Il Socialismo - Anno III - n. 2 - 10 marzo 1904

IL SOCIALISMO 1IOVHIENTO E UGISUZIONE SOCIAU Agitazione del personale Manifatture tabacchi. Jl personale deUe Manifatture dei tabacchi da molti . anni si agita per ottenere dal governo condizioni cli trattamento migliori sia per riguardo alla pensione d'in– validità e vecchiaia, sia pei regolamenti di lavoro. Fu invano !-iCmpreperò ad onta delle promesse, e e' è a temere che, così carne per i maestri e per altre catego-, rie di lavoratori, quelli delle Manifatture tabacchi deb- . bono lungamente desiderare ancora gl'invocati migliora– menti dalla equanimità e giustizia del governo borghese. Oggi il Comitato centrale di Torino, per promuovere nd paese una manifestazione che valga ad ottenere dal governo l'atto di giustizia invocato, pubblica un me– moriale nel quale racconta le condizioni presenti ed i desideri, le speranze concepite e le delusioni. li memoriale è diretto ai deputati. Oh, i deputati borghesi ! faranno ancora come hanno fatto sempre, come hanno fatto recentemente per la questione dei maestri • gli amici della scuola - prometteranno assai, ma alla votazione, essi voteranno per. .. il ministero. Ciò che offende maggiormente il C0mitato e gli ope– rai delle Manifatture tabacchi è l'essere presi in giro, l'essere tur!11pi11ati (come dice il memoriale) mistificati cioè continuamente con buone parole dai governanti. La via crucis è lunga, e, dice il memoriale « troppo lungo sarebbe l'enumerare le trattative corse fra l'or– ganizzazione nostra ed il governo dal1'cpoc...1. elci Con– gresso di Spezia in poi; riteniamo perciò miglior cosa riassumere per ordine cronologico gli ultimi avveni– menti svoltisi, le formali promesse, gl'impegni recisi presi dal ministero e... non mantenuti. )> Segue l'enumerazione fino ad arrivare alla data del 20 gennaio 1904 1 giorno in cui finalmente il ministero a mezzo della stampa notifica che sono stati ripresi gli studi giunti ormai a buon punto, di guisa che fra pochissimi giorni potranno venire trasrnessi al Consiglio del lavoro i pregetti per le pensioni agli operai e per il regolamento nelle Manifatture. Sarebbe a sperare che la canzonatura fosse finita con questa dichiarazione governativa; ma pare che il Comitato anch'esso ne dubiti dal momento che sente il bisogno Ui sollecitare i deputati ad appoggiarlo. Ed a ragione: diavolo, è noto a tutti che, in Italia almeno, parola di ministro non è parola di re. Varietà dcllil Cronilca inlcr11azio1mlc U11 Commu 1ù:i/ù1110 - Come vi 1i vive, come vi 1i 11umgia. Pagine che scoltano. Avete letto la Ma.fai, dell°.\longi? Esce fresca fresca a Palermo, in questi giorni, e cc ne è di grnziose. un·analomia della vita siciliana e del 1u«hio11im10 siculo, come ve nc son poche. Sentite la pittura d'un Comune-tipo di laggiù. In ;i\to I~ borghesia ricca c dirigente, gonfia come un otre, ~ cosi descritta: • Inimicizie crcditarie, desiderio di supremazia locale, bisogno di occupare in. un modo qualsiasi i lunghi ozii rendono inevitabile il formarsi dcl'IC clientele, o meglio quest~. già esistenti a6 antico, !>Ottoforma di bravcri:l, si trasformano adattandosi al nuovo ordine di cose, ·e s"inçarnano nei partili locali amministrativi ...... • • Ogni capo ha naturalmente !"interesse di farsi una numerosa c variopinta clientela, dal sicario (110/a Cc,u!) risoluto ed audace,· al grande elettore, e per riuscire non risparmia dcgaro, favori, protezioni e assistenze di ogni specie. Esso non rifugge da alcun mezzo per difendere e tenersi fido il cliente, anche quando il costui JKtssato non è interamente pulito. Lo si minaccia di ammonizione? Ed 1;.>ecoti l signor B in giro dal delegato al pretore, dalla sotto-prefot• tura alla procura del re, dall';wvocato al deputato facendo sforzi inauditi per dipingerlo ontslo, ,,ittima di calunnie partigiane. Il cliente è impul:tto di qu:tlche crimine? Il signor /J paga r·avvocato. procura testimoni a discolpa, quando non vi s"imbranca egli sll.:sso, soccorre la famigli:l e non si arresta da nessuna briga per procu– rargli !"impunità, o quanto meno la minor condanna., « :--laturalmcntc, qucst! favori costano un po· cari al signor /J, c nasce quindi il bisogno di porsi in grado di farne altri meno onerosi per lui. Ne tro,·a un:t miniera inesauribile nell°uflìcio comu– nale (State a se11tirc!!!). Se diviene sindaco. o se per maggior pru– denza vi insedia un amico fedele, a guisa di gerente responsabile, i JU-Oi atkrmli so11011'curidi otle,urc quel che vog/Umo, mmtrc i contrari lum da tc11ure og,~i 1pccicdi vcssa::ioui. I primi h:tnno Sl1bito certìfic:1ti di buona condotta, 10110 il più lic-,JC11uwlcolpiti dalù Uzss,:locati (eh! eh!), ricc"ono un posto nel gr_an banchetto dei beni comunali, delle Opere pie, degli appalti, eçc., mentre pei secondi le cose procedono sem- pliccmente al contrario ...... • "Che cosa possa essere ranuninistrazionc ispirata a i.iffiuti criteri è facile pcns..'l.rlO.i\lcntre le spese utili vengono trasancl.,,tc, quelle di lusso o a pro di pochi si succedono rapidamente. I servizi pubblici o non esistono che in apparenza e negli articoli del bilancio o sono affidati ad :tmici, senza criteri di scelta e di idoneità, <1°0111.h: un continuo alternarsi e rinnovarsi peggiorando d'impieghi e c1·im• piegati COIUllll::lli, poichè ogni llll0\10 \'enuto fa laCula ra.stl del V(.."CChio e rimette tulto ... a nuovo secondo i suoi comodi. • Che pittura! •.. Cari miei, vcrità s..'l.croi.anta ! Le cose stanno cosL E quando si pènsa che l'amministrazione della piii grande città dell'isola • Palermo • è i.tata cos\ per tanto tempo (\ 1 cdi inchiesta Schanzer. quando ronorevole non era st.ito ancora eletto deputato ... per decreto regio) vengono i bri,•idi. * * * .--\vetc vbto? Lln mendic:rntc è andato a chi1..·dcrquattrini alla famiglia Sarto. I !anno chiamato la polizia per mt:Ucrlo alla porta. Adesso si faranno port:1r via di casa il telefono per non es<;erc di– sturbati nemmeno, per appar1..-cchio. sul sog,6ello ete111osina. ;\ella fabbrica Dio e Compagne i.i prende, ma non !'li n.:sli– tuiscc ! Nix. INDISPENSABILE per i Sindaci, Assessori, Consigliericomunali e per quanti si interessano di questioni amministrativo..:, o del movi– mento sociale in genere, è la nuova pubblicazionc mcmi/e RIVISTA MUNICIPALE ujjicìak per gli atti ,kit' Anoda::iolle un.:ùmale dei Comuni itnlùmi. &litorc: l,uigi ;\longini, S. Claudio, 57. Roma. Redattori sono: per la parte generale il noto e competente pub– blicista Cùr,xumi Lerda, per la p.1rtc uniciale l"avv. Emilio Caldara, della direzione della Lega dei Comuni. Tra i collaboratori figurano i nomi di nolc personalità del Par• lamento, clclrUni,•ersità e del Foro; simpatici, valorosi scrittori ,'-Pc· cialmcnte competenti in materia mnministrati\1a. Ogni numero contiene alcune pagine di quaiti lrgali e rì,-po51c. o 1>areri in merito della magistratura; - r1.."<bttoredi questa 1>artc è l"on. avv, A/Cerio .lfcrlmtì. Il 1° numero, tcstè uscito, ci d;\ la fisonomia della Rh•ista; dopo la p.1rtc ufficiale (elenco dei Comuni associati, Statuto dcll°As– soci:v.ione, l)clibcrazioni di Congresso. Comunicati, ccc.), conticne la prescntnzione, del Lerda. // froclema co111111wlc del prof. Paolo Orano. Un nrtieolo su tesi giuridicn. Un:t suggcsti,•a esposizione dei risultati della municipalizzazione :l Reggio Emilia. Alcuni articoli di commento ad av,•enimcnti di attualità. La statistica delle abitazioni di ~'1ilano. Articoli d'igiene pubblica. Studi sulle condizioni dei mae– stri. )l°otiziario dei Comuni d'Italia e corrispondenze. Bibliografia e interessantissime notizie della rinascenza municipale all'estero. Pareri legali. Da questa.. trnccia di sommario, ognuno può comprendere l'uti• lit;\ pratica della Rivista, che costa lire 5 all'anno. ENRICO FERRI, dircttore-rap,nwUJi/c. Frascati, 190-1 - Stabilimento Tipografico Italiano.

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