Lo Stato Moderno - anno II - n.18 - 20 ottobre 1945

LO STATO MODERNO 271 DIARIO DELLA QUINDICINA Chiusasi la Conferenza di Londra ai primi d'ottobre, ma quando gid appariva ,contato U fallimento inevitabile data la rigiditd delle tesi in contrasto, la prima q 11 indicina d'ottobre ha visto prolungarsi fra le varie parti i! palleggiamento delle responsabilità per l'insuccesso della pri– ma Conferenza internazionale dopo Pot– sdam; aocuse e chiarimenti s'inseguono nei discorsi degli uomini politici e negli editoriali dei giornali più o meno uffi– ciosi. I! ,contrasto è troppo grave per essere tanto facilmente e tanto presto sanato, ma non è escluso che un altro incontro dei • Tre Grandi• possa far su– perare alcune ·delle :Presenti dlfficoltd. Intanto il nostro Governo non st lascia piegare daUa delusione di Londra ed ope– ra instancabilmente per ottenere, in man– canza di un trattato definitivo, almeno uno status provvisorio che comport'i l'a– brogazione o l'attenuazione delle più gra– vi clausole economiche, militari e giuri– diche del regime d'armistizio. L'appoggio di Byrnes, la simpatia di Bevin e la cre– scente amicizia di De Gaulle (che ha ri– volto a!l'Italia parme cui non eravamo da un pezzo abituati e che pochi mesi or l" ottobre Roma. Nella riunione odierna della Consulta per la prima volta nella sto– ria di Montecitorio parla una donna: la consultrice Angela Cingolani G,ùdi, della democrazia cristiana. Parigi. Coi ballottaggi di ieri sono terminate le elezioni cantonali fran– cesi; i risultati sinora noti, ri,guardanti 2663 dei 3028 seggi, sono i seguenti: socialisti 844; radical-socialisti 693; partiti di destra 530; comunisti 321; movimento repubblicano popolare 193; indipendenti 50. 2 ottobre Roma. Chiusura della sessione della Consulta; il Presidente del Consiglio, Ferruccio Parri, nella relazione di ri– sposta alle varie obbiezioni degli ora– tori della Consulta, riconferma l'impe– gno fondamentale del Governo di con– vocare la Costituente. Roma. Si annuncia l'avvenuto fermo, ta sera del 1• ottobre, dell'avv. Andrea l'inocchiaro Aprile e dell'avv. Anto– nio Varvaro, capi del movimento sepa– ratista siciliano. Contemporaneamente venivano arrestati il sig. Barbaro e l'avv. Bertuccia, altri esponenti del movimento. Roma. Si annuncia che è stato uf– licialmente comunicato dai rappresen– tanti diplomatici britannici che il rim– patrio dei prtlgionieri italiani in Gran Bretagna avrà inizio entro l'anno. Londra. Chiusura della prima sessio– ne dei lavori della Conferenza dei Mi– nistri degli Esteri; il mancato accordo sembra doversi attribuire soprattutto alla divergenza - verificatisi, fra la Russia da un lato e gli Stati Uniti e Gran Bretagna dall'altro -, in me– rito alla partecipazione o meno della sono sarebbe stato fotlia •perare) ci !a– sciano fondatamente ,itenere che i nostri uomini politici riusciranno a girare t'osta– colo del fallimento di Londra. La nostra vita interna è intanto in lieve progresso, nonostante il pessimismo pro– grammatico di uomini come Nitti da cui invece ci attendevamo parole d!incita– mento e propost.e concrete per una più celere ricostruzione: i! Governo dei C. L. N. non è il governo idea~e, certo, ma è l'unico politicamente possibile come pro– vano quegli stessi partiti che pur facen– done parte spessa ne dicono male, ma che non possono far altro che continuarne a far parte. La Consulta ha chiuso i la– vori della prima sessione, in cui ha preso la parola anche una donna, rappresen– tante dei milioni di donne che nelle pros– sime elezioni, per la prima volta nella nostra vita politica, saranno chiamate a votare; la legge elettorale è pronta, an– che se non ancora approvata, mentre in– tanto i pattiti di sinistra tengono sempre desta negli spiriti la volontà di una pros– sima convocazione della Costituente; la disoccupazione, di cui gravava ~a minac– cia dopo i! temuto sblocco dei licenzia- Francia e della Cina alla discussione della sistemazione dei Balcani. 3 ottobre Roma. Nell'odierna seduta del Con– siglio dei Ministri si decide, fra l'al– tro, l'abolizione dell'Alta Corte di Giu– stizia, salva la definiznone dei giudizi di decadenza dei senatori, e lo stan– ziamento di 37 miliardi per esecuzione di opere pubbliche straordinarie ur– genti. Napoli. L'on. Nitti tiene al teatro S. Carlo di Napoli un lungo discorso di netta opposizione al Governo dei C. L. N. dichiarandosi oltremodo pessimi– sta sulla situazione economico-finam'lia– ria e sulla sicurezza pubblica. Parigi. Joseph Darnand, ex-segreta– rio della milizia frapcese del governo di Vichy, viene condannato a morte per alto tradimento. 4 ottobre Parigi. Inizio a Parigi del processo contro Lavai; dopo vivaci scambi di parole fra l'imputato e il Pubblico Mi– nistero André Mornet, l'imputato, che già era rimasto senza difensori per la rinuncia degli avvocati designati che affermano essere stata l'istruttoria in– completa e affrettata per poter con– dannare Lavai prima delle elezioni ris– sate per il 21 ottobre, viene espulso dall'aula. 5 ottoJ:>re Roma. Nell'odierna seduta del Con– siglio dei Ministri il ministro delle Fi– nanze, Scoccimarro, presenta proget– ti di legge per una imposta straordina– ria sul patrimonio, per una sovrim– posta ,di guerra e per l'avocazione dei profitti di regime. Roma. Morte dell'on. Agnini, novan– tenne, decano della Consulta. menti del 30 settembre, non è •alita di molto; i prigionieri sia pur lentamente ritornano; i ponti si ricostruiscono e i trasporti migliorano; il separatismo slcl• liano è stato decapitato nei suoi capi senza che si sia avuta nessuna reazione degna di nota. Certo ci sono altre note di colore oscuro: i prezzi che salgono, il carbone ancora troppo scarso, il disavanzo del bilancio, la situazione internazionale; tuttavia si pensi alle previsioni attendi– bili dello scorso marzo ed ognuno rico– noscerd che la nostra situazione è mi– gliore di ogni speranza allora possibile. Del resta non abbiamo che a guardarci attorno, non per gioire malignamente del– le altrui difficoltd, ma per meglio avver– tire l'enorme complessitd dei problemi che dobbiamo supera,re e che assiLlano molti altri popoli: dalla Germania alla Grecia, dalla Spagna all'Egitto, dal!' Jugoslavia al- 1' Argentina. Chi è scontenta della nostra procedura giudiziaria pensi al processo Laval; chi poi teme la bomba atomica pensi che sembra gid possibile imbrigliar– la. La vita poi non è così brutta come la si dipinge! Mosca. In un editoriale delle Izvestia si accusano i rappresentanti britanni– co e americano del fallimento della Conferenza di Londra. I! Cairo. La notizia del trasferimen– to in Egitto di tre divisioni britanni– che provoca nuove richieste ufficiali egiziane di sgombero del territorio da parte delle truppe britanniche e di re– visione del trattato anglo-egiziano del 1936. Tokio. Il Primo Ministro Higashi Kuni rassegna al Tenno le dimissioni del suo ministero. 6 ottobre Roma. Nella odierna conferenza– stampa, Ferruccio Parri risponde agli attacchi di Nitti, affermando, fra l'al– tro, che il Governo di C.L.N. è l'uni– ca soluzione possibile; dichiara poi che anche nell'impossibilità di un trattato di pace definitivo sarebbe opportuno che le Nazioni Unite concedessero uno statuto militare, economico e giuridico che Ci consenta una piena capacità in– ternazionale. Roma. Si annuncia che è in corso la collocazione in congedo di tutte le classi sino al 1919 e di varie catego– rie di ufficiali di complemento. Washington. Radio-discorso di Byr– nes sui risultati della Conferenza di Londra. 7 ottobre Praga. Le elezioni per i Cormtati mu– nicipali, che a loro volta eleggeranno i membri per il nuovo Parlamento, han– no dato i seguenti risultati: Comunisti, 474 deputati; democratici nazionali, 472; democratici, 166; cat– tolici, 182. Osto. Le elezioni allo Storting (Ca– mera dei deputati) sono terminate con

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