,on.. politicadella DC La rìu:rca di organizurc un C in Giappone. il suo 1enta1irn rione sociale g.i1 01rcmamcn1c precaria. colpis,oc: lh·dli di rcdduo te lancia a1 compagni. mlluann comrolbto dominio sui popoli di raccordo tra ,~ soluzioni dd- •i limiti della w»istenza. incide. nel Mcnoiiorno su coodiUoni del partito in primo luogo ma Il Eo,erno .\lldrt\"Xti ~i ri,c'a e sulle zone cconomi~hc del ~f&!~H~tàp~l~it~~::!1oc~~ JOc.iali nelle qu.:91i. al~ m~l""Jln.lità dc.i rtdditid_familiari. si~ an.::he militanti della ~inistra .sempre p:ù ~ csp~ionc di sor.toiniluppo ,cdc l'iniziatha dcllimrvnalismo mondiale. p~ina _u?-' si~_. ma.i co mat•, arre1ra1aza I siruuurc I an1icapitalist1.::a. è un momento un pnx-e:s..<od 1 fondo_ di COi;lru- diplomalk.a LS.\ e j ientath·i r--· d1 scrun collcun 1. di -.cri fica della consape\·ole-zza ~ di . ~I~ SO.: ali. di dt-- d,j mediaz.ione (pur pesante per QuC$lO tentati,·o dcl gO\cmo, che niluppa e agra\a il ttad.1zjonale ruolo subahemo del rn> stro paese rispetto agli CSA cen-:ando di ritro, are margini di stabilità e spazi economici ncu·affidarc all'llalia un ruoao di punt& all'interno della poiitka del • nuo\ o pauo atlanti• tico •. dentr0 i connitti commen:::ialitra il MEC e gli LSA. nella organiz:z.azionc di nUO\ i rapporti con il rinato imperialismo giappone5C, accenando un ruolo speciale nrila stabmz Sul nucllo delle calamità ri■turali si innesta la ripresa di un di chi de\C sapere collegare I' ~m"- epold1t,"",·~~1~ ~-I"- ""i Stati Lmti. come oli lh.""COr· esodo massiccio dalle campa,ne. 07~ mila_ nel ,olo _ 11J1l). mcnr~ ambizione di un progetto poli- ..... ,_...,. ..__,._.... .- ... E' e- ~ iMlar-g.a.I• cadu1a dcl!c p~pcu"·e d1 ottu~tonc: Knta lai iico ai mezzi ed agli urumenli ~•c. corri,.q,ondente all"•p~ di di Parigi per il Vietnam) ~•on• _au~ ~dlc 1odus1nc: e con I• rts.tnnonc del canale per farlo ,·ivere e operare nella di una f~ çhc ,'"Cdc, al di là coincidere con esplosioni deld1 sfogo dcli cm1gruaonc. ruhà. ~ una , erifica prtti!a ddk fonunc pencnalj di Andrcot- le concrete spin le dl libc-razjoLa logica dcU-in,csaUDCnio intensh-o e i.onccntra10 del~ ~· deUo spazjo politico. e della ti. 1U1e orpnica c,-oluriooc della dc ind~ria che con i-inno,-utOOC. 1ccaologica. k: operanoru d1 forza irainame di una ipoicsi IX me .si qualif.ca come e::;,ru-- ~=i d~I /:;;::a\~ l~~rdiru~='~:~~ != Mrategka. ~~::;:~de!=:= operaia dt:f noni, cade. come ,ecca esdusionc ed c:mariinariooc suJ. . taHano, delle sue es:i'COZC di le gniodi mtt'ie povere dd prolcrariato meridionale. Il rapporto ;;:: .::~ ~Bene:: Si sono n,·elati oon percorribili i 1eo1a1ivi. pur ~ro:t.i, di laY1.U sociali e polilÌC'he'. di (Uj que.i setlori sindacali e.be hanftO lentato di aHroatare il t:<>11~- con il Manifesto è espressione le linea della •t;Oluppo me-ridtOnalc con combanin ma prtvakntemmtc sohd■nsll iralità •. che pressioni canal11::z.ate dentro l'alno ddla us11a1h-. con k Par1ccipariooi Staia.li. lnf•ui es.si sostaruialmc.me prc,Kinde,.. no ~al.la Il coordinamento nazionale ruk CTCScita .dal basso - della ~ili1uione. della _fon.a or:1~n1u:> dcl PdlJP considera una tapp.i ~ e c"?Ollt~~!z=:--mc:u c!:n,:.O'"~r=-~~:n:inc.Jt';:~: impo!1ante sulla \'ia della ~ ca preMiooc e di contnmaali.smo con il pncmo (~ di pra1ico s~ruz1on~ d~la n_uo, a ~1- ~amcnto della Joua o.li meuopom0) mmuc all'interno dd mo-- ZJ~e d1 cl~, d. dato d1 ere: vimcnto oper.!io riafrlOl'ano le tm1nioni ckl riformismo co,pc,n1i-- sena del panno e d processo d1 -.-0 basato suJJ"alleanu tn • f\llli I ceti produuivi •. cioè tn opc- dibanito comune e di comer• rai occupali e indu.suialismo • provcssista •· g-enza n-ell"im~oo militante E' compilo di ogni ~ile e impepata fon.a di classe ..:he si re_alizza ~n i ~pagni 5'-iluppatt iJ massimo .dono di costruzione dc-I ~;memo ~I mcz: del Man1fQIO. ~ q~~h _rappre- ~di~=~ .. ed ogn~al~idi~~':iiv~ilta a!. !;:ne un~li~1~1r1~:~i~~em~ vimcruo braccianti, le k>cte operaie. la mobilitutOnc ddk popo- del complesso processo di riluioni allurionate. banno dc.terminato. :.trunurazione a sinistra e di riti discorso siratcl]CO di olfc-osi,·a operaia dcn CS!oe~ ccn,,. cerca strategica alrin1emo del 10 sull'use rondamcntalc dclrunità del proletaria10 cercando di da- m. o. re coc-po politico e fora operante aU-~ig-cnu di classe -~ Ques10 ir'k.--ontro con i com• Mi momeoti più ahi dclia loua opcra&a: nord e sud uniti ncll.1 I pagni .del ~1anifesto dne esseloua. . re , i:.to come attestazione di Mentre ~ eb.bor2no sulla carta i dKCJru della procnmmatlO_: ..::~dib1lità all'impegno nella eone rqioo.ak e S! discute alle tnok rofond_e dd nuovo modeUo d~ )truzione di più ampi collegas•iluppo, delle nformc. delle allcaru.c con 11 p,ofino con_tro '*. re.a menti e di corwergmu unitarie ~~ta. ,:a~i~i~si:!:,.~': :~~:fca~~~;~ auomo al_ eregeno della_ n~~ mc C:,.::,1ic: ~=~a:: zazione del \1edi1emmeo e nel rione di 51:ato dd!e sortite del n:ntatho di o~ani~ k: me• neo fa..~ e la &pregiudicata di.uioni per onemre sicurezza u1ilin.azicnc_ (ki $UOi em:,c; per '-;:;~-"":::7 politica al pot.sessO imperialista ~--uperi • destra deKa DC: essa de-Ile ricchezze cnergeciche nel agisce con ampie inan0'ff di ri- :,01edioriente. : 1 :~ d~;u:~~ ~ s~t~a~ : 11 :oc~:r ~~lt;~; ~~ Tutto ciò impone al monno .e yan~ al condi~to gia e dtl Laos e lo sviluppo in m~mo opn-aio italiano. con dcli urntà s~~- che ~~ profondità dello ~tro !-Oei.'.!- nuo,-a immedia1ezza e urgenza. 10'10 !• utihu.az:ione dc, lim1t1 le e poliiico portalo aunti daj la necessi1l di operare un sistedc-lh l:oca comun~ peC' 01,ene- . .· . . A matico allargamento tra lotta re fa.:iU petenti d! antifn:¼mo f°"1.?•gni ~ittnami_t,. · \-~ anticapi1alis1a e loua interna- ~~~~: f=~ .d dt ~a"~~~ g=~t~'\~m\l~: zionale contro l"imperialis.-no. so..--cupati. ,,xa ord:ni dd gio,"110 oriente che 5Ì accompagna a Il corni1a10 di coordioamencontro i licenzi~. forme e strumenti nuo\i per to del PdliP <oltoHnea !"impor• e· importanze. ,n pnnw tuo,o. ~idarc il c_on~lo impe- 11~ della ~rescita d~I~ elabo: indfriduare ramcgorusta politico nahsu.:o ~une \ uah n~ pc- razione teonca e degh 1mpegm con Mttr-:a di da~. a/Jror.1Jre trolifere di quClta area. Altr8· mìlitan1i con.squemi che eterila DC con~ il parti10 di rqbn.e \et'SO le deboleue e le compii• vano daJla crescita stessa dd che aui'"!Jro la mtdio:ior:e socit:--ci1à di classe delle bort!hesie di panito dentro una rue di •&- le drl muMO. operau !ur.,o la molti paesi 3rab1. il tenlatho gra.,ate contraddizioni capit■lisirada ehe pub ~durrr tJ!la ro:- di normalizzazione può passa- stiche e d1 durata delle poten1;.;;:!1;:,_0_00Mmter-d0$Slltade- re 1emporaneamentc ~Ila dram- zialità della lotta operaia. PSI e gruppi orrc~n del pzdrooa,o net suo complesso. hanno dato conctttcz• \3. oppos1z~on:, ~ ~t1tu1r:. u ad uo rilancio dei procc5$0 di ~uluionc che si _bui sul ~1 m~enu d1 d1ba~t110 pohdu.locammto dfeuh·o d; fondi dalle nformc prom~. m J~,--ora- u~ e ideale che susc1_1a, la oc: tori. ai firi■nziamcnri concessi al capir~. con ~na ~huea __d1 bru- cas1?"c per u~ salto in _a\ am! sco trasferimento di rùcrsc: (annnno • prnn) dai red_dm popO- nell approfondimento nei temi lari al capitale. mediante un rilancio ~I rvo&o del_le_rendite ~ ddla concc-z.ionc del partilo, del e agricole. delle spcc:-u1arioni del aipttak fin•.nna~ e dell m~u- rapporto tra sindacato e loua Siria. suJla Oonuuione dei cambi e su.Ila SYalul~IO~. della_ hra. politica. della democrazia pro- extraparlamentari rianimando. per ques1e Yie, la st essa nuo, .. c•~ 11~ di ,nn:srimc_n letaria del riformismo e della 10 e. di s~~~ppo prod_~th·o 1 di al~~:~:n:'usi ":;~• C::\;;· su-a1egia anticapitalistica. delle :;~•~e ;~ :1:-:iu-=i• e nelle nr-unurt. _linuu-cfo ira oontraddizion_~ dell~im~riali• rcndiu e profiuo. 1ra capitale finanziario e i~usuiak _cf!e rap- smo _e dcli _mte"!az1onah:a~- rcsc tano la base sociale della nuo,a cen1rthta dffllocrunana e Quesu grandi ,em1 sono patn· :c1 ;,cmo Andreoni-~lalagodi. monio della tradizione del PCI, ~ Ripresa produttiva come la lona di dasse quotidi•• na informa la militanu del pani10 comuni5ta. ,erso il qua· le debbono euerc cercate tutte le occaJìoni pc:::tt;;...sibili di uniti '> pera1h·a e di con!ron10 politiOuesta po!it.:o:,e ,·a di pui pa..'L 50 con un~ cap.illcità d~tnlWt;\a rulle c-ontndd:rio.ii di un PSI che contic:.c inS.;c-ne le po!irioni • 1 radicali della sua 1in:s.:r11. i5pi:-a• rioni popufa:c di n:J111tro!i quadri. te aperture di clM!iC dc! ,aoi ,:iovani e Ml ,-oc.zi<>M m:n:s:e:-i,a.. k e i()\Cmatiu di u:'Ja d:rigenu notabil«-c e !O!laruialmtnlC iOcialdemoc-ratica. UNIPOL ASSICURAZIONI e crisi strutturale coit coordinamento nazJonale 1~ p=tcun\ua::1r.~_::/: dd PdL-P pone ai militanti l'ob- strtme.mcmc pttjcOk,,.a ed i.o.e~:- ~:::~:, ~~s~~~ :;·i~~: ;:~~~ .n~"(=~~~ 1=tr0~ ~ Proprietà del movimento zione e di iniziativa. di logora- stanno toccando coni eh• r=-d• cooperativo italiano domande . di in- re la prospeuiu della nuova no i più foschi momenti dello Jt• ~ s·,amo l'un·,ca compagnia I sego! def.a -~- ... prod, 1 _ -~, .u~o e =., • :iup- op_pos_izionc riduoend~l.t a poco lìnismo: quesro infaui i il mo- ~- '•: ~ Sl_sono -~~ -~...- u.n narion3k :ii;~(; e equo,. p1u d, uno_slogan. ~un~ne_la mt"n!O 1fl cui j a:xnp.,.i della assicuratrice ncs bilanci d:c!~_Kietetl m;:: _: c:ui si ~ le: spc:roou d: na.~ità di aprire 11 d1bau110 !Yiis:ra e-s.:1r11par--fa:nen.ta:-e 1 anno ft d · I t · h C~"Yl.7ban <W~elJc ~Ice oomui:\: \Xl rifor.ru..~ di ~- di ma_.-~ J>:Cr costr_uirc ~une ~n· ~:~c~:O~~~f d\ ~°:;: ... glensotas'r·,·,naevai svt·1omraenotr1 I ~ arioo~1., q!Jb-ti g"omi. •ppeniMc al pa::-...'3:o; : (cmli~ uaddm~m auuah. e !iulle spm: ,ione di SUiio. momento che e,;•. ..,,. . non $.~ • !ilif!ificarc che il ddlil lol;a di ~ ~ ~ ;:e operaie .• partire anche ~al ge. da nma la !h:~1ra. u_--: ;=t:F'(· I per lo sviluppo cap:,a!ismo it:.Ha.'10 esce da una n.it a ~-~ :.u aJu:-~,,c p·:; probl~mi •~ni dalle lotte un- _jlJ'IO d• !Olide.:'"~:à e d' di!~. a· «_~ $C~Uu.--a!e.che è .:n..--hc W- rad~ali d:_ .;:~:ta <icila !<-ta cl da.:ah o.e 150 _ore. _la iolla ~n- d; là d· or,i d:\C,:rwi della cooperazione d.a:lc e po:ì6 .. ---a. . d::-·;. ~icnu anticap,ta.:-~a O tro la no~~nt~ion~ del t l.& ,;~:..-uzio:-,ed; l1f" r.Y-l:e ~ RAMI ASSICURATIVI ESERCITATI 1 ~::, di fondo de'f~unmeo- d: -,«ninta '-l.x->.:a dcl :no-.ll'l"K'"O-\Vr'O e dell mdu.!tna. 11 prob.e- cia!e l1f" a~. '- ~~i:.a d.:! rno- :o del kJni:o ciclo di S\iluppo del to . ma del ~l~ri~ ~ dcll:~-upazie>- v:mer:o ;,olit;co a pe.-: ~ daf ~~ ~Jerra pe:m■IIIOOO- Scn.u ~tO\"&i. ·u~:-c. < dJb:ol•., ne. _gli oblCIU\ • soc1ah). dalle K'OOU""! ~pec-,f,a dalk: lotte s 00.- I Aeronautica Automob1 Cauzioni Cnsta F :ms Furto Grandine Incendio Infortuni Resoonsab1i1ta c,v,le Spese ,egaI, e per,ta' Malatbe Trasporti Guasl, macchine R,sch1p,ogg,a R,sch, 1mp1egoVITA Cap,ta·,zzaz,oni Responsabilità civile auto (RCAJ AGENZIE IN OGNI CITTÀ Scmbraoo dcsuotii a !UCICCder· tà reali. le ..-nb~tl e k pes.aD- lette ~1uden1e&he nella scuola. cali {da dopo..-onu-■tto dc meta!· si ~ più lun:ghe fas.i di &t> iezzc del m0'~o. i rischi d, dai problemi del la\'Oro pr«a: rDCl.'.:Camct. dalla lotta dci ~11 gnaricoe dalle quali eme~ m,-o.'u:tiooc lepti SM1 a!la oa:ura rio, dalle looe dei lnoraton da!lc ban1f1e co:i1ro le ru1ru• .,.. pun:e 5ffll?:-C meno_ aJ~ e ~ e alla dutt.z21 de: bkcco socia.\e della 1ern e sopranutto dai ru.coe per 1·~ ~ contro di semp:-c p.ù_ bre-o-1 _dS ~ s-.1- politico av,'ttSal""io, $111 alle sem- dr-ammuici problemi d~I mez- l~rnOationcl. il ra..xordo ::-a lol.- lup;,o CCCI"~ canco di, coo- p:-e più profonda ~-u.--a a-a z02iomo e dell'occupaz.1one, la ~ xt tabbfllCa t: ~ socxù i. tt1!1Òd:.t.JOn1 e :e:\::-OCU SOC:l&t.l. La •a so..a.~ dci.1,c masse e ~ elàbo:-azione li un programma batta,-',. ron:ro il &,cp,o del 1 perm.rmu,d 1 q-.JC!:a atSl d, !on- ~ poÌ.i:JCa -:noder-a:a dei II)(> d. obieUi\Ì d1 azione. d1 una oer,:ra!•t.A ddla OC. p0l!$OClO ~ do!lapub ~~d· ~•~:;:: Ym>eo:O, l:i riconier.na tut~ua il piattaforma. della nuon opp0- ,~::-e il~ ~.;.;!?1~ ~ Nelle «Case del PoPolo, e nelle sedi penferiche oc ec,sc.,~ • ,. ~,r,c-a:.o po! :.:o ;de.3:-e e 11 fon- . . .l'CO. e • n,•n.i e:i,_ -. , dei movimento ooera o e democrahco ;~:~:. ~.z:: 1 ~ ~ o..~w ~• òelt .sct1:a ckJa <; zc~en .. h:ede al p.1ni:o il con- ::-.o~~~~ : MIGLIAIA d «i,unt, d1 serv1z·o> UNIPOL ;. dq:!i ~m bO. d· cn10 ~- atrual:d- oe· ~;aJ;-.--no ~-:. :a•:.:, per.n:mc-ntie .:on IJ reahà,j«Y.t:.raddrzon e nod, dek- ~ • Sede centrale: r.r.1 a.ta .:,uahtl de-tkl <,\il~ e&- rcr-:7~ .d w o...~;.~~~~~ u:1·analr-- q:o~ delle _foru \~?PD <icJ cap •a ~mo ta. ii!r.-0 .. vt Bologna - Via Oberdan 1 24 - lei. 233.262 3 4 5 6 p•af-,,._v a1XXM:nccc:..r .. -n,c-J.0:.,oc.:o! ~~~ ~---~ z·a-? .. oliti ... heenc-! 1e1)l11Uz1on1 ~ fase di ,:-r-... e d1 ~'\:• ti t<'l"Z:• attrl'er-0 i qua! ... a' 1• t~u (ap~,tic e I er !"O- 'Sa J1 .:omrgno s-ullan11f••1nocn~ ~~ ~ de-''-~.,.·,~ rncn·;a iO ,:fru:t.1..~to d· fat)Clo:t1~-:~c d1 ~1pa.l.)<JOC p I S-.:,5!110 pron>O!~ dAt coo,pagru rnor,<1.i.te ........................... , ........................................... . a. Bibliotecaginobianco 5 :\!AGGIO 19ì2- 5 .MAGGIO 19ì3 Giustizia per Franco Serantini :'llanifestazioni, manifesti e appelli nello anniversario della bastonatura che provocò la morte del giovane anarchico pisano Il 5 im.ggjo ,-:.:>NOUM dt'c- ba inH ..:o alla stampa ua romuiUione d: comp.g.ii ha col!ocato n:ca.10 io .:ui. ricorda:. I.a p:ovofiori. eorom:. cartelli e ba;idi-cre CUJOne fa.....:11::a dd 5 magpo ~ ne: luogo do\e. in LuftiU- 1972. si esprime nooumcotc una no G.lmbaoorti uo anno pnma • condanna dd ,ra, mimo aueg_- <ki potzioni i,e\ano picdùato !'fflK1:1t0 di quelle fmu di ~;. a mone fra.'\Co Sc:a:nini. I com- ria che C'Oll'lvol5tto l~uncra. cml pag_.-ii hsnno rau1umo il luogo oell'operazione d_i Jci~imento di !n ~lu:o ~lenti<>. Porta,-ano un 1ru;,po di 1:0,-.01 dr::ooslnDanchc uno !!ri..q:-iooecon i. s.:-ri:• ti: o;,auiooc che dinnoc, in aJ.. :a c Fran..--o Se-raoiini c-adu:o per cuni momenti. u.'\I \Tr11 cacc=a la Jibenà •· H.noo !O:ualo suJ po. affuomo: ru nel corso degli. u-onsto e cantato e &nd*ra. ros,s.a •- tri che Franco Scrtntini Y"Crmc Era.'\O PJ"'b("l'lli compa1ni del pic::.hia.:o a r:)()tl.t: e anesaio-: coord:name~lo nat.ioMJc de I U rikn e~ • F~ St~t1rj PdLP (\liniati e Rossil, del ~oniuò pc-r mol:e ore ocl eat· PdLP 1~-ano della rcduionc del OCff Don 8os.co senza riccH'f'C as- \lanifesio (\Ìam>ni). del ~1ani- ~tenz.a adCJ\lata ·•: che • da fcsto ka:le. delr .\ ,p1 di s:ena quello stes..<o ca.rt'er'C si te-nc.bdi tBiancolini) anan:hiei (\"anni). fa:nc pusa~ iOlto .cleru:io la En.no npprc5entali J'h1ituto Er- motte•: che e linclliesta contro nesto Dc ~1utino. k Edizioni i te!i;>oN-Kl:li. a,ocata dalla Prodel Gallo. il ~uo,o Caru.oniere rura della Rcpubb:i~ di Firenze, Italiano. la Coop,erat:,a editoriale non ba fano a!c-.1n ~ •: laka Bool. Comuniol"I( e li~ (hc il ~na:orc \;mbetto Tcrradtionc della Lomberdia e di Reg- ni. CM .,e,--. dfflun,...a:o • gli :r-.- ,:;o Emi;ia. la cooperali\& !\uof"a tr.gh; e le complici om.:rtà • tenT~tn d; RC!Eo EmiJ;a. i nppr(• denii a in»bbietc l'incrut:$a. t ie'ltanti della parie chilc nella ;. !ilato incriminato; si JTndt no:o stnmoria con1ro 11i auassìni di che e l'Arruwru.m·uionc oomun> Scrant:::ai. le, ,-alata..'\do posi1inmentc la Il Sindx~:o '\,az.,one!c Scrittori PrOJK?•• form:-111*• .i_ Sindaco da ha _:n,-iato il ~n1: mel$a;ff:O_: ~c:;t:~~ 1 1r:• ~e~i,:lo;r e: •. '-cl I o ar.t1n'tt1-ano dcli ucc-1· stmtrc l"attenamenro della ,cris:on~ da ?1rtC delle forze ~► ti.. ha dccuo di prmdere ili op· I ordine del ~P*I~ L"1art:h:co ponuni coniaa.i pc-r aniYUt tlF~'lto . Sc~nuni. il SiDdaca:o 1·tstiturionc di una borM dj .11uScri1~0n lo ncor_da ~ simh<?- dio intitola:• al aiO,-..nc per un to d1 nuova m.•&ttnu contro il la,oro rullo staio del~ ca.se di Il me11ù di Fanfani Fanfani pochi 1iom! fa an•,,a un programma di io~·emo. Eccor~ i capisaldi: 1 J ordine pubblic-o: 11 riprtW «onomica: 31 regolammta:10,w de g I i sc:io~ri. Poi si è incontra• to ron quim tulli i capi ddle correnti dnnoaistiane. da ForlQ11ia De Mita. Quindi de,:·~n andato a cn..~ a rijlntne. ln/iM ha cambia10 il programm.1. che ora sonbbe: IJ ordine dtm«ro1ico: 21 ri· forme: 31 po« sociale. Cera una \·olla un maestro ~M rum i giorni domandaw1 agli scolari cl~ cosa a,·t"SStTOmangiato il giorno preademe. Fra gli $CO/ari a n'ero uno di famiglia polYro il quale tut• ti i giorni rispondn·a: •po/mia•, ,~rgognandosi un poco. Alla JiM un giorno, facendcn, coraggio ma arrossrndo, rispose: ,,fffi brodo di pollo•- E il maestro: •Ouante fette-:'•. •Tre Jnte •· rispo:Je lo $CO/aro. Fanfani prn:de per polli gli italiani /aC'f'ndo ~ sare per brodino la sua ~rcch1a, rea:ionarìa poln1ta bort,h~'? f"--.--.c:,meo a:;n.i forma di potett :-ca.z.ionario; ni~e che I ropon. ~bili • 1ulli i li,e!ii g_ià indi,~ d:.uti e .,;ondnrwui dalia c::os..~~nu p:olietana \'tnj•OO Ì~rimin> ti e coodan:"\Jt~ an:hc dalla mapsu--a1ur11e;!primc ia sua p:Coa so1idaric1l • iti:ti i rom~ni dtUa ~iilUt.--a militante che sono OJICI· to, nella stttlta TTazionaria e del g<nemo Ar.dreoni. di :n&.""IOnt' p~\oc■:one ;,t"~.1:one e re-- prt•;.1\t • Gruppi di rom;,-1,:ni han:,o !0- ~mo rul !.JOj:O IUUO il giorno. -'lit coront dc-: \la.·de!:o. dc-! PdLP e del!a coopct■ li\a ,uo,e Te~. ~ )0!'10 an,iun:e qut 11e d.:1\e ce1lula dei ~~• ..., :e·' di P:• ---.1 e q:.e~ d:'. - :-d&uio 1,ao:-0.. --0 4t· t:a."l\ e~ p ,,_.,. 0:Jran:e tor.--..:, do.~-c-e ~,iazzi "ian.-w ?O:-tato r:o~. 'el potnt"'iJÌO P·.,. è H~:a ,:. tra\t-n,.,.1a da 1.:r1 !!1l;,o:ter.:e cort:-o. co:xlu'°" · cc::i ai:i.m: com► ri. d: .;i:,:-:a cinquemila rompa.pi delta ~·::.:~:~ e'ttrapar!tmot!~ La ma:.:!~~uio-e t:-a OfiL"liz:n. ta da Loua oon:;nua de'J.e To-- ç.,a-,1. dal G:-u~; 1:11.?t:h,:-: to- ~:,;j e dalla F.\I d ù~ra Il ~rti:o co=::.1:: 1s:a d"lu!ia t&l""V'.· re il p,.)?,)lo) 1- ten:..:o ,ma prc>- -:i:"is :=w.-.:.r~•uio;":~ a parte Il PCI ha; ~! "-' un Ml.""?:rc- .. o mo:-a': in cu..,. hicd:ndo i ricducarione e orfanouoft io h• lie• tScra.ntini fu r:cin-er.to da► la Ba!ciu .ti.i morte 1n quca1i h:.irntil; .si ri,olge un a.ppd!o a 1uai 1•; •ntif~i..ti •pttclti a;i.:-h" .>U q:,,e,u ~ ,~da C.l fat• t• piena lu~c •- II Comitato pisano • Ciunit.>a per Fr-an,co Scrantini • ha pubblicato l'op-~lo • Franco Scranti-- ni ... un ass.assinio firmato•"• che r...--:c:onta i faui e fornisce IUUC le informuioni iUJla morte di Scnntini. mcuendo in luce le respont,.abilità penali dj chi ~Pt Scrantini e di chi noo lo SOCC'Clr• se adCJUalamen:e, e queliC"politid,c e ptnali delNI cln>e dmatn:e democriu:..lna . I becchini di turno Il Pdl,.P ha IOlo ki m. si di ,.;u. cpputt ba cii uo, aio akuni ,-olocua-a.i becchini a s.ca1cnziarc iJ kJ0 faUi.me1:1to. Cli aspiraati becchini di rumo sono ,11 C:Slcmori (o J"o:lemott) di un articokuo cocapano 1u Unità Operaia. a;iomale della up dei C'Offluniui. La loro lesi è presto dcn.a: è falli1a r1u1onomia politica del PdUP, pu-c-bè il rto in questione • ba lnorato a braccetto col PCI pct prc- ~re uo·alleanu eoa la D. e.. La k"otecua è p-au, e iena Mila cosiem&tionc tuui i militanti dtl PdUP che oon si cnno acc-ol"'li di 1u110qucsio bi tnil1a. iofa1ti. di quakhc mi.a.li.aio di imbttilli auidati d.a akuni furbi mafiosi, no?) La mothaziooc: ddla sud· dcua scntcou è $CG!plkc:: il PdL-P t la sinrnn sindacale: la sinistra ~e. per bocca dd (amiaeraro Lcttie-- ri, ba sostenuto il contratto cki metalmeccanici che, come è u.ah·c-rsafmeo1nt oco. è uo contrailo bidone; .:trso,-. l.c:tticri. cioè: la sioit-tra W>- dac.alc, e~ i.I PdlfP (e oon lui il \fanifesto. dicooo i bttcbioi}, uaooo t,pio,e:ndo il PCI ,cno l'aUcaru:a coa la DC. Lasc.aodo inceodn-e. 1n l'altro. che l'uiooc dcl Pdl,P è piu pcricolOs-a di qudla dd PCI, pcrfflè meDO ,copcna. piu •raffina1ac•. e per q~to pìu a.bile nel u-arrr in incanno le aTM• guardte • ri.-otuz.ionarie •· \teno male che ri ,ooc, loro. Jlì cstcmori dtU'articolo. che hanno capilo lUltO, come scmprt del ra.10. Proprio per questo noi. imbecdli O fu~i. DOD abbADO nulla da d.irt: coa po!i.Jioni tic:aiJ c·è poco da d ~Jtctt ma ~ ~ da lnc .J. na.rci d.t lf'OCllc &U t...~tJO • cumc f:()U1ico di tbi, an..~ r-a una .-atta, ha , into lo ,ccchino d'oro dc, bttc:hini. A.oche K. e douroso dir lo, noo lnltndiamo imparare: 1a • k>t--o• lt.z.ione. ~ ;,-~· Fr.:rn~~ 5,(--?i••n• ,dan11a_,• :~ , ,._ ,;::...i:-a \t..: ·_'" I dc-,li Of'!~:i e<. -e,.,.. .,.. ,. La c;urn C(>.-.;..~~ d: p...,. '---------•'

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==