L'Unità - anno IX - n.31 - 29 luglio 1920

\ 1'.30 J ,•no doc.i1111~nto:- Le dichi~razloni del. l'nn. ).l ~d.ll ul ,cnato (10 IU@:liO).Parla di economie, ma aggiunge subito che il Se· nntv non devr fnrst II illusioni 1> circa la lo– ro f'iffkadn, E Jo. pnrola u illusioni II cumparisce nelle dichia.ra1.ioni die il presidente del Consi– glio fa nl !--enato: .. i rimedi per la nostra finanza sono le economie e le nuo,·e impo– ~te 11,, Questo chiodo l'esta sempre fisso co– rnè un ntlatco.punni {/n/er-ru:io,ti) ... per at– ta~carvi il po lon1idone .. GIOLITTI, presidtnte del Co,uigtio, mini– str(I dell'inter,10. )la vf!da, on. De Viti, cal– coli questo: che il totale del biln.ncio delle .spese è cli 1 7 miliardi: il disnvnnz.o è di 14, quindi, se fu11.:lic sopprime i 7 miliardi di spese, rcst'1Luu disa\'0.111,0 di altri 7 miliar– di. (Com.menti). ""ALVElll~J. Cominci dul ridurre quelle. DE VlTI DE ~!ARCO. !li,.clsnmente. Ma, se io le rnccio il conto dei tre capitoli delle spese, di cui J10 parlato, vedrà che non ven• gono 7 mllhudl. li calcolo glie lo faccio di• vprsamente. Riprendiamo la citazione; il presidente del conaiglio contirluava: ,, ~on bisogna però farsi illusioni che le "economie valgano a riassettare in modo 1< considerevole le nostre condizioni fino.o. ":tiari<' u. Il piatto delle economie scende ant.·oro e salo quello delle imposte. Quarto documento: - Le seconde dichia– rn;,ioni del Governo (9 luglio). Afferrando o ,olo lo critica dei socialisti, che i prCY\-"t– v~lime11ti sono inadeguati/ il presidente del Consiglio. dicevn: cc I prmvcdiment.i presen. 11 tati sono Ji ('arJttere urgente, ma non ,u µossiomo nfrenuare che bastino a rimette• 11 re in pureggio il bilancio. Alla ripresa dei "lavori po.rlttml!ntari ci ri~on;amo perciò e, di prcsentnrne altri, ud cvitnrc il rallimcn. 11 to dello Stato n. Signofi, Il piallo delle eeo11omic isi è ino,. bisso.to: 11011 vediamo che 11uello delle l..m– po::te che sole. i:he sale, che sole! Xoi flrmotnr1 dell'ordine del gio.rno, che siamo di ~>posiJ.ione, restiamo ool Vangelo di Drone1,c.i 1 eont.1'0 il presidente del· Conai-. glio. ~e nell'ottobre 1919 parevano indispensa– bili le economie con un deficit minore, oo-– mc oggi, col disa.vonzO tanto maggiore, pos· sono bastare le sole imposte? Questa è la risposta olla sua interruz~ne. ~on soltanto a parole la riduzione delle spese deve incontrarsi con l'aumento delle entrate. 1 due ordini di proposte _concrete devono procedere di con~rva innanzi al Pnl'lnmento. Invece il Governo ha parlato di nuove imposte ed ha subito presentato i relativi disegni di lef!8e; ha parlato di economie ma non ha presentato alcun diaeg'no di legge. E' vere, che si è riservato il diritto di ado. pero.re I decreti per òisfare i veccbi decre– ti. Se i nuovi ser,·issero per disfare la buro• era.zio. crento. coi deci::-etianleriori, io ritrat• terei la çritica subito; ma. temo ohe non a• vrò l'occasione e la fortuna di ritrattarli. Il discredito dell'ltalla ~oi non chiediamo che le econoinie siano fatte rapidamente e in una sola ,,olta, co– me non abbiamo chiesto che le entrate 6i&– ho riscosse rllpidamente e In una sola ,·olto.. Ciò che oggi preme per solvore il Paese, è che provvedimenti concreti e paralleli, or• ganicamenle concepiti, abbiano un p1incipPo di' esecuzione oggi, e poi si svolgano auto-– mn.t.ìcamente in modo d,n, assicurare il pa– reggio in un ragionevole numero di eser• cizi finanziari. 11 non aver dato mano subilo, dopo l'ar– mi~tizio, n qul'6to duplice ordine di rifar• me (e quello era certamente Il·momento più fnvorevole e quindi maggiore è la respon. sa.billtà di chi allora era nl Go~erno) è causa éhe l'ltalio, dopo la ,-ittoria, abbia perduto sul mercato monotartf mondiale quel credito di cui,avCYtl goduto durante la guerra. Non è <1uest..oun mio apprcizament~; è un tatto che mi consta, e che riferisco. La Banca internazionale dice cosi: - 1'1· f.alia non ha smobilitato dopo l'armistizio, come alt;i paesi hanno fatto; dunque il Go,. verno è impotente oontr~ il militarismo e le spese militari: - l'Ttalia non ha ;mobilit~– to }'esercito burocratic6, com~ altri paesi L'UNITA.' hanno fatto; dunque il Go,·erno è impotente C'Ontro lo burocrazia e le spese reloth e: - 0 rltalia n?n ha elevato_ il pre1.10 del grano, corne a.Itri pnesi hanno fatto; dunque il Ge• ,·erno è impotPnte ronu·o- il bolscevi.smo del• la piazze. La Banca intf'rnazio:1ale Leme il bolscevi– ~1110 borghe'-le e il bolscevismo proletario, e non ric;chia i. suoi capitali in uno ~tato, o,·e snrebbero probnbilme.nte impiegati in spe~c improdutti,~ e non nella ricostruzio– ne economicu dC'I pnose, sola condizione che possa assirurnre il pagamento degli intercs– ~i e In restituzione del capitale. Con questa dolorosa ma a.utorevoJe con• fermà. della diagnosi cbe ho ratta. e dei ti– moli cbe ho espre..-:..-;'i, non ho olL1'0 da dire in 1·nerito. '.'lon voglio trarre dalla critico. conseguen· ze immediat~ di voto, ancl1e perchè debbo il mnssinio riguardo tL coloro che mi hanno <r 11ornto, sotloscrh endo spontaneamente il mio ordine <lei giorno. :i1a noi iuttì sentiamo la responsn.bilità della guena l'h(' alcuni di noi hanno voluto, ullri hanno ncceltnto, e quindi sappiamo di non pot.er abu;;ore delJ'argomento.zione cri• lica per negn•re le imposte. Di fronte od O· gni singola pt'opostu di legg.e, c1a..scuno di noi \'Oter:\ secondo H su-0 pensiero. . ~oi mossi dolla c.onsape, 1 olezza della no– stra. responMtbililà, 1na anche dai limiti di 1~ssu, abbiumo inte.!-io di indicare a grandi linee la soluzione integrale del bifronte pro– blema flret.nzilìi-io. Chi l'affronta dal solo lato delle l'lltrate non risolve il p1-oblema e non impedisce il disastrp flna01Jnrio, quantunque non ne inetta in dubbio la buona intenzione. Ho finito, e vi ringrazio dellp. cortese at– tenzione. (Apptau .. ~i). A. DI•: VITI Ili•: .\IARCO. 0) :-Jella iéduta dii gioruo tuo~1lvo I' on. De Viti De M1.roo, J>•rlaudo per fiuto J>e.reonale, produ1AO alla Camera Il Decreto del 17 novembre, tJho oootewpla Il e hupoeta 001111•ltnneotaN1 eul rtddhi eeoedooU t0.000 lire,,, ,u oui il ~riuietro 1lel Teeoro n•gava l" Ml1tteou., Il minimo eeouwi di J0.000 lire Ugu"' uol titolo •t~w del Oeort1to; il eui 1° artleolo, lkli, eeolode da\J'obl,ligo della de.1111t1~la cli ellpeodl pubblici e gli etip,eodi printl, 111111uall la R. M. 111 ri~uote per rivalea. Seau oomeuU ! Anc9rà sulla balia· pàtentata lli sia 1>ermc.ssa una osaervnzione a. complemento di ~uelle di G. Pier. (Umtd n. 23, 3 giugno 1920). Che il decreto luog. 4 agosto 1018, se– guito da ordinw1za, ministe1•iale 6 gen– naio 1919, definita 1)ampoéo111ente « di– sposizion.i sulla tutela igienica. del ba.lia– ti<'o », (>OSS,a, essere <lestina'to :1uche al– l'a,umeuto de.Ila elefantiasi buroo1·a,tica, Jlvu è d.n,e~·i1J.deirt~ .. Ad ogni modo, per il momento si russicm·i G. Piel'.: le famo– ae commissioni per il baliatico non 8000 formate in tutte le i>L'OYincie,ma, aolo iu pochisahue sono state conYocate per ml.I 1,1·iurn ,·oh.i, tdlo scopo ùi ... ~tudia– re il da far!ii. ~guo che il l.lisogno di t1uc1Ja tufel11, igieui(,a del ba,Jiotico, a cui il decreto prO\·rede, non è .molto senlito. Piutt06to ~ d:1 deplora-re che,• pensan– tlo.-ii una buono YOI i a ad ~na tu tela. igie– nictt <lei burul.lino, ~i sia 1>eneato al pe. r·k-olo deU'iuJpr,ione sifiliLlc:1. e non si pcu!ji _inn•ce ut.l impedir-e il ,·crgognoso co1.1w1('1-c:io deJic balie, ,~iet.·u1do. per e– .!!K.~1upio: 1":1IJ:11tamento rnercen:nio a. ma– \lri. il cui lrn111hino non sia morto o non abùia coru1,iuto aJme.no i J)l·i111i6-7 me. si (tale disposizione di legge et;iste aJ– tl'ovc, per e~rnpio, in 1"1·a11ci:1; cl~ cir– ('a 30 a1111i) : e che non si J:>CUS1 ad en. , tr-::ne io quei c.hiusi rcg111i. di. fJ1·ode, ebe ,.ono i befot1-ofi. ~o,·e la mortalihl dei bambini è iu media, del 70-80 per cento, ed ~ salita. in questi ultimi anni anche al 90 cd a1'100 per cento. Altro che ri– Jascial'e certificati speciali (art. 7 del– l'ordinanza sullodata.) per balie sifiiliz– ,.,te per l':1llatt:amcnto di bambini sifi– lit.ici ! J/tufez.ione ~ifilitica da· baliatico è cer– ta.mente una: grn,ve evenienz..1,, che colpi– &;e la balia ignomn~ della campagna,- qu:mùo t>,sa .... i p1t>nde un alJie"fo ruala– to o ùalla famiglia p1i,·a1.:.1o. più spes· so. fini br-efotrofio. )la non t'>· ancor:1 fa ,-nl:1n1i1:). più gra\'C deJrallnttnmCnto nwrr1•nn1·io ! S::ono .i rigoli della 1rntri<-c dtl" . .1ltl1.1ndo1rn1i :1 fft,·01·e tlel rarupollo dt.llli1 ft11niglin fo1.ig -norile. muoiono per nrnnra11z:1 di hll tf' e- di rm·e: sono i lmm– bini tlC'lla f:lmi~la JKl,·era u tlel h1~fotru– lio. <·he. atfid:1ti li di~urnza ·n bnJiotico 01crc('nnrio. ~ffi·-0110 e muoiono ~111...11 a~– ..:isten:1 .. -1; ~no ~opr;itutto gli infeliei 1 che lo no-ii r1.1sof•if'tà ch·iie e r1·isti:rnn dcsi– gu:1 11e1· l<'~~r baRta,·di. a cui :unmin.istr:1. iioui e m('dic-i p1·tpn1·auo In morte lenta f' dolol'O~fl, in llllft, fo1"1na <li ''('l'O inran• lki<lio le_!!i1lr. Sono re:1ltì. ,·he i più degli uom1nt i_!.!'norano. e che i~no1•;1,10 tutte Je 'don– ne: mn è ()r:t <•'he io<i a pr·:uw le porte di 11md regui éltin~i <lrll11 mi~ria infontf. le, di cui virte tradizioni ronsnc1·:n10 il ,miMero. P. orn ,·he ln ll'gge difendo i <le• holi. E: 01•fl c-he i me<lif'i pensino a cu- rai-e :Hl<'he i bambinL • .\lt1-o che fa1'(> t'elenco f-lu appo~ito 1~– gistro de~e balie aifi1itirbc ! li pro1:,o:--ito mi ri('orda qul?I paranoko ('he YolevQ p1·0.~i11:..,,1ne il mare l'OHa tn;,,1.a. "" .A.SGIOLA 801:nrno. I gruppi di rinnovamento La Commisslont> ('S<'Cutiva ha invi1lto agli aderf"nti e a~li omiri In seguente cirÒOJo.re: L'ordine del giomo approvato dal Con· ~l'f'!òl,SO di Roma circa l'organizrnzione dava alla nostra Commissione mandato di pren• <lerc contaiti e ucrordi con le organizza1.fo– ni ct,,J 1'<'d11ei per lo fusione in un unico or• ~unismo che ponesse a hase della propria a;,lone le diretth·e politiche approvnW! dal (".orwegno. Le orgnnizzazioni dei reduci han. no d.eciso per ref<'rendum di èostituiro un nu<>vo partito polltLco di Rinnovamento, a. JJN1.ou tutti i cittadinf; riniancnd-0 l'ABso• cio.zione Nazionnlc Combattenti a.rratto di• st~ da1 nuovo partito, opn Jndirizzo a.po . litico e con scopi economio<,socil\li di mu. tunlità, di nssislenza e di organlmazlone "C0nfmlica. A tol'uopo un Comitato provvi~ sorio rormatosi pr-('SSOrA. N. c. ha nppro. ,•nto lo schema di programma' che olle• ghiomo, ha invialo norme provvisorie per la <"061ituzione dj sdlfoni del nuovo pn1iito e hn lndetto per i giòrnt 11:1s.19 agosto, a Napoli, llll Congresso nazionale per discu• tere un ordine del gionio così concepito: 1. Verifica dei poteri. - 2. Costituzione del Partito Politico di Rlnno\·ar,;ento, sua or– ganizzazione e ·st_atut.o.:_ 3. Programma po.. litico. - 4. Direzione centrale del Partito e sua sede. Presa. visione I dello schema di prog1·nm• ma, la nostra Commissione ha ritenu~ In linen di ma.esim& ohe ea,o non contenga al. cuna tendenza contra.ria al programma dei Gruppi, \concordando anzi sostanzialmente ron questo,. e che po,,sa. servire utilmente tli bft$-" alla. discussione del Congresso. Ad C'SC1·111,ione del mandnt.o ricen1td dal Conve- _4,:,nodi Roma, abbiamo dunque preso nc~r• ,li col Comitaio Provvisorio per la Costitu. ziQrle del Partito Poli1lco dcJ R.innovamlnto (R-0mo. pre~<:o l'A. ~. C., palauetto Vf'ne- 1i9} In merito alln p~rteeipnzione dei r.rn ~. pi d'Azione per il Rinovnmf'nt.o poliliC"o ti! Congresso. costitutivo del J>artito. I Cru1>pi d'Azionr inter\'erra.nnQ comi" or– "anl~rno centrole con rlieri <lt>lea-atidcsi. gnnti ctnJla. Commissio~ esecut\ya; gli o.mi – ei e gli aderenti dei Cruppt d'Azione do– vrnnno lnoltre pqrtecipare alla. Costitur.ione delle Srzioni. del Pnrtit,o Politico di Rinno. v.nmento, ~c:r.eoondo Le no1me qui di seguito preriJòlate. l 'llimuto il r..onl{rcsso e delineata prrtanto deflnitiwlmentP la politica del nuo• \·o partito, ,i Gruppi si rondero.nno, scio– 'gliendosl, col P. P. di R.; o (in ipolest .sra. \'Orcvole) riprenderanno In loro,autonomia. 1ncombe ora l 'obblt.go più stretto a tutti gli f11nicie aderenti di seconda-re con ogni Jilig('ma l'opera dello. Commissione es8cu· tivn, f', in esecuzione degli accordi da es.sa p.-.,.; col Comilato 4'rc,vv1&orto: a) dove la Se.?.ionecombattenti àbbia preso J'tnlzio.Uva. per la costituzione del P. P. di R, gli amici del (~ruppo d':\zfonf' \.o ~h amici lsolnt11; çur coru:;e.rvando in ,•ita. il Gruppo comlm.le , o eo-.1it11i:indolo '-E'non l'nbbiono ancora CO· -.1it11it11, dnnnnno entrn,·e a far pa11.e della S~ione \.'Olle modalità.. de.i.lA circolare deJ ComH.ak>i prov'\-isorio - b) dove la se,. zione combattenti non esista o non intenda prenderE' l'inlziati"o. per la costituzione del– la Sezione del P . .P. di R, gli amici del Gruppo d'azione, pur conservando in vita ti Gruppo co1ne tale o costituendolo se non l'abblnno ancora costituito, dovranno for– marlo essi stessi e con\'Ocare l'aasemblea della ~ezione, con lo. stesso. modalità: ro• rnunirondo alla Commi~-.,ione,<'--Nut1vo dei Gruppi <.l'nzionel'avvenuta !ormnzio11e della Sezione, oltrechè ·al Cornitato provvisorio del P. P. di R.- c) i flduciori regionali t( provinciuli dovrnno mettersi in contatto coi consigli provinrioli prov...-iso11di cui all'a1· 1€8ata C'ircolare, e promuovere anch'essi la costituzione dì sezi-0ni - ,i) coslituite ad ini. ziativa degli ex combattenti o dei Gruppi di 9ziOne, le sezioni do\'rnnno eutro il pdm~ agosto nominare il ctelC'gnto al Coilgresso: gli omiò e gli aderenti dei Gruppi d'a:z.ione potranno essere eletti delet{ati e dovranno comunque partecipare o.ttiYnrnente alla no-, ,nina dei delegati. S'intende che, per d,lchiarazione espresso. dello stesso Comitato provvisorio,- l'accetta• zione de.I programmo. di çui alle formule o dichiara.zioni dell'allegato annesso, ba il so• lo significato di açceltaz.ione di ma2&ima. dello schema di programma nelle sue linee genera.I I e come base di diacussione. All'opero. senza indugi la Commissione e. sccutiva. chiama gli runici tutti. Solta ,1.to dal la.coro che etsi compirmww dipende it bu.o,i rsito del tentathio di organina.:1one che il Con1•egno di Homa htt .flabililo dL di (Omp;ere. • Lu Commissioni• ('SC<'utiwi: Andrea .. 11i, Ralla91io, llellie11i, Bra.cci, Co., ma11.di -ni,Lolilli, O::o. I Al>bonatetn 811&Uo : la /tw114 ,u un (IM)N&OÙ .ett,ma~ è ..,,. A"f/H abl>oname,.ti. :: :: :: :: :: :: I La ..... A ~--~~•uu I della "IO<t., V pot il"'ltlllro I RENATO SERR:A Della raccolta completa delle opere di R. S: sono osoiti: SCRITTI CRI1ICI I G. PIM!COli, ,I.. Beltr-o\melli, Pet nn catalogo (Carducci e Croce), Retraota– tìonefi. • Lire 3 SCRrr'flCRITICI \ II e III Carclucciana (Colllmemotazione di G•. Carducci, L'amore nella poe11ia, di G.. Carducci, Albo Carduceinno, Melica e Lirica del Settecento, A.lfreùo Panzini, I ~OVCl'i DO t,'01Tnri). • · Pas<·olian;>(La Canzone del Ca1T<JC- I eia, Giovanni Pascoli, La Commemora.a ione di Pa,Sl·ol i). Llrt 'J 1 LE LETTERE Cou l'aggiunta dei frammenti ine– diti della Rooomla pa.l'te o un indice onoma~tico·. Lire 7 Tn.dirizzan conwl-i3sioni e 11aglia alla Soeietlì Anonima FAitrice "LA VOOE,, 18, T rlnltà dei Monti . ROMA, 6 PAOLO VACCA-~lAGGIOl,INJ, gerente Telp. -,- Sla.b. Tip. R. Garroni - Roma

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