Lo Stato Moderno - anno II - n.21 - 5 dicembre 1945

Lo STATO MODERNÒ 3-43 DIARIO DELLA QUINDICINA Fatto dominante della noatra poHtlca interna di questi ultimi quindici gionù è &tata la nuova crisi pollti,:a, la quarta dàlla liberazione di Roma, che ha posto :ffine al Governo presleduto da Ferrueclo Patu'i; ma di essa amplamen.te e va.rla– mente parliamo In altra parte dt questa rJvl.sta cosicché non riteniamo di !nsl, &tervl oltre. D'altra pa.rte, la crisi è an– cora aperta, e mdnaccJa, purtroppo, di es– serlo ancora per va.rl . giorni; non cl re– sta che formula,re la .speranz.a di poterne parla.re come chl,usa. e chiusa nella ma– niera meno insoddisfacente, nel pross.imo numero. D'a1tro di notevole in politica interna dobbiamo solo segnalare l'annun– ciato passaggio sotto .il controllo italiano del nostro eser<:!to e l'annuncio della ri– mozione d~li ostacoli frapposti a,! com– mercio con la Svizzera e con gli Stati Uniti. NeUa vicina hancia ['jnJzio dei lavori òel!l'Assemblea Costituente ha dato luo– go immediatamen,te ad una crisi poichè De Gaulle, dopo essere stato designato quale capo del nuovo Govemo, veniva imme– dJiatamen<te 1n con!lltto con i comunisti a prop08ito dell'assegnazione dei tre prin– cipali mlnisterJ, intel'Ili, esteri e guerra; dopo alcu~I giorni di contrasto si giungeva ad una nuova designazione di De Gaulle , cdme capo di un governo di unità nazio– nale e ad un compromesso che soddLsfa– ceva parziaJmente entrambe le parti. C'è da augurarsi che U conflitto esistente tra 16 no\Yembre Roma. Il Ministro della Guerra Jaci– ni annurpa il passaggio dell'Esercito italiano sotto il con troll o del Governo nazionale. Parigi. De Gaulle rassegna alla Co– stituente il mandato di formare un nuovo Governo a causa delle graVi di– vergenze di opinioni fra il generale e il partito comunista circa le• attribu– zioni di vari dicasteri. , Washington. L'ambasciatore jugoslavo negli Stati Uniti, Stanoje Simic, dichia– ra ai giornalisti che iJl suo Governo ri– chiede dall'Italia 4 milioni di dollari in conto riparazioni. Wash.ington. Il dipartimento di Stato rende noto che gli Stati Uniti non ri– conosceranno nessun Governo bulgaro ,che potrà costituirsi in seguito alle ele– zioni del giorno 18 nov~re per man– canza deMa libertà necessaria allo svol– gin\ento de1le elezioni. 17 novembre Roma. La Giunta del partito liberale infia alle direzioni dei par.liti del Co 7 mitato di Liberazione una lettera nella quale si sostiene la necessità di una revisione della compagine ministeriale imposta daoll'attuale situazione italiana. Parigi. In un discorso radiodiffuso il generale De Gaulle dichiara che per ragioni di politica estera egli non può accondiscendere alle richieste dci co– munisti. Luneburg. Si t,biude il process::i con– . tro gli airuzzlni del campo di Belsen i nostri pa•rtlt! pO&'iB esser risolto con al– ire~tanta fa.cilltà. In ailtri due paesi a noi vicini hanno a"l.lto luogo le elezion.l politiche 1n que– sti ultimi quindici .giorru: d:n Bulfarla e >In Aust,ria. In Bulgaria ha trionfato lar– gamente Il fronte patriottico tacente capo al capo del Governo Gheorghlev e polltl– camente ispirato ad una concezione pan. S!lavlsta In politica estera e cc,munlsta In politica interna. In Austria. mv•ece, la l>attaelia elettorale è stata. assai più in– certa e ha av,uto un esito diverso dal pre– visto: hanno infatti preva,J:so in- maniera netta, ma non schiacci,ante, I ,rappresen– tanti del Vo!kspartei, corrispondente pres– s'a poco al nostro partito democratico cristiano, sui r119presenlantl del partito soc!aldemocratico, U grande favorito del– la vtgilia, e del partito .comunista. che si riteneva potesse avvantaggiarsi della presenza delle truppe sovietiche in· buona pa,rte del lerrltor!b. La sconlitta dei pa.r– tLtl marxisti In Austria e ln Ungheria fa ritenere che nei paesi non alàvi dell'Euro– pa centrale e danubiana l'anticom.unismo si aebba intendere più come un fatto na– zionale che non come il riflesso di una situazione sociale ed economica. Notevole l)Ure lo sviJuppo degli avven1- mentJ in Jugoslavia, dove l'Assemblea Na– zionale ha proclamato dopo pochi giorn·I dalla sua riunlòhe la repubblica federale, suscitando Immediatamente nuove prote– i,te da parté .di Re PletrQ II. esule a Lon. con undici condanne a morte (fra ì con– dannati, figurano Josef Kramer, Irma Greese, ,il dottor Fritz Klei!Il, Juana Bormann). · Essen. In esecuzione del piano inteso a eliminare il controllo tedesco su tutte le industrie atte a.Jia_produzione milita– re, >le truppe britanniche occupano le officine Krupp. Parigi. L'ex-maresciallo di Francia, Philippe Pétain è -deportato nell'isoletta .di Yeu (15 miglia dalla costa .francese dell'Atlantico fra Nantes e La Rochelle). Londra. Un portavoce del Ministero degli Esteri dichiara che la Gran Bre– tagna e gli Stati Uniti hanno deciso di non permettere l'invio di armi e mu• ruzioni all'Argentina. 18 novemb1·e Chieti. Ln un p.iscorso tenuto al tea– tro Mal'rucc.lni, Parri esamina la situa– zione italiana e conclude affermando che li Governo potrà « portare alla Co– stituente • se non ~i parle.rà troppo di crisi e se « ci sarà un minimo di con– cordia e di solidarietà nazionale •· Mifano. Meuccio Ruini parla a Pa– lazzo Litta sulla ricostruzione italiana nel qua~o dell'economia ,int~rnazionale. 19 nc,vembre Roma. Sl comunica che da Washin– gton è stato deciso -l'invio all'Italia di 500 mila tonnellate di carbone per il mese di dicembre. Roma. In una riunione del Consiglio di Gabinetto, il presidente Parri e i • dra. Quanto •alla Grecia, s,i deve regi– strare una nuova cri.si di Governo e l'av– vento di un Ministero capeggiato dal vec– chJo liberale So.ru.li6; vi è da. credere che esso possa durare phl a lungo dato rhe l'annuncio de1l'mvio di un rappresentante russo ad Atene lascia supporre che esso potrà riuscire meno Inviso al paiitltl di estrema sinistra. Gli avvenimenti segnalaitl sin Qui non sembrano però de&iilna.tlad esercita.re •lm– medlaite reazioni nella politica interna– zionale: da quest'ultimo punto di vista è certamente di maggiore rilevanza l'In– surrezione verl!lcatasd nel lontano Iran che ha g.;à provoca,to 1 preoccupati in ter– ventl diploma.tlcl del governl di Washin– gton e di Londra presso il governo ao– vieti<:o sospettaio dl connivenza con gli itsort! dell'Azerbaigian. lnt:mto. dono un luniio e macchinoso •rocesso gli &gU?.zlnl di Belsen 110nostati flnaJmente conaa.'Ula!i a• morte. e subito dopo è corrunclato a Norimberga Il pro– cesso del loro mandanti, I maggiori re– sponsabili della politica nazista. DI Que,ito processo e delle sue r4velazJoni avremo però certamente modo dl parla.rne aneora peacliè sarà cer:to assai più lungo del primo. anche se per precauzione le for– che sono già state appronta,te nel grande stadio che vdde le adunate oc.?aniche dei Congressi annuali del partito nazional– socialista. Sic transit gloria mundi/ ministri Brosio, De Gasperi, Lussu, Nenni, Ruini, Togliatti esaminano la situazione politica creata dalla :ettera della Giunta del Partito liberale. A causa di tale situazione i lavori della Consulta sono rinviati di otto giorni. Parigi. L'Assemblea Costituente fran– cese invitata dal Generale De Gaulle a decidere con una votazione il ritiro o la riconferma· del mandato assegnatogli, riconferma d.'lncarlco di formare il nuo– vo governo al generale, con 400 voti fa– vorevoli e 163 contrari. (blocco dei co– munisti). 20 novembre Roma. I &egretarl 'dei Partiti della · coalizione si riuniscono a due riprese per esaminare la situazione creata dal– la dichiarazione dei liberali. Si astie– ne dall'intervenire il Partito d'Azione, il cui segretario Lussu dichiara che il Partito intende lasciare agli altri la più ampia libertà di critica. Parigi. In seguito al favorevole svi– luppo delle consultazioni fra il gene– rale De Gaulle e i rappresentanti dei tre partiti i comunisti accettano di col– laborare col generale In un Gabinetto di coalizione. • 1 Norimberga. Ha Inizio il processo contro 1 criminali di guerra nazisti. Sofia. La radio bulgara annuncia I risultati defini,t!.vi delle elezioni del giorno 18: su 4.504.732 cittadini iscritti alle liste elettorali se ne sono presen– tati alle urne 3.862.492 di cui 3.407.355 hanno votato per Il Fronte patriottico ossia per il Governo di fheorghiev.