Il Socialismo - Anno I - n. 6 - 10 maggio 1902

IL SOCIALIS~IO 95 nel 1899, la somma di 2 milioni e 800,000 fr:rnchi. I .:1. mnggior p:i.rlc di quesli sindacati sono fcdcr:1.ti : infoltì :unmonlano a 600,000 sui 700,000 gli opcr:1i sindacali e federali, :lffiliati nl Partito socialista. Essi hanno i loro portavoce nel seno del gruppo parlamentare socialista al Reichst:1.g. I secondi, che incominciarono a fondarsi soltanto qualche anno fa, dopo l'esempio socialista, contnno ora 166,000 associati. Il clero c:lltolico ne dirige il movimento. I terzi, i sindac:'lti I lirsch-Dunckcr, cosi chiamati dal nome dei loro due fondatori, non hanno una grande importanza. 11:mno lo scopo di contrapporsi ai sindacati socialisti, e per cntr:1.n•i bisogn:i. fare dichi:uazionc di non :-umneltcre le teorie so– cialiste, e di non avere nessun rapporto col P!lrlito. II Partito socialista negli Stati Uniti. 1.'org:mizzazione polilica del Partilo soci!llista fa notevoli pro– gressi negli Slati Cniti. Conl!"l !lttualmente 14 sezioni nel Con– necticul, 21 nell'lndi:m'l, 17 nell'Iow:1 1 7 nel :Maine, 21 nel– l'Oregon, formate in gran parte di contadini, 24 nell'Ohio, 46 nello St:lto di \Vashington. l laycs, Strickland, Bigelow e Geiger fanno dei continui giri <li propaganda e si distribuiscono centinaia di migliaia di opuscoli. Nell'Ohio, nelle recenti elezioni, i voti soci:1listi sono aumentati del 50 °fo. D!ll 24 al 26 gennaio fu tenuta a S:iint-Louis una riunione del Comitato !\nionale del S11cinlisl l'ari)'· 13 Stnti vi erano rap– presentati. Le sedute furono occupate per la massima parte nella discussione delle misure per completare l'organizzazione del Partilo, e svilupparne la prop:1ganda. l.éon Grccnbamn fu confermato se– gretnrio uazionale. Fu deliberato di aderire al\' invito follo dai socialisti del Ca- 11:\dj,d'intervenire :11Congresso nazion:i.le che si terr:\ nel st!l– tembre a Ontario. Il Socialismo in Irlanda. I.e elezioni comunali di Dublin•J hanno dato que;;ti risullati: l lenney (ho111emltr), 751 voti; Stew:1n (socialista), 267; White (/1.) 530; .\I'L1nglie (s.) 371; Allen (candìd:tlo della Società dei Proprietari), 161; ~!'Gal! (lt.) 1424; Conolly (s.) 431; Beardwood (\'o,-. dei Pr.), 191. I .socialisti hanno avuto, dunque, il 25 % del totale dei voti. Il l'arlito non esiste in Irl:mda che da due anni, cd ·ha da com– hauerc, oltre che l'ostilit?t della classe proprietaria, 13. prevenzione dcgli ho111cr11lers, i forti continu:1tori ddla lotta di l'arnell, per l':rntouomia dcli' lrlan<la. Le case operaie a Milano. A .\lil:1110un:t Commissione di tecnici, eleua dalla Camera del lavoro, ha pubblicato la relazione intorno al problema delle case opcr:lic. In 1m:1citt?t industriale come i\lilano, dove anche il senso degli interessi collettivi dovrebbe essere sviluppalo, è avvenuto che ne~ -.uno • privato, o amministratore di interessi collettivi• si occupasse del problema di fronte alle condizioni "cstrcm:unente critiche• del prol\!l:lriato mil:mese in folto di abitazioni; e nessuno se ne è oc– cul-'-•lo neppure quando - atterrandosi i \'ecchi quartieri della vec– chia .\lilano, per applicare il nuovv pi:tno regolatore della città - tutto era così propizio perchè alle c:1sc operaie ci si pensasse sul scrio. 1 rimedi dalla Commis~ione indicati sono:, a.ff1darcla costruzione e la amministr:izionc delle case operaie al Comune, il quale agirà per mezm di Commissioni speciali; :i.t.:quistarccon esproprio totale i terreni ancora liberi; emettere titoli ipotecari per il pagamento del terreno, appoggiandosi, per facilitarne la emissione, agli Istituti cinadini di previdenza. Queste e le altre proposte contenenti semplici modalità sono molto bene dispiegate nella _relazione. Dall'Autonomia Co11111Nalt, bollettino bimestr:..le dell'Associa– zione dei Comuni italiani,1 che ha l\fossi a presidente e l'avv. Cal– dara a segretario, rileviamo che dopo l'iniziativa presa dalla Camera del lavoro, si costituì anche un Comitato di « cittadini di ogni classe•, la cui Commissione è venut:1 alla conclusione medesima che le case operaie debbano essere un'azienda municipale. L:1Giunt:1 comun:1le, che nel bilancio preventivo del 1902 aveva stanziato 20,000 lire per prcmii d' incora.ggiamento :1lla costruzione dì esse, h:1convertito questa destin:i.zione in quella di « primo fondo • per le ca.se operaie. Le case operaie per i lavòratori dello Stato in Prussia. Al Parlamento prussirmo è stato presentato un progetto per un credito di J 2 milioni di m:1rchi per la costruzione di abitazioni per g!i operai dello Sta.to. Del resto, dal 1895 in poi sono stati destina.ti 20 milioni di marchi a. questo scopo, e fino ad ora si sono costruite case operaie per 3382 qu:1rtieri, appigionati dallo Stato ai suoi opera.i, col frullo del 4 % sul c:1pit:1le impiegato. Gli appartamenti pili piccoli sono di 26 metri quadrali di su– perficie, e i pi\1 gr:1ndi da 45 a 50. Gli :i.ppartamcnti più piccoli p:1gano 86 marchi all'anno, i mezzani 143 1 e i pili grandi 189. I 20 milioni spesi e i 12 progettati non b:1stano cert:i.mente per tulti i bisogni. Soltanto i ferrovieri - chè le ferrovie tedesch~ sono csercìte dallo Stato - ammontano a 250,000. VARIETÀ DELLA CRONACA INTERNAZION Temperatura tropicale a Bruxcllc~- - Le contrad:liiioni ddla borghesia. - Eppur si muove! - Coloni1.ziamo ! - Le ricompense cinesi. A Bruxelles il termometro politico-sociale h:i.segnato, nei giorni scorsi, calore tropicale. Sturate un barattolo di pepe di Cnienna sotto il naso dì un vecchio accidentato; fate pa.ssare la corrente elettric:1 a.uraverso b solitn r:1nocchia di Galva.ni; prendete a. calci nel didietro il figlio di un prelc che vi \•uole turlupinare inse– gnandovi che pa.pà Darwin è pienamente d':i.ccordo con la Sacra Bibl>ia; gli effetti sar.inno assolutamente uguali a quelli che i te– legrammi provcnienli d:1 Bruxelles producevano sui nervi e sul naso degli uomini • ben pensanti • delle cinque o sei parti del mondo. Poichè il •benpensante•, « l'uomo cl'ordi11e•, può essere diverso di razza, di temperamento, di colore di pelle, di pelo, ma. in fondo è sempre lo stesso a qu:ilunquc grado di la.titudine e di longirn– dine. Ba.sta che a.hbia gonfia la scarsell:1, tutto il resto scompare. L, scarsdla è il suo esponente, la scarsella è la sua tinta mor:ile, la scarsella è la sua fisonomia. Cervello, sangue, nervi, cuore, tutto si vobtiliu.:1. 11portamonete ne prende il posto .. 'fon c'è che lui. E i 1>ortamonctc ove entrano i denari che non sono fn1tto del proprio lavoro, :-i rassomigliano tutli quanti come fratelli siamesi. Questa è h ragione per cui la stampa •d'ordine• di ogni Sicchè • è stala forz:Ua a questa iniziativa • la Camera del partito, dall' L:f',1c11 di .\ladrid al Caulois di P,lrigi, al Daily llfail bvoro. di Londra, al 1lfessaggero di Pietroburgo, alla Freie Prtssc di I m:lli immancllli, secondo la relazione, sono: scarsit:'1 delle Vienna, al Bcrlincr di Berlino e .. alle centomila gazzette (gaz- al,i1azioni di poche stanze, per le f:uniglie operaie: alto prezzo cvmcguenle dei lini: iusahtbrit:l ch,:i lvt.:ali attua.li: pessime t.:011eli– zioni di affitto. ot l,; (,1 o 81 r e > zelta viene da ;;azza, animale \JUerulo e ladro) del beato regnv, si sono scalma11·1tc e si scalmananv a J·tigmati::arc gli eccessi di Bnixcllcs e del nwvimento oper:iio belga.