Unità proletaria - anno II - n. 5 - 5 marzo 1973

Anno fl. N. 5 • Quindicinale del Partito di Unità Proletaria. L. 100 Speditionc in abbonamento po,1tak Gruppo 11 10 Luned, 5 Marzo 1973 Unità di classe senza settarismi per una nuova opposizionecontro la D.C.,contro i padroni Andreotti vuole conciliare Fuorilegge devono essere la più solo dura repressione con la fascisti Una lotta ricerca unitaria del consenso della sinistra - Un NO chiaro per una reale democrazia di classe alla teoria degli opposti estremismi Nessunnemicoa sinistra Voglionoisolare il MovimentoStudentesco pertenerea frenola scuolae la fabbrica L·attacco del PCI ai gruppi extraparlamentari - La repressione colpisce tutti. operai e studenti, estremisti e iscritti a PCI, PSI. sindacati _ Il potere borghese si accanisce Prima è stata usata la provocazione, che ha porta10 all"assassinio di Francescbi e all"incriminazione dj oggi sull'estrema sinistra, ma robietth·o è tutto il mol"imento di classe Capanna; poi è incervenuto il Comitato milanese interpartitico per i problemi dell'Università (dal PLI al PCI) che tenta d'imporre alle masse studentesche la regolamentazione dei diritti democratici • Le ragiaL·auacco del comiraro «ntralc, ,e non e piu un piccolo bofl,heocmunista c:oruro i lf'Uppi cstrt- se che forma :a wa furu~ capamisci. io seguito agli incidcnli che cita di la,oro, ma e già oggi. in hanno coin,ollo il \lo,imt1110 s1u- p-andc pane, un disoccupato la· dentcsco di .\1ilano e lolla Conti- 1cn1c che ,rspcu• di di,cntare un nua. auacco che in sostanza con- disoccupato palc:sc oppure un I• sislc _nella negaziom di una k:1)1- ,·onte>tt; inutile- ed cmarg:ina10, e tim.i1a politica a sinistra di q~ quindi pone in un rapporto in-- sii g:ru.ppi. impone: a tulti una ri- .s,c-indibik la .i,cuGla con il la,oflcssione: franca. che oon Ma ift.. ro e con le: stnrnure ddla società 1risa di moralismo o sen1imc:ntaJismo ~ ma cc-rchi di essere possibilmen1e rigorosa. La prima domanda che ci si pone riguarda il poc:ere, e quindi Jc classi dominan1i. Per quale ,.. gione: il pocc:re spani add0560 • &li estremisti. li uccide senza processo, li iacarce:n. li incrimina. li pc,ne:gujta e Uuimidisce in ogni e: sa di po1et cambiare la scuola solo lo1taodo insieme: per cambi• re la società. E' questa consape. \ olezza deile nanaua.rdic - coo1raddi1toria ma sempre più: dHlusa • linllo de:lk mnsc studcn1e• sc=heper effcuo delle can11eris1ichc dd mttcalo dd laH>c---o che ccslituiscc un scrio pericolo pcf" il poc.ere. Di qui la cc:n1az.ioncdi AXXO Xt:0\"0, \"ITA Xt:O\"A Ìll~V~I/RER010 VIJft IJVO~!> Poli T"ic~.. , ~~! :~:orou':a ~~~~ e:~: I f a~~.f:e~: - ~~rti1: =:~ wina che, seppure periferica. mi- :'\ella f■bbrica la normaJiuazi<>. naccc:rebbc. estendendosi, di pre- J ne ha il fine di disporre liberagiudicare il 65iologico S\ iluppo mcn1e della fon.a lavoro. de:1suo della società? O non si 1ratta io- orario e delle condizioni dellim• ,-ece di una perse,cu2ione che piego: nelle 5C'UO!dce,e SC:r'ire a non coin,olge: la pane prcsun1a coStruirc I• rassegnazione deUc sana dc.Ila .societa contro quella masse scofarizutc a una fu1ura presunta malaia, ma un.a das6C condizione si:tbalt!ma; ncll'insi~ contro l'ahra, scwure: in forme me la nonnaliuauonc dc.H servi• :~ ~~':1~~-:h;;, 1: 1 ~:iE; ~::I~:~ ì.~~re(~; r;'=:: se si 1rana cioè di una manife- paio) manuale da quello m1e:lle.ts1arione dc:Ua 1011a fra le classi, 1ualc:, esahando negli scudniti la non si può pre1endcre: di a\Cre: coscienza di uno ..s,a1us·• piccolocoo1cmporaneamen1e rollcnsh·a di boqthese superiore alla coodiz.ion~ Sla10 cormo i gruppi es1rcc:nistie I prole1ari.a e al tempo sres.so ahil raHorume:n10 delle: grandi or- mcn1ando nc:gti operai una ve.e, ganjzzniooi della classe operaia, ~hia O!ili_li1'à"~ di scu~en1~,per panici e: sindacati. In questo c.- d loro gio,amh~mo 7 g?'1•rd~o, so la 1rasformaz.ionc della cririca perché §Ono dc1 figh d1 po,pa. politica ai gruppi in una az.ione La borghesia non dimen1ica cJ:it 1endc:n1ealla loro liquidaziooc: ri• la maggior pau.-. l'ha pn,,ua, in ,·elere:bbc una singola.re ceci1il da Francia nel ·68 e _in Italia .ne! parte di forze: di sinistra. '69. qua~~ studcnlJ ~ ope_nt. si li potere ha bisogno di ti-e cc> so~ umu. :-.~ ~mbra d1!fic1le s,c: di ordine nelle scuole:, di or- ogp. menlrc s1 spingono ~1 .SIU• dine nelle fabbriehe e di una di- den1i a un approdo professionale visione profonda fra le: sc~e e: 1 p~l<H>Orj~C:SC. risusci1a_rc le_ole fabbriche, fra gJi swdenu e gli .s11litaoperai~ del 1empo 1n cui _la open.i. ì\eUe fabbriche gli cs1r-emi• 1 scuola .s_~pcnoreera 1u11a.sel~ziosti sono debolissimi ma M>nOpur nata ali 1n1~mo della borgh~1• e sempre capaci di concor~nza po- ~i st~d~n11 era_no_per lo p1u n• tcnz:iale: ncll"c,en1ualitit sempre z1onalis11_e_f~t.slL . prc::scnie che le ~ilu~o~i dcli~ Le ra~K"• d1 c~ dcli •!1uale claMC opcnia rcsuno md,e:uo n• perscc~mone_ ~tro 1 ~pp1. ren-- speito alla spinra delle maiSC. E' I dono 1l1usono il 1e:n1111,od1 1e- ,ero che nelle: scuole una parte nerla separata d~Jrar~o o da!• rilcvan1c: degli studenti aspira a la p_rcM1onc~uonana concro 11 una siabiliz.uzionc che consenta p~n110 comunista_ e _rendono peg-, di s,udiarc in pace e di cons.e• g.io che: rauia la nch1esta -:- a,anguirc la promo.tione scolastica ~i.a_ al Go~-e~ da alcuni comu- (cbe si pensa possa scn ire alla I m.SII - _di &gltt_ ~1-:me:~1e: futura vita di 1a,oro). Ma la for• coniro gli e:strc_m.lSU: Lob1e11n~o UI degli estremisti come a, anguar• dcU attacco re:anonano è _propn~ dia nella sc-.iola sia, pur con sen-- quella cl~ nella quale: il parti• .sibili con1raddiz.ioni. ndla loro t~ comunista è profon~amence racrilica di fondo alla scuola come: d,ca10! la classe operaia. sirumcn10 di formazione di una t·. m nome dc~•. loua contt? capacità di Ja,oro e: quindi nella la ,,olenn C:Stttnn~!ca che oggi. loro consape\olezu del fauo che insieme: con ~rai d1 ahre f~anclia .s,colariià di mli)& lo 51udcD-li.ioni politiche, ,cngooo colp111a Bibliotecaginobianc( :tin~n::::!,/':;~~=~nl: I ~~~~o~n~~~~• di m::t~o!c~ intimidazioni, i 1n.$!erimc:oli, le: 1110ce:n1nlc: che Sta\& per riunir• ,iolenzc $<1uadrh1icbe:non ,anno si ~nndo a 1.tto conuo le ,io- • \Cdel"Cquale 1e:s~ra rope:raio ha lenze n1remis.c: .\ \titano, suin 1.ascao se ne ha una. ma rol bito dopo i mandati di canura piscono r~nio di a,an~rdia coiuro i capi del \lcwimer110 Ruin quanto 1ak, io quan10 .-.pprc de:n1c:sco,il po1~ csibi"• la più sen1a la claMc: in modo compiulo serafica i.Ddiffe:renza,·erso la vioc: a,anu10, e quindi colpiscono Jenla polemica an1ieurcmisra dd FataffllC"n1eanche &li opera.i CO- pani10 comunista e rendeva p()f-- mun.isti. sibile la pubblicarionc del rapporLa posizione dd1a clbk: capi• 10 del qUC5.lore: che: ricooduceva ta.listica nei confron1i dei panito alla locale organiuazione comuoomuni.sta non è precisata sul pi• ni.sta il movimen10 incriminato. no tauico, e ne e pro,a il lungo '\é pouiamo dimenticare che l'iodibattito sul ao,cmo allin1emo dagjnc per la monc: di Fcltrindli della Dcmocruia Cristiana; ma sono il traliccio di Seg.ra-1eand• sul piano stra1egico e abbastanz.a ,a siste:ma1icame:01ea lambire k e, idcnte che: i padroni prcCcritd~ sponde dell'Anpi e del partito cobuo stabilire un rappono •dirci- munista. ::-,.o~an1c le sue pou- ,o.. e non medialo con &li operai 1icbc conc:ilianti il pani10 comu• pc1' onc:ocme una disciplina pun- nisu. resta il nemico numero ano 1ualc:,u1 la,·oro e una uxalc pas- della re:u:iooe capitalntica, et4 è: sivilà fuori dd la,roro: per reafu. verosimile: che una politica dif.:nz.&C"C questo rapporto diretto do. siva fondata su una .scissiooc di vrcbbcro però prima ba1ren in respoosabili1à dalle p05irioni più campo ape.no O ~ il mo,·j. C!litreme6nisca col risuharc la più men10. cosa non C•dlc. ~c:Ue con- debole ec! e.sposta. dizioni anuali dei rapporti di for- Per moho 1cmpo i compagni za il padrooa10 e cos1re:tto a c:cr- comunisti ci hanno io cgna10 che care la pace socia.le &ltr.l"C:r'SmOe- la dem«ruia è: in<fo-i.sibilea: sidiazioni Y.odxali e poU1icbe: (as-- nistra, ci banDO ricordato la fine sai piu siodacali che poli1icbe, as- c:he fecero libcnli e democratici sai di più colle confederazioni che e: cat1olici e: fflebe sociaJiqj quaocol pani10 c:omunis1a), ma anche do nel 1911·"22 si compiacc,-.no in ques10 caso esso cc:rca di ~ o erano indifferenti al fauo cht liu.are la mediazione s1abilina1ri• si facCMCrOfoori i comunis1i e si cc nd quadro di un raffon.amer> ..norrnalinas.se~ la si1uuione. e 10 dcll'aurori1arismo. La persecu-1 poi Furono "normalizzati" anche rione con1ro i gruppi minoritari loro. è uno degli srrumcnti del po(ere Quella le.rione l"abbiamo impaper. s.ri~c-rc _in un! _rete di !~·Irata e non possiamo dime.n1karla. pedimentJ e da condtuon.amenu 11 Abbi&m0 imparato che una coparti10 comuni.sia. I sa e la critica politica, nd qua. Vi sono alcuni episodi signilic• dro della lotta potilica, ahra cc> 1.i,i. Si eni appena avviai• la mon-- sa è il ri.fiu10della legirtimità po1a1ura con l'arT'C!!ildOi Guido \ i• litica. che: è l]a uoo sarappo alla le: e: subi10 la Fia1 faceva infiig- democrazia. s1nppo che ha un .sag,cre: una condanna penale a un porc suici<b. ) nj politiche della condiscendenza del PCI i LOR.O H.o BLi¾Ì • • • La strage di stato ha armato anche Girotto

2 UNITA' PROLETARIA Lunedl 5 Marzo 1973 CRISTIANI E MARXISTI: f\LDILf\'DELLS!CI ELTDJIC\ L!ISSE della lettera con cui Proletaria sollecita il dibattito dentro e Il testo del nostro prospettive Partito di lavoro Unità del Un articolo della sinistra compagno aclista dopo Meli, consigliere nazionale il convegno di Montecatini soprattutto delle ACLI fuori sulle La redazione cli Unità Prole- A nostro parere - e 53.ppia- lilano cristiani e non c~iani -1~· non lo riteni.2nl0 es.aurito tla tarla ba, in questi giorni, spe,- mo che è un'opinione o:mai af. nella COOS3P="-'O;ez:zfar,a l'a!1:-o, , ,cenda delie Acli noo conL-addj10 la lcncra e.be vicoe qui fermata - c'è un ~porto di- che anche questa dis•~nz.ionc di-- di« quesi:o: la rep~one. la largamente riprodona. • nume- ~tto t~ questi fenomeni e il ,eota orniai sempre più stantia), .. normaliz:zarionc. non h3nno rose comunità di base preti mo,'11Dt:nto openi.lo dd.l'autunoo cd è quella del e quadro politi- spenio quella gran parte della singoli compagni e gru• • •• caldo: non tanlO in senso crono- CO> in cui si è inserita la sirue-- ~ delk Acli che s:i ricono::,ce stiani. ppt cn. f~ ~ ~e ~ri~ ~ ~e che abbi.a.mo ~10 di de- nelle ,c-elte di _Torino e \~aUom- ~ ciò la redui~ _inte': :;,3;:eqs:at::/'~~i~udi~:: satn ~,~:o ci s.:morsruon ~~>~:~~0~1~ ~: dc imposrare un ampt0 di.baru- 1cnuti, ptt le scdte di foodo. discu.Mione: k c:speiiem,: di que- l'a.-nanc:ipazionc del prote;a~to lo sul 1ema ~trodouo dal_ CO°: I Le ri,endicazione operaia 8 :,,1i •n:rii hanno dato due- .oolpi io Jtali:!a. . ~ Dc yna nel n. 2 di Uru- e comare• di più in f300rka e I ~t~ -~ aJnuanic: ,·o:chic Per qu~o 7 e ~eruamo al ta Proletaria. nel sl.nda.:aio. la t:1.h·olta coofu- conceuom. . . . p:-obl_em3 che mtend1a.mo po:-:-c sa ma esa~ante. pos:tha appro. a) c. la •. ~ 1?:e~l3SS:- - 51 sembra ~ ~e:l3 un . Su e Uni1à Pro!e1aria • è siato priazionc opc:n1ia dell'assemb:ea. sta del mondo c;i;_uohco • -:-- pencoloso er.-0!"'C b smisu-i1 j»r• uurodono, con un articolo di Ro- lo slancio H-rso la cosuuzione, J:l"'C$Cfl:atodaUa ~h!C!,a e datla lam~t!l.re ~PCI. PSI) qua~. bono Dc Vita, un dibanito sul nella loaa. di Pl""0Pri st.--umcnti OC Cl)(ltt un aut uno_ comp.i:io. e oS8J • 5oCq):e__ la. OC c~c 1:ttema e Cristiani e Marxisti . AJ di organizzazione e per la ~ cementat? dalla_ dot~ so.:ial_e :erfocuiore P"'!\t~lo e nnur.cia di là della scelt.a di classe•· Ln- tinuaùone dello sconuo hanno ~I~ Chiesa. '?mo di cooiraddi- ad un~ _p:-opna ~ eut~ tendi~. ora continuarlo ce:a:tn- ttovaio un larga eco anche nelle zioru al wo. ~t~o (o_ ~ ed ongu:aale. __ ne! con!ron11 ~e, :O~~ = f~i ~~ °: ~ _del ~ disienso cauoli;o • :i 0~\=t~1 i.==!.l ~ == 1 ;;.~~ ~!cs:"\ai: 1.rc voci di singoli compagni e di qucsll ~nnt_- . . una kx:ta ?U:-a:nen:e ~~ 1azionc e basta: ci inttte:>.'3 \tamici e di colleuivi (comunità Tuuo ciò Slgnifica che 51 _è • cor:iao H ~lmet!to socall:5(3 1- rificarc se. pa:t~~ da_ un e;> di ba.se gruppi redazion.ali IP'UP' pena una fase OUO\a, che Sl so- tahano e m:~zionalc; m-.;nc c!rmerno di riftcsslOOC. S'C· pi di b~). ' ~ ~ate ao1iche ~~~!lizza. b) ~ ndentificuionc de!la ~ te d'accordo opp'.!:'"cno. Ci sembra infatti che: .si dcò- ZIOO!, che le C?Otraddwom e ~ come del r.,.ppresentante_ qu3lih- L·ckmerno di rifl~ionc è -1.ucba pl.ttire dalle opcriemc rea- ba~ cal_ate 10 seno al popo;.o ~10. del. mondo c~uohco• - , 10 (in bn:,e): la ,alidità della li che si sono ,erif,cate per 41,f. daU idcolog1a borghese_ p0$SOOO idcnu.f~~ propna delk 1~- OC come tn:'T!ocutorc ,i~c frontarc alcuni punti specifici àlc C5$C:-C_ ,upentc e •~ba.t~ne per ze d: _smlSU'a. lacido\c co~"C(.l!· giustificata dal r:aao e~ ha al qui cercheremo di present.are. eost.nurc qu3te06a di cdr.~•- ~ ti ,P~les_m del!,a. n~.>h.1- suo interno una sil\!S"tra che (si l _ Il ·68-·69 noo ha sigrufica- Sembra difficile ~:est:uc il none promana m tcrnnn: d~ .Pt:· dice) giusiiftea l:a rendmz.a pc>- to sohanto !"esplosione: s.ud~tc- fano che ques1c espenc:nu: h~ ra Pfl53 ~ci po:.en:. per_ cui il pob~ delb DC. ~ e la riprc:s.a dclfiniziarha o- no $Uperato d·un balzo la logi- problema. un;,ost21to qua.s, ('Jbdu- Allon· i \-ero ques:o? CWX. penia ncUc fabbriche, con neo- ca e i coruenuti dd e dialogo•· si_\ame:ue sul p!~o is!i1uriooa_k. 0~~ at!a muio. _fa_ni alla vi comcnuti di autooomia e di Si è aperte, appunto, una r.uo-- di\cnta ~Ilo di. tf'O\are un "': mano. è \·ero che la .sm~ra OC o.~e di base; c«to. ,·a fase: in cui l'unità tra criMia- ce:-tocu:Or"C e uHdo • con CUI esprime quol? !~me con l_c ~uoioc"a:iabt ~~.: :: ~~ ~am3:t\~~e an~~a;~;a~ trao~~c_ du: ~izioni 50~ ~,~- ~a:, ~~=~~I~ dk là (c:omba.Uuta ma DOO per que- lis..ica. cc smcnrn~ dalla realtà de1 _{3:u. Ione di base:? &tO meno reak) dei mo\imeoio T • d. e ci~ dalle Ione roncre:e ,cnfi- Che cosa. insomma. giusti~ di classe in Italia. Tutta\'18 il . ~:'~/'~~oi ':,; ~ cuesi_ in q_ues1i anni. _Non è un l'•u~ament_o ma~:ario del- '68-'69 ba significato anche i'e- signi.f.M 1 ~ 01 . • caso mfa111 che cspcnenzc «>me la sinutra. di dialogo con la [)emergere di DUO'l·espinte liberatri- 00 on:• ~ 1 :,"~i, m31~ ; quella. dcll'lsolouo. di Corn.:rsa- mocruia Cristiana? ~ispond«e _a ci aU..ntemo di quello che - mang · . ?eT ~• di l.8\-ello ecc._ ,·enga.no q~ qut:$1e domande Cl semb.-a. m coo ~ dcfiniziooc probobi~ 0 \ aa:rungo_oo- . Hficatc e C;a1""1ttcnzz.a1e pn:,pno pratic:3, esaminare la DC non te 5COl'TClte _ vicoc: deftniio il - -_Un pruno pwuo che ci~ dal ~ntterc_ popolare della b:&" tanto in riferimento al suo r:ap,- c mondo cattolico•· I riferimen- bra unportM~C da llf'Prof~dire se_sociale CO?'~·?lta. ~uenci:O _m porto cleuorale con le ~- . ( il'• 1 lo alr . . . è questo: a dulanU dt akuru an- c:n5i la crec:bb1h1à d1 qucst1 m- qU3ll:o al suo rapporto pohu- ~ ù0 oJ.~ 1 • d_e M~ ':1':, ni dal soraer~ d_eUe ~ espe- id.lenWili (laici e non) che: no- co: è questo che ci intCff:$.'S3 a- . u/ca 1 • di . . rienze comwutanc e di lotta «· gli anni ?l'C('edtnli !i cf'Sno ;r.c- naliuare e approfondire. n~ . 1 unp ~ JJOV'MU clesiale, che cosa è rima.sto? CO· .scntati (o etano $lati p~n1• -4 • L·u1tima queslion<' c.hc po- =san~~la ~= 5? ~ cambiato? qu!~ arricchimen- ti) ~e gli_ a.uu::n1ic._i rappre:sen- niamo sì riferi,ce ad un ~lcdella comunità dcU'l.solouo a F1- 11 si ~ yerif,cau. _ . tan_t1 del d~ 1nt~ _•Ila ma fonc piO _comples...<:e0. cioè renzc E, via ,·ia il sorgere di Sappiamo che ~ ~ooe Chtesa. . ella . m1!ura m cui le la qu 3!i1t ~Il ~o. me ~ altre "comunità di 'ba:5c: (<>regina. tu qucs1e cosc an,~ • gxà. ~o m~ prokt.ane_ sono s1•_1~ pr-o- .sono dare 1 ~uan1 - propno Con ersano Vanda.lino Rl\'CDD3 iotcmo e tra le comumta cmi.-. 1~01uste, non e stato ptu pos- in quanto tah - alla loua del i.a vUo '> il mat~ di UD~ ne di base, le varie rivi:s1e che s1bile limitar-e la l0tta P:ft" una prok1ariato. E' quel che •~nCOlcieou ~ 'e1asse non equivOCI e3primc,no l'emergere di uoa ": chte.S.a ~ei-a ecc. ~lusnamco- navamo all'inizio .• quando ~ • 1 • · ·ovani c:auolici la scienza dh·ersa e nuou del cn1 te sul p,ano teolopco oppure: ,·amo della sint0ni3 na cene nm mo:uru j aJ istanze' di stiano. Inoltre può esset"C u1~ • dialopn1e •· . ,end,C.uioni op;::r.aice i con. 1~nu· :so ~ tra cr~ fil mo- ricon:sidcnn:, a o/-12-lche. anno d1 Cosi la DC ha ,-b10 per la pri- 1i dc_lla lo!U a,'"'('~ale ~a:a vimento 7 00\unbrc). per fini- ~i.stanza. le p~pne lotte: non pc~ ma ,oha coniestat! la_ sua Pf: nanu_ ~alle comu011a._ C1 Q\O re con le scelte ddle Acli • To- mt-ercsSC "'st?"OO•• ma. per poi ,csa rt:3111 CCWM1nca antcrclass>- aspetti. Ul qu.cs1c ~nenze. ~ rino e VaHOJDl:w'OML Per ncm par- andare a,·aou con mas,x,,rc ~ !la. n~ ~anno ~ra11 ~ _pe:duu. lare di colui che è staio idcotif,-. sa~'Olezza. Cosl la sinislra ha a,'U:o mc> 'P()l:Chè ~leci~no ~Ili I proleuno dei principali i-- 3 • Un sltto punto che souo- do di tiflefterc 1W ,-alotc dcli~ tan, tu1t1 1. ~ulnanti ed una prc- ::~ di quc:ato fflO'timcn:o: poniamo aUa , osua ettcnz1ooe P~! !t~:egja nci confron!1 ,enz,a e pohnca ed .m:.3M • nuodon Mii.ani. (non solo e non tan10 per ave- dei cns11an1. C9:SCOOO per la ~ va. ua· altt'O elemc11:1o di n01:eo.·olcre delle risposte, quanlo 50pr31· ma \'Olla di fron:e alla ~.bi- Ci rendiamo conto che il diinteresse è inoltre l'effcrmarri di 1uuo per J'ice\·e:c un con1y,bu• li!à di sccgHere u;i interlocu;~ ~r!ot::::1~c.~i \~I~ ~~t.ì~t::i\~ ~1e~C: ~~o e~r:. e~:=; di~~-diamo un ~i~o ~ili- bauito saprà approfoodfrc e di fCY.maZione pol111ca m cui mt• \'O d1 questo rn()'Val)Cntod1 be- ricchirc qu-es:ti spunti. LA SINISTRA ACLIDOPOMONTECATINI La sceltadi classenon è stata <<normalizzata>> In questo articolo il compagno :Meli affronta alcuni temi s,iluppati nei lavori di commissione del recente convegno della sinistra aclista Già sono stati off·'". i da e Lni- oblcuh·o di approfondire !"analisi I Pur non do\Cndo essere ~, ghcsc 1·~ di non cedere sci tà Prde1aria • dei resoconti del su con1r.mi e loue ~:di. ag.;ooi. una comuni1à di b3.SC, nè J'espres- comnmi porta con,cguea:cmen:e con,cgno c.h.: la suunra aclista tuf'"3e menogjomo. organizzaz:;o- sionc o:-ganittata della e contesta- alla nectssiù. ~i ~ _le l0t: ha 1cm110. a ~t.onrecatìni a mc13. ne e struttura di b.be. mondo cat-.. z,·ooc ecdes.ialc •. do,-mno fare.i I te ai problemi 50C?3li sw tcm.! g.ennaio sul 1e.na: e cri::.tiani e 1otico e kma di cl~. per iodi-- carico di cspri:mcTc come compo- esterni a.ila fabbrica (casa. ~~ S..."'Ontro di c~ oggi in hatia •· ,idu.are l:ncc po!.iticbc cd ipoces1 ntntc orga..nu:zata della classe, UD tntspOni, saJu!e) come _cooch:n°: R~icndo 1'1!l\itO del giornale opera:he. : comributo al.la strat®a unkaria ne llC0C663ria per- una hnea poi~ mi ~b:-a utile tom.:n-e sul con\c. Lno spazio prc-.a!e=:11c: è staio dd pro&ct:uia10 ~'imendo una tU delle locoa che abbici un n:- :oer!7rd!t°1i~i=di~ki~ j =~t~t~~I:~ !~~; cil~~i ::e:~~~e ~~af: · =::'~~~ ~ fnO\~O ne e che costittwcono nodi da e più in generale il problema fra ti del!,a locta di classe. utilizzan- re ell"attacco del froo:e capilalisciogliere (in teoria e nella prati- fede e impegno poti,i,co. do 1"3.nalisi marxista e b critica scico. C,il) non .solo pa chi. come il so1- Da un lato è emersa l'di~llZ3 C\-angclica 3.lla crucsa. N'cl porta· Di rroo:c a ciò il IDO\imcnto e-- toscriuo. milita ~ua sinislra che la Jaua contro ral:cnu.ione re a,·anli I:,: propria lot~ come sprime una CCIOS3pC\-olczza. politi- ~CU. m~ per tulle k_ compontn- religiosa (e te s.tnmurc che la e- compooente ~ll• e~ .si ~\T.Ì ca e una capK'iià di ta,ui. delle tJ della sinbl.ra non nf~~•a. s;,r.mono) sia da ricondurre co,. p:-omuo\·erc sia_ la nccrca_ di un !Olte proprio pere~ è rimast1. ,·i-- P} 1 ~i~~=naa',f':utU/~ '~ ~ :nin~:od~ ':,: ~: 1 : ~~"u:: ~.:-;=:· jJh~ diat~~ F~ hcarc Se' a\-CSSCancora un scn.so, sete delegala come specifica coro- temam·a a qt.'Cl.b c:Jcrica1.oorgbe, ncU. socieù. si auua e si ~ e cioè una p,r05pcnna polilica, pezenz.a di alcuni scnori del :\1o- se - sia la lotta di tutto il mo- ge lo sfruttamento. ~1• non è proseguire una mili1anz.a in quo- ,·itnt:nto o;,c:raio. oa11·a1ro la:o, ,imcnto opcnio contro gli aspet· ~ ques:o: la difesa del sai. stc e Adi normalizz:'~e• f"t':" quan- ralien:trione: relipos., CO)tituffldo ti della. ehi~ isli~a!e com- rio, deU'cx:c:upaziooc, della cqati. nel la\oro poliuco d! base. un asp,e.to. anche se rilevante, del- promessi con il ca;ptl31c•. aiz:taziooc. emea-gono come bisoba.nno oera~o e ccKano d1 pena: J3 più generale alienazione pro- In questa direzione è staio iodi- g:m reali. a li\-ello ~tno di tt un ~unbuto _alla cTCSClt~ di dot1a dal !ktema capitafou. 00!! ,·idu3to come le Adi debbano ctt· bisogno materiali det ~..;.to "!.nacose~ e _d1 una organu:ze- può essere s:onfiua se non attra: care di coin,'Olgerc la propria ba- pnma aoc:ora. che a &.-elio qzionc: anm::ap11ah:s~• (e-~ questo ,·erso un processo più generale d1 .se e le. altre fon.e politiche, privi- J'=tU\"0 della lll3tura-ziooe politidi t~!n~ ';r ilq=;:' 15 c~;i è ~eNJ!1~S: P= dalle lo(. ~:O~~ ~n:' i:nn;ooo~ e2Ji ca. ,o!u1i confrontare a partire da una In questo ~n..~ cx:c:onc evit• mas5,3._ A queste csigmzc la din:ziooe analisi sulla situ~ne politica i~ re due mori- che {nqucntc:mmle L:t ~ooe sulle: kx.tc so, del morimeofO non sembra dare nc:~ic e non solo i~tem! -!le Ad1. ,ono stati ripe1uti e di.e portano ci31.i ha approfondito UD3 anali-- un'edquata rispoi,ta. con una voed e ~r la n~1tà d1 ~rc:arc da una pane a promuo\"ere un si eririca sulle \-e:temc per le ri- lonli di ~re lo ~- e IO'" una chl.lrezza d1 linea poli!ica che movimento di contcstuionc pun• f~ ~!a ~: swd.. ~ISOC>. ~ ==~ ~ ~~'"! :!~;'"~~~:Joch5:°:~~a! e!.:-: =~i~:i:e~ :o~:=: 1 CUI _risultatl ~ ~ dimoaati lario. dcll'occupeziooc e:c. 10 e Cffe.11O un confao::Ho con Je gk:o. della religiti:>c: identifica.odo b ~~ ~:l\~ ~ Dai I.a,'?" della ~ è !hf~~~~id~:;:/ 1f: qu~~:: ~1:o ~-=/ d~ri~~,:; ~= •li\-ello di ap~-- (coax ~~~~ (~ ~ srato confermato anche in opposto è quell:> di rilcnct"Csu~- = ~=);~ r ~1':-:..:: : ttaii ca:i. il go.,::mo. e si i af. chrusu~ dei COTl\'q'.no da Bl"C'tt-flua O inutile una lotta anche m tt'IIO in crisi e pc: b dw-a oppo- f~~o [DUStl!lmCDte che e se non na). la ~t$8 del~ Adi ~ per q~u 1 dirttione. :riz::ionc dei p-e:rri e per gli erro- Il ~\'a ~ uoa ,~ ocn:r. ~ ~untffa e perciò secood• Mo!te csp,erirnze di oont~ ri di conduzione <b pa.ne del sin- ic il !OO'·•mem~ SI d:spc:rde, te na mpeno alla nostra ~e- ne cccle!!iale ba.""tno IJ\'\JtO un h• dac3:o. non 51 e:t:Kea il go,.·eoo '-1 alncnu alla classe: e alle e5Jgcntt mite proprio nd non l!\·er pro. 1..3 ci,cb:,CS::i di akune impor-• ~ puoti ~ ben poco de1k sue: Ione. m~ un'a.-islisi di classe della taDti riforme oon essendo in.tu- Sl poCi COOQUtSatt comune per I lavori delle convni.ssioni (che chiesa e della società con la c::cY.l-- nna attra\·C"!O una con:su!ta:ti.xlC comune e z.ooa per zooa >. '!uì fonc ~ più I~ pena di _ana-s,egucnza di non :r.~-r reso espii. di base. e condo:.ta wricamcatc: Hl ques:o senso t""tniriatn, rulhzurc per ti contz:ibuto sptt!~ICO cii~ le potenzialità politiche: di ta- con àauati,·e ,tobaJi 000 il go- l'apertura. di p;attafcxme u:nali che hanno dato\ !1 sono pos-11 lo le: lotta. ~endo in\"ecc neH'uto- \ttnO 5eQZ.3 r.... -o --ren: a lotte di in &S$ffl:Z.3. di ,-ctcn:zc oeonli pismo di poter co:siruirt una clic• IIl3SSa e00tinuatn-e b3 t"O',·escia::o coo U p-emo. ~ le ri- ---------------------------------------------------7 $-3 alternativa. gradualmeo:c il r.ippc,n.o tra loc• nuncia ad une. lo:.ta politica_ e la Così com ·è ut~ko pensare te so:iali e azione P3rlamentare. chiusu:-a dd!c: locte io una dJmCOdi po<er realizzare un_• !Cl.Klla O C-ar-cnza: di ob:etti,i. di lotte. di ~ c:conomic&-siodaca\e: $2glli-- una fabbrica aheroama !e-~ propos:c ~ni:u:a:h·e adquetc 6ca di fauo la rinuncia alla riche si ~isno ~mbia.!t _i rapport_1d_i hanno poruro ad ~ la sp05ta politica dì froo:e ell'at· p:odUZlOnc. nbaltau I rapporti d1 iniziatl\.'11. \ascisndo i lavontori taoc:o deUa ~. Si apreil dibattitonellaCGIL Pubblichiamo u resoconto degli interventi dei compagni Giovannini, Sciavi e Lettieri al Direttivo della CGIL (30-31gennaio). Con questo Unità Proletaria apre un dibattito sui problemi del sindacato e del movimento di lotta in vista dei congressi delle confederazioni duzionc dei 005ti di lavoro come per la grande industria te~ al ~ defia fi~ indi..c;cn• GastoneSciavi condizione per il ribncio del pn>- contempo a ridun-t roccupa:z:,onc: fn:nsta <kgti oneri oonuibutP.'i. d • fine, e e quindi ,. dcUo .;v;luppo mdusuia:c nell'ambito della ri- Una ~ pubblica di !OSlt'gn() FIOM i Brescia . . ;ndmtna.'<. ,1ro:turuione ., '"° ,.i ~F.. :,.,'°\'-~~ ~p<~ Abbiamo gju(licato ~n-o Concludo affermando Ja ne- la si(uauonc dei set,~!~ souosala.rio, per un aiuto reale: ai pano F.eder-ati\'O pere -. ~rttSt• cessi1à di prepara."Si • ~orn tra:1, nellmdu.xria e eont3<00i ed una stabiliz::u::zionc: va un proocssO gnn·e di m,..-ol,u-~ali che nel con-:.ttto ne- tura. come net :\lc:uogk)mo. E oC'3t'C": tsS,a è reaHzzabBe sohanlo anra\-eno una pcs:a.n.c sconfina dd mcnimenro e l~JMaunwone di un forte po:cre repressivo nel ~- :Son richledc: prezzi p,;!:C' b,loc.::a,.--e Vimoluzione reaziooar:1 ma prepar3 um :s,·olta r.Jtoril3 ria e golli:,,ra. zzonc m auo dei rapport. tra k scano a sviklpperc. b linea già af- gni propo,sa di politica _dei ~ e qu.:ai:f,c.az;ionc ddl'occu~ Coof«icrazioni e apriva DUO'o'efermata a LlHimo di sup::r3memo ri come ~ di n\JO\·t sviluppi agricob: per- open: di trasforma- Per queste: ragioni b pn)90i,t1 Slrade alfiniziari\'3 uni:aria S: politici ripropone la con1raddizio- rione fondiaria e per coo:sumi » &!1e.nz.ti\-adi pobtica econorr.:ca tr.llltts oggi di indicare ai Coesi della k>g:C3. delle comp,..x1Cn:i M'> ne: di foodo che sta alla be:se. del· ciali: per mx,,i V'l\'Cst'.menti nd che \og{ja;mo eostrun'r passa per g[ di fabbrica e ai C~gli _di to richc: per realizzare un modo <> la criSI SU"Ultural~ dclro...~ia. MezzogM>rnO. che in paru.:o~~ un preg:iudrzz8J.c nf1t.1!0 dei <X"r.-- ~ri:3 d~~~urlir"C$9:. ~• ~~~a~=~f~~~ Va.quindJYXtoHncatoil\'lllon: = i=~~~ pod,: ~l~~::!a.~:~d~b alla Fcderarionc: atua,-cno k i- ~ ~t~n:C• h: r;:r' I~:"~ AbbJ3mO ìl <f.riuo di ch,e,d~ a..~ del rappor10 i:np:c!.rn.i- ~ ~-tr11L.ala ':: AntonioLettieri !bocchi immecfaui: oontn~azione ~f~ u:"C:~ ~ ::OOTr':c: ~~~CCX:;:,.! ,ura dei ~; C qudla d~ segretariodellaFIOM o,<,colata. delegati O ~.:i che dcl!'auuak ,.,_ un a,ofnon- • 1 ,-C""'3to. L, oo,,d;non,, 00fcdeca:zionc non può d"aJtro can- ~cc:;=~~'~ u~ to con que$to tipo di proposta bI~tor:"'i3 ~ qucs.-o Sl :d.iz~ IO essere 2bb.andonara 8 d~ ~~ Il Congresro de\·c fare ul't3 r:~ t.à ç.olitic3 della CGJL In questo di poljtic.l econom,ca e non su!- zi sta nello s,iluppo di un lhcl· dt\"O di\uaire sem;r.e ! piu posi• di policica ccononùca. p.tr· ~~ \,a e\itata ogni indicazione: la polujca dei: reddi':i. SuUa ~.-:s-lo d1 mo1,imcnto - nc:!la fabbr-ipunto di (oru _da_ cui_ 51 m~~ iendo m; un chiaro g>Udino wUa di e.,utda ncU-azionc. sindacale sa tinc3. ta soe!ta del ddcpti e ca oomc ncUa ~à - mom,e- ~r.a Jri-~n~,a~= ::i= si1uuione cconomit-a. nel~ azxnde. s.ia sui cootenuli dei consigh. come ~>One di ~: :;~:.~~ua= ~ ~ ~an,caoon srorici o ;dcali, an- Super-are gli squilibri è s:a- manati che sulle pro:.cdurc per tutti • lu--ora1ori, con i del-epti uiu: \-~rifica critica SC"l":3 da hm.,_ che': ric:fcriticerto a,I di\'crso_ con- ro l'obte'tho dkhl~rato d-:{ p1.:- J'arionc. An~ a ques:o prr,po- =~r! :r~~=i: ~ li p:-o(ondi del nostro 13.,'0:0 di testo politico in cui ci 1";>V1_amo. 00 ccor.om.co. ~ _;a ~t\,l8DO!l,! t si:o. il pc-ob!cm:J della util~ cstens:one coo i consigli di ton.1:. unificazione dd fronte prodl:.ro11 rafforzamento dei Cons'..gh O{l. andata ndb di~ c:omp&cu- ne degli impian:i è bene ~a af. i giusto che s."3 b ~t3 wii:arfa nc.«:cup:iz..'One'. ma ocootff ra.-:o • pero signifa aochc: at'Ofll~ memc ~a. e ciò non ,ruò e;. froot11tO oon ~ un confronto gt- di base che rende non formale la non aa:~aando in PC"!~Un modo di ~ bauagtia politica per S\-:lup- .sere :,,p,cgato :soh31Uo da!le con- ocrak con iJ padronsio cd il go- prospetti..- 3 ddl'unità OC"g31'!ka ~l<-TC io di5cu.!:~ H potr.mopare la capacità di dirczjooc d.: tradd,i,ioni, indubbmnt:ntt: f?«,, \em0, al lh-dlo confe&::;ùc. ma ~iua :suJ patto fedc:-alh-o. nio conquismo X'1 qu~i anni di questi CXEM!'Smi ri{ugFldo «- seno. nel ccniro-scni:suf:. ~ ~: su una linea che conferma b. lotte. ~l_imentari c'.spcricnupro«du· ~=~f~~l~a~~: ecorKXlL· ~=:f~.~ ~~'o3t:. ElioGiovannini Pu qu~o \'3 rifaJt;al3. ,~m,roSul l. ---ito delb politica rh-cn- C3 ha_ pun!.31O ~e .. ~~ 1 • • ouziooe d1 procedure che imbl"'!-- •-• r l'efhaenL? e competmla ~ luzSoru ."""""",."' part,co:an ,,. segretarioconfederale g!ino; Con,,g!; d; fabb.-•-- ' , •. dicati!a. ~ !:t>porlani_e ;o:: grande industri.!!. _ ~ quadro: tuano.11 ~:xii,•_ e ~ _c&.1 la niftchino il rapporto f:'3 rruopo che I 1run3,l\'3 ~I~ . della cresccnic iniegraz.ione ~ m·end~ d1 ultcr.on ndu- _ . ~,eo e de-!eFa:o. Pc, qtJl:'!.t.l • lh-edi_ ~~;'~~ nom,..,ca. intC'f'O&Donale-:---_.sul ~.tt- zionj d'ora,--,o \"1."1'50 le 36 o.-c. d1 Dobbiamo_ conf~tà:\.."! i."OC1 una la CGIL ~·e ?O,"'!'C 31 cen1ro e non~ ....... _zzariooc del la·,'(> caco dei pa~ ~pnall.Ml S\ilcp- ia.."'31WC: ~·occupazione. comc:1 ~ •~fonn::fta• ~~ ça~ldd ~o Coosres-"-0 r~=genu ci loaa rull ~~kmi rdati\'1 a..la pati e quindi dei c~umi _~ni- $".d!e ccod.-Z."0!1: d: laHxo e ~ I n.rn ..aije,.z\Z,3,~0he ~~. di•, i ·i"• ua. !"!de ba1tai!ia polil:.::a pe~ io_ ~ e~ 1 ~ impiaori per no. ti opulenti che !o cuaaennano le ~~~i ~ ~anc. : ~b11 h,...!~ta du#e ~~- ram~ e la qua1iflC3DO"ledei u~ speciCICi e arricolsri Questa scdra. ns:cme al b!ocoo Dali aZJCOC di fabbnc.a ~ba- àtz..,oo~ di un rc:c:upc:ro deUe ~ C..::ru!~ & zona come wuroer.:o ~~ ~poli\ica degli 0('3ri c-he dei saleri. ha portato _•I• ~~ mo JX'OfflUO\-e:-oe, dunq~. I nroc:e Rb:li1à deU·u..-.o della fon.a !a\o-1 ind;..~~=~ per u:ta ~ ;.;_1,- Ul il del- k> cc:c,oom:co,. dcgii anni ;o per 11 comroUo e un ,erso S\'l- ro nd!e fabbri...:.-hc_ da ~ , rolczio.'lC od,!,c kx:1c ncf >C'"';IU>r':'O. , ud,e socoderc ~to . ~ rto ma ~~ sue conu-addlZ~i }uppo reg:onalc: e set1oriale degli guirsi mecliante b risuuttul"WO- 1· E' :,,-,questi punti che !l può far le ~ ore e ~ m detf.:CU. cioè u·ag.a,-a..-neoto_ ~ .sqw_ 1n,_oumcn11 della . gr;,:nde • mdu . 1 _ t d" un di.~ a,·a.."1Un-runità ~ a: Xr:re ~ a ~1ò u1!° ~po infa,tti al- libri ec:onomid e soci.1h e le n .s:n:t. Da (?UC$CO ~ ~o d:t ~;;, ~ ~hc \:ocichc .:la dt- ~ ~ ;a;>9:':lum: !a .• no-.·~ :• pa:zK>OC• Noo amo . à ctt>de desii anni , 60 hanno dimo- nostro pr0gr3mma d1 pot:uca o.o- pauone rnas.:~·a concen- n:na.na r.d. ~o :imbi.o. dc:'J~ ~ ~i ~ •II~a-:di:· s:rato che rhXI si può conf~~ ~ic.1, dc:;1' 3 3 ~hc ~ ~~ :~ nel ,eitor-e di$,:nbuti,-o. l'id- .;r1ii~z.'Cl"!e burcxr.1..,:...--dad P.!:- di m:ip:>Of pr<>clu.D conci. . rr e:t:3 scelta e ~ squilibri pu.1.0: dal.a rnoca ~. 11po di l'nHiria. ne:1·;1,\?"""COI,: tura. ocll• to F~t1\·o. potett fra le d.as:si. è ugua:lmcn_te sep.-afi dalle klgicb: di fabbri- 8JSC11gm di.e che t:1le nnr.meia; u1opi.stieo ~re di p(l_'Cf~: ce e di ca:cgoria. è ,olu·a dalla d.-eD:ooe pol:tica urc una. c.hlCSI :*1t~u,·a _m cut L'analisi di que:s:i limi.ci cd cr- riformis:.a che è O§i cgttDOOC I~ f~c sia ~ma ~1 opu ~? rori. non basta ;,erti pc: rifaocia- • lh-dlo delle: foru politiche e c!ti_ idcol<_>glZZll~ec 1 ~pponz ~ re Of!:8i una l~a sulle rifo:mc: sincbc:ali del :\lOV'imcnto Ope,- etah. s;,cnmen1:s:h r_iclle .-_comuru- ~ \-er-ific.:are!ipotesi politi- ra..'0. :,..- 00 gcncralittare 1a lotta, •~ di _b.w: • nor.i !WU? d-~~et?: ca a pa."'tl.,:: dai rappom di fc:rza [)(Xl a,"\iare ie l«te SOQali a li- ~~~~ppon1 c.ap,iahst1e1 di ~ dal tipo di scoo:ro politico ~ \-eao politico e c:cntnm. prcpe- • 0cc:orrc ~iò_ ~-e u~;3nf; ml~~~ delle riforme per ai. ~~n~~~~mt! :"C:n~= 1~~ del!: :o~=~ ~t•~ men_10ad. isolare le lotU? coo:ratcomunità di b:a..cc:. e il processo d1 • . . tu.ah e la classe oper9:a, ~olona anti<3pitalistico Oe..-c cmtr· nooe del ~tema oconom,co ~ czrnc l'autonomia. impedire le algerc ~t'l ahrcnarua ~hiarezz.a che ~~i1°~~ ii passo tea~ con s1;i ~ di ~~ r-: Cl_ pllt> r:~ 1:~~ = al!.2 n~Li'. di COD:NS!a..~ con ::m ~ ~:a~ol ~ l~=:C~t~ C'OStnwonc di ~i° b!ocro -~ito le kx:c della ~ e dc:iragncol:ura. In una par::~tcrnati\a al sis.cma capite- ~~ =~~~ del f!"°°tc :'s!o ,~ola:~~·u!t~ S?'!o mori,i di critk:3 e d_i au- ~~ fi ~~tl3 ~cf d~ d~~- la ,ola caj»CC' di contn.puxnz;ca . axhc 11 per _Iespc:ntnZ.3 rilaoc:.arc una o((ensr, 3 alte l~te poni ~I. blocco della borghc:s.;a comp.CM1,s de-.,,: ,\eh. ~ era- . . . condizio. capitahsoca. no Jiunte Sllnl\'Crw u~ p;occ:sso ~e .~l~-::'rl una •. Umbeno :\1cli !~1r.ti~fi~c 3 an~tiu 1 1! ~~ ~ccau.~~:~· ~ ca; a formu.lare lipo1e.i ~iali- CC:»O ~ r~,-:ut~. _________ _ sia e al rifat.teo deUinrtrclassi-- Oue:$.a ~,U3.Z.!0ne me.--sa sulla .)ffl() e dctlintegri5mo rompendo scadcnza 11con!r3:tu.ak l~t.ta I~ Ju. runi1:t politica dei eanolid. non :eu.a dc!,o S..."O~:ropohtxO u~ a:- Le bug1· e a.s.sumcndo m3i però. in q~ta •◊ tra ~~:a _e pro3e.:a~:o, b211aglia. i temi de!b contcst• p:-opno p.:r~ II!u-•a• ad ~i,m. zio~ ccc!esiale e a.nzi p~d~~ l ~ ~ C3pa.: .• t_l d~ lo:a. dt O.'ia• dell'Avanti·! le di!ta..nze dai ianti ep~ ~: I n~ooc: e d1 po.ere_ d~ ~ con:c:!'lazione. pure awenu.t eo- opera.a _o.cl punto \"tta:c e cioè bondan:cmcme in queg!i anni al- .n f~nc-.a. . lin1emo dcU~t!-tiltnio~ c«.IQia- E. in qu~_ quad.-o che st po- ~tica ne I urg:nu di C):endcrc Jc loue • Le. nessc:. an3b,: di cl;1...;:,c fa:. , sui . prob1emi sociali: proprio a te al sis:ema çap:1abti<o. e lh-el- I p,ar1.r~ daU 3 ~~. che to su-uuu:a!e e so-, :-as:ru1rur2!e w ques:.;t :>!~1:8•~ d _<;3p:tahs:no ~i~~ =;!~!t:~r.~~fe!al~ =eJ:ti~=!~"':-~-= ra,·cr p~ una :oaura di fet- .:o p.>na:o a,anti a:a;n,cno ra-u- :o col • mondo cauo'.i-c->... M meo:o òe-1 eo>:o del!a , lta. 1'31.1· pia., O poli:ico<-ui1u~!t- . .!>C:ua p~- mcn:o ~la d~~onc. ruH-d~ IUHC te cocsqucnzc 3.ll- !,O rep~:~-o _de.Ilam~!'3tu.r.l e che s:JI p:ano del!l coilocazior.c del.3 potina ~ pa~c d: ques~o ~§1:J§]~~ ;~::ii t:;~tf èFJfJ1} Le Adi ne'. Jo:-o bi:-cme non bpc:tti dc:le piaL:..!o:-mc com:-a:- .sono certo in p-ado ~ d: fa~ :uali dli;. f'4"U..<_~ la c.)Cltest~ quello che non hanoo ,o!u!o fare z.:~c a!.o:van:uu:onc c;r,,::al~ ~~t~~{:~~};1è cc;:;:~:~ar: p~~a•~~~~•!~a;. dck a:i..:hc !C ~ t runica !'ptran- p:.,nu, I.a :i:.:rut:u:-az::om: del ~ u ~~ le Acli •• :,,on potrà Ce-:10 ~ produ:ti\O. il rifiu:o del1'1n-- !:1r..--i::nente f'C'C"I.Jp.el"3~ il tiMipo qaad~~•o un~. o!:re al icnpeta~f;\o:; dtl13 ro~~'~:onc ~.; ~!~\\Oc d~;/~'ft~~~ ~~ l'\ei pomi scorsi l'AVA?\TI ba riferi10 um notiJ.lA. s«<>Odo la qua.k: la maggi()f'21).U <kUa fcdcruiom PdUP di Rcigio Cai. bria sarebbe passala al PSI. Ques1• connueoui (a scn1irt 1'A,,n1i coin,·ol~rtbbe una ,.. langa di comp,wti, tra scmplil:i is.rini ,- ammin.ùtra1ori. sindac:a-- ll$1i CCC.) è $1818 pomposamcn!c cclebra1a alla prc.scnza del stn. Ga110. I compa,gni cli Rcuio Calabria ci hanno fauo sapere che le rose nanno di,c~men1e: solo un Jruppo esiguo dj compagni. che pà a Li, o.no non concorda ,·ano sulla fonduiooc del Pdt.P, è za al Xord come · ,zio,n,c a ·1 ~:_: rreu;ta:u ~he ~ f.tett3- I f n.JJU!a.~to al!a pnde induin,·e:stimenti nel ~d e tar:10: ~~ ~.,,, al ti;o -da nil:Jppo 1 ~~.a. pas:i-~3m0 a cont.-apporc- uru pubb!~a errun.n:$!.naiooe-. D..•i'.a no a quel~ ~e:S-1 con ~ 0 • ~ • - dc ind~ria. cpes.a pubbnca al!cnuth~. !nche ~ •• •·._-~cab!~ ...-.i:l:.:: I nrormaton 10 _quesu i 10":' 1 ~~-.ni la spesa. pubblica in pa."tiCOtL""e r-~to e..;.a ,pcxe- .... _,_...... r- :no:ido C2t1o!i.:o e ~ta dì eia"" z.xia e ~e :q,o!.a..T:-itU;oni de'.la ~• "°~o comu~quc, ~-..:- oreci- "'°::-a:ta.z~~ .a.n;.;.o..a:a. (da e Ra»C"t-n2 Sindacale• $e i:.dicazior!; ;,e· le ,),..:Ji n :al \ q..:~to s.::oo:~o J:°'Xui>.-o impodcll 8 fe-bbraio 13). !<~. I s:o Jaila "''•:~:.a dc:: fronte borpassalo da ltmpo al PSI. con anni t bagagli (C5i.gui). La mag-- porsnu dei compagni di Renio Cal:sbria - e: soprauuuo : 1-io,•· ni e i quadri ~inda:-.li - h1noo ri11Herma10di ,clc:r con1inuarc a impqnarsi per la ~lnu.ionc: del Par1i10 di lni1.i. Proktaria. cMdono iJ ooou:n.:ment0 o la n· e-e-, r-• DIUII _ _ -;:::, • , , ._,.., ,Cl I lvV

Lunedì 5 Marzo 1973 UNITA' PROLETARIA LA RISTRU'I'TURAZIONE NEL SUD Napoli: il muso i padroni contro la di Stato sbattono forza degli • operai I responsabili della FLM per la zona Flegrea chiariscono, in questa intervista, i motiri economici e politici di tensione sulla questione della smobilitazione dell'Italsider di Bagnoli L'intervista che segue si col. lega diffltameate all'uticolo pubbHcato d.a e Unità Prolct.aria n. 4 • sul problema della ristrutturuiooc della zooa Ocgrea a Napoli. e inoltre al 0>- munica10 del coosiglio di rabbri<a ddl'halsiclc, di Bapolj (U.P. a. 4, ODDO I). Sono - ti intcnistati i compagni responsabili di zona clclla FUI: Agrillo (FIOM), Martindli (FIM), Maglione (UILM). Per giustificare il progetto di smobilitanone dellltalskler a ~l (Napoli). I padroni tirano fuori le esigenze del turismo che sarebbe la nuova gallina dalle uova d'oro. Ma si è già vitto in Sardegna che Il turismo, mentre gtoYII skurwnente aUe vacanze distensive dei ricchi, non ha risolto I problemi del sottosviluppo, disoccupazione ed emigrazione in te.sta. In rultà, CCM'I lo spostamento deU1talsider da Bagnoli si vuole disperdere UNI forza operaia combattiva che i capace di unirsi al proletariato del Nord. Contro il licenziamento del compagnoIorio A: cA,·anti!•: • nhrità.; c.l.oc.- ta Cootinua>; c;.\1aoifes10-; .-:L "& sprcsso•: Annguardia Open.ib>; Uoità Proletari». J sonoscrini lu-on1ori dcll' Alfa Romeo AH.sud od proccsu.re c.- ocqicamcorc cootro il proH>caU> rio e ingiustificato licenzwneD10 dd k>fo compagno Iorio Carmi~, membro dd Consiglio di Fabbrica c. dd Dirc1rh-o pro,'U>CiaLe dt''- la FLM, denunciano: - la maoovn: ddl'Azimda • sau su accuse: complcta:mernc ra1. se tendenti a ,ettare discrcdi10 su Iorio Carmine e sul movimento ~raio runo aJ fioc di spezzare il fronte di Jo«a dd mo,imen10 metalmeccanico. - RitCOl()OOinohre che. quefU manovra si illSC'ri:sc:a lD un piano re:prcssh'O e mliopcnio più unpio che. ba i suoi colkgamenti con le proposte di legge sul fer. mo di potizUI. con le pro,·ocuioni squadrisrid,( ~Uc ~tnl.i c.- ,-enin dd neolascismo. coo le brutali caricbe potiriescbe cootro Nel Meridione: un passo avanti e due indietro • Il Cffl.Simc:nto generale dcll'iD- borati dalla rivi,ta e ~. dustri.a e dd commercio, effcm» risuka un quadro degli e add,c,t. to alla fine del 1971, comincia a ri., complessivi alle atthttl iadarc. per quello che oggi p0&6000 dustriati, commerciati e akre (e,. v.Jk.tt. i p:im.i dati. DaCa tabella ,eluse quel)e ag:ricol,e) c. k dille,. seg.Jen:c. compilata su dati del- reme percenrwdi ri5peno elia til'lstitueo centrale di statistica cl&. tua:ziooe eaimoce ocl J961i ADOEm Alli ATTIVITAI'NOUSTRI/..U.COMMERCLW E ALTRI (CEHSIMEHTO 1971) Addetti 1971 v•. " .... ,,,. 1971 Regòoni Cil,e auolute ---19'51 Piemonte 1285.643 29.0 12.5 Val'.e d0Aosta 26.767 24.S -2.3 l.ombatd:a 2.636.653 30.9 12.9 Trentino A.A. 182.430 21,7 18,6 Vene;:o 952.267 232 23.0 Friuli Venezia Giulia 290.849 2l,0 16.3 Liguria 433945 23.S -2.3 Emitia Romagna 962.688 25.1 22.3 Toscana 842.110 2A.3 15.S Umbna 144.56< 18.7 29.9 Marche 266.386 19,6 31.9 Lano m.a1s 16,4 23.9 Abruzzi 163.203 14.0 21.9 M~ise 30.571 9.6 2.S Campania 583.5<6 11.S 6,1 Puglia 418.101 11,7 23,4 Basilicata 55.587 92 8,6 Ca!abcia 153 273 7,8 -8.3 Sìcilla 471.529 10.1 2,8 $a,1legna 182..61)4 12.4 18,4 Italia Nord-Ocddentate 4.383.008 29.< 11.0 Italia Nord-Oneotale 2.388.23! 23.9 21.S Italia Centrale 2.025.876 19.7 21.6 Centro-Noni 8.797.118 25.0 16,1 M=oglomo 2.0SS 414 10.9 9.3 ITALIA 10.855.5:32 20,1 t<.7 la,·ontori e s1udcoti dcmocn1ici, ------ coo gti arresti ing:iusti&cati di tanti mintaKi comunisti. Chxdono, - L -lflUDCdiato rientro in fabbrica dd compaino Iorio Carmme. - Il pcrseguimt'nto dei maG"- danti e degli e:secutori responsabili ddla monc deUo sruden1c Robcrto Fraoc:achi. - La d~ in Parlamm· 10 per il disarmo ddla polizia.. - Il dcadimm10 della proposta di kgge sul rcnno di politla. Dkbwaao, - Cbc si banmmno ft.no m foodo per la difesa dcl compqno Iorio Carmine e per k succitate. richieslc contro rutti i 1enra:tivi di invohn:iooc e di rcuiooc. Sttuono a:~ Cffltil'UT'-c di /irtr..e Si può 18:iiungere che, s,empre aumentando. e s:iocome cootnla rispr,no al 1961, l'aummco CO(I>. aod. oei. Meridione l'esodo dalle P:ess1'1·o dqli addetti è stato del C30lp.,e, i ,op:-attuuo nel Meri13,-4'-'o nell'industria, deU'l 1.6~ diooe che il blll.omio di-soccupaziood commercio, del 26.5"o ndle ~ooe si n·iluppa (ci sa-- altre etti\·iti (a:s.s.k:ur.ttiooi. aed~ rebbc da aggiungtte a queso bito, uasporti, cornooicaziooi, ecc.). nomio K:mpre più dnmmaùco la ~la mentre ,..mcre:nc.nto ccm- .soc.toocupa:z.iooc). p!CW\o nel numero ècg!i a:kletti Sarebbe poi eh vedere (ora noo è stato del 2l.6~o nell'ltalill ceo- abbiamo elesnc.nri per far'.o) in nlc (la pane dei loco~ fba fat- quale IruRlrz l'aumento sia pure ta il Lazio coo uo aw:ncmo dei ridono rispeuo al u:>c:ro e al Nord 23.94-e) e del H.SC\ ocll'Italia set· d0ltal.ia del numero degli addetti tanrio~c. nell'Ita!ia meridionale in e.ni\itì iodastriali, commerciae :n$Ularc esso è v.ar.o soltanto del li e •~. oeUc ,~ regjoni del 9.3'"ò (in Ca.!abrit. eC uata ad- Meridic:oe e delle Isole è aweoudi.rinura una dim:l'.luz.iooe dcl1o co nelle iodustric e io qu• mi,. 8,3°'o). Sl4""& è awenwo nel commeteio, :Sonostante tanti progr<rmrni ~ od pubblico irn;liego, ecc. Limeo- :=:1; :~:;:-f;: t.is=t~ti:!~~~~ dknc ~ il resto de!ntwe ,-anno rone di SOC:t0S\-1luppo. Clientelismo, corruzione e fascismo per fermare il processo di unificazione delle masse calabresi u1u11uLet;ag1nob1anco

4 UNITA' PROLETARIA La ristrutturazione nel gruppo Pirelli -Dunlop Consistenza e distribl•zione nel mondo LareorP.ssione di PirP.lli dopoil 68/69 Dopo le conquistt sindacali dtl '68-69 (culminate con I' o.ffnma. :ior~ dti consigli di fabbricai ho ini:io la rtprrs:siont ~ nt1ra Pirdli auumt bni prn,o un C'Or.Jlttrt pi:nicolarmtntt duro. Il Scopo puminm:t dt'lla • (,'. bersaglio principale t lo stabi!ir.ion • (così vim.t chiamata l'af. nwnlo di \lila~i~ cht. con !ftm:ll dalla gramlt stampo bot• i woi 9000 lrn-ora:ori. i il più ghne intmur=iona!tJ i qudlo di V(llflh complnso iraliano drlla raflor-...art '" r,rnnn,:iont nd mtr- ,o,nr-.a. Ricord1":nto rl'w 11Ila 81ani. \fa il l'ffO obitttillO ~ quel• cocn:r lt fottt o,wrait hanno ot· lo di COfUOlidare 11 prtdominlo tffluto lt pr.mt significtnù.·t eQt!· capirafi.sti.co nd mondo t di oc- quistt to,limdo al padror.t la n~ centu:ue la dfrisioru tro i JfflUZ r.a discrr:ionalita $_:rorgani.:::apoure e lo Jlro-pol"t dri ca,. :Ione C'O.pitalistii:odft fal-oro. pitalisti. B~no quindi po"'itlTt La /w.iortt Pirrlli-Dunlop d1v.1di 1oani::i"'1t dd mercati. po;. nt, come dicn'all'!o. o~rontt da! ché il vuppo Pi~li-Dunlop. con I .o gmn.aio dtl 7 J ffi l il ~·tro un 1-'0lun:t di oDari di drca 1500 motfro dir.ro cui mascherart ptmiliardi all'anno. solt oJ ttr:o po, sanll manov,t anliopnait. Il prrsto dtllo graduatorio m0ttdì.olt 1rs1O ,u cui Pirt'lli inM1k1 la ,i. dopo la Good)ttzr (1000 mnwrrd1 st111t1urari-One dellt unità o~ di fatturato) t I• Firmor.t (dr-I ,;· ,w "'. olo italiano l for:"ito dal· ca ltiX) miliardi). lnolt~. a N<>- la crisi. dtllt industnt Pirtl• ta. .si prolila una nuova allf!OJ'f- t,. l 'inmo t COS11t1mo d~lo ,cic>- :.a multinaziO'IDlt tra il uvppo puo d-cJ)i in,ntimc-nti cht pariJ• • \fichtlin•. la /flT'1C"~ •l:llbf-r•. li:ua il rinlf.Ol•omtnto t«nologico t"austriaco • Snnoait • • la ude- dt3li 1mp.anti t romprorr.t:tt la .sm • Conlinmtal •. c:ompttitivi:g di moltt luitt d1 OualcN altro dmo nwnnic-o produzioM. Paralltlamnitt. i·m• rompl,tttTJ ,1 quadro. lA produ- JOtU'I dttnitrati molti rami pre>- :ione dtl f11lppo si articola in dutthi • i·tngono. M>pra1tu11O a trt rami n-.eruologici: pn~mo- JptU dtgli nobilimtnti di Bicocticf. cavi tltttrid t tu1icoli 1-·ari co. rottituitt '1'IJ nuo~·t W("•rta I.A Dunlop i prnmtt con ,;; fRolf di Cologno \fon:tst. Adestabilimniti (di cui S6 in ln,hil• NZX di Ghisuurnio tee.). terra} t 111.500 addttti in 18 Lo scopo l chiaro: ridimmsiC>- Stati: lnJhillffrD. Spo~. lrl"!"'" n.1rt lt poS# c-onctnlra:ioni t da. Olanda. Gmnanui. frtmcta. ridunt quindi il po:rre Ji'1daC'lllt. Giappone. \'110\--0 ùltmdo. Au- \loht produ:ioni Jiudicatt ~- S!ralia. \(alt"Sio, India. Zambia. vt ti • ra__1n$i l'C'dti •J wngono Sud-Africa. U~anda. \'i,rrio. Tri· dt/in,Jframtnte abbandon..tt con nidod. StC71iUniti. Cgnlldò. ridu:IOM dtg!i OCC11pa1i: ,i C'OI· La Pirdli è prtM11tt con 87 cola cli, ira il 70 e il 71 i listabilirr.enli (d; cui SI in Italia} cm:iamtnti ,r,-.l$C"h,rati t i J>ffl· t 68.SOO addetti in H stati· lta• .sionamtnti svuotano circa IOCXJ lia. lnghilttTTO, S~na. Bt/2.io, J)DSti di 101,'0ronon rioc-cupatida Gt11T'.anio.Frt.11'tdo Cr«:a T,,... num:i '1SSUnt1. ehi2. A.rgen,:,.a. BraJilt, Ptnl. VCJJOl'IO 11 ,t Jrattt"lpo porm• .\ftffleo t Cw.adà. :iati ili s:abilimtnti dtUa SpaLaristrutturazione puz. Grtcio t Turchia con la comprflCtn:a dti nJpctui,-i rtlJMi. Tra la fint dtl 71 t fini:io dtl La manO\-Ta Pirtlli ;i irutn• 71 alcunt a:imde JUbi.scono la set tulla piU ampia Urattpa dtl cesso inzt,ra:iont t oltrt m:llt capita!t itali.ano. cht iYdt tdli- !aYON1Jori vffl,rono npulsi in lu1• r.~rt> tznCM la Monttduon. la lia COl1 il prtttftO dti lictn:1;2Zonussi t la Rù:hord-Gir.orl. Ml· mfflti inctntfrati. In lnghilrerra l"intffltO di ripri1tiMtt i lil-'dli del ma~o dtl 70 J:C'Ornpaio,io eir• di produttività t di pro/itro •com• C'Q 8fJOO ~ti di !tn-oro t una fili,. p,o,,r.esli• dallt lotte drl '6&-69. brica. la St. .\fary \fols. ner:e In qunta OlZICOlt nJl,Uttllr.> chiusa. :ioni cht i pcdroru .uonno fXN· La C'Offlbattii,·itàopngia. rirtw• tando cn-an:i. eon le complic'lt~ su:, altWima {ir.o oll"tpoca dtlit andnodiana. r.on wno c:trtO O- IOflt ,wr il rinnO\--o cortu·ottual.t rrn1ra:t all"nparmone produtti\-.J (fuftimo c·o,w·g,:o ris.:lt Q/J' J I T1111C!lro. la logica t qutlla d, /#bbroio /971} subiset nei mni pvvtnire a uno ,. amtchn·olt • J.Mc-cnsn-i uria ,t3Slrmt. andi.t o di1-•lsiont dti nu>rcati laddo-rt pn- cause dtll'czraec-o c:ht z1 5indaca• ma tt1su1·a una situa:iont di zo tubi.set Jalfintt1'110 da pant competi:iont. \on s/uae . ir:'?'r~ di Jor:t antiunitarle. Prr lunghi che i ,,ossi compi~• 11a/1am. mni ; fai,·o,otori rest.:r:o a:roscu- /ondatd~ in strulturt fi11G1'1:ra,-o dtllt n-.cr.01-·re chi! ant"'fgo-io -~ a ~·astissimo ,au,o. ctTa1110 sulle loro ttsrt t ,olo il 9 giu- '/,;,:=:!f::J, n;:;~YJc:: dal~!~;::, ,!:J; :: ,~'%':!~r,~=- ,u,a ddit inttu m11lriru:zion.ali, te oilrt 1;.IXJO lavorutori dtltt e di garontirsi un buon pu;::o- Jabbric~ itc!ÙP:t t ing!tsi. mrnro Mila dfrisiont wron.'1lt E' ur-.a data sioriC:J cl:t ugr.a dri mtrcati. _ I' ir.i:io di u11:. r.uoi·a strattg:3 Purtroppo il costo .wc:iaJt d, sir.da..'Wt d:t 1·ar01 le /ront;'tre_ qunte opao:1oni è punti..~mtn- M:ior-.ali r.tl tentatfro di oppot'5t :t raricato r.ille spc!le dei la,:o- a!lo suapoitrt de!lt inr~ mu:1;. ,.,;ori in ,rrrnini di maggior sfrut• na:ionali. ~an-..tnto, di disocc--.Jpa:ione t di :,;:;;;':crr.tn:i delle unità pro- Dopo E' quanto sta a»,nn-.do cli~ il 7 maggio ~=: ~ 01:c!n:! 1 • ~r:ir ~ \"rl Jrcrttmpo !t e!e::0-:i de! C#rlt ns:ri:ioni t C'tTti ragli ef· 7 maggio. con Io sp,m,;ur,.rito .1 fmuati so,,o la lo,ica conu,un:· dtstra de!l'a.s.w politiro. raffor:.a- :a delle passività causatt da!~t ,w il dima di rtprts.Sior.t e di /orte opnait! U lott• opt:ra.t restaura:ione e oDr~o ai pc.dr<>- hanno in prirr.a is:ar.:iJ a:ssolto r.i. Pirtlli in :nta. la pOS.1ibi1itJ l'alto compito di libm:1rt i ~ di rieo~ru=i~, del proprio !ror:• ratori da un'insos,Mibilt rond1• tt inttmo stcbi!rufo coo~Jir:.i- :ione di subordina:ior.t t di sfru~- menti o 1,·,mo r.inio. tar:e1110 ntlla Jabbrìc::. ,Wa Pt· Al /rontt pa4rorr,;.:e SJ cor.:•.;ptll' cor:t cltro1--t la rfro:ta o~ por.t pero I.:, rtsmen=a o;,e,c ... ~ai~ ha -pcmo in termini chiar..s- cht si or,an.::c attorr.o a: cO--:• Biu11v1.vvaginuu1cu 1CO Per ridare trasferimenti forza ai profitti disoccupazione e I padroni si uniscono e strizzano i lavoratori del settore macchine utensili - L'intervento dei consigli di fabbrica Un giornale operaio contro la ristrutturazione Domenica 28 Sffinaio, a Milano, c'è staa una riuntane di compa&ni optT11i e sir>- d.aca.lis1i per comincia~ a ra.lizurc rimpq.no prtSO riguardo il • giornale openfo • da fan:, con una spe• ciftca auenrionc alle aziende imcs1i1c da processi di riSU\IUUnzione:. C'ttan0 comp:.,:ni della Pin:lli. de.Ila Zanu.ssi. dell'Alfa, della Fial. della Montcd.ison. R.ispc:uo alla pr«'Cdente riunione di no,embre cd a quella suc,cusiva dj dicembre, c·i la no,i1à delle: no1iz.ic por. late da un compapo della Fiu ,ulla rinru11urai..i~ che A111eUi sta impostando (e non da ora) nd KIIOrt dc-Ile m.a«binc uiensili: no1irie che dHfteìlme:n1e • circolano•· oppure che spes,so non ,en1ono '"alu1a1c a.degua1amc.n1e.. In ru.ltà. e questa è una conferma a quan10 già tcri- ,eumo proprio tu • Unità Proktaria •· la rittruuurai.H>- nc dell'impresa capitali.sta in halia non in,a1e toltan10 k: In: 0OIC' azic-nck (Zanus.si, .\tontc-db.on. Pirelli), ma ormai _.quisra i uraueri di una mano,n ad ampio rac· g.io, coin,ola:c-ndo tune k principali inchmric, Fiat in IC:SI.I, Di qui la ne«s.silà di agi• re rapidamente, di incfo·idu• n: s1rume:nti adeguali ptt dHfondere le no1i1.ic a li,·cl• lo della base openia. di indicare e C06lruire collcg► menti, cornani. ~nti t az.ioni comuni di loua. E. quan10 .sos1enc,a celc>- rosamen1e il compa1no C~ min.110. della Pire-lii: « Pochi si rendono conio che i Pird· li. \tana. Agnelli. Cefis e soci sono uniti per - si.stem• re·• 1una la claS5C operaia E· oe:.:'essario che noi operai ci uniamo di piU. loniamo piU insieme:. in modo più in1elli1en1c. O'ahrondt c·è. e.si• ~,e sul ~rio. una ~nsibili1il per quc---1i problemi ndlc fabbriche. lo so poco o nien1e di quel che iucc:tde alla FIAT, ma av,·~rto che dov-rei sapcrto, e clx do,...-ci 1ro,are dei momenti più preci.si di incontro con i compapi della Fia1 (sempre per fan: un esempio) .• \tolti la pc.osano come me. Sono sicuro che: di,·enriamo più f~- 1i se impostiamo az.ion.ì coor• dinate di k>cta. anche u-a operai di dhtrse c.uqoric sind.aca.li•· Lo sfori.o dei compqn.i presen ri ana riunione di Mtlano è and.110 appunto in questa dire:r.ionc, e .sono t1• 1e decise tutta una ~rie di tcadenie e dj impqni per ruli.uare: in 1empi abbasuou bn:v-i il primo numero del &-iomaJc. Ouesto HTTi stani• pato in circa J 000 copie: almeno iniziaJmt:nte. e a, ri una diffusiooc 50pn1tu110 a lif"cllo di de.legati e di autvisti sindaca.li e politici di fabbrica. Succe.ssiumane. in ba.se aJle ,alutaz.ioni raccol· te. si ,-edri se aumentare la 1ir11un e quindi la diffusione.. li primo numero (a qual• uo pagine fonnaio medio) conteni. un editoriale sulle ragioni di fondo dcll'iniiiaci• ,a, e quindi una serie di e peui • 1Ul1e az..Cndc-dir-et• 1an1e.ntc iniereuate da.li• ri-- struuuruionc: Pirelli. Montedison. Zanussi. Fia:t. Il coordinamcn10 rcdationale: del aiomale (non e ancora s1a1a deciwi la tes1a1a: la scelta comunque do'- n:bbe u ,-enire Ira • Dalla fabbrica • e • Uniti e k>tte •> ha !(,de preuo la fcderuionc P.d.U.P. di Milaoo. , i• Pietro Crespi 11. Il gi<M'naJcdo, tebbc cos1are cinquanta lire la C'Ofli•. L'uscita del primo numero è previsea en1ro febb,..io: chi a,·csse: interose a que:s1.,1,iniria1h·a può mentTSi in con1a110 con i compa,ni che la SlfflDO ,u. linando. sc-rhendo o ri, ol1cndosi alla federazione di \filano lr.J0"11"".a,:. -o,,:ir.t""a dtlintr:r• Il Colleuh·o operaio PdCP si il iro:s:so ticxo polizie-o td «o- delle Ausiliarie Fiat (Torino) ';,,°'::~;' f,~~a ';_:;:~;:;:=u:;:n;f ---------- Tl.:ti i cv,,~ 1ii di fiJbbru:a ~ liJ Fl \f pror.,ic-td!t •·tngoo,o in1,•t$l1• ti dtUa qunzion,. t Q tit"k.t .1 !i~u t.n UK"Or.:ro a!rf.,niorit /,:. du.s1rwli tro Dm.-:ior.t \uJ1Ji..11~. Fuu 1..·rurolt. RS4 ~ FL\f. Il Congresso dell'Alleanza /1;~,.! 0 ~:;o~rt~~~u;-, :t:." Contadini 11 gr1'1,no r,itr,;no a fiJr p;.r-rt -'i u,:.,1 ,, .S«-it:J Ca,uor-:io .\fgcchi- ~ L"ttt;s.li •. eht ha Ptf Jbit111· -o lin rc.r;,orzo lifn-olu:ior.t rec1::..-111 dd 5ttto,,> J";r-:poJ:a:ionr df ooli:k-~'1t di r.;:iorwJ;::..::i~ pr.> dut:il-a ~ di f:."-:Ìont di C"Ot:Kdin.;-.u"r.1O Jtilt ò'tr:,j;:t, I.J.tO :I"! r,..!W cht altrs:ero. W ,·on._·:.nfor.t dà ~·roni. in Mentre andiamo in macchi- ~)~; r:~~- .!u~;:;~ O:,~'"!~ na è in pieno s, olgimento il . :~..r.'!O rr.:ro II i::...• congresso dell'Alleanza Con• É-: -; :,; quei ~::ori n:r:i... ladini. inizi110 il 14 rebbraio .. -~ e l"'!;Yt•:;H; i- il :.;i."io ,it-i a Fin:nzc ~'O• ,.;d:: , r.;•--:r !-t\.-..Js, •· I ~cl prossimo numero pubbli• :,i/7:t'b~:~~~ / ~ ~tr ... :t:."C cherc_mo una nO(a rclatl\ a ai H aH..::,o-: 4 • dtll,;1 t-o&lr.1::or., la,on del congresso. anche d! :.:t_nsili r:or.c:.:f:erui .JQ o 50 per affrontare i problemi della opc·r~: _J...:. _tr~fer;•~. 80m;"!a ou agricoltura e l"atione poli1ic.a .;.:;'(~~~:;;.:;~~!: tster• da ponare ann1i in. que.s:o u di !J~'Oti::;or.: s«or..1.;r:t Idi- scuore non 1rascurab1lt- dcln-:ir::.1:io-:e J;· l?Om.:.i o~~ ~.fl'Of'I-'• l'economia i1ali1n1. Una detil"t' ci/'.; ..~;.:, t:O o :~ cp,,:~..:. J,1 legazione del PdUP ha prc• zr..:ter;~~~I() e a::'tr.:!t ~:e•- sc:nz.ia10 ai la,ori. del con• ne _di ;.,'"C'Oli M>t:t-tr.;pp" Jj ,..:ors-1 grc.sso e preparcra la nota :(:~io rin1·.~·.::.:-:!i 40 50 t> rel11i,1. Lunedì 5 Marzo 1973 DALLE LOTTE SE.\IPRE Pili' D'CRE DEGLI OPERAI DI TORI~O Una politica da metalmeccanici Concro quesro mo, imento più maturo e più coscien· re. le pro"ocazioni e la repressione di Agnelli e di Andreoni non hanno a,·uto successo . L'impegno in fabbrica e nel rerrirorio nei suoi risuhaci e nei suoi limiti . on è un nuovo centro-sinistra lo sbocco po• li1ico che può soddisfare I• esigen1.e della classe operaia. esso rappresen1erebbe al conirario il sacrificio di quelle esigen1.e a \'antaggio dei padroni La combatthitil dimoslrata ntllt- loue ope:nie a Torino i:1 que:s11 mc.si è wt fauo nuo,o clx ha un ,rande --ipilic-•10 politico. ',oo,o pere-bi non .li 1ra1ta piu ddlc: lotte du.ri$.sime. ma anche d~inale, e imprnc-dibiU. non omogMCC dct ·69. quando 1roppo j~ si a:t.Snte•• a un poMO sc0Uamcn10 tra pi obic:uhi coo1:rc1i dichiarali e il 1ipo di loue t k c:Mgcou OQCllhe che quc• S,le c:s;mmt,ano. Siamo di fron1e :,. un moYi.mento moho più maturo. piu coscien1e poli1icmn:nte. che ha più chiaro qudlo clx ,-uo&e. che sa go,er.ia.n: la propria loua. che sa dare ri~te du.n:. Sono molle lt dinte§ttuiooi soprallultO alla FIAT: basti pens.tre aUa cal)«ilii di ,111icolarc la Kllta anc-bc pc, re-parti e anche senu r~uto del ~co: alla dc,ci$iooe di mass.a di ooa lasciate la fabbrica quando il p,idront. coiplto dalle •oue ankolate. tmta di mMdan a casa in1cri reparti e suicai: alla capacita aocbt di decidere da un giorno aJi'•tro manifC11aricni di m-.sa esterne: aJla cLpzcit. di reagire con dur::ua alte pro, oc.az.M)Oi e alla rT:p~. aJrauacco ai de!q.ati. alle vi~e-rut della polizia. ~ nello nesso 1empo fani niare in lotte duperare che fiaccaoo rapidamente la rc::iis1enu operaia. * .lfD3J;r1ni.r.iod:lla loua C'Ontrattuak sono decine e decine i dck1;11ti licem.~1i. 1ns1er;1i. miiJiaia : proncdimcoti d.i.Kiplinari conu.> la,ontori: la ~ è s1..ata dura ma odio sie:sso tc-mpo • l)jni mili1ai.,1e colpilo M nt è S011hw:o un altro che ba aNw:ito la d.irC2.ione ddla loua. La n:-pm.-c:iooe: tioc, anche se durisisima, noa ba ottenuto l'ob,euho principele. qu.tUo cioe di fiaccare: il mO\im;:otc. Le pro.,ocuiont orpoi.zzare cblla poliz.ia. dai fa:5e:i.sf.i. de:o1ro e fuori la kbbri~. anche con manifntuiooi clamorose (l"entrai• dWa polizia alla La.ne~. il pes1a,qio di de.,c:pJ:i da puu di ruzrc:iia..-u) e con un disqrr., di ~ mon1acurc politiche, no:s sooo rit.i~ite a ccinH>l;:en: il mo\ immtc dei laH>n1ori, • isclarlo di fronte- qJi aJ1ri s1n1i popolari: runica et.na che la •Stampa• è stala in gn.:io di Jjuocare con c-ootinuita, e b. 1qu.allid.a camp> IJU sulle pl'OSlilUIC. ',onostaote b miopia poli1ka e rav,·eaturi.smo di alcun.i p-u,ppi C'ttf&1kffamc-ntari, che hanno pl"Olocalo epnodi isolali sui qualj la pron>cuiooe: psdronalt e- poliz.i~ ,i e bullata a pese-e. mai è pas• 1a10 tn i la,on,cri OC'mmeno il dist:01"50 cSciJ_i oppoiti mraniami, inebe s,e s.i è regi~1,a10 un Jjusto di.s1in,uo con rassunriooc di una linea di ~la un.i1aria e di ~ come l'unico 1e.ncno , alido di tona. Se il p:.dro.nto credtla diodeboli~ k: louc- coa la durcu.a ddle proprie po<i.z.ion.i esso è su,:o dc.JUiO. Anche a Tcri.no la roctun dc-ile u:uuun ha pon.a10 :1 uoa CS.16penu.ione dC.:io .1COano e a una magrott com!:zni,ità ira i laHtn1ori. La Slessa par1ecipa.z.ioni di oltre 4.000 lnontori metaJmeccani-ci 1orine:si alla m.a.oi· restu.ionc di Rema <integra:lmttte pasua c-oa una sonosc:riz.icoe di oltre 23 milioni ira i la,oratori U1 loua). è l!.D f:1u;;, profooc!. mcn1e nco,o p::r b cla:s!e cpera.i:a tori~. Come sooo ua f:11.10 proloodamcn1c- nuo,o le manife:s1ariont esicmc di mia].iaia ~ mij.lia.ia di l,il'On!tori che. j-, IUlti i borJhi operaJ. oen.i settimana pe..--rorrcno k ,ic- della ciua. e- c:he h.an.,o ,is:o i loro mom:ri,i pi:J ~ gei6ca1i,i ne.Ue lf3tldi manifesaz.ioci ee.n1niJ.i dd 12 diccmb~ e del 1-4 JCOft3.io. Ln ahro d.t!IO ~iio-ificaù,o i che in questa lotta contra.11uak la p-ande fabbrica ha riassunto completw:JKOtc il suo rvok> di r.tlda poietica compln.siu di 1u110 il mo,•ime:uo. DOl'l .solo pc-r,:bé oe- ,c11.inmn11e è il punto di riferimento. ma perchl è il luc10 più aunzeto di k>lta da da\C' partono ~ ~1.i,-c pol.iricbe più si-- i,nilicalh·e. k p~c- cli unilicuione- della loc:ta openia. I probkmi più difficili da risohe:tt n.tKOnO proprio da ques10 psnon:ma suJla dun:.na <kUo scontro e sulla e:nono< c&paciti della classe opcnia di cs.5Cft .U'ahc:r.u deiìa li1uariooe:. Da questa sommaria descrizioae: nasce la comape,-olcua. di una domanda politica. da par1e dei la,ora.tori, complessa e ambi-- i.iosa. aJJa quak- iJ movimc.n10 non b.a saputo rispondere appieno. Il primo t.,1CTrogati,o c~ nS!,,.-e. proprio a p.anirc: daJla loua dei mctalmetta.'1ici. è ccmc- si è ri~ili a .oci.aiir.un: la lotta, a costruire intorno a!lo scontro con1ra11uaJe una serie di ini.tia1i,1 e di louc- che unificasstro m1:be ncJIÌ obinlhi altri .stnli .scc:iaJi. aJ. tre fon-c-. e ad dlvpre le coottad:hriooi ~e oe:l bk>oco di aJ. lunze della borJbC$ia. Si è f•no un posso ,fono soprauuuo i.n due dirci.ioni: la prima, wl tema dc.ta risiruuuruiooc e della loc.ta per I occ:ur,> :rione (il caso della Casi:or l..anubi sia diYentando un pun10 dj ri· ferimen10 di l01ta p« 1una la ca1e-gona e per lutta la zona). \la irwe:tne a qu~to, 1a loua della Fannicali.a (\lootedisonl. \lic-bclin. CEAT, Pirdli. \tqnadrnc dimos1rano il 1en1a1i,-o di C'taboran:- una t.!tcma1i, a di opposir.iom at piano di ri~ruuuruione del irande cap11.ale ~u oca.ipuionc. in,a1ime.nti. crpmuaz.ione del la,Of'O. clic non isoli nella ri!lpc'.)§lai punii di cri.si. La seconda è la Hnerua sci piano tcrri1oriaJe "°" Com.ur,e e RqiOM cbt. insieme: con la OC'<:upnionc, pone i problemi del!a St"uola (sz-a,1ui1à dei libri di 1ec-10.ttc.l. dei prezzi lN"nlri di ,e.ndita coopcrsihi a pre:r..ti con- ~':1s~11f ~ip4==~ :~i:I 1;.'~ctnr~n~i ~'::!fn~i edilizia pubbltc.a ccc.). Su qut":!11.b.aMC 1i l andati aJla d.khiararione di due .sc.iope:rigffltnli pro,-in...--iali,oltre a quello de.J I.? ,1n-- naio. e • una Strie diniz.ialin anicolaie neUe ltibt coo Sludenti. prof~. coot.r:dini. Il luoro. pc:rò non è andat.:, .e.n;:ora abbas-ian.u in prolondi1à e non ha ancora ur.a sua cor::in:.,ità. Le ragioni sono mo!te. Ci sono quelle di csrauen: orpnizn:i,o ,:he. soprauut10 in una cit1,1 comt Torino._ sono s.cm_pn:tncnni (ancbe per m01hi sociologici: Torino è una cma in t'"J1 esis1e scio la fabbma e quindi solo la cl.1:S>CO: ptra.ia da un l.110. la pM;\.--olaborg.h~a reuionuia: dall'allraL Ci .sono diffi.:clta _nena ccstnnk>nt: deg.li s.1rumc-n1i articolati di d_in:i~ poh1ic-z e dt otpn.inaz.ìone dt-lla lotta s:Ji ICTTCt'tl specifici: i consiJ)i di zona_ non nascor.o come orunismi ,ii.ali dal.J. ogJi al domani (lan10 pfo in quat110 non t d~finita una sttlta unitsria c-<pli.:it:1~u qucs1e cose). Ci seno dilfiC(,'1à pc!i1khe Jtr>enli. che dlSC'Cndonoda una si1uu.ionc di iso!amenro sos12ru:i.a•e: (1Upct• 10 :1 qucs1e pro:spe:niv-e di loua} di Torino nel.la siruuionc n.u:ic>- nak. sia ris-peuo aUa lotta. cont'r'O la ris1ru11ura:.ziooc-,sia. rispello a qu~tc- ipotesi di cos1rurionc di IO'lla "lui 1erri1orio. \la qllt":5o non diPffldt solo d.s .s...--cltseind:tcali. che sono con d_izion.a!c. ~ s.i C'C'rc-a di condizi~re CM se.che poli1k-hc di pa.r-- t110. E chiaro clic una ~ttfflatna di clas.se (che rhro,i una roo1inui1il nel IC'.SSutosociale delres,pederua po!i1i~ dei Con.sipi di fabbrica., che 1c-n1i .:1cl di «un: ntlla part«ipa.ziooe. nclruionc direua, un blocro di fonc ~tali capace di detc-rminan una aJ. t:matha di pocerc ~pl!"\!ho) di~ da; una strate1,ia COll!ple.ssna delle fone polirtehc del mo,1me,1 0 open.io. E' d1iaro. cioè. che ~ lo \bo..""C'O politico clic '-i 1cn1a di oi• f~re ailt lot1c operaie. all'cs1i:cnu di p<Ntte che queste cspr mono risuha 1nH-ce un prob'e:-na di e.ll~snie di Khieramc-mo in fa,ondi un immcdi~to sboa:-o i,ti1uuo:1ale (sos1mu10 d:1 un programma u1ra110. t"~ poco ha • che (are con le: ~perieru.e di lo<1a dei I• ,cn.1ori e con la lor(\ capac:i1à di k>Stencrlo: in bre\C su UJU ipotesi • go,ema1i,-a• di s,olra dcmoc-r21i~ o qu:1Jco:sa di ,in:iik). in qut:$10 ca.so si soffoca i'cspmdttsi dcll,1 l0tta operos oe!la socie-là C: si ripel\.'QITC 1ut1.1 ia es;,cric-:ua ,c-lltitaria dei Cl"nlrosn=s1:-a. CO mi,nque C"OfK't'piro,e- che la csperic-ru:a ha dimosu-a10 h$Cre una soluiione sos1an1.ialme-,1e an1i~.,-~- Ctr10 è _che-. il problema. dello_ sbo..."'\:'Opolhi..~ di quc--1c- louc non PtKI d~•dct'""1 solo a Tonno. nt ,olo Nn il rorurauo e le lotte d~i mculmN'lo;an:d. ma t C"C'rlO'-:.d~ che ~ pc:r TOC'ino. la F1a1 e la 1011s p05~1e d<i me:!llm~anki_ ron cui tuni ,otc:r11i o no.enci. dc,ono r,:re i conii. E nOfl «.&ranno. per flC!,u.no ~- 1i {acili. .

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