Il Socialismo - Anno I - n. 21 - 25 dicembre 1902

IL SOCIAI.ISMO 3-19 fXh:oibilco 1' impossibile per pro\'OC:trh, giuc:i.ndo :1gli scioperi senta C""pirc come fosse pericoloso t:il giuoco. Il processo in questione durò 1 5 giorni e quindi, d:lt!l I:\ con– suetudine inglci:.c, mollo ,;piccia, dc,•e ritenersi lunghi<.Simo cd ~:tu– rito :\ fondo • . Ebl>cnc ! ~el luglio 1901 ugu:llc sen:enzn cr:i.s1:11a eme~," dalla Camera dei lords, che per c:iusc civili del p'.le~c di Galles con– serv:i 3.0COr:t la giurisclizioue medioe,·.:,,!e. Le Tradt U11io11-s, tulle inspir:i.1c :i.I riformi:,,mo, han tenuto dn allora due Congressi, e non h:amo preso nesslln:t dcçi:;ionc seria n questo proposito: e si 1r:1tta ddb. loro ,·it:\ mcdesim:t ! 1.'unicn decisione seria era quella di mcltersi rccis:1mcnte nel mo, 1 imcn10 politico soci:1\ista. i\b. gli opcr:i.i inglesi, verso il cui esempio i no– stri socialisti riformi~ti :rnd:i.v:rno inc:i.mminando le orgnniu;:11!:ioni it:tli·me (d:i. Tur:i.ti nl Congrcssa dei contnd ni di Bolognn, n :Xlontc– m:i.rtini e Bonomi nelle loro rcl:i.zioni al Congresso di Imoln, 3 (.'hie,a nel suo discorw a lmol:i.) corrono :rncora dietro :i.1corpo– r:uivismo puro e e :-emplicc, si m:i.ntcng..mo :incor:i. 3S$Cnteistid:1I s ,d:i.lismo, e si \'Ont:rno aucora per • pr:itici • ! Tanto può la illu– sione riformist:i. ! QuL-stanotizia giungi." in buon punto a dimostrare b. ragione– m:\'Olc:n:i.del cost:ante anegii:imen·o no.,,tro, e a d5rC r.i.:;ione di quamo scrivcv:i.mo nel p:i.c:s.'\to fascicolo polemiu::Lndo col prof. \'i– v:inte: vedi in quest:i. s·cssa rubrica la nota I'rq/~1q1u legale e qrga- 11i;:11:ù)lli di rnistm:n, p..1.g.334. La statistica degli scioperi negli Stati Uniti. L'l statistic:i. degli !-Ciop:-riagli St:iti C'niti, per il quinquennio 1896~00 d:\ le ~guemi cifre: ,\nni 1896 189; 189S 1899 1900 X. degli M: 0 opcri 1,026 1,078 1,056 I ,797 1,779 ~- <iei n1•stieri 5.462 8,492 3,809 l I ,3: 7 9,248 2.p,170 408,39 r 249,002 417,072 505,066 Il risultato degli scioperi in Germania. ~d 1901 ,i o;ononrnti in Gcrm:mia 1071 :-cioperi, con 141,220 I - .ind:i.cati sono intcn 1 cn11ti in 610 di quc<.li ,ciopcri, e di quc,Li 610 il ri:suhato è il !>Cgt1ente: Sc(.llllÌlla. \'ittori:1 . 52 per cento 16.3 Trnn,'\liOm.:. 31.2 l>d 101:i.lcdei 1071 scioperi il ri,uh :i.to è <1ucsto: ~confiu:1. \"111ori:l. Tra.n<..:i;-ionc 51.1 per c~nto ,S.9 • ,; 11 magggior numero cli qu..:~ti :scioperi è i.lato d..:tcrmin·110d:1. rngiuni di !\:tlariu. I.' indu~1ri:l delle costruzioni vi ha d,uo m:tggiur cun'i;;cntc, e I' indu:.tria mincrnri:1.il minore, Il principio socialista- nelle cooperative. 1:. h•mir Sudai, ri,•ic:t:i.unìci:1.\edel Partito :.ociali:srn bdg:i, rc:;i--tr.i.che il Congrco; ..o delle cooper:i.ti \•c della Catalogna e delle H:1lc::iri,1enu1u-.i :i. l::irccllun:t, ha :1ppro,·ato l'ordine del giorno per cui le coopemth·c debbono mantenere • una oricnt:11.ionc ri– solut:uncntc colleui,·i<.1:1,e, unendo i loro <;forzi :1 quelli delle or– ;.:"'\llin::1zioni lii rc-.b1cu1n'\ e dd\e ~ocietà operaie di soccor,.o, dcb– J.0110 -.opr.'ltutto occup:tr--i della i,truzionc. • L' organizzazione di resistenza in Germania e i suoi bilanci. I~ noto che esistono in Gcnn:i.nia quauro ordini di org:1nin .. ,- zioni di rcsistenz:i.. Oltre le Leghe di reiistenn federa.te e locali. che sent:i. f.•r p:irte dell'org;miu.'\zione del P:i.rtito soci:1list:i., sono :mimate da spirito soci:i.list :i.,esistono in Germ:1ni:1le Leghe cristi:inc, che :i.n• eh' esse si chiamano • Gcwcrkschaftcn •, le Associationi profes– sion:ili dette di 1/irsrh Dwuiur, con impronta libcr:i.le , e fin:al– mcnte delle Socieià. indipendenti, di di"ersc gracbzioni politiche, O:ill':m:1rchica fino alla conservatrice. Il !\eguentc specchicuo vale :i dare un'idea delle fon:e ri-.pcttive di questi 4 gruppi di org:i.ni1.1.azioni dal 1899 in poi: I ~U)IERO OEl ~tE:i.lBRI ,goo 1901 Leghe fodcrntc 58o,475 680,560 66;,560 J .c.ghc loc:i.li . 15,946 9,860 9,360 Società profc ~ion:i.li 1/iruh Dur<ker 86,77; 91,661 96,765 I ,eghe cristi:me 112,16o I $9,i70 1 Jlcr le lei;he cri~ti:u1c manca la s:atistic:i. del 1901. Considcrn.ndo le org:tni1.1.:tzionipc-r me3tiere, tro\'i:aino che frn le Leghe cenlr:i.li :r:z:1teo fcder.ue b. più forte numeric:lmente è quelfo. dei metallurgici, con 102,906 membri: seguono poi quella d..:i mur:i.toricon 80,869, quella degli operai elci legno con 70,251, quella dei· minatori con 38,042, quella degli operai delle fabbriche (che comprende gli occupati negli Stabilimenti industriali, che S\.lllO addetti a diverse m:i.m;ioni) con 31,85;, quella dei ti1>ografi con 30,97-1 e quelJ3. degli opcr:i.i tessili con 28,S3;. (}ucstc cifr,: non sen 1 ono però a dimostrare l:1. vera forz:1. delle organi:r:z'\zioni, e potrebbero forse mos1r :1.rc I' organizz:i.zione opc– r:ii:1.Tedesca sotto luce troppo ottimist:i. Per \':tlut:ire b. po1cnz:t dei Sindac'lti profc-.sion:tli, bisognn contmpporre :11 numero degli org:mizznti il numero totale dei l:wo– ratori :t.ddeni nll' indu<.tri:,,in qucs1ione. I .:l percentu:Llè degli organizznti è l'indice piit sicuro dcll:i forz:i. l 'crto, que;;; !cpercentu:i.li non si ottengono facilmente, perchl· il censimento uffici:,,ler.i.ggrupp:,, le categorie degli opèmi con cri– teri :,, ..sai di,·..:rgi da quello su cui ,..i fond:i.uo le organi:r:z:tzi1..ui profe~..:iun:ili. lfo,ogna perciò molte Yolte ~'Omporre o r.,.ccoglicr..: i1i--1cmedi,·cr--i gruppi. per rendere po;;;sibile il confronto, Xon ..:,– !\Cn<lo ancor:i noti i ri::.uhati del\' ultimo censimento è giuocofon::,,, inoltre, riferirci a <1uellodd 1895. Ili (rome ai 5,076,293 oper:1.i industriali (fra cui 901,383 don• ne) cons'.:1.t:\tin quel\' anno se ne trov:ino organizz:iti nelle l.cghc fc– cler:ite 677,510 (65,384 uomini e 23,699 donne). La percentuali.: di tutti gli orga .nin:i.ti sulb totalit:ì degli operai maschi era del 16 ° 0 ; la pcrcenlll:i.lc per le donne era invece solo poco più del 2 °' 0 • Fra i singoli me;;;iieri cont!lno il maggior oumcro rclali\'O di organizzati gli scultori (;3 °' 0 ), i 1ipogr:i.li (;2°'J, i la"oratori in mmc (54 ° 0 ), ed i gu:int:i.i (5 1 " 0 ). \'cngono in seguito in ordmc tlccre:sccntc i P." "imcnt:i.tori (45 ° 0 ). i ,·ctrai (-11 ° J, gli operai tll·i porti (39 ° 0 ), i litografi (36 ° 0 ), i 111:1<:Lri d' : 1sci:i.cd altri opcr:1.i dei c:1.ntieri (36 ° o), i tappezzieri (35 ° 0 ), cd i muratori (34 °' ). L'n:i. pcrcentu:ile nunim:i di org:minati hanno gli operai delle :1r1ite!-,ili (-1.8), i mugnai (4.0), i bnrhicri (3.2). i macellai (2.6), i giardinieri (0.56), i comme'ii<si cd impk-g:iti di commercio (0.53) ed i cuochi e c:nncricri (0.5 1).

RkJQdWJsaXNoZXIy