Il Socialismo - Anno I - n. 20 - 10 dicembre 1902

IL SOCIALISMO dcll:t C:unpine, sui piazzali delle chiese, all'uscita delle funzioni, un ufficiale del Comune, mdun:i.to il popolo, :mnunci qu:tlche nuova concessione della ricchezz!l.naturale e pubblic.-i a speculatori privati: tutte le concesstoni sono d: :i.tc infatti su terreni che per b mnggior p:irte sono di proprietà dei Comuni: 35,000 ettari sono stati cosl gi~ :1.cc.1.parr.i.ti. Il re del Belgio non ha dimcntic:ito di intrometlersi :mche quì, per fare i suoi affari privati, infischiandosi del diritto comune della nazione, e il barone Joffinet, intendente della lista civile, ha as– ~unto pdr conto di re Lcop¼lldo U la concessione di r866 ctt:i.ri. :\'on è il nostro re cointeress:i.to perfino nelle case di giuoco!? A proposito! Fate la vostra br.l\'a tam sulla indigna1.ione del popolo belg:1 per l'attentato al re dei Belgi, delle bische, e dei rn./fi-clzlinltmls - una indignazione che si trova soltanto sui tele• grammi che vi vengono spediti di qul. Si conosce I' ufficio di quelle palle ammaestrate, di quel revolver ... intelligente sparato contro fo. C:'lrrozza, dove, visibilmente ... non c'era il re 1 2 Non è dai trucchi che si rifugge, in alto: l'intendente della lista ch•ile, come altri baroni del genere, i Warocqué, i Wittouck, con un:t trentina di mib. lire si sono truccati d:i scopritori di mi– niere, e come scopritori hanno avuto le concessioni di centinaia di ell:tri di terreno carbonifero, col diritto di • usare ed abusare • della loro proprietà. ì\la il Partito soci:dista ci si è messo nttrnverso, vindice ancora un:i volta del diritto, della moralilà e dcli' interesse pubblico; e 1lector Dcnis e Vanderveldc h:mno presentato un progetto di legge per la. ll3zionnlizzazione del nuovo bacino minerario. Appena il progetto di legge è stato conosciuto, esso ha solle– vato grandi discussioni nella stampa. I giornali borghesi - cleri– cali e libernli in fratem:i. unione - non h:i.nno avuto t:mta faccia tosta da difendere il diritto di proprietà di scopritori di quelb risma, ma hanno fatto ricorso al vecchio cd :1busato argomento che lo Stato è un cattivo industriale, e che lo sfruttamento dei giacimenti carboniferi è troppo pili costoso se fatto d:illo Slato, di quello che se è fatto da privati, -· e infine h:m gettato sulla bi• lancia, come argomento decisivo, che lo Stato non ha per nulla p.'\rtecipalo alle ricerche e alla scoperta del nuovo bacino. Essi dimenticano, o fanno vista di dimenticare, che è :1ppunto questo che i socialisti rimprover:mo !ll Governo. Ma si può d'altronde indurre così comodamente - d:11 fatto che i govem:1nti :attuali si sono disinteressati di un' azione di cvi. dente interesse pubblico e genera.le - si può così comodamente concludere che lo Stnto è inetto in materia industriale?! Comunque si risolva la quistione sollev:\l:t :11laC:tmcra e nel paese d:1i socialisti, in ordine ai principii del Soci:ilismo - è certo che la scopcrt:i. di questo nuovo bacino carbonifero è tale fallo da produrre ampie conseguenze economiche, sociali e ~itichc nel Belgio. La. C:impine è stata fino ad oggi una regione agricola. Gli :lbitanti vi h:mno fino ad oggi vissuto nel\:i. pili squallida miseria, con dei s.'\brii di una lira :il giorno. Essi sono profondamente religiosi e ignoranti. L'industri:\ verrà n:ltur:ilmente a tr:1sformarne il regime di vita materiale, :l sollevarne la intelligen:-:n.e la cultura; 2 Gr:i.nrassomigli3nzapoliiiesca con le bombe :imm:i.estrate ,che otto o no,·e :'Inni fa, il ddeg:i.to $:mtoro fabbricò e feceesploderedavanti le C:'ISe di p:i.recchiuomini politici a Uom:'I,fra i qnali l'on. },erri. Un'altrn versione dell'attentato R:ibino - che ad ogni modo nessuno prendesul scrio - S:'trebbequellache il Vt1rwiirts riproduce d:'11\:f S. lnmes Gn:;;ultt:, secondo la quale Rubino fu indottoall 'attcnt:i.to dal fatto che, in s\:guitoalla cessazionedei laoti sussidiche gli erano pagati dalla poliziaita• l~anaa Londra (in sci mesi soltanto i11ca!\SÒ. secondoquantoaffermalo stesso delegat~ Prina che lo avevascritturato, quasi 5000lire), cessazioneche, al• I' i11circa un mese addietro, fu deterlllinata dall'esperimentata inabiliti del Ru• bino, questisi trovò ridotto :-11\' indigcnn e alla disperazione. • Anche questa confcuione - commentail Vi1r.11iirts - che la polizia italiana sia la diretta autrice dell'attentato, è da essere coscienziosamenterc-e:istrat:-1. • (N. d. R.). e tutto ciò, :mimato d:i.lla prop:i.ganda dei nostri principi!, è un:i cosa sola col fonnnrsi della coscienza s6cialist:i., 1 È per quesl.:i.via naturale e storica che il Belgio tutto iutiero, redento dal giogo intellettuale e morale del capitale e del cleri• c..-i.lismo,verrà d'ora. inn:inzi :i fonnarc tutto un organismo econo• mico e politico, attenuandosi l'abisso soci:ile e politico fra l:t Vallonia industriale e socialist:i, e le Fiandre agricole e clericali. E cosl il Belgio raggiungendo il pili nito gr:ldo di civiltà indu• striale e insieme di coscienza socialista, sarà per sostituire e so• vrapporrc nnturalmente il regime socialista al regime borghese. Augusto Dewinne. LIBRI ED OPUSCOLI BoGGIANO, L'organizzazione professionalee la rappre– sentanzadi classe. Torino, Bocca editore, 1902. 11 lavoro è preceduto da un'introduzione nella quale I' A. dimostra b. nece...sitb.della organizz:izione delle classi inferiori per bilanciare la potcn1..a delle classi dirigenti. Accenna ai pili agitati problemi dcll.:i.sociolo~ia moderna, quali quello dell'accentramento dei c..'\· pitali e dcli!\ miseria crescente, mo.;trnndosi favorevole al punto di vistn dei marxisti. Affom1a che per la sociologia cristiana la socict?t dc~·e tendere :1.\ perfezionamento morale degli uomini e deve giungervi mediante l:1 realizzazione delle migliori condizioni possibili di esistenz:i. F':l una critica dcli' individualismo ad oltr:mza <..·<Ì es.'\lt:t il bene– ficio port!ltO d:ille corpora.zioni nell':intichit?t e nel medio.evo di• cencio che bisogna tornare a quelle, correggendole nei loro di– fetti, se si vuole ria,•erc un :i.ssetto stabile dclb. società. Tutto il libro 1endc a dimostrare i v:1nt:1ggi apportati dalle corpor:i.zioni . Dopo un rapido accenno alla storia del medio-evo, l'Autore cs.-i.min:tlo sviluppo dello spirito d'associazione nei paesi moderni. Ricorda la storia delle Trad(•Uniom in Inghilterm, Gildcn cd lnnungcn artigian<' in Germania (e perchè non delle Gcwerk– sch:\ffen, ossia delle Leghe oper:lie?) delle corporazioni austriache, dei sindacali agricoli industrinli cd operai in F~ncia. Si sofferm:l a descrivere le Unioni profcssion:i.li belghe e l'opera del partito clericale sia nel campo dell'organizznzione come in quello legisla– tivo, :i .ccenn:i.ndo solo di sfuggita :l quella del Partito socialist:1. Pnrla poi dei grandi lrusls :imericani. Fa un' intercss.'\ntc rassegna del movimento operaio in Itali:\ considcr:mdo specialmente l'opera d..:i democra.1ici cristiani e dei SOCÌ:\listi. Jn una seconda p:ute generale l' A. tratta della funzione Cco– nomica degli ordinamenti professionali. Egli vorrebbe dividere tutti i cittadini nelle rispettive organizzazioni di classi, compres..'\ l'or– g:1nizz:u:ione del clero. Parla delb funzione moderna dei Comuni e come essi debbano venire fonn:iti dirctt.'lmente d:ille corpora- J Il fenomenosi è verificato dappertutto, dalla Russia :i.ICi:-1ppone. come prima in Cerm:1.nia e in lì-ancia. Marx 11c dettò le cause e le leggi. Ma noi, i11 Italia, abbiamo 3VUtO un esempi.oe1pincntcmente caratteristicoe istruttivo, nelle sue piccole proponioni · nelle colline sopra Firenze, dalla parte del Chianti, i contadini vivevano nellapi1'.tmedioevale soggciione ai padroni che sono i capi della famigerata et1nst1rl~riri fiorentina,capeggianti la re:u:ionenella politicagenerale italiana; ed essi pagavano i contadinicon salarii inferiori a una lir2 al giorno, asservendone la coscienia mediante b. religione: e tutta quella plaga - chiamata la V1111dta della Toscana- è seminata di conventi di ruti e monache. Scopertcsi delle miniere cli lignite, i padroni si st111t1 t1/!fesli al loro esercizio,ncll;l certez.iache esso avrebbe i11douo la rovina del foro dominio morale e politico, per il risveglio che la nuova industria avrebbe com;eguentemcntcportato nella coscieniadei lavo– ratori. Quale più eloquenteesempio di resistenzadi classe, per la conserva– iionc di interessi egoistici in c~nflittocon gli intcreu: della colletti\•ità? ! I socialisti, però, con una mossa intelligente, hanno spiegato ai lavor3tt,ri le cause dell'atteggiamento dei padroni, e ne è venuta fuori una magnific:1 propaga11d;1 pratica, e, con 7ssa, la fioritura del Socialismo ~;~lad. V;~;dti"

RkJQdWJsaXNoZXIy