Il Socialismo - Anno III - n. 5 - 25 aprile 1904

IL SOCIA LTSMO servirà così di preparazione alle elezioni generali del 1905, nelle quali il grido cli battaglia sarà: pro o contro il suffragio universale. Concludendo quesle osservazioni sull'anno 1903 pos– siamo dire che malgrado i gravi danni che esso ap– portò tcnnin3, tutto sommato, con un attivo per la de– mocrazia socialista. La speranza degli a\'versari, che lo sciopero generale avesse determinata b rovina del so– cialismo in Olanda, è stata totalmente delusa; siamo pil.1 forti che mai e guardiamo pieni cli fede alle lotte avvenire. IV. A. BONGF.R. IIIVISTA DEU,E HmSTE SOCIAl,ISTE Riviste Anglo-Americane. II pregiudizio di razza. OSC/\k EDC,\R studi:\ nclb /11/er11alùmal Sodali.si Nm•ir,,, cli feb– braio queslo'fcnomcno, che negli Stnti Uniti :\Ssumc In m:lssim:i. import:rnz:1., per l:l lott:1. btcntc, m:1.non però bcnignn, frn bklllchi e neri. La posizione del partito socialista. Il p:\rlito socblist:1. stucli:i. or :1.q11c.st :1. gr:l.Vl'qncstion<' che ngi1:1. le prO\'Ìnc-i<'del Sud N:Inlb qu:1lc dovri\ trovnrC' 1111:1 soluzione pih logic:1.che po~sibile. Dcseri,•erc tutto quello che il ).fczzogiorno soffri nell'epoca clc-1 riordinanH'nto d('gli St :l.ti , prcndcrcbbr troppo sp.,zio e tempo. 11negro povero, ignor:rnt<', ubbriacato da parvenze di po– tere, divenne lo strumento di politicanti rcpubbliC' :l.ni che se ne ser– virono per dnmH:ggi:i.r<i le provincie meridionali, le qu :1.li ,stanche, si ribellarono <' riuscirono, - non s<'nz: l.sp: ugimento di sangue - :1.ribt:l– l:1.r5i <' libl'rnrsi dcll 'odi:l.tO dominio dei negri e dei politicanti. La posizione attuale dei negri. Oggi, il partito democratico non h:1 bisogno dei v~ti dei negri : essi ,,entono eh<' h:1nno pagato il loro debito al p:1rtito rcpubblic:1.110, cosl diss<' in unn riunione pubblica uno di loro, e c:1.piscono che il partito dcmocrntico pass:l.ndosi di loro li bsci:1 in completo abb:mdono. Come razza si sono ritir:'\li qu:1.sicomplct:uncntc d :1.ll ':1.ttiviti\po– . liticn nell:1. Floricb: unn :1.ttività che non ,scr\'l ad :l.ltro che nrl ina– cerbire i! sentimento di avversione dei loro cx-pndroni, i qu::ili nutrono ancor:-i odio contro i negri, qu:1ntunquc :1 .bbi:1.noperdonnto ai poli– tic:inti. Opinione di un ex-schiavo. Un ex-schinvo disse un giorno che In giovane gcncrnzionc dei negri è nssolutamcntc corrott::i, mentre è r;i.rissimo trovnre un ex– schiavo che sia :1.rrcstnlo per un qu:i.lch<' delitto. La libcrnzionc dei negri non C"bbcper causa il loro benessere. li negro non sarebbe un pc1'icolo pubblico se i bianchi lo l:\sciasscro in pace. Quando si hnnno noti;de cli tumulti di negri, se si vn in fondo con l'inchiesta, si trov:i. sempre che furono aizzati e provocati d:l. qu:tlche bhnco. ~e un negro cercasse di eccitarli a commettere qu:1.\chc cattivo fatto non sarebbe :iscolt:1.to , mentre i negri sono sempre pronti n seguire i bianchi. La lolla Ira le due rMzc. Questo che si è cit:ito precedentemente è il fallorc primo del- 1'(){\io fra lf due razze, che i:: fomentato anche da cnuse minori, come b concorr~•n1.::ifr:i i la,•or:itori, ccc.; mn I:\ vcr:i, profondn rngionc è l'odio di r:1zz:i.. I rimedi. Non ci s:1.rcbbc nessun:i. difficolti\ :i .clorg:l.ni1.zarc dei gruppi so– cinlisti nt>g:ri, mn hisogncn•bbc che anche gli org:1.nizz :1.tori fossero negri. I 1wgri si uniscono facilmente in Trndi:-U11ùms di negri, cd in queste. sono tnnto fedeli ai patti stabiliti quanto lo sono i binnchi nelle loro. i\'1:-inon potrnnno essere con"inti dni medesimi :irgomcnti che persuadono i bianchi. Il_negro degli $1:i.timeridionali h:1.bisogno di poco benessere cd è facilmente contento; ma soffre molto del suo isolamento politico e sarebbe facilmente conquistato al p:1rtito so– cialista se potesse essere pcrsu:1.so che non ne sarà sfruttnto eJ>l>Oi :1.bbandonato come è sfato abb:i.ndon :i.to d:1.I partito rcpubblicnno e democratico. L'educazione socialista dei negri. Questo dimostra la tcndcnz:i. che do,·ri\ esser data :1lla educa– zione soci:1lista dei negri. Il negro è conscio dcli' antngonismo cli rnzza chc- gli sì :ipponc qunndo si lrO\':'l : -ieont:i.tto col hinnco. e gli è difficile capire che possn :i.vere, in comune col bi:meo, interessi :1.bbastanza grnndi cb c:1.nccllnre le diffcr<'nze di. colore e di rnzzn. Quando il mcridionnlc sari\ un soci:i.lista picn:lmcnte COll\•into del concetto dclb lottn di classe si accorger:\ che il suo fratello nero è anche lui un:1 vittimn dello sfrutt:1.mento c:1.pitalist:l, e s·:1ccorgcri\ che snrebbc una snprcm:1. follia volerlo escludere dal mO\'imcnto crn:l.ncip :1torc del la, 1 oro. Quelli che propngnnno la segregazione della ra1,1.anl·ra s'nccorgC'r:lnno :1\la pro,·:1 dei fatti che è illogica. Ma facendo J:11)ropag:-inda soci:1 1ist:i.ne- \ S.11dhic;ogn:-t tener conto di questo pregiudizio, con uomini che non sono consci del principio della lott:i. di clnssC', nell:-i :iffernmzionc che il socialismo non conosce l.>.,rricre di razze. L'opinione dell'autore. Vivendo nel r-.1c1.1:ogiornomi sono pcrsu:i.so che l'odio contro i n('gri i:: molto più dovuto nl fatto che i politic:-inti rcpuhhlic:-tni si servirono dei negri come strumento <l'oppressione elci bianchi, du– rante il periodo di riordinnm<'nto che segui la guerra di s('c('ssionc, che al fatto chC i negri sono st:-iti schi:\vi. P11re, m:1lgrado l'intcnsit:) cli <Jnesto sentimento, :-ilcuni comincinno a riconosc('rc che il negro fu :1.nchc unn ,·ittimn dei politicanti, come lo è oggi del cnpitnlistn e dcll 'nsnr:i.io . Concludendo. Non è fncilc dire come questo prcgi11di1-io di razzn e di politicn potrebbe csscrr combnttuto, tult:ivi:l è bene che il partito socialist:1. lo :,ifronti cor:1.ggiosnmcnte e tenti, con tutte le ,;uc fon;c di \'inc,·rlo. L'atteggiamento dei socialisti giapponesi e la guerra. Un notevole :1.rticolodi Sr.N KATA\',\M,\ ì::pubblicato nel numero di marzo dclln mcdcsim:1. rivistn, cd è hcne cit:1rlo facendo pensare n l1ovc snrcbbe nndato n finire il Knt:iy:im:1. se in\'ece d'essere giapponese fosse un suddito dello Cznr, il fischintissimo nmiroddlnfnre. I socialisti giapponesi L 'attcggi:l.mcnto dei socialisti giap1>0ncsi :\ proposito dclb gu('rra contro In Russfa è st:-ito, fino d:i.l principio. ben chinro e definito. Sono opposti :1.ll :1. guerra con In Russia come alla guerra con qual– siasi nnzionc. Due compngni impi<'gati in due dei principnli giornali di Tokio ne fecero unn questione d'onore' e abbandonarono l:l. re– d:izionc. E. bisognn dire, con lode elci socinlisti gi:1.'pponC'si.che essi hnnno potuto fombrc nn giornale proprio\ il qnnle fa b propng:indn contro In guerra, E: questo piccolo giornnlc hn nvuto un gr:-indc successo. Hnnuo :1nchc h::nnto delle riunioni 1>11bblichecontro In guerra cd hanno :1vuto un numero di uditori cosl imponente che l:i st :1.mp :1. n'ha fotto grandi mcr:1.viglie . Durante la guerra. Questo nttcggi:-imcnto cli prokst:1. e di disnpprov:i.zionc cost:1.ntc s:-ir~ continuato e mnntenuto dnl p:-irtito soci:11ist;1 gi:l.pponcsc du– rnntc tutto il periodo dclln guerra. Qunnto ngli effetti dcll:1 guerra sul partito socialista ginpponcsc si può affermare che mni prin,n d·orn le masse 01x:rnic :1.vevano J>Otutoconstatnrc i dolorosi effetti di un:1 gr:11Hlcgucrrn. Gii\ la recente guerra con b Cinn provò loro che non 1> 0tcv:i.noguadag 1,arci niente. E' vero che l'industrìn ginn1>0ncsc :1.mnentò, nm numcntò anche in proporzione il costo della vita. L'in– dcnniti\ pngat:1 dalla Cina non andò :-ibeneficio rlci bv.orntori, i quali dovcttl!ro so,,,,cnirè nllc spese d<'lramncnto dcffarrnntn e della marina. I-lo inteso dire d:i. molti ngricollorì che n loro non piace b gucrrn perchè il riso rinlzcr!l subito di prezzo senza cho i sabri au– mentino.

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