Lo Stato Moderno - anno I - n.4 - ottobre 1944

ENGELS, IL SOCIALISMO, I PARTITI Diamo ai nostri lettori la traduzione di alcuni passi di un'opera sconosciuta dell'Engels (sconosciuta, beninteso, ai non specialisti). È interessante notare come egli si ponesse il problema dei vari socialismi, dei rapporti tra socialismo e comu– nismo, e tra quest'ultimo e gli altri partiti. Naturalmente i rapporti delineati da Engels sono ora corrosi da un secolo di storia e di esperienza politica; rimane tut– tavia attuale qualche osservazione che si sottolinea da sé al lettore intelligente. L'opera è l'abbozzo che Engels scrisse, in forma catechistica, di quello che poi sarebbe dovuto passare alla storia come Manifesto dei comunisti attraverso l'ap– porto fondamentale ed il caldo vigore letterario della prosa di Carlo Marx. ,;In qual modo si distinguono i comunisti dai sodalisti 7,, Risposta: « I cosiddetti socialisti si dividono in tre categorie. La prima categoria consta di appartenenti alla società feudale e patriarcale ... Questa categoria di socialisti reazionari non ostante la sua pretesa partecipazione e le sue calde lacrime sulle miserie del pro– letariato, verrà sempre energicamente attaccata dai comunisti perchè: t) aspira a qualche cosa di assolutamente impossibile; 2) cerca di ristabilire il predominio dell'aristocrazia, delle corporazioni e dei manifatturieri con tutto il loro seguito di assolutistici e feudalistici re, impiegati, soldaH e preti, una società insomma che era bensl libera dai mali della società attuale ma portava con sé per lo meno altrettanti mali ... ; 3) muterebbe le sue reali intenzioni qualora il proletariato di– ventasse rivoluzionario e comunista, nel qual caso sarebbe pronta a collegarsi con la borghesia contro il proletariato. « La seconda cateioria consta di appartenenti alla società attuale, ai quali i mali necessariamente promananti da questa hanno fatto sorgere dei timori sulla stabilità di tale società. Essi peraltro aspirano a conservarla rimuovendone i mali ad essa collegati. A tal fine gli uni propongono delle misure di beneficenza, altri del grandiosi sistemi di riforma che, con il pretesto di riorganizzare la società, vogliono conservar.e i fondamenti dell'attuale società e con ciò l'attuale società stessa. Questi sono i socialisti !Jonhesi ecc. ecc. • La terza rateporia, infine, consiste nei socialisti democratici che, nella stessa maniera dei comunic;ti, vogliono una oarte delle misure indicate d.i auesti ultimi, .ma non come mezzo di trapa:.so al comunismo, bensl come misure di per sé suf– ficienti ad eliminare la mberia ed a far Sparire i mali dell'odierna società ... Que– sti socialisti democratici o sono dei proletari... o rappresentanti di piccoli bor– ghesi, di una classe, cioè, che sino al raggiungimento della democrazia e delle · misure socialistiche da essa promananti, ha per molti riguardi gli stessi Interessi dei proletari. I comunisti, nel momento dell'azione, s'intenderanno con questi socialisti democratici, soprattutto per la politica il più possibile comune da seguirsi per il momento, in quanto questi socialisti non operino al servizio della borghesia dominante e non attacchino i comunisti. Che questo comune modo di agire non escluda la discussione delle divergenze tra loro, è cosa ben chiara •. I partiti che oggi agiscono sotto l'urgenza di una realtà politica quanto mai di evidente rilievo, e mentre in quest'ultima zona d'·Italia soggetta si• sta ten– tando l'esperimento nazi-fascista di un socialismo filantropico promanante da uno stato paternali:,ta che alla oppressione alterna umilianti concessioni, co– desti partiti sanno bene che alla base di una società nuova non ci possono esse– re trasformazioni meramente economiche che rappresentano miglioramenti· del sistema di produzione borghese, e ne costituiscono perciò stesso la con-,ervazione e la difesa; ma la tra~f9rmazione politica delle masse, cioè la loro consapevolezza e volontà liberamente operante, che crei sotto l'immediata suggestione degli iuteressi il nuovo sistema politico ed economico insieme, e gli organi adatti alla - 9 -

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