L'Unità - anno III - n.22 - 29 maggio 1914

522 La politica dei lavori. L' 011. L11::alll sla mJ!.!L s,~ r~ la sera dtl 10 maggio ,w articolo • per ;1 risorgi– mc;;;o ~~ az,o,rnle •. - - .. • Far bioudtggia re le messi - ~gli tlice - in m eno di ,m decrnni o i11 t11ttr le trrre d' Jta lia dove impcrr, colta palllde la malaria equivarrebbe ti darle ben pi 1ì di r11111lo ci t\ costata. la guerra libica •· /110/tr e, • co11u rlc11rlo la 11a11iga.zio11e iii– terna colln:flla coi J:mml i ce11Yi di 1:ilci eco110- mica si rrnforu rch~ la prosperit,i 11azio11ale •. Per far b1omleggwre ecc. ecc.. occorre mezzo mi/ù,rdo. E per la m,vigaz,otte i11terna occorrono lru e,,lo ,,,,1,0,11. E lanl o le b9111/jçk. ~!J.l o Ili ,ra11igazio 11e 111ter11a, 111terssa110 le regio,ii più ,--;;;;;;-;:- fla/111 c1cdLi,,uJi;;;ia Lo,u,b.f.YdÙ} e Ta zo11!!_P!Jl..!!'e.!.!..d101!2.,le del .!!!!! lo. Perd è /' 011. L11zzalli died e allo Stato, ci~ a 11,111 gl' llal um ,, c,(n auch e agi' ilalian i delle rtg 1011i p11ì por•ere, i capi tali uecessari a far di· 1•e11tare p11ì ricclr, appunto gl' italia11i piri ric– cl,j 1 Quei lt,vor, perchl 11011propo11e che sie,w fatti a spese dt 1 p ropri etari e degli e,iti locali. rhe dfl essi ricevr r(wn o i profitti pi-ti dire/li e maggio,·i i l\:011 , 1 om di p11irl~i_ço11q1(.eSta.J.,.po– ltti ca dei lavori • / (liti a vcmtaggio dei pif!.:J!; ci,i e ,1 spese dei pi1ì po~ Ai qu(IU pi1ì poveri bisog11a riconoscere cht /' 011. L11 :atti non ha 111a11cato t/j pensare. E Htllo stesso t1rtit:olo i11t·oca (lt1Che • le irrigazio 11i 11tl M t::o"i. op, M salvatrice•· M a le 1rrig1uto111nel .\l e:codì sarebbe ~ ne mel tuie da parte . Fll1ora lo Sta io 110 11 ha dato al M tt1ogio r,10 pu opere d ' irrigat ione che 51 mila - d1co11si crnq11a11tm1 mila - lire , me11lre ha da to 1 m1i1011i al Nord. Ni le proponio,ii po– tevano essere d1tttrse, dal momen to che nel .Wez• :.>di acque pu la irn gazio11e ce 11' l pochi ,,e, pochi11e. Dei 3.5 fiumi, che i testi di geografia attnb11isco110ali ' llal it,, tre soli : il Sete, l' O/anto e il Folt11rt10, appart e11gono al l\'leuog iorno; e la portata d' acqua di questi tre fwmi sommati i usie me raggi1111ge app e11a q11ell<idi un o dei maggio ri afft11e11li del Po.' La portala del Se/e è di 10.5 melri cubi t,I secondo, quella del Voi• tur,10 di 70, q11ell11delJ' Ofrmlo di 66; la por– tatti del Ti&i110 è di 3J9, della Dora Ballea di 2 1.5, del Po - dopo l11tte le e11orm i sollrazio,ii d e subisce lungo 1/ corso - di 1720. (CoLOllB0, Manual e d' ingeg neria , M ila110, 1911, pag. 111). In lulte le P1tglle la Comm issio 11e re.aie f>ergli sludi e propos te relatwe ad opere di irrigaz ione 11011ha trovato d, irrigabi li , cerca,idoli col lan – ter,11110, che 16o " "'" ellari di terre110, co11 ,ma spes a d, 36 ,111h o11i. La 1·er1tti l che s1mettotto t1va,!_!i,a,icora ,ma volta , i lavori per il .\l euog ion10, allo scopo t/1 olle,iere va,1/aggi i11f111ilamente magg1or1 [>_2. le pr6Vill2ie fi,11 rtec11e e PJ,:', •. j J11tllPrt1~1 li- tù SelleJ1lrioJ1e. E' q11esto rrno dei sot1i,1tesi della fa mos(I « }iÒliti ca dei lavori ~. che sì potr ebbe chiama re il [ 111110 per il Sud e l'arro sto t'fC ii,._ No rd. ~ es/a politica i partit i democratici ài tulla I' Ital ia - se ce 11e foss ero - e sopratutt o i partili democrati ci del M euo giorno - se il .\'lezzogior,10 f osse me110 incollo e più capau 7'r compre11Jere , suoi veri interessi - ..== ro w 11traqM rV ff'!" PObl,1.,"-.... 5tSWcrds '-'d8(H " quesle bafk " l O esec1wo t1e sollecita di lutti i la– vori g, d 1-'0tati e 110n an w ra eseguiti ; 2° i nuovi lat·ori, di c,a s, riw nosea la t1eces ità, sien o fall i a sptse e per 1'1iti ati va degli e,iti locali, in modo che og11w10 s, fa"ia i suoi la1,'0ri wi suoi denari - benrnt eso che q11eslo nuovo ìndirizt o andr ebbe. accompa gnalo da/I ' abba11do110 di ima corri sp0Hde11te porzione delle attual i entrate dello Sllllo agli e11ti locali ; 3° fa coltà del Governo cen– trllle di sostil11ire la init iali va propria, sempr e ,i spese dei biftmci locali, alla ·ini zia tive locati, rlie si mostrassero defic ienti o inesistenti per i /(lvori ricl,iesti d" necessi tà generali; 4° conlri– bulo jimrn :iario del Governo centrale ai lavori p11bblici da far si d"gli e,ili locali, solo nel caso cl,e si /ralli di lavori di vero interesse generale. " soslenere i quali i bilanci locali sieno i11s11ffi• c;,e,11t, e con legg, speciali che indicltù10 voi/a pu 1,'0/la la somma del eo,ilrib11lo e r enle che de11e essere amlat o. U1tor,1tre,,,o su quest' argome11to impo rta11tis– n mo, 110 ,i appena 11e avremo 1I lempo e r agio 'fleussa rio. L'UN I TÀ Frammenti di vita italiana. « Molto egli oprò col senno e con la mano •· Il giornale di ~ o, La Provi ncia, dedica l'arti colo di fondo a descr ivere e magnifi– car e • l'atti vità. dcli' on. JlusPJlli nei primi cinque mesi di vit :1 par lam entare •· L' on. Ruspoli - scrive il giorn ale - pur rivolg endo prin cipalm ente l<Lsua attenzi one agli int eressi generali del collegio (e la na– zione ?), non ha mai tra scurato e gli int er essi priv at i. con qu ei favori, che orama i, per tra– dizion e e per consuetud ine, va nno conn essi alla funzi one parlamen tare•· • .'·\ titolo di cur io– sità., rileviamo che egli, da l , 0 dice mbr e ali' S apr ile, ha scritt o la bella cifra di 1578 lettere, una media di 14 lett ere a l giorno, oltre i mol– tissimi telegrammi cd espressi. Ciò è spiegat o dal fatt o che I' on. Ru spoli ha impiantato un scrvi1.:iodi segreteria perf ettissi mo e modl"rJlO al qual e egli pres iede con la ma ggiore dili– genza. E poichò ci troviam o in tema di cifre, vog liamo anche aggiunge re che, nel cen nat o period o, dal 1° dcccmbre 1913 al di 8 aprile 19 q , ali ' on. Ruspoli furono invia te 132 do• mand e per richieste personali di tras lochi, no• mine, sussidi cd altro; di esse: 62 furono portate a termine cd ebbero favo revo le risul– tat o, 30 respinte, pcrchè assurd e cd irrea lizza• bili , 40 non sono state an cora espletale •. Pu rtr oppo, e alle volte, alcune cose non possono realizzarsi per le difficoltà insormcn– tabi li da cui sono accompagnat e: questo non sempr e viene compr eso da coloro che fanno sollecitazioni. Anche fra le richies te personali, \'C ne sono alcune, assolutamente inattuabil i, le qu ali sono in con tr asto con le leggi , perfino, diremmo, con la logica •· Viene, poi, la nota delle conquiste d' int e• resse generale. • Sta in fatt o che, mercè l'alto int eressa mento dc li' on. Ruspoli, fu accorda to un mutu o di L. -z.5000al comune cli Montella, un premio del Ministero cli 1\. I. e C. per la fiera del conHrne di Nusco, venne approvata l'i sti tu zione di un · altra scuola a Guardia Lombardi in contrada Ma/l ino , un ufficio tele – gra fico a Quaglictt a, da istit uirsi nell'a nno cor rente a spese del Minis tero, un sussidi o per la strada cli accesso alla stazione di Morra Jrpin o, un sussidio di L. 8250 al comune di Lioni per restau ri alla Chiesa cli S. Rocco, l' autorizzazione per il ta glio del bosco Polve– racchio, 32• sezio ne, • Calabri t to, un suss idio di L. 900 ali ' asilo infanti le di S. Angel o Lom– bardi, altro di L. .500 a q uello di Guardia Lom· bardi, altr o di L. 8oo a que llo di Bagnoli Ir– pina, alt ro di L. 6oo a quello d i Torella dei Lombar di •· E nella seconda pagina del giorna le, ecco un ' altra conqui sta d ' int eresse genera le: e A dare ma ggiore impor ta nza alla Federa.zione Agricola l rprna, come maggiori vantagg i a i soci delle Socic tl\ federa te, I' on . Huspoli, ebb e la fclicissmm idea di iniziaro le pratich e (.01 1\linistcro di Agrico ltu ra , Indu st ria e Commer• cio per ott ener e la concess ione d i una trebb ia– trice a l>enzina. Tali aspirazi oni, pcl sommo interes sam enti> dcli' on. Ruspo li, venivano pie– namen te soddi sfatt e, e dcli' acquisto veni, ·a , da l ) 1inistcro. testò dat o incarico al Direttore della R. Scuola di Enologia di Avellino. ~iamo, quindi, in grado di l)OlCr assic urare che, non solo la detta maccliina, concessa alla Federa• zlo 11e, fun 1.ionerà. nella pro~sima stagione gra· naria , n,a , per meglio rispo ndere alle esigenze tecniche della treb bia ,sarà munita di trila-pe st,1• pagl,a, che rappr ese nta una notc\·ole modifica – zione alle trebbiatri ci fmorn esis tenti. Un me– ritat o c\·viva . quindi, vada all ' on. lfospo li , co me di augurio <li buo ni success i ~Ila na scente Fct/rrazione Agrteol,i lr pim, •· ~ Quello storico, che fra.clicci secoli avrà sot to occhi questo num ero della Provino-il, di ,ellino, sarà po rtat o natur almente a ~loman• rsi : • In Italia, nel 19 14 si facev a, dunque , ni cosa per in1crccs.,;ione dei deputali ? )l'on stcva no dcgl' imp iegat i, la cui opera fosse reg ola ta da leggi invi olabili, e i qu ali doves- sero esaminare le domande dei cittadini pri• va ti e deg li enti loca li, ed accettarle e respi n– gerle scn1.:a il bi~gno dcli' 1ntcrvc nto elci de• puta.ti ? E un deputato costretto a occ upars i di tutt e c1uestc faccende 'dove trovava il tempo per studiare i prob lemi interessa nti la vHa della naz.aone ? E poichè que l deputa to clo\·eva cont inuamen te pitocca r favori dagl' impiega ti dei m1111stcn e da , mini str i. come avrebbe mai potuto, in caso di neces sità, denu nciare / qualc he respo nsab ilit à di qu cgl' impiegati o votare contro i mini str i ?• E forse lo storico, che viv rà nel secolo t ren • tcsimo, potrà, col solo aiuto de lla Pr011i11cia di Avellino, comp rcrnlc rc n fondo le cau se di (111elln degenerazione amm inistra l·iva e parla– menta re, che si chiama Hiolitti smo. t ì\Ia qu ello, che lo far:\ ri<lerc, sarh il sape re 1e qu esto dCJJUtato sb rigafocccndc fa parte ella pattu glia elci na.tionalisti : cli coloro. ~. che ~i preoccupano esclusivamen te 1.lclla anclczza esterna dcli' I ralia .... Bevione candida to al IV collegio di Torino del partit o nazi onalista , dopo a ve re lett o sui giornal i l' elenco degli industriali e app altat ori e afJa. risti, i quali han pa rt ecipato alla costituzione della Società. editrice del prossimo futuro quo– tidiano na1.:ional ista, ha sentit o il dover e di spiega re ag li elett ori to rinesi i suoi pensamenti su que sto fatt o, di cui egli - evident emente - non aveva. ness una noti zia prima che fosse reso pubbli co. • Questo fatto - egli scrive, a llud endo alla e preponderanz a dei gra ndi indu str iali fra i • carati st i - an che dopo le discussio ni appas- • sionatam ente protez ionistiche del Congr esso, • e in immin enza elci negoziati sui nuovi • 1ratta1i di comm ercio, può essere casuale e e significare nulla : e io credo con tutte le fone • dell 'anim o mio che sia cosi. Che se invece • la part ecipa zione finan ziaria della gra nde in• • dustri a alla costitu zione del quotidiano na• • zionali sta dovesse significare I' ident ifica• • zione del nazion alismo con gli int eressi le- • gitti mi, ma pa.rti colaristici della gra nde in- • dust ria. in questo caso non tarderei un • istante a insorgere contro que sta degenera• e zione del nazionali smo, che da puro custod e • degli int eressi nazionali si ridur rebbe a pa- - trono retribu ito degli int eress i di una sola - classe a dan no delle rim anenti •· E cert o se doves sero basta re • tutt e le forze dcli ' anim o• di Bc vionc a far appa rire bianco candid o il colore grigio,.spo rco. è positiv o che nessuno avr ebbe il diritt o di dubitare della asso luta ind ipendenza dcli' eroismo ital ico da– gl' interessi dei Fcrrari, dei Bomb rini, dei Rattazzi e dei Bresciani. Ma purt roppo nean che tutte le forze della grande anim a di Bevione posso no bastare ad una impr esa cosi dispe rata . Ness uno crederà mai che i sulloda ti uomini di affar i abbiano offerto i loro capit ali ai na1.:ionalisti , sen7..a es– sere prima sicuri che il nuovo gio rnale non tir erà sassi in piccionaia . Se i mui onalisti av essero volut o davve ro scriv ere il nuovo giornal e in asso lut a indi– pendenza clagl' int eressi partico laristici , di cui sopra. av rebbe ro dovuto esigere da.i rapp re– sentant i dei detti interessi la. costituzi one di una soc ietà. in aCcomandita , in cui la funzione di gerente . comp let amente liber o nella sua a1.:ione, fosse affidata ad un nazi onalista .. pur o. Invece, si tratta di una Società anoni ma , nel cui consiglio di amm inistr azion e i sullo– dat i interessi hanno la maggioranza dei voti. X è è da pre ndere sul scrio q uant o ha detto alla Camera il dott. Balan zonc del naz iona– ~ : che c~ dipc1~ n~ ornale è assicurata da l Comit ato politico, formato tutto di nazionali sti.. .. puri , ch e detterà via via I' inclirino del giornale. Cert e ingenuità non possono far presa. neanche sull ' animo di Bcvionc, che pur l: tanto ingenuo. li Comitato politi co s :1.rà per forza sub ordinat o al Consi• g:lio di ammin istra zione della Società che terrà i co rdoni della borsa . Le 750 mi la lire , che sono sta te finora sot – toscritte dai disint eressati com mendat ori Bre– scia ni de l Uanco di Roma e de l na1.:ionalismo ita lico. basteran no ap pena per i prim i dieci mesi del giorn ale. I nazio nali sti. dunque , sono ~tati presi a prova: ~ si porteranno bene. allorchl: il primo capitale sia esa urito tr ove– rann o gh altri due milioni, che occo rrerann o per far fronte ai disavanzi sicuri dei primi anni; se il Comit ato politico dovesse per dan• nata ipotes i scanto nare, il Consiglio di ammi• B1bli eca Gino Bianco nistrazi one serrerebbe i cordoni, e allora ad – d io.... naz.ional i~mo I Bisogna, dunque, che Bcvione rin unzi alle pii1 care illusioni di tutt a la sua eroica an i· ma : la prepo nderanza dei gra ndi indus t riali fra i cara tisti del pross imo futur o orga no ciel l' eroi smo italico, significa. molto e non è cas uale. Tutt'altr o! LIBRI RICEVUTI A1.oo f' ERJURI : Gfo seppt: Ferrari , sagg io cri– tico; Gen ova, A. Formi ggin i, 19 14, Bi– blioteca di varia coltura . n. 8, pag . x11-329, L. 3.50. Libr o a;:i~:ai racco mandabil e a chi voglia co– noscere una delle corre nti di pensie ro, pii1 brillaRti e più origi nali, del nostr o Risorgi· mento politico. Domenica 31 alle or, 21, nella Sala dtf– l"Msodas ioneRa .dica.le Roma.na.1 4 Via Mon– tet one, l' on. Ant onio Ix Viti de Marco terrà ad iniziativa del u Fascio Democ.ra– ti;o Univ ersita rio ,, una conferenz a sul tema : La riforma doganale t I pari/li po/il/e/. La tirannia dello spazio ci obbliga a rin – viare al venturo numero il promesso arti– colo di Guido Valensin sul " B/[[ " ame– ricano contro gli ana/fabell, un ar ticolo di Rodolfo Savelli soli' indiriuo dell' UNITÀ, ed altri articoli non meno important i. Ne: chiediamo scusa ai nostri collaboratori e. lettori. _ , .,.,_..,._ A NGIOLO GI O\I ANN OZZ.I, Kertnle-re spon.sabilt. Plruu • S11b. Tip. Aldlao, Via dc' Rr.111, Il • Tcl. a.a G!US. llllTEnzR & f!Glll• Bairi EDITORI Classici di Filosofia Moderna ZUMBIN I B.-W. E. - Glads/one nttlt sat re/a,r;i&nl con I' I/alla - (N. 73) di pa– gine XX-3H. L 5.- . B. Zumbini ha comJJiuto opera utilis sima di ricerca e preparazione storica per chi vo• glia con amp ia int elligenza. guard are il no• stro Risorgimento nelle sue relazioni con le varie tende nze di sentim ent o, cli simpa • tia o d'oppo sizione, onde esso fu giudicato e accolto dall ' Eur opa, favorito o contra• stato ; cd oper a insieme generosa di rico • nosccnza patriottica verso colui fra gli stra• nicri che più all ora abbia dimostrato cl' a• mar-e, d 'i taliano amore , I' l talia . Di Gu– glielmo Gladstone l'aut ore viene qui stu• diand o I' azio ne e il pensiero politico ri– spe tt o alle questioni nostr e, contr o i Bor– boni , con tro l'Aus tria tir an na , contro il papat o d ' usurpazi one tempora le, e indaga con dili genza e rivela la profonda conosce nza ch'egli ebbe della lett eratu ra e storia ita• liana . Int orno alla figura d i lui ci fa poi in • siemc conoscere tutt o il var io amb ien te d 'idee fra le quali si battagliava, circa la qu estion e ita liana, nel parlamento inglese, e ci fa seguire , nelle discussioni parlamen tari , quel!' imp ortant e muta zione dei giu– dizi tradizionali riguardanti I' Italia, per cui non poco effetto dove a seg uirne n ell'opi– nione pubbli ca e nei gove rni cli Europa . l\fa di somm o pregio nel volume e doc u– ment o prezioso sono lo Lettere al w ,ite A ber– dee n contr o il mal gove rno borbo nico, pub– blicate secondo la tra du1.:ione fattane dal l\lassa ri nel 18.51, che vi premi se un 'Avvcr • tcnza pur qui ristampata , e tre discorsi parlamentari tenuti da l Gladstonc fra il 186 1 e il '63, dati nella traduzi one della si– gnorina l\larshall. Sono docu menti insigni di s toria e d'eloq uenza che ci fan viva sen• tir c la voce del Glad stonc, quale a favor no– stro risuo nò nelle più solenni occas ioni, e che meri ta no veramente pii1 larga diffu – sione di quanta fin ora non no abbiano avuta . Que lla. impetu osità orat oria s'ali• 1 mentava cli tutta la vasta cultura che il somm o stat ista s'e ra ven ut o accumuland o nella tratta zione dei vari punt i della com– plessa questio ne ita liana, onde ben s' in. tende come la straordi naria copia cl' ar go• menti polemici gli agitasse da presso e da 1 lungi tant e tempeste. In un 'A ppend ice lo Zumbini cerca in– fine cl' illum inare, secondo nuovi documenti , la figura di lord J ohn Ru sse!, che sarebbe . egli dice. fra noi non men o popolare del Palm crston e del Gladsto ne, se delle cose da lui op erate in favor dcli ' It alia si a vesse una conoscc n7.a pari a quella che sin da prin cipio abbia mo av uto dcli' ope ra de– gli altri due . Dlrl1erc cemmlnlo■I e n1lla alla Cua E41trtu J OIUS.LATEIZA * FIOLI, Bari.

RkJQdWJsaXNoZXIy