Il Socialismo - Anno I - n. 21 - 25 dicembre 1902

IL SOCIALISMO Boull3rdcl, è stata così (clicemente torturata d:i quelle orribili me– gere, che vers:t in pericolo di ,•it:i. - Atto lèrzo: a Valen:t!l, in Sp'lg,1a, la folla si r::i.duna d:l.,·anti :ti com·cnt<' dei reverendi fr:t- 1acchioni e ,·uolc im·adcrlo per vendicare le sevizie... d'ogni genere che uno di quegli odorosi erctomani ha esercitato !-u un r:i.g:izzino che studiava, pressv quei s.,mi pidri, ... b. grannnatica. Atto qu:trto: n Tours, in un'ospizio di orfanelle tenuto dalle suore di • c:iri1:\• 1 b giustizia, !lveudo fotto una inv:1sione improwi~ trovò gli stru– menti di tortura che le mon:ichcllc, - trn l:l recitazione di un'ode e l':ihrn di Saffo, trn un :1.im •~zione a Lesbo e una a ~!:tria Ver– gine, - impiega,·ano per • punire • leb:unbioc che si rifilll:mo di l:worarc la notte ... E per una quinclicin:\, mi pare che lo spctt:icolo si:i. ben grnsso... Anzi, gr:1.ssissimo. Bisogn:i. \'Cr:unenteessere dot.·ni di un:i.cert:\ dose di cretinismo :wanz:t.10 per non comprendere che tulte queslc org·mizz:izioni monaC!lli e pretesche che si chi:m1:\no • org:mizza• 1.ioni di pietà, • non sono che I:\ org:i.nizzazionc sistem:\tic:1, ,·o• lut:1, cosciente, del terr.>re e del furto. Ci rompono le scatole da tcmp > e da ogni p:1.r:econ le solite storielle: - i\b come :,0no bu,>ne le suore • di c.·uità • ! Qu:\llt-'\ :ibnegazione in questi buoni fr:1ti che soccorrono i po,·cri ! Vedete le monachelle che r.1ccolgono gli orfanelli - come sono pietose I Se non ci fossero questi buoni pn.-ti carit:1tevoli, che cosa farcbhero i po"eri, gli afflitti e gli :1bb:mdon:1ti? - lo torno a r:spondcre: organizzazione del terrore e org:rnizzXlione del furto. O.-gmizz:u:ionz del terror..:. J,'azi..:n11:l, di qualunqu~ SOrt:l C'-S:l i;i:1,du\'lll:1 :tll'uomo della chies.'1 - anchr '>C va sotto il nome di pulosa - è sc::npre sclv:i.ggil \ e terrific:tnte. li terrore è b scuola c:1ttolicn per eccellenu. P:tdre Minoretti go,·erna col terrore il suo m:rnicomio, come le suore del Buon P:\Store go,·ernano col terrore e con la camicia di for-1.:1 le loro orfon<.:lle, come i frati di V:ilenz:i go\'ern:\nO col terrore i b:tmbini affittati :il loro insegn:\mento; bi• sogn:1. leggere i dett:'lgli dellè inchic-s:e fatte in Frnncia d:i. qualche tempo :l quest:i p:i.rte sull:t vi1:1nei co1wcnti di • pietà •, per :ivcrc un' idc:t delle torture che <1ucsti maschi e queste femmine in SOl· 1:111:1 infliggono ai b:uubini l":lccohi • per c:i.rità• - torture che ,·:i1mo cl:'1\1:1 fru;;ta a.11:idoccia frcdd:\ per ore e ore, cbl triglio dei c.'lpclli :tll:l croce con b lingua., per tcrr:i., ne' luoghi pili sudici, per cento ,·uhc Ji ~guito, d:i.lfo fune :\ll:t c :imici:i.di forza; e tutto ciò, no– tate bene, :i dei piccoli cssc1i di dicci e dodici :i.nniche lavor:'lno giu1no e notte per rimpinz:\re le p:l.nciedelle suore • c:irit:ncvoli •, per fabbric.'lre merle:ti, c:i.micie, ric:imi, c:ilzc, - che In piet ?i.mo• n:tc:'lle ,•cnde poi :\Ile cocollu, :tlle p:tdrone dei poslriboli, - a. preai elevatissimi, - inia'-c:rndone I' inticro gu:'ld:i.gno. Cosi è che <111t-·;1c suore, sot·o colore di mril,Ì, gu:td:\gn:tno il den:'lrO sgor– brato fuori da.i luoghi di corruzione, e fon::mo le loro bt:s:.ic d:1 ~oma :ti lavoro per meuo del terrore. Il ltrrort è l":i.nua.c:i.ttolic.'1 per cccellenz..'1.Il :\ledio E,·u c.-ittolico è un lungo terrore, pieno di roghi, di torture, di macchine per squ:trt:irc e di tulio il s:m&'llC degli Albigesi, dei :\luri, dei \":ildcsi, degli Ebrei. J.'epoc:1.d'oggi, in quei p:1.esidove eh<.'il cauolicismo domiu:i. sovr:1no, è ancora \'c. poca del terrore. 1 frati delle Filippine l0rtumrono lino a ieri i filippini il Go"erno C.'ll!Olicodi :\l:tria Cristin:1 torturava. gli nll:lrchici nel ca1cerc di ~lontjuich; - l:t repressione della Comune, con le focil:'lzioni in m:t.sS..'1, è do,•uta. :tll':'lllennz:t clerico--impcri:\lisl:l di \oa.l• liret e del nefas-to )bc-:\fohon; - l':i.ssa.ssinio di L.1.bori, - le tor• iure dì Dreyfos, sono· sempre nuu"e manifestazioni del terrore c:it• 1olico; - e così :tnche le str:i.gi e i furti dell!1 reccn~is~im:i. ero• ciat:1 in Cina, guid:i.ta dai mis,ion:1ri l:ulri e rer.x:i (leggete il r:tp,, ]>Orludel generale Voyr.:m). E t:lccio del Go"erno di Pio IX, - l'u,:nno benedicente con le m:mi ins:mguin:tte, Ed è :mche organiuuione dd furto. Le beghine, i b.'lci:i.1,Jilc d':i.mho i ·~i, i mangfo.tori di Dio in osti:1, gli adoratori delle cinque pi3ghe, le vecchie de,·ote al cuore di GeiÙ, e tutto il gregge. - infine, - delle s:igrestie, dei con\'enti e dei luoghi infami, tutto il gregge corroso dnl microbo delb menzogn:i cnttolic:1 e cri• stiana, - afTennano che le suore di carità e i fr:tti • pietosi • sorio poveri e che, m:i.lgrndo ciò, pass:'lno I:\ vit:i facendo l'elemosin:1. I frati e le suore che eccit:i.no , così m:ile :\ proJX>si10,le glnn– doluzze l:icrim:iri di tutt:i quest:1 gente, sono ricd1i riuh;sJiJ11i, - e sono tali appunto pcrchè h:\nno sfrutt:ito e derub:'lto le h:imbine e i 00.mbini, che cc.si, a,•endo r::i.ccohosotto colore di C.'lrit:\,fonno poi l:i,·omre da mat 1 in:t :1 ser:i per dodici e sedici (dico sedici e le inchieste uffici:tli lo pro, ·a.no) ore :il giorno. Nella sol:i Francia le Congregnioni di femmine religiose pos• scde"ano, nl r 0 gcnn:tio 18So, per 5oj, dico cinquecentosette, mi• · lioni di terre. Al primo gennaio 1890 - sotto il Co"erno repuh• blicano, - qucs~e ricchene sono ~:ilite n 737 milioni. Chi li ha prodoui tutti questi qu:iurini? Dopo gli sc:tnd:ili degli ultimi tempi 1:i. risposta è beri facile. Per scroccare il piccolo bambino del frullo del suo lavoro lungo e SpMmodico; per esercit:i.re , tr:l i fanciulli e le donne, insieme :1\la.lussuria. e 3J dispotismo, l'ingordigia ma.i s:i.zia; per rubru-e i pi:iceri della ricchezza. e del!' :tmorc senza. p:e. g:i.rsi all:i. legge del lavoro e dell:i famigli:i; per vi"ere gl":l.Ssa,m:i.n. tenut:1, odia.t:t e venefica, - non e' è che questa gente, - si:ino essi direttori di o~pizi pii come padre Martinetti, o sfruttino le rag:tzze come le suore di • c:trità • - o i fra.ti di V:ilcnz:t. Ciò che il Socinlismo rimprovera ali' organiu::izione capitalistica borghese, - I' ncc:tf,nrrnmc1;10, cioè, di una grnnde parte del pro– dotto da p:trtc di chi non ha nulb prodotto, - non è che una inezia di frome al furto che si commette in questi gr:indi conventi e ospizi religiosi Ji • C:'lrità,• ove si sfrutt:ino non operai s:tbriati e che possono l')rg:mizz.'lrsi per difendersi, m:t b:'lmbini impotenti a protestare; ()ve si torturano e uccidono piccole creature docili e ra .ssegn:i.te; o,·e infine $i flu1110 milioni sul l<r.1orodi /Ja111/Ji11i n.11J /,ag-ali, lauoro imposto col ltrrort t fa lorlura. L:t nostra gue~ra contro quest:t gente che es:-iger:i.,portando fino :ti delitto cosciente e \'Oluto lo sf1utt:unento C:lpitalistico e che lo sposa., per di più, :i.Ha menzogn:1 più :tbbiell:t, qu:tle la menzogn:i cattolic.'1 e cristiana, de\'e essere un:1.guerr:i incess:intc, continu:1 1 d'ogni giorno, d'ogni minuto. I missionari commessi \'iaggiatori dell' oscur:intismo; gli ignorantini educ.'ltori e corruttori; i gt.>suitidelle mis;;ioni, che in1.>• cul:mo :i.i selmggi l' nlcoolismo e l'eucaristia insieme :11mal fmn• cc~; il cappuccino che $.i scontorce cvmc il fokiro~ i confessori, sogn:inti, nell'eterno crcpusc(llo del loro confcssion:1\e, i gesti <leJ. I' alco\'a; i prt-ti, di~J)Cll'-:'llOri d' :i .cqu:i.sudici :1e benedetta; le suore di caritit, che sotto colore di pietà rub:'lno come gaz:i:e; le sfruua• trici dì bambini, come le mon:-iche di Tours, di Pri,•:is, e di tullu il mondo intiero; i mon:ici di ogni colore e d'ogni fetido odon.•; - ros3i, cannell:\, bi:111chi. turchini, m:i.rrone e neri; i Lruffatori di Lourdes, o,·e l:i. \'('rgine )1:ui:i ha S.'lJ)ttlofare più quattrini di Cléo de .\ICrode; ;;li imbroglioni che ,·cndono e meuono al\' :1sta i mi• r.1coli di s.-into Antonio; - ecco il mondo che ogni uomo il qu :i.lc vogli:1 la libertà di pen:,.'lre, di ,·i vere e di godere del prodotto del proprio l:1voro, deve comb:tttere con ogni forza; - ecco il mondo in con~romo del quale i gu:mbciurma e i birri pi\1 per,·crsi for• m:1no una :i.~semblca ca\':1llere.'iC.'l e un simposio di gente oncs1:1 .. I lo ricevuto diverse lettere gentili, con le quali mi si :i.,•vertc di qualche errore m:11:tlist:t che foci, per i miei lettori p<?pol:tri. delle opere di Zol:i. Sono lieto di con!-tal:tre la ,·i":i sollecitudine: di lcurici e lettori Intellettuali per l:i cultura dei l:tvoratori, e son.> lieto di ritrovare spcci:ilmentc nelle lettrici, una cosi pcrfott:t no• zione della leueratur::i. zuliana. Ho comroll:'ltO pcrt:into qu :i.le fo,;;,e l:i. lista pili cs::att:i,ed eccob ..... che non ci mane:t niente: 1. L:'1 fortuna di Rougon (La jorlrwe du Ro11go11). - 2, La cucc:ign:t ([,a. mrù), - 3. Il ventre di P:irigi (li! vmlrt lll· P.1ri.s). - 4. La conqui,1:1 di Plass:tns (lt ro11q111~fc rii· F'la.Jsom). - ~. li fallo dell':i.batc :\lourct /,, fimi.: (dt /'11/Jb,J Aloun:t). - 6. Sua Ec– cellcnz:i. Eugenio Rougon (S,m F';.Xct/lmu EugJm Rou_t:w1). - 7. Lo

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