Studi Sociali - XIV - n. 3 serie III - 30 aprile 1943

\, I, ' . . . _,, termi~i 'sono ,;t't~rati ''l'un~ 'verso ,lÌaltro da un;:·tl:r~'zio~e ' zion/ d'ii,fficì;;,,é~ig;~zioni in mi1,SSa,dispersioni delle fa. irresistihilé, v.ole,r.,, far regnare la 'gil1~tizia 1 ?conser;v,àn,dcl migl,ie~ "le , ',arole piu semplici: famiglia, nazionalita·, il s.afada~o ed il .sistema dei,· prezzii. reg'o1ato ~alla i'. çim- identiÙ, ·uomò' '~· do11na nel, senso delle loro rispettive cori.-em;a, Ji voler, far, tutto:, q11;esto , per i:pèzz·o '.di· .con,fe''. pÒsizi~'nii·n'eùa' ,bciet1, avranno ~n senso diverso nei due renze .di pace (a 1. cui ' sedei:'aiino i. 'Mr. J ohriston. rappre, · 'continenti. La· p:roprieta in EurQpa non é piu urt diritto, · s1sntanti ·,c_lei.Mo/gan e i. LitvinoH'.:rappresentant,i' dello · 'n9:h1é p~ii in,viol!l,oile; il risparmio no :Q.ha sen,so. I' èon,• Stato . impresario)', e i:li teggi é ver,amen~e •,tropp@ inge~ · ,servàtori ·~ofio ,piu '4inam,ici. pei:;ché han poco da: conser- nllo. _l, 1 1. 1 , · 1 r , , . ' .) 1' ' 1 , :. ·, • : v.ar~ . 1.• f~Fin q-qi i -due '.ç0Il.t~µ 1 énti, hanno aVUta ,la stessa Inv~c~ esattissimo e p~nètr~ntè ,'é ;il b~eve articolo "E-u-> ,. civilt:i': Puo '.,,darsi che si si;a a'rrivati ad un' momento ropa è A'meri~a" di N .. N. Len~ir. L'EÙropa ·e )'Arµeriéa,' o/stodco 'in'· cui la, loro com'unita si divida come~.quella. di · · dice l'aulor-e, dopo ,fa guerra 'non· si· capirànnò, · In Ame- Roma•~ di Bis~niio dopo; 1Ìfa;iv~sione·dei barbarL Questo ' r,Jca' la· vita' co'n~i:Ùua' corii,e prima:: ,L'Europa sar:i e'st~- 1 ,sarèbòe ..~ata~frdfiico per' l'µmanita''. •Nostro compito d'eu– nùata, sarà: il pa'r~nte povero,: che s'aiuta· solo se· segue, rbpei' ,in :Amei:icà '--';:--ag'giungiamònoi_:_ sara qµello d'evi-, i consigli dèl_ 'prpp'fiQ benefattore~ i,L ~Amt)rica, ,ancora' 'ca,. · tare che' ,:tal,f sdssìoné spiiiitpa'le~ che it gia visibile, anche ' pitali sta, ml).l,grado 'lé l crisi periodiche; ,ha· anch'e, 'altr~ ·' in a,rp.l~i'e'nti · di sinistra,; no:h arr!"li .a consumarsi. campi (Asia,, 'Africa)· per .nmpieg()· dè•f' suoi -càpitali,.. ln' - Europa il sìstètila non é in'. èrisi, é morto. C'rollàva gi;i · prima, della, guerr~-: lnoltr,e, dopo· la •cat:kstrofe · (dìstru- •" ' ',r/.. ' ' ' '.,,, \ ,· .1 ,, ! · Car1\i'··.· · Paole. Giovanna, .'MadFe: ·· ,,, '1 · · Ma;·~6; ., , 1 ';rip.~':'Misterioso. . . . ·Du~ ·gemJJrmi '{rapcesi./ ' , ·Il p'a'dr,Òne dell'albergo:· ' , ' .~ ·,, ! • ~/ I i, .r ' ·/ _: ' ; " .. l'r •. r ', . . I ' I ,~. , :,. I;,'azi,one,s.~·svolge.nelsè#~.in'{Jre }930, r1r.ei.pres~ . . ::. · si. della /,'frontiera,francò- it4[idna. 'Scena pnicà: :Stqn:ài d'ctlq,er go. . df terz' 07:c!iri,e._ -Una:. lamphila' e: · lett'rica, e una porta. soni,: ·quasi .. i~dìs per.isàlfili'.: . ' '. • ', 1\' ' ' ,LUX., ,, I ! ' ) : I . I ' • /(; -~ ,Sc'.ena I una\ comunista delle parti «il'i" Biella, isì e}iiàma ~ •,, Gio~1gitia: > .. Giorgini\l Ro~setii~ çhe ·;s'é,'hris6ata, U}'r~o;mo' 11fi. 3q ,- 35· 'aJnm., . ,a·:\ ~iciott'aJ;ini' p~r, \listr:ib~i\me di \•puscoli ipr.@i– ente. Fu'fµa e di tanto in' tanto ·• bitj. ·Coµ me s\i)no ·sta-\t-'ì:neno sèv:~ri pèrché ·li,?lll l,a,scen:'a s·i pt'alunga per qual- . avevg· _d~t~ a_ric<?ra' 1 11e,:Woèc_hi~ àl~a ,,t,o~zia'. 'Npn :. · , · · ', .: ,. avey()' _11 dossl'er. E: questp e.mi: :>}to\ ~. ,, .· ,·, , ,1 "Pà,~fo: (guàrdandol? 'a'ffettuo'sµfn'éi,ie):. ~on•·iti Scetia: IÌ ,, . 'I. '<, , tr9yo male.,.Non mi seµi,;Jl>ri affatt@ mutato. . , ,·0: -e .-'. · . \ ; · ._ · ,: , · · , 1 ,,_ • •_ ~ • Ca-,rlO:· Dì '\'fu'ori -1sar·6. '_ilo siessO di Una volta, , . La p_ol'tavJ,e~/àperta da ~,;,·giJ;;ane in te,nuià' ~~i 'dentro,.'•.''. :oh, ,de111l~@ sp'no' Ci:tmhi•at~:Q!Olto. invefnale: 'Carlo. , ' ' ', ,' ' ' I Me lQ.es@J0: sharàzzjlt,Qc;,«J,i. que1''sèntimentaiisnìo . ,{ 'due:si guardàno.. . , ,· , . . ,. , ,che ci, ha.}:astrati.~ l{a,nn<;>' pensa,to 'i fascisti/id ..Pitolo ( con :stupore 'gio-iosc,),: 1 Milazzo? Com:è .. .in'dtrnirimi il e11ore. 1 ,Ed 'é· bene còsi. .E''.'hene. Ne · ~ai qu:i? , ,. , " ,· , " ·av,rèmo \}isogrro del c-qoi;~,·dtiro: Con tuftt: · le Carlo (avanifando, s 'orr.id' ente),: Pro,p1:io 'io. ·(Si. , scipcchez;zé ;:il latte.~ e-· m,iele abbia:i;no ·pei;s~. la ahbr.a:ccia/io). ,. , ' ' , '' ', b~ttagl'.ia,'. . /. Piu'.'ttoEjto · es~e~e, µccisi che -q.cçide- Pa0ol~:>'': t hi' l:~vrebhe mai cfetto! ·Mi pare. un·.. re., .. ll vita,é sac.ra ~,..'. I ,riostrLpastq,d ,tolstoia~ 'sogno. '' ' ' '·, - ,, ' •, n( ci .h_aµ 1 Nò' 1 ,fregati. Ora .si ,sonq rÌ~reduÙ. ~·~ . Carlo· ,( meuei,n'dogli, la 1 • de.stra $ulla" spàlld): arrivarlo senìpr~ tròppo 'tardi. Ma ;tu che fai qu~? NoQ.,t'immagi:Qavi, e:µ, di vedermi? . .. ~ao~o: ,Aspetto NeMa, i il l;>ani-bino.' ", . Pàolo: Proprio no. Fìgurati- èhe ti pensavo' a' ,Carlo:; Nelda? · . , Lipari' o ad Ustica o àl ceI.l{ilare. ' . ':·'· · •· Paolo: ,Ah, gia!, N~rt pensavo che é da sei . ;c·arÌo: Non ha.i 6h'e 'im~a.ginata la verit~. ·S~-:'; anni c,he l 'j.on ·ci vediamo. Nelda ,é la mia com-, no ~olta.nto ·due :qiesi· che son' scappato .d~ quel· pagnarda tre anni. E ;ho un bambino. Si•chiama cimiteFo, dopo :tre anni di prigiomi cl\e:• sono Bruno.'Li jispetto tutti .e due, per :oggi'. , stati 1rmghet~f ....,· , , · , ' \ · ,.. . ·..,,, .. , Carlo: Allora. sono capitato in un. momento , Pao,fo: Tre ~l'J,n,i? E perché t:hann0 condim- buono. M'a deve esser terribile quest'attesa. ·nàto? 1 , · • , Paolo: Oh, si. Nè sono sfibrato'. $one 'due ln- , '·Carld: Per una COSlil.Ccia da nie:ri.te: .·p:i:hatinp ni, sai, (eh.e t~ntano. e ritentano. Nelda é 'ritor– ,tro'Va~o .. •·d~t n:Ùtµifef;lti,niantHa~èisti,'jp una per~ ,, ,nata, iaggiu per, la irìÌ!lrte di suà, madre ,e -non . quish;iqne. ,.E me. la' soì;to _cavata .J5ene, rispetto l'haµn.o:pili )asciata veìair ,via: ostaggio, aneh'es- a' molt,i altri .. A, Milan?,· a1 '.J'ribmiale SP'e~ial~, sà; cb,m.etante a1tre dell~ nostre .donne. Sarebbe ne :I.io ,visti ·hiassacrai;e con .dieci, vent\nrni di\~ lungo rac'èon:Ìàrti tut\i i ient~tivi fatti.· Mi sçm~ caÌ,cere· pel'. cos~ non piu gravi deMa ,mìà,· .€p~e ' stannato di lavo'To per riµscitre e oghì volt.a, che