Lo Stato Moderno - anno III - n.3 - 5 febbraio 1946

\ • I ·, · LO ST~TO MODERNO • 71 .. -NOTE. Q UIN DICIN ALI U. S. A. - le forze politiche dei paese a rJunirsi. n messaggio inviato dal Presidente Truman il 21 gennaio al Congresso, americano, ed inteso quale tradizionale rapporto annuale su-Ha situi\zione del paese, coll!teneva e ha SV'Huppato un vasto programma genèrale di politica internazionale e interna. Per la prima volta, quale riconoscimento della ormai a~ta inse~bi• li.tà della politica generale della amministrazione da qu_el– la economica e finanziaria -de.Jbilancio, si è sentita la necessità di esporle in un medesimo messag~o. Il credo economi-, co dell'ala radicale del partito demo– cratico vi ~ nettamente fissato, accanto al già noto programma politico della sua amministrazìone. Esso culmina nel riconoscimento della responsabilità del governo per 'n benessere economico del paese, per il pieno impiego e per la pie– na produzione. Tale tendenza informa ampiamente anche tutta la impostazio– ne del bilancio per il nuovo anno fi– St'llle 1946-1947. Da ciò li consiglio di un aumento dei salari per la creazione di un più vasto potere di acquisto, la richiesta di leggi atte ad assicurare una piena occupazione e la proppgnata ne– cessità del perdurare dei trattati col– lettivi di lavoro. TaÌ:! piani vengono condannati dal repubblicani e dall'ala destra dei democratici quale program– ma di • big govemement » e si fa no– tare come esso sia in contrasto. con il problema dell'ora, l'efficace difesa ·dal– l'inflazione, pericolo che il Presidente sotUilinea anch'esso. Ma è chiaro che tutta l'a~matura starà in piedi nella 1 misura con cui il programma di Tru– man verrà convertito in leggi; se l'una o l'altra misura non veivà approvata il quadro potrà mutare ·di molto. E' qui che si vedt;à infine quale delle due correnti in ·opposizione nel partito de– mocratico finirà coll'avere li sopravven– to. Il risultato verrà a influenzare no– tevolmente . la costellazione elettorale questo autunno e la prds~ima campaJ gna presidenziale. Più 'questa si avvi– c:na tanto più manifeste si mostrano e -<ilf.ficoJtà dli Truman nel ratcogliere l'eredità lasciatagli dal periodo roose– veltiano dell'appoggio del regime demo– cratico sulle masse operale organdzzate nel e.I.O. · Il moto a sinistra CMI determinatosi e proseguito sino ad ora, sia· pure in 'una fo"':1a attenuata rispetto al New Dea! originar.io , ha portato ad una scissione nel partito democratico e nehla sua fra– zione del· Congresso che non può ve– nire sottovalutata. L'ardilo esperimento di una alleanza· tra ii conservatorismo d_e1_ • solid south », democratico per mo– li~ ei:c1usivamente stonoi, ed i radi– cah _CJféo!I di llinistira dell'Est 1"ndu– str· 1 to ia e potè rluscke a Roosevelt soltan- · , e Pé'l" le sue doti personali e perchè Pel1icolisorgentil all'esterno cestirinsero ' Truman si trova ora in una posizione più -sfavorevole, di fronte alle mani– .festazioni di dissoluzione solite nel do– pogueI1Fa ·e con un contatto con le mas– se e!ettQraJ!i meno stretto cl.i. quello del suo./predecessore. La .~ormula politica dei democratici, che ha loro permesso il successo senza precedenti .di dod>ici armi csmt!nui, appare oggi superata. ESTREMO ORIENTE . Una Cvi1troversia comincia a delinear– si tra Washington e Mosca, e non man– ca di trovare le sue ripei-oussioni anche in Gran .Bretagna dato che si _parla di un accordo segreto fissato .,.- Yalla. Molto per ora non è dato sapeme, altrt– menti l'accordo non sarebbe un accordo segreto .. Ci pare però abbastanza poco fuori di dubbio che a YaJta si siano prese decisioni circa le isole Curili e la> 1>arte meridionaie dell'isola di Sacha– lin, e che se esso c'è stato si tratti In prima linea di un '~coordo •russo-ame– ricano. Chè una ·adesione brttannloa non può essere avvenuta che in linea di principio più che di sostanza, dato che. la ripartizione delle ·sfere di influenza nell'Asia orientale V'iene da essa consi– derata oramai dal 1941 più come una questione amenicana che propril Se si considera poi che a quei. tempo l'Unio– ne Sovietica si manteneva terso il Giap– pone ancoca neutrale, si può bene spie– gar come l'accordo fosse stato tenuto se– greto. Stando ahla opinione americana si è trattato d'a1tronde più di un ac– cordo temporaneo che di una decisione definitiva, ed anche l'attuale opposizio– ne rllostra come ciò che importa siano · in effetti le isole Ourili, considerate da– gli Stati Uniti st·rategicament.e impor– tanti. Ma a questo è al soldto ricolle– gata l'dntera question~ della strategia nell'Asia orientale: Si 9!1.anno soprattutto dubbi sulla ni– servatezza dell'Unione Sovietica nella Cina d~l Nord; si sostiene che e6sa ~a,fa oltre l'accordo'russo-cine5e e si parla di una parteoipaZiione del 30 peT cento al– lo sviluppo della Manciurda da parte so– vièbica. Se tale notizia si dimo\trasse fondata (che numerosi impianti indu– smald siano sta ti trasporta ti ,da1HaMan'– ·cJaria in Siberda si sa dii sicuro) allora gl1 Stati Uniti si vedrebbero probabil– mente pòrta.tn a rivedere tutti, i loro rapporti èoonomici e finanziari col go– vemo cinese. ,Non si sa Jnoltre pel mo~ mynto come reagirebbe la Cina ad una eventuale nlchiesta di Mosca di parte– cipare alla economia mancese, tanto più che il governo cinese è att\13'lmente in ricomposizio~ .• ~i può credere · che i rapporti con l'Unione Sovietica e Ja que_ sblone mancese siano uno degli argo– menti centrali di discussione neLle trat– tative attualmente in corso a Ciung J . ., King per la costituzione di un governo di coalizJone. Non è verosimile che Oiang Kai Scek e il dott. Soong accolgano J comunisti nel Governo senza che si fissino 'accor– di assai chiari su oosa sia Cina e· cosa non lo-ia. In tale più ampio quadro va considerato il problema delle Curih che gli americani vorrebbero per cosi dire neutralizzato nella specie di una ammi– nistrazione fiduciaria internazionale o quale avamposto. nell'Oceano Pacifico attraverso una diretta annessione. NUOVA POLITICA? Il recente passo sovietico tendente a · oohlegare la questione peI'Siana con ql,le'hlede1'la Grecia e dell'Indonesia vie– ne da molte parti considerato come ele– mento di una nuova politica che si svi– luppa oramai sµ di un vasto ,fronte. Ci si è formati l'opinione che, ìa vecchia politica de.Ila detenninazione di sfere di interessi, il sistema cioè che avevano tracciato i tre Gr,!ndd a Teheran e a Yalta, appartenga• oramai al passato,,e al !lll<> posto si stia oramai affermando un nuovo slstema sul oui metodi e ri– sultati non si è ancora completam!:nte in chiaro. Da una parte esso s.i è ma– nifestaJ,o nei vliv.i sforzi che si compio– no da part-e anglosassone per giungere ad otJ,enere una certa dnfluenza nella 'determinazione delle gue~oni, interne in R~mania, in Bulgaria, Ungheria e Po– lonia. Da parte r.ussa il sistema viene applicato coll'appoggiare l'E.A.M. e nel-, l'opposizione contro il permanere delle truppe inglesi in Greci;i come nelle In– die Olandesi. Queste sono d'altronde ben decise .a non lasciare -per ora il pae-_ se, perlomeno prùma che si siano svolte le elezioni, fissate per il inarzo. Un Jr– rigidimento della politica sovietica '{te– ne soprattutto segnaiato .l)ell'Austria, ove si è atteso invano una diminuzione del oontingenti di· stanza dell 'annat.ll rossa; più recenti notizie lasciano sup– porre ohe le vane pretes~ dei paesi· con– iinanti su ier.r.ltor:i ·austriaoi trovino di nuovo una certa simpatia negli atnbien– tl C,i Mosca. Ci rifetiamo appunto alle rioh!este jugoslave suna Carinzia come a quelle nostre affinchè il Tirolo me– i;,iaionale non ci venga strappato. Persi– no certe richieste ungheresi su,ll'Olden– burg vengono di .nuovo considerate con ·benevolenza. Naituralmente non vi sarà rimasta estranea Ja nuova tendenza del– la politica magiara favorevole, malgrado la recente vittoria nelle elezioni del par– tito' dei piccoli contadini, ad un più net– to· orientamento verso E,st, consacrata attraverso i recenti acoordi economici. Viceversa, H ra:tfreddarnento subentra– to lra Mosca e V>iermaè dovuto àna ca– tastrofica disfatta dei comunisti austrla– oi ne'lle recenti elezioni nel paese ed aJ– l'atteggiamento n~tamente .di destra che il nuovo Governo Figi ,va assumendo,