Studi Sociali - XIII - n. 2 serie III - 30 aprile 1942

STUDI SOCIALI· RIVISTA DI LÌBERO ESAME ANNO XUI MONTEVIDEO 30 AfRILE 194:2 :-ìERIE _III - N .o ·2 (Dalla fondazione: 11. 58) LA-MORTE DEL NAZIONALISMO . - 'E LE BASI DELL' IN'fERNAZIONALE - Mazzini, che lotto per for'e l'Italia, sogr.a- di spirito rivoluzionario le internazionali ope,- va gli Sta.ti Uniti d'Eurnpa. Con la guerra del raie. Si credette (e solo pochi videro che era quattordici, "guerra contro il mi.litarismo e pura apparenza) al trionfo ,schiacciante del per la liberto", l'Europa divento an labirinto nazionalismo. L'abolizione delle frontiere $€m– di frontiere e il sogno di Mazzini rimase un bro più che mai un'utopia, specialmente dopo sogno, ma un sogno ammalato d'ipocrisia bu- che la Russia, rinunciando alla rivoluzione ,ocratica nell'atmosfera pesante· e fumosa di mondiale, si fu rassegnata ad essere·uno stato Ginevra. Un pullulare di diversi ed ambiziosi fra gli altri stati e la sua politica si fu tin- naz.onalismi :vecchi e -nuovi sembrava dimo- gendo anch'èssa sempre piu di nazionalismo. strare l'impotenza assoluta delle aspirazior',i .. Ed ecco che quelle frontiere, che sembra– internazionaliste. Le lotte per l'indipendenza vano barriere granitiche, sono crollate ai primi e l'uri1t6 nazionale, che· nel secolq scorso ave- colpi della forza bruta. L'Europa s'é unificata vano .avuto un sapore rivoluzionario in senso in due anni; _mo unificata nella schiavitù, liberale e, almeno r-iei desideri, erano suscer- nellq miseria, nei grigiore uniforme in cui non tibili di suoerazione, esaltondò, nel cittadiri.o, sì vede scintillare il pensiero. E' l'internazio- l'uomo, avevano subitu, attrt,·verso la ·penulti- _noie dello fame, del tifo e dell'inerzia sotto ma-quèrra, un processo d'esasperazione retro- la spianatrice suola prussiana. Perché? E' pos- grada. La Polonia di Kosciutsko non avrebbe sibile spiegare quest'improvviso mutamento di . r,.conosc1uta la Polonia di Pilsudsky, né l'Un- scena con le statistiche c.omparate della po– gheria di Kossuth quella di Horty; ma la Santo tenzo militare tedesca e di quello degli altri Alleanza non si sarebbe trovata del tutto maJe stati e ridurre tutto o un problema d'intensit6 a Ver$ailles. . _di produzione od 91 .numero maggiore o mi- LO Santa Alleanza combatteva contro I~ nore d'aereoplani o d'autoblindate? 1-ivendicazioni naziona'li per proteggere il pri~ Tutti sentono· che la .differenza di forza vilegio politico, incarnato nel vecchio assoluti- materiale é insufficente a sciogliere l'enigmq; smo, contro la rivoluzione liberale. Gli uominì e tutti parlano di "quinta colonnal'/. L'espres- di Versailles han favorito la moltiplicazi9ne sione radiotélefonica di Queipo -del Llano ha delle· frontiere geografiche e spirituali. per avuto maggior ·fortuna di quanto meritasse e mettere ostacol-i all;lnternazionale operaia a · l't,!SO e l'abuso ché s'é fatto di quelle due pa- cui tendevà il nuovo impulso che pa_rtiva da! role simboliche ha finito per toglier loro ogni basso e per combattere, deviandola nelle 'me- vitalit6. L'idea in sé é giusta: cosf come Fran- schine passioni campaniliste e soffocandola co, mòrciando su Madrid con l'esercito diviso frammento per fraryimento, quella rivoluzione in qua'ttro colonne, facevo assegnamento su socialista che gi6 ardeva in piµ luoghi, pro- uno· quinta, formçita dai suoi partigiani, no- pagata dalle faville del gran incendio. russo. scosti nella citt6 e che avrebbero agito.al mo- Tanto la Santa Alleanza, quanto Versailles mento opportuno, Hitler, allo scoppio dello sono state, ciascuna nel loro· tempo, lo stru- guerra, mentre preparava febbri Imente le ar- mento del mondo vefchio nello sua lotta con- mi, riponeva -e non a torto-· le sue mi- tra il mondo nuovo, ,strumento facile a dete- g·liori speranze nei suoi partigiani dei paesi ri01 Jrsi, come s'é visto nel secolo scorso e in democratici e negli errori e ,paure dei suoi questo. avversari. Della "quinta colonna" ha parlato Peré malgrado la sua occulta fragilit6, pàr- Que,po de~ Llano, di questa fondata speranza _ve in principio onnipotente. L'Internazionale, del nazismo ho parlato Hitler stesso nel "Mein che era, agli occhi dei socialisti di fine e prin- Kampf" e in altri -documenti posteriori. Que– cipio di secolo, a qualsiasi scuola appo.rtenes- sta corrispondenza ( tanto evidente agli occhi · sero, il "sole del i avvenire", é stata facilmente j; tutti da for nascere aòdirittura un luog0 ::,tontitta. Moriva un tentativo cimidissimo di. comune, una frase fatta, da cui é derivato federazione governativa a Ginevra,. mentre perfino un oggettivo "quintocolonnista") fra mori_vano nefla burocrazia ? nella mancanza la guerra spagnola e questa seconda guerra