Il Socialismo - Anno I - n. 5 - 25 aprile 1902

Rb IL SOCIALISMO 77 Tutla l:1 nobile onda di virtì1 civile che :i.vviva la modcrn:i. co– scienza dell' i\. si corona in questo articolo con la severa critica del mezzo di cui si serviva un lihro scritto per incitare gli hali:mi a dar milioni alla flotla, facendo cioè incombere la minaccia che i.'.l. sconfina della Aotta segnerebbe la definitiva caduL-..delle sorti d'Italia. Queste pagine del colonnello B:i.ronc sono solenne :unmoni– mcnto ai militaristi d'Italia, la voce de' quali supera - purtroppo, per la Vatria nostra. - la voce di lui. Ma sono anche kLdimostr::i.– zione apodittic:l che, se condizione neccssa.ria di vittoria è il consen– timento del popolo alb guerra, non possono essere combatlutc se non guerre di di(cs:l da invasioni straniere; e, per queste, han mo• strato i Boeri, come mostrò G:nibaldi, e come tutta la storia in– segna, che non occorrono eserciti stanziali; e per queste, nutre l'Autore la fede che, mentr.! si combatterà il nemico di fuori, non vi s:1rà ne:;sun .. nemico di dentro, che ne approfati pei suoi fini parricidi.,. :\'oi tuui - ciuadini d'Italia - saremmo, per una guerra difen– siva, alle frontiere. Ma poichè la guerra, o si vinca o si perda, è sempre un flagello terribile, noi non vogliamo la triplice, nè alcun' altra alleanza, eh~ ogni alleanza costituisce incentivo ad essere trascinati, invasori o invasi, in guerre di fronte alle quali potremmo - con la politiC.'\ di raccoglimento indispensabile anche per lo sviluppo di tulle le nostre energie economiche - restare neutrali. Bruno Franchi. Delinquenza e militarismo nel Chili. - In nessun paese sud- :uneric:i.no è C<,SÌ profondo l'abisso di cultura e di educazione fra la classe dirigente e fo. classe la\'Or:i.triee, quanto lo è nel Chilì. Corre tra l'una e l'altrn classe maggior distanza intellettuale che fra un cafro e uno scienziato tedesco. l~ naturale che i~ quell'ab– brutimento gernuni e fruttifichi un enorme contingente di crimina– lità che ha le sue fonti in due specie di ubbriacature: quella del– l'alcool e quella della guerra e del militarismo: questa ubbriaca– tura non è meno pericolosa cd eccitante di quella, e polarizza tutte le forze, gli entusiasmi e le atti\•ità deJla nazione verso la violenza militaresca. Questo sinistro sogno di strage e di saccheg– gio, che costituisce tutto il miraggio della guerra, acquista delica– tezza nelle menti c6\te sotto la influenza di idee simboliche come il patriottismo, b dignità nazionale, ccc. Però nelle mcnt: vvlgari e fanatiche serve solamente come suggestione feroce al cullo della for,,;a, della frode, del furto, ogni qualvolta gli appetiti e gli odii eccitino gli animi, scagliandoli furiosamente alla aggressione del cli- ritto altrui. E mentre è cosl grande la zona di umanità che deve essere conquist:\ta alla salute elci corpo, all:1 cultura della intelligenza e alla bontà delle azioni, è triste che nel Chilì si pensi alla con– quista di un deserto petroso nella Cordillcrn o nelle coste :mstrali. 1 {P. 0orl, Arcl1ivos de Crimi,u,/ogia, 11/edicimi leg,1/ y Pslq11iatrù,, Bueuos Aires, Anno I, 1goz, n. 1). 1 Oh! Non soltantn nc1 Chili. Noi :,vc1111no il dc$Crto pc:roso dcli' i::. ritrea, e ci si minaccia b co1'-911isla di quello della Tripolìt;rnia ! (N.d. D.). MOVIMENTO SOCIALE Le atrocità delle guerre coloniali. I militaristi ripetono \'Olcntieri le parole di Moltke, che la guerra cduc.-i le migliori virlll dell'uomo. Vediamo un po' I indigeni, destinati ad essere mangiati <bgli amropofaghi Bondjios, cui erano venduti per averne in cambio dell'avorio t Tre anni fa la cronaca di quel medesimo Congo francese aveva dato due ufficiali giovaui di buone famiglie, che ordinavano mas– sacri di intierc popolazioni indigene, per puro sporl criminale, e fini– rono per essere massa.crati essi medesimi, dagli esecutori delle loro infamie. . .. Qu:mdo la stampa capitalistica europea ebbe ben compiuta la trulfa colossale all'opinione pubblica, di eccitarla al sommo grado con le notizie false dei massacri di tutti gli ambasciatori e di tutti i mis– sionari che erano in Cina, allora il militarismo andò a fare la ma– gnifica passeggiata nell'Estremo Oriente; una p:lsseggiata di cui il popolo itali.mo :mche di questi giorni deve p:1g:1rcil conto, in :1\tri 10 milioni di lire! Intanto questi milioni il popolo li deve pagare subito rtl milit:1rismo: in quanto :1 quelli che deve p:1g:1rc la Cina, per l'indennità di guerra, si aspctter?t per un pezzo! J)i ambascia– tori :1ssassin:1ti cc n·cra uno solo, il Ketteler, ma gli Europei an– darono molto più in là. Dagli stupri violenti, onde le donn<' cinesi si suicidavano per S.'llvarc il loro onore, :11\0scoperchiare le tombe degli Imperatori, per giuocare cJn le loro oi-sa, d:11 far morire di lunghi e lenti tormenti dei p:1cificie innocui cittadini dichiarati abu– siv:uncnte prigionieri di guerra, al far lor.:,scrtvarc la fossa con le pro– prie m:1ni, dal .. finire ,. i feriti con la baionetta, al dcc.-ipitare e allo sgozzare cen!in:1ia di prigionieri .. per economia di cartuccie, ,. al nascondersi dietro gli argini delle strade, e tir:tre a bersaglio su tutti quelli che p:1ss:i.vanoa tiro di fucile - d:1i vandalismi pili be– stiali, alle grassazioni pili brigantesche, tulle le forme, nessuna cc– ccttu:1ta, della pili barbara criminalit:ì., furono sperimentate da coloro che erano andati a port:1re la civiltà. Del res~o l'Italia aveva già segnato nell'albo delle glorie co– loniali, il nome di Livraghi, e i fasti di violenza commessi dai sol– d:ui qu:mdo, vinta la resistenza, cntrar.:,no a Kass:1la. :\la gli esempi di questo rimbarb:1rimenlo degli uomini civili, durante la guerra, non sono che troppo numerosi, contro le affer– m~zioni di coloro che dicono di portare l'incivilimento ai popoli barbari. In questi giorni la notizia delle infamie commesse sui Filippini dagli ufficiali americani, si è unita:\ quella degli :\Ss.'lssiniicompiuti a scop.:, di furto da ufficiali austra.liani dell'esercito inglese contro i prigionieri boeri, e contro i possibili rivelatori. Ne riportiamo il racconto raccapricci:mtc da un giornale uffi– cioso (l.n Trib1111n, 4 nprilc): .. Oggi il 1lfor11i11gLeader pubblica la storia del fatto, olle• nuta da un testimone oculare. Si comprende subito come al IVar 0../Jìce (~linistero della guerra) no!l piac<..-sscfarla conoscere. .. Si tratterebbe di tutta uua serie di reati efferati commesji nella regione del Busch-Vddt, al settentrione di Pretoria, da uno dei soliti corpi di irregolari, in cui si trovavano i tenenti austr.i.li :mi llaucock e Morant (questo era di ottima famiglia, noto anche come p::>eta !), il capitano X cd un altro ufficiale pure an;:>nimo. .. Il capitano Robinson, inglese, che ebbe occasione cli trO\'arsi insieme :\ loro, notò stmni particolari della loro condotta. Co-:;ìil capit:\no X tirava c,mlro ,ugrì come st fossero ulvaggi11a e non pare che questa sua passione omicida gli cagionasse nessun di– sturbo da parte dei superiori. '.\la un a1roce delitto, venuto ora in luce, li ha de?.erminati ad agire anche per considerazioni cl' or– dine politico. .. Il tenente 11:mcock e i suoi compagni, trovandosi nel Bush– Ve\dt, seppero che dicci Roeri disarrnati venivano verso Pietersburg Nell'inchiesta della Revue dts Revuts sul Congo francese è per arrendersi, portando seco mezzo milione in danaro. Essi detcr- rìvelato un fatto, del quale si • garanlisce la auteulicilà. ,. Dei bian• minarono di impadronirsi del bottino. Andarono quindi incontro chi, degli Europei, h:i.nuo compiuto delle incursioni per catturare degli ai Boeri, li arrestarono, finsero di form:uc una Corte marziale e li te

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