Studi Sociali - anno IV - n. 24 - 22 aprile 1933

8 chie queEt'ultime, come ognun vede, che ci3:scun? di noi ha avuto oécasione di legger,e, e magan scri– vere infinite vo1te da trenta o quarant'anni a que– sta ~arte nei giornali, opuscoli e libri anarchici. In quanto alla "liiberta assoluta", "l'anarchia. assolu– ta" "l'armonia aE-soluta", saremmo curiosi di sa– pe1:-e in quale teorico mai dell'anarchismo gli A. le harìno pescate. Esse non, sono, in realtll, che una loro sl)iritosa invenzione - in lingua povera un~ bugia,- all'unico -scopo di passare ~ssi. ~ler re~h– stici e prastici, ,e battezzare tutti gh altn per a– narchici utopisti". Se gli A. si pigliassero la pena di leggere sul serio e non con un'occhiata superficiale ai soli ti– toli, gli scritti dei teorici anarchici, a cominciare da Bakunin e Kropotkin, s'accorgerebbero che la propria pro~a ,si traduce in una vera falsificazione del pensiero di quelli. Vi sono pagine chiare ed eloquenti cli Bakunin, ed anche di Kropotkiu, eh~ sfatano l'illusione della libertà assoluta, come d1 qualsiasi altro assoluto nel campo sociale; ed altre dimostrano .l'inconsistenza dell'individµahsmo, la necoosita degli s.forzi organizzati ,su basi di li.berta per l'abbattimento ,del vecchio regime e ia costru– zione del nuovo, ecc., iecc. Naturalmente vi sono parti delle opere ciel teo– rici dell'anarchismo, ·che sono caduche, sorpassate o p&r lo meno discutibili; ma non le ?arti .ess~n– ziali, basiche, progr~mmatiche. Certe 1potes1 filo– sofiche possono eseerne scartate, che del resto non hanno importanza per l'anarchia che noi uvogliaimo:'; certe previsioni o suggerimenti, basati sul materia· le scientifico e statistico di 40 o 50 anni addietro, é giocoforza modificarli in base alle cognizioni più nuove ed ai fatti fil.Ocialisuccessivi. Che .':>coperta! Se quei "teorici" fossero ancor vivi, si pu6 ~ssere sicuri che essi stessi lo farebbero, senza bisogno d'esserne consigliati. Ma l'esser desfì:i vissnti prima di noi, non ci autorizza ad attribuir loro deficienz.e che se mai sono soltanto nostre; né a parlarne con' la legg~rezia antipatica di coloro cbe, pieni della facile scienza .del poi, or vorrebbero farli pas r.are come utopisti idillici e sconcertanti, - per usa– re il linguaggio dell'opuscolo che abbiamo ~ottoc– chi. ,Certo c'é stato un momento in cui parecchi a– na:rchicÌ, non tutti, si facevano dell'anarchismo un'i– dea ancor troppo ottimisota, dal punto di v•~ta delle sue possibilit:i pratiche. Lo ha riconosciuto anche Malatesta! dicono glT A. dell'opuscolo, citandone un brano d'articolo. Si, ma essi non hau capito, ritardatari come sono, che Malatesta si riferiva ad un momento dell'anarchis,mo di 40 o 50 anni !a. E quando, citando delle frasi .di un altro a:--ticolo di Malates:ta. che prospettava una definizione relati– vista e realizzatyice del1'Efna.rth1sme, chu- ,'I"!!' essi pare più vicina alla loro, gli A. le pigliano qua-si come ammissione o conf:essioue tardiva e.d escla– mano: "finalmente ci avviciniamo alle verila ele– mentari!" - que' sapientoni ignorano che !'articolo di Malatesta era di 32 anni prima, e che quelle ",verita elementari" erano patrimonio della dottri– na anarchica, fra i teorici e fra i non teorici, almeno fin dalla fine del secolo passato! ,Né dan prova di maggior spirito di comprensione nel vedere una contradizione nell'affermazione di s. Faure, quando :questi riconosce che "certe forme autoritarie sopravviv~ranno inevitabilmente", ma che "lo scopo degli anarchici é la morte totale e definitiva non provvisoria o ·parziale, dall'autori– t.i." · - ii che s.ignifica molto chiaramente che gli ana~chici continueranno a combattere l'autorità, (in tutte le manifestazioni coercitiVe e violente, s'intende) e ,si rifiuteranno di esercitarla essi stes– si, anche quando e dove sopravviva per naturale difetto umano; e ohe qualora ess,i vi si piegassero o la subissero o la adoperas.sero, lo farebbero non a causa delle proprie itlee, ma loro maìgrado, e cesserebbero dal compire una funzione anarchica. Costatazione di fatto, che noi1 significa che gli anar– chici non siano pratici nella lotta o nella realizza– zione, in ,qualunque situazione si trovino, né che pretendano realizzare l'assoluto come tale. Si com– batte sempre "in vista" di un bene assoluto, ch'é il faro lontano, ma si realizza sempre un bene re– lativo "poss,ibile": l'importante é di andare nella direzione di quello e 111011 in ,senso oppostoi oome avviene per esem•pio a certi anarchici che, per troppa voglia d'esiier ·pratici, e non essendolo af– fatto, cominciano anche J101la propaganda. a tra»· si-gere col principio d'autorità e a diminuir·3 la por– tata anarchica delle proprie idee. ,Superate le prime sei o aette pagine, che sono un attacco e deformazione clell'anarchisn10 attuale, il resto dell'opuscolo 1si fa interessante; e ci dis,pia– ce che gia troppo s-pazio ci abbia portato via la ne– cessita della di!esa, e non poterci cliffon dere ab– bastanza sulle idee positiv-e degli autori. Parecchie di queste idee sono giuste, e· gli A. appaiono su di esse in nostanza •assai meno in disaccordo e,ol 1"0sto degli anarchici, di quel che il loro linguaggio ini– ziale voglia far credere. Essi cadono perfino, su qualche punto, in quel difetto di utopismo ottimi– sta che rimproverano agli altri. V'é anche non poco di superfluo, perché vi ·son cose comuni risapute da tUfti, e gli A. si perdono in qualche questione particolare o locale di poca importanza, oppure si lasciano andare a disquisizioni teoriche che in fon– do non interessano l'anarchismo che molto indiret~ tamente. Ma vi si affrontano anche alcuni proble– mi pratici della rivoluzione, arrivando pi(t Yolte a conclusioni niente arnatto eterodosse dal punto di vista anarchico, .meno qualche parola dL clulbblo S'fUDI SOCIALI gusto, che par mer.sa 18. a bella posta per urtare qualche suscettibilit8. o voler apparire eretici per forza. Certo noi non siamo a·accordo con gli A. .su molte cose, .ma questo non significa che li giudi– chiamo meno anarchici cli noi. Troppo lungo sareb- - be discutere tutti i punti di disaccordo, perché quasi su ogni argomento, accanto a idee e oss·ervazioni giustissime ed a proposte piene di buon senso, al• tre ce ne sono o poco chiare o che ci sem·brano errate. Per ogni argomento bisognerebbe scrivere un articolo. A parte qualch,e dubbio o esagerazione di linguagg·io o qualche riserva su lati secondari, noi conveniamo abbastanza con gli A. in quel che dicono, per esempio, sulla riorgdnizzazione del la– voro e della ripartizione, sulla couc-ezione della ri– voluzione, sui rapporti fra sindacati, cooperative e comuni, sull'importanza delle cooperative e l'in– terpretazione del comunalismo, sulla limitazione del– la portata del sindacalismo, sulla valutazione del soviettismo russo e cli un progetto di riorganizza– zione sociale del sindacalista Jrances,e Besnard, sul– la questione della piccola proprieta a.graria-, sul mo– clo cli affrontare la necessità della difesa armata del' la rivoluzione, sulla necessita dell'organizzazione anarchica, e qualche altra cosa ancora. Vicev·ersa altri punti vi sono in cui •Ci pare pfu serio il dissenso nostro dagli A. Per esempio, essi insistono sul riconoscimento ..d'un "periodo trans,i– torio" dopo la rivoluzione. Che significa 1 Che obiet,. tivamente sia prevedibile che non riusciremo a or– ganizzare la societa anarchica dopo la rivoluzione che speriamo prossima, e che quindi vi sara un pe– riodo transitorio pili o meno lungo fra la rivoluzione e la realizzazione del comunismo anarchico, ne con– veniamo anche noi. Ma se significa che "transito– riamente" in tal periodo noi anarchici dovessimo assumerci funzioni in contradizione con la. nostra volontA libertaria, e cioé pili o meno autoritarie, il nostro dissen~o sarebbe radicale. A proposit o cli organizzazione anarchica, gli A." accennan;:, a dar.le per norma il principio della "respo·nsabilita collet– tfva": altro dissenso fondamentale insanabile, di– cui s'é gia parlato a lungo da queste colonne po.chi numeri addietro. Anche il 1)1ano e s-istema d'or– ganizzazione che gli .A. propongono sulla fin~ del– l'opuscolo ci sembra più atto a divid·ere che ad n- . nire le forze anarchiche, coi suoi criteri troppo uni– laterali e ... unicisti. iE se l'opu,seolo si presenta come utile materiale di studio e di discussione, sa– rebbe d-etestabile come programma Vero e proprio di una organizzazione anarchica, anche se pr·eso semplicemente come abbozzo provvisorio. Infine quel concepire il comunismo libertario, ..:;...e perché non chiamarlo comunismo anarchico? - com·e qual- jc~. S~ lii. tfrato e lontano dall'anarchia, mentre non f 4 i 11411 6 essere che una delle forme di passi– !' bil~ ·rl3a i zazione dell'anarchia, -ci •pare una via ) )'I/erta (a/ un pericoloso ,equivoco, che prima o poi !potr,eob'e .mettere, nel movimento pra,tico e nella i . ·v-i:oiPa\~ì'.i' \ ~~n preteso comunismo libertario con- 4r . avvertono di non dare alle loro proposte ~ , 11' ara t re definitivo, riconoscono il loro lavoro I fnpomp\etp e imperfetto, si dichiarano partigiani · 1di,l l'es!ie ijienza. Sotto que.sto aspetto il loro lavoro h1h. h.in. \. rallore che non misconosciamo, e consigliamo I ai nositri lettori anarchici cli procurarselo e leggerlo, cercando di superare quel s-enso di fastidio che danno le pagine iniziali di cui abbiam parlato, e certe espressioni cli cattivo gusto qua e la che pos- sono far dubitare dello spirito anarchico degli au– tori. Ma é bene badare alla sostanza più che alla forma, che forse deriva i suoi d·ifetti da una origine 1wlemica dell'opuscolo e dall'influenza deleteria cli dis,cordie intestine, di cui non é qui il caso ·ai par– lare. CATILINA. Libri ricevuti in dono D. Abad de Santillan: LA CRISI$ DEL ,CAPITA– LISMO. - Edit. revista Nervio "iCuaclernos Ahora", Bueno.& Aires. - $ O.30. ·Georges Fr. Nicolai: DESARROLLO DEL TRA– BAJO HUMANO. - Edit. revista Nervio "Cuader– nos Ahora", Buenos Aires. - $ 0,20. Federico Urales: Ml DON QUIJOTE. - Edit. "La Revista Bianca", Barcelona. - Due volumi. - Ptas. 2,50. So·ledad Gustavo: LAS DIOSAS DE LA VIDA. ·– Edit. "La Revista Blanca", B~telona. - Ptas. 1. Errico Malatesta: PROGRAMMA ANARCHICO dell'Unione Anarchica Italiana. - Edit. "Lés Arts Graphiques", .S. C. O., Bruxelles. - Fr. 0,50. Groupe Anarchiste-communiste, etc.: VERS L'A~ NARCHIE PAR. LE COMMUNISME LIBERTAIRE. - Edit. "Le Travailleur libertaire", Le Tria11on. Juan-les-Pins (A. M.). - Fr. 2. Silvio Trentin: LA MYSTI_FICATION DE L'AM- · NISTIE FASCISTE. - Elclit. E. S. I. L., Marsiglia. - Fr. 2. Varii Autori: ALMANA,CCO LIBERTARIO PEL 1933. - Eclit. Carlo Frigerio, <Case Stand 128, Gine– vra. - $ 0.25. el ~orteo de mercaderfa ipor e} valor:- Bilancio Amministrativo di "Studi ?ociali" n. 24 idei 22 aprile 1933 ENTRATE SOTTOSCRIZIONI Rio de Janeiro. - N. G. sott. 5 pesos argentini, al cambio Buenos Aires. - S. Z. sott. un peso ar– gentino, al cambio . . . . . . . . . . . . . . . . . " Old Forge, Pa. - Parte per "Studi So– ciali" del ricavato della lesta del 30 ottobre u. s., a mezzo degli iniziatori, 5 clollari, al cambio Mocanaqua, Pa. - Parte per ''!Studi So– ciali" ciel ricavato della lesta del 27 nove1nbre u. •·• a mezzo de "L'Aduna- ta", 15 dollari, al cambio ..... . Philadelphia, Pa. - Dal Gruppo Autono– mo, parte per "Studi Sociàli" del rica– vato di una festicciuola, a mezzo L. A., 5 dollari, al cambio ....... . R iverside, Pa. - Parte per Studi Socia– li" della festa del 31 dicembre, a mezzo M. G. di Peckville, 5 dollari, per vaglia postale ............... . Needham, Mass. - I. Bettola, sott. 1 dol– laro, al cambio Montevideo. - Arturo Mazzantl, $ 3; Ro- meo Golinelli $ 8,20 ............ . Chicago, lii. - Parte per "Stucli Sociali" della festa del 15 gennaio a Kensington, a mezzo "La Filodrammatica Novella" dollari 7,50, al cambio ............ - lgnacio Uchoa (Brasile). - Respicio Ma– rassi, abb. 2 dollari, al cambio Montevideo. - Rodriguez D. de Vera $ 1. Sott. a mezzo Cressatti: Castagnoli $ 0.20; Cairoli 0.05; Bo. N. N. 1; H. Tre– ni 0,20; -Cre.ssatti 0,20; Marchesini 0,20; N. N. 0,10; A. M. 1 .......... . ~ndra. - Nen~o, abb. e sott. clue sterli- {s:~e,Fr: 1 nc~=:~ 1 ~al.· ~- ;~t·t: ·~ -~~~~~- ~-~r·- •di: Brunicardi doli. 2; Fiamminghi, 2; Rossi, 2; G: Guaccio, 1. 50; R. Dona- ti, 0,7,5; B. Pett, 0,75; An~rea Sardi, 2; " Totale doll. 11, al camb10 ......... . Bellinzona. - A mezzo G-. P. per cinque abbonamenti ~e sott., dollari 6, itl cam• •bio - - · · · · · · · · · · Steubenville, Ohio. - R. Lane, sott. un dollaro, al cambio ................. . Sa.o Paulo. - Sott. a mezzo F. C.: Ano– nimo, milreis 10,000; Un anarchico 5,000; D. Belibusti 5,000; A. Paciullo 5,000; M. Cerattl 10,000; ,C. Zaghini 5,000; F. Neves 2,000; P. Catallo 2,000; A. c. Cruces 2,000; B. Castelli 2,000; F. Amenclola 2,000; V. Napolitano 2,000; N. N. 2,000; A. Lasheras 2,000; L. Ortega 1,500; O. Salgueiro 3,000; J. ,Sala 3,000; M. Rovisa 3,000; A. Ro– mano 3,000; J. Baretto 3,000; R. Bia– nini 2,000; L. Paparo 3,000; E. Copes 1,000; Vicente 1,000; V. Guerriero 1,000; J. Estonllo 1,000; J. Navarro 1,000; C. Campanha 1,000; D. De Vi– tis 1,000; F. Sauer 1,000; Am. 1,000; N. G. 1,000. - Totale 92$500 (meno spe– se postali 1,500), al cambio .... 2. 7& 0.5&, 10.41 31. 23. 10.41 9 .50 2.15 11.20, 15.61 4_30, 4. 05 12. 65 2.10• 13.- Totale Entrate "$ 167 .46 USCITE Composizione, carta e stampa d'el n. 24 61. 5(). Spedizione del n. 24 e di arretrati (com- presa l'affrancatura) . . . . . . . . . . . . . . . . 13. 65 Spese di corrispondenza (ree!. e amm.) " 5. 40 1Spese varie ................. . 6.90 Totale $ 87. 45: Deffcft pr-eceden te " 50. 99 Totale Uscite $ 138. 4'1' RIMANENZA I~ CASA·$ 29.02

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