Lo Stato Moderno - anno V - n.1-2 - 5-20 gennaio 1948

LO STATO MODERNO 47 RAS:iEGNA DELLA STAMPA ESTERA Bilanci sovietici Due art:co'.i deJla stampa sovietica. Sulh Pravda del 1° genna:o, Ilia Ehren– burg, massimo tra i « pamphleta.:res • moscoviti, attacca vivacevente la « coa– lizione dei bancarott:eri ». I bancarot– tier:, nel pensiero dello scrittore sovie– tico, sono Pio XII, Harriman, Franco, Léon Blum, André G:de e Schumacher, la cui co-:-.Iizione è accomunata con un miu:soo aooostamentio sroni.co, a que(ila del 1848 tra lo zar Nico:a, Francesco G:u– reppe, P,:o IX, Lamart:ne, Cavaignac e Rotschild. E' inut:le fare delle facili critiche su questi altrettanto .facili ia,c– aoot:ame,n,ti. Più !Che questa sngru,ire J,nterpretazione del '48, l'articolo vale per •: 1 aittaioco c,o,ntro tla « 1Jerza forza » ormai in atto in tutta la sb,mpa comu~ nista. Particolarmente duri i rilievi alla Frano:a e all'Ital:a: « Basta che qU5ltcuno 'starnubisca a Washington e Jules Moch ordina il fuoco... Tre mi– liion; <4 dJisoccupati, i fasci-sti liberi, zuffe nelle strade, bombe, proj1itti per gti speculatori, povertà per il popolo, ecco qu,e!lto che i benefattori americwni hanno po,rba•t,J CIJU"Italw.; e oggi, carne cent'ann; fa, it popolo ita!:iano sta com– battendo per il proprio diritto all'indi– pendenza. Gli america711i sono in grado di rifi:ettere sul destino di questi paesi caduti nelLe 111J'.llni di Walt Street? ». Me~to v'ICf.Jerut,o d.1 Ehrenibu,ng, e p,:ù pen– so.so d ella realtà de!.la situazione inter– nazio-~ale, itl noto stor:co e accademico soviet:,c-o Tarle, éa:i un articolo pubbli– cato_ pu,re i: t• gennaio su•He Isvestia coi Siglll,:f oa11ivo ti-to:O di « Vitt-:11':ee sco-n– f:,tte aie1 1947 », non può negare la co– stJtuz onie. ilrutoirno <agi[ Stiaiti UJ1J·•· di I' , • 11,.11, Ua:i oo.ido blooco r.ai. fua:izione antisovie- ti_oa°?e, do,pJ aver preso inizio da.:Ja Ie– gis'.G1Z;1on.e Ta,ft-Rairtley, ha Pl'OSeg!Uito nel maa-zo 1947 ico-n 1a dottnna Truman per gli a•;uti ai::1aGrecia e abla Turchi-a con -i•lp:ano MarsihaU del ~Urgno, !'atti~ VÌJtà go:-1.ista - in E1ranoia e lia oo'.Wca an– g:.Oamer'icana dà OCéUpazio.ne in Ge'r– rnarrt.a. Tuttaiv.-a n,9J oon,a:itJ<lere eg:.: fu una concess;one a: motiv;i abi tua:i di Propa,gamda sovietica affermando >che • una tale ricostituzione deUe f:>rze com– .servamci non è i.n •rea!.tà l'Cl!Vvenimento ))OJitJiico più importante deWanno, come ' capi reazio-n.a,ri hanno icercato d'i di– most,ra,re. Tm!e qualifica invece va ri– servata a,L:a vigc,rosa •:>ffensiva condotta in campo democrat.co . Negli Stalli U– niti la legge Taft-Hartley, lungi da!to schia,cciare te forze deLla c:asse operaia, ha fatto sargere l'im.teressamento attivo e l'intervento ne:Za Lotta. di mili on~ dJi l.av: tratori. Nebl'Ewopa i legami di tutti i Pae&i del1;'Est europeo con l'Uni<me Sovietica somo stati rafforzati com ac– cordi c:mimerciali; e la wtta di questi Paesi cootro dli agenta straroberi che ce<r- oano cti soffocare La loro indi.pemrenza nom è stata ,,-irm:btataai!a puniziom.e dei coipevoLi, rnri è c111ii"',ta uiù Vn ià, crean- • rl.o ie ba,si economiche e sxiali deL!'inid·pend2nza nazicma,ie e strfagen– do i legami di amicizm e di wLleanza fra di !-Oro. In Grecia le m01nesse ame– rioorue hwnno o·P.,,.t,.., crnne ri.suitato ina– svetta to ,la oostituzil:m.e ,d:i un gcverno popolare democracih:o del.la 1Jibera Gre– cia; in Framciu ,ed in lllailia i fatt!i hanno dimostrato che nuUa 1>00rà impedire a– g:~ oPerai di combattere per la demo– ~M.,:ia e_ per l"i!ndilpem.denza. La fotta fra , due sistemi e le due concezioni lot– ta ideo:~gica e di~omatica, conti~uerà necessM'iamente; · risultati del 1947 hanno portato a un afforzamento delle f.,erze dei m:mdo democratlico e ..om d01.!e forze oscwre de/J:a rea21kn,,p che si muo– vono sotto la bandiera di Wa!l Street ». la candidatura Wallace E' dewno di nota come nefl'Un'one So– vietica sia stata ben accolta la decisio– ne di W,aJ!ace df. presen,tairsi ~ oan... d:diato :•nd:, penden.te per la rpresidenza d~Ji Staiti Ua:i '11i del 1948. r,1 discorso prOll'lwncrlato da WaL:ace i,l 30 dicembre a Milwaukee è stato ampéam.ente tn'por– tal1Jo r'Jn tutrta 'la. starrnoo ll"U!S!Sa e ne SOl!1JO sita1ti,miessi in rilievo i l)Unti dn ou i so– n-J conda•nnate )e avventure m',EtaTi de– !!!'L SltJa1tj Uinl:ti e viene ,r;lv:•!to ai: po– Pd''O 4' •IJJJC'.ltaaTu=to a segiuire ,ia · tra– d'zi one di Je<ffet'SO!led' Lin~-"'·"' ~r~ 0 .~,r1Q un nuovo partito ora che i vecchi grup– P po'.: 1 tici non d:ferudono più g,·,i :nteressd popc,lari. Una nQta dcila Tass .per la stamPa provia:icia!.e sovieti.ca , "s11ituz'ooe ca,rabter:stiica -di tutte !.e stampe tota1i– tarie, déce. in data 31 d'oembre. che « s•ebbein,e Wwl.lace non sia appoggiato daWo.lta cr'icca dei capi deite organiz– zarioni dei; Lavoro ,americam,i, egli tut– t,wi,a gode dii un c~evole appog– gio dc. pall"te di a'-tri minc,ri cap,i ~– cooi, e pa.rticif,a,rmente ne:la sua qu.a– t'-tà di -presidente del C:miU,ato organ,;z– zatore del -pa-rtit.o 'm,dJi,pend=te mogres– 'l,ta deUa CmLijorn,i.a. NeU,o Sta.to :dli New York v; partito americam.o dei la– voro può d'ventan-e un im~rtante fat– tore nelil'app::,qgi.o a,Ua cam.did.atura d! Wai!!a,ce.... In geruere nene fila del par– tito democrat'co sii con,siderra la candi– datura di Wa!la,ce come un se'rio peri– colo iper 1 ;e pos~ibi!ità ~ Trumam. ». Se !l.llilatale presa di ·rp.:siz.ione de:-:.a stamp3. ,u,fllilcda•Ie sovietica -in favore dri. ,u,na ca,n,cildaitura Wa,!1ace. nioin rappre– senti piuttosto ili defimt.vo s::-u~amento deT<uomo IPOLi t oo, è qU0J1Jtod ;prossimi avvemmenbi inte:rmazion:aLi' potra~ dimostrare. Futuro della civiJrà europea SUJl numero dt gennaiio defila Revue des hommes e.t mondes (: 'am,tica Revue des deux m~) u:n ,alJtTo aoca,c:iemico. AndTé Sie,gfr:ed, ben noto stud'oso di politica e incomparabile divulgatore, e– samina i·J futu,ro deU-a c 'vd.tà europea: • Un problema di wnmensa p::,rtaJta è così posto: perchè se l'antica civiltd eti.-– roprea, divenuta' civiltà occide,ntaLe do– vesse in a.vven 'Ire essere fondann,__,,;,,ta,) mem,te basa.va s1,U'Ameri,ca settentri'On(I f<?. rò,u.sòr~b ~e a monte ,ne.re ie -prw,-it? caratteristiche tradizionali, potrebbe re– stare la stessa? ». Ora, •s,eoondo ii!Siegfried. :a a:v::tà e.u– ropea r,isul<!Ja da u,na tmi.plooe concezio– ne del!ù.raccnw:enza. del!l'u·omo e det:a tecnica industriale. La prima le viene– tlial Greci, che :e haJnno i<nse~to •l'US() (10g:c0de: ra;g>:o.namento. U.berandola dai ceppi del!la supe111sti2liooe;la ICO!lOO'Zion IJe!J'uom., come essere oeTuSarnte le Y'e– ne parimente dai _greci e insieme dal– i'Evan,ge'.o. che le ha iinsegn,at 0 i] n:-. spetto dehl' ;ind-'v.: duo come .unità sixru• ' 1 •i-: :t.le , oreoairando ccsi ~G. rivo'u7=f'llflP ~i– beralede!XVIIIedel XIX secolo. Il COD\– p:etamento d~J!a persona, :,tà dell.Elu.r<r pa si è :aM.lbo JreC seco.o XVIII ocm-l'iin:IZio cte·Je dnvemioni beoniooe, ipat11:m-:mio comune di ,bu,trt,a l'umaniità, ma che tut– tavia ha messo rrelle mani de,gtli euro– pei un ta-Ie oote.re da trasf=re !'in- . tem v'.Jta dere]~uomi11Ji..Una 'Ci-vdlà ou:indi basata essenzia•'.men,te su:.J 'ln.be 'il:,gienm• ind:vidualle. su,Tin.iziiatiiva, sul•la ooo-– cor:ren2Ja. Di .flronte arl essa, •La oiVJiltà amer'ca– na, meno J:)iena di sfumatme e cr. adat– tamenti, si confà al.Ja ~ndics'tà della· naitura ohe la ci.roonda. e da oui trae Je giovan;:e forza de!,Ie sue marufestaziom' e •l'ott'mismo che è a-Ii:a ,base di ogni' SUJo atto. Pai,rebbe dunque trabtami di due ai:-– vù'lt.à como'.'etiamenite diffurenrt,i bel'.llChè le basi oo;iritUJa!ii e SIOCia!islamo state f:rn'<te aN'America dag;Ji an,g,·o-saS90!N protesham.ti ail nord e dari oeab1idl-ici !.atim a· sud. Poiché. nota H S!egfried. « noi' sentiamo bene che i medesirru; dati non– sonio ~ oo.ti c:nnvresi net medesimo modo– da,~!,e due -pa-,,u deU'Ocewno. E n,ct/ ci ren-– diamo anche conto c~e, itn un nuovo am~ bi,e,nte jlilsico, Le concezioni no,v p:>ssono– manca,re di ·evol.versi e adattan-si a dif– ferenti condizion,j geografiche. econ.ami– che e socia.!i ». Due guerra mond:al.ì halll!'lo acoem,tuato questo movimento. n~ Qua•:e ù'Ul!l conbimente è anda-to rap:da– mente df.Sl!Jrug,gendo tesori <raccol1i per seoold, menitre ·:•a•ltro Si è am-cchito sen– za 'Pl"endere eccessi'Va ipar,te aii oonif'.:ttf dei pr'm•J. li] centro della nostra civiltà ,;,i v.a dnmQUe SPOsitand-0. c;ò che non ancora può dirsi, è re l'antico spirito– ooruienta-:ie e umandsta sia .dem;n.a,to a mon:re. Pur modificato ~ aldattato aJ,le-• es;g€1n:z.e de:l'ePOCa. esso ha trovato ne– gl'.i Sbati Uniti è',ultimo rifagio. E supe– rato H ,per:i,colo di una vittor,ia del s,i– stemattoo SPiir-Ltio !ledesoo. esso forse nu-– scirrà a ooora<vV'.'Vere ne: n1UOVO mondo. « E' lim.eviitra.biileche la ci-viltà occidenta– debba ccinnbia.7'€. Il fatto ,che ml suo cen– tro di gravliltd non sia più iJl medesimo– è deci.siv,o a questo riguardo. Un n,u,:wo ca,pi1toio dleU'Occidente e'ra oomincia.to – con la rivoluzione cmdustmiale. Un a•~tro- .se ne apre ,oon la seconda q:uerra m~n-– diale: a,u.guriamoci che l'u-rvità del mon– do oocid.entnle possa alme.no essere man·-. ten,uta "· Y,_O.

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