Il Socialismo - Anno I - n. 18 - 10 novembre 1902

R IL SOCIALISMO 301 Sull'utcmiom dell'alcoolismo le notizie sono :1ssaisconsolanti. (;Ji opcr:ti delle fabbriche Sòno in larga misurn dediti al bere, e fanno gr:m consumo di :,cquavilc. flcr Enschcdi, centro mollo in– dustriale, l:\ spesa annua media per bevande alcooliche di una fa– miglia di 4 persone è detto di essere di 252 lire, mentre il guadttgno complessivo è di sole 900 lire. Fm i lavomtori che senza l:wor:uc in gr:mdi stabilimenti, l:wor:mo in ambienti chiusi, come i panet– tieri, i saÌti, i bvor:-ttori in diamanti, sig:-trni,ebanisti, ccc., si beve molto, eccezione fatta per i lavorntori in di:"un:mti e per i p:mct– ticri dei p:mificì oper:ti. IJel person:-tle ferroviario è dello che esso è p:m.. -o nel consumo dell'alcool. Per gli opcmi lavoranti all'ari:i. :i.perla l'alcoolismo v:1ria molto a sccond:i. delle v:i.ric categorie. (;!i operai agi-icoli bevono poco, eccezione fau:i. per gli avventizi ben pag:i.ti ; nella mass:,, dei l:i.voratori dcli:,, terra si h:i.nno degli :thusi di questo genere solo nel tempo della mictiturn. Fra gli oper.,i edilizi, si nota una gr:i.ndc diminuzione dell'akoolismo fra i car– pentieri, molto abuso di be\'ande alcooliche fra gli stuccatori cd anche, benchè in misura minore, fra i muratori. Pure nell':trte edi– lizia è manifesta una tendenza :l limitare il consumo dell'acqu:,.vitc. Sono fortissimi bevitori i facchini, gli sc:i.ricatori ed i c..1.ric:uoridei porti, che ntll'Olanda sono quasi del tutto disorgm1izzati. Quanto :,.l\e camt dell'alcoolismo fra gli operni, non appare cvidcmc <lall' inchiesta alcun' influenza dirclt:l esercitata dall'altezza dd salario. Gli opcrni dcllt: fabbriche, bcnchè meglio pagati dei contadini, bevono di pili. l lavornuti in oro ed in :i.rgcnto, con paghe miserrime, sono forti beoni, come lo sono gli stucc..1.toriche b'lt:tdabrnano fino ad 8 lire al giorno. ]~ invece manifesta e rico– nosciuta da tuui I' influeuz:i.della dur:ita del la\'oro. Dove la gior– nata di lavoro è lung:t, si ha sempre un m:i.ssimo di alcoolismo; così fm gli ebanisti di Amsterdam, che 13.vorano fino a 16 ore e 1,evono dell'acquavite tutto il giorno, spendcudc fino :-td 8 lire la settimana. Fra i lavoratori in di:un:i.nti l'abuso dell'alcool è scom– parso dopo la diminuzione delle ore di 1:i.voro. Frn tutte le risposte non cc n'è quasi nessuna che non rilc\'i la stretta rclaziouc fr:-t il lavoro troppo prolung:i.to e l'abuso di bev:i.nde forti. Di :1ltrc cause si notano l'irregolarità del guadagno, l'esposizione alle intemperie (operai edilizi), la grande fo.cili1àdi procurarsi l'acquavite anche senza p:igarl:,. in contanti, il pregiudizio che l'alcool restauri e manteng:,, le forze cd :,.nchc il cattivo esempio dei capomastri e dei padroni. Poi e' è hl depressione psichica che fa ricorrere all'alcool, lo stemo, come scrive il re!:ltore dei carpentieri di Amstcrd:i.m, per guada– gnare l'assoluto necessario per 13.famiglia ed anzitutto la preoc– cupazione, quella prcoccup.'lzione etern:,. per il giorno che viene, che assilla l'operaio sempre e che lo s;pinge alla disperazione quando il la,•oro si fa scarso: questa è 1:i.caus'.'lprima dell'abuso nel bere. Lev:-tte loru la preoccupazione e hcrr.mno meno, perchè ci sarà posto nello spirito per altri iutcressi e godimenti, mcutrc tut– torn è quasi ncccss."'lrio di stordirsi, pcrchè per molti l'alcool è l'unico meuo per sfuggire, per un momento almeno, :1 quel pen– siero terribile ed ass."'lssino: • cosa. s.1.ràdi mc e de' miei figlioli se resto senz:,. lavoro o se divento amm:-tlato? • Esposte le C..'luse, sono anche indicati i rimedi più efficaci: di– minm:ione della giornata di lavoro, rialzo del tenor di vita e dcl– i' istruzione opcr:i.ia.Oltre a ciò, le risposte indicano con la massima concordia che l'estendersi dell 'org:i.nizzazione diminuisce ovunque l':,.\coolismo. In tutte le C.'ltegoric di operai dove progredisce l'or– ganizzazione scema l'abuso dell'alcool. I lavoratori in diam:inti, gli oper:,.i meglio orgauizz:,.ti de\1'O1:mda, non bevono, o qu:lsi, :,.cqu:,.. vite. I relatori :lltribuiscono poi grande valore :ll\'e~cmpio degli :lStiuenti, dicendo che ognuno di essi ha grande inOucnza sui com– pagni di l:lvoro. Quasi tutti convengono nel dire che l 'opcr:i.io h:l adesso molta stim:l per gli astinenti, 1icono~cc la loro superiori1:\ morale e, mentrè pochi :umi fa li hurlav:l e li s;chcrniva, oggi ccrc:l di imitarli. Sull:l posi!!.ione da ftrt!JUl(rsi dal /'llrlilo di fionte :lll'alcoolismo un:l sola fr:i. 60 risposte nega :-ti partito il diritto cd il dovere di e o R1arco intervenire, giudicando la qucs1io11c di indole privata. Sono poch anche quelli che vorrebbero mcltcrc come condizivnc di accoglimento nel partito l'astinenza assoluta. I.a. grnndc maggioranza invece pro– pugna che il partito debba favorire ovunque la prop,'lg:i.nda contro l':-tlcoolismo e non abbandonar:si all'idea. che l'abuso degli spiriti sia conseguenza. necessari:,. cd irremo, 1 ibile del c:i .pit:i.lismo ,e sia desti– nata a sparire solo con questo. L'agitazione della Società degli asti– nenti dovrà essere largamente :-tit 1tatad:i.lpartito, gi:i.cchè esso h:,. tutto da guadagnare, se l'operaio si libcrn d :i.ll' alcoolismo, che è una e non la ultima delle c..1.tclle che mantengono b sua ,;;chiavitì1. Oda Lerda-Olberg. MOVIMENTO LEGISLAZIONE S CIALE LE R.IFOR.ME FA TTE ... ANCOR.A DA FAR.SI li giorno dopo un titolo trionfale iu prima pagina /! Nostro riformismo, l'Avanti pubblicav:l in sccond:1 pagina, il 31 ottobre, questi rilievi: • Chi non ricorda con qumtta premura fu votata dal Parla– mento la legge sul lavoro delle domte e dei fanciulli ? Ebbene, dopo tanti mesi, ancora non sono principiati neppure gli studi per la preparazione del regolamento, senz:i. di che la legge stessa non può applicarsi. Per giustific:-trc quest:i. impcrdoMbilc tard:1.n1_1. fu annunciato tempo fa che si aspett:-tv:ino gli studi di 110:lCommis– sione per le mal:-tttic professionali. Vicevers..1.quest:l Commissione da un pezzo non studia piì,, diccsi, per mancanz:i. di mezzi, e fi. norn non ha fatto che prcparnrc un qucstiomtrio, per rispondere al quale e per r:tccoglierc le risposte ci vorranno degli anni! « Si noti poi che se anche fosse già pronto lo schema del regolamento di là da venire, prim:,. che .S..'\rà approvato d:-t non so <iuanti corpi consultivi, da.I Consiglio di Stato, dalla Corte dei conti, d:,.l Consiglio dei ministri, passeranno non meno di 8-10 mesi, :l \'Olcr far preslO. • E siccome b legge, dopo promulg:tto il regola.mento, non andrà per alcune p:irti sostanziali in vigore che dopo 1-2 anni, gl' industriali possono goderscl:i. a.llegr.uncntc ancora, chi sa per quanto tempo. • Anche la legge contro la pellagra è quanto mni urgente in qucst':,.nno di scarso o m:,.nC:lnte raccolto di granturco. I.e J)0\'erc popolazioni di montagna h:-tnno un istintivo orrore contro il gr.1.11- turco imporL1.to dall' estero, perchè spesso, ammuffito nelle stive dei bastimenti, porta con sè il morbo fatale. Le famiglie dei pel– lagrosi avrebbero gi~ in questo inverno di miseri:-t, il sale gratis e parecchi altri henefizii. • Quest:i. legge è stata poco fa promulgata nella Caz::d/,i 11/– jidalt. ~la al regolamento, senza di che non potrà essere appli– c. .1.tn ,chi pensa ancora? E siccome bisognerà metter d'accordo - Dio ce ne liberi - diversi '.\liuistcri, e bisognerà sentire il parere di chi sa quanti Consigli, dal momento che si inizieranno gli studi passerà almeno un :umo, nel qu :i.le potrà la pellagra impunemente imperversare. • Ancora un altro esempio del grande amore che si ha per gli umili. • 1.,:,. legge sul chinino gratuito :ti lavorntori in 1.onc malariche è promulgata - se non sbagliamo - da un anno, e da parec– chi mesi, con straordinaria sollecitudine, fu promulgato anche il relativo regolamento. Ebbene, con tutto ciò, la designazione delle zone di malaria - senta di che 1:i.legge st<.-ssaè nulla - pro– cede con un:i. lcnlCZ7,a. da tartarughe, e, quel ch'è peggio, pro– cede anche piì1 lcnt!l in quel povero e malaricissimo Mezzogiorno, per aiutare il <111:1le si \'CTSanotanti fiumi di eloquem:a. • In qucll:,. miser:l Bnsilicata, ove il presidente del Coni;.iglio foce non so quanti bei discorsi, finora non c'è che un Comune O\'C siasi designat:i. la zona di mahri:t; e dire che la lhsilic:,.ta di-