644 RIVISTA POPOLARE nore, di popolazione. L'Irlanda sola eccettuata. [l decremento degli Irlandesi non è dovuto a cause naturali ma all'opera di oppressione e di sfruttamento degli Inglesi domir-atori. ( 1) Il maggior accrescimento di popolazione si verifi::ò in {nghilterra e nel Paese di Galles. Seguirono, popoli slavi e poi i restanti popoli germanici, ultimi i latini. Impressiona il contrasto tra Francia e Germania. Al prin • cipio del secolo 19° la popolazione francese superava la germanica; al la fine restò inferiore d'un terzo e la minore natalità francese deve far supporre che la differenza crescerà ancora. (Dalla recentissima terza edizione del Handwo,-terbuch fùr Staatswissenschaften). ( r) Fino al 1840 la pJpolazione irlandese aumentò sino ai 8,177,000 per cadert: verso la fine del secolo a quasi la metà. RECENSIONI PANELLAA. - La censura della. stampa e una quistione giurisdirionale fra Stato e Chiesa in Ffren 1e alla fine del secolo XVI - Firenze, tip. Galileiana, 1909. Per diversi decennii dall'invenzione della stampa non si av vertì addirittura da principio e poi non si apprezzò abbastanza l'importanza politica della censura, nè da parte della Chiesa nè da parte dello Stato. . I primi provvedimenti civili riflettono la garenzia dei tipo• grafi-editori (le due funzioni non erano ancora ben distinte) e degli autori ( i cui diritti non erano stati ancora nettamente distinti da quelli dei tipografi), e mirano ad incoraggiare così la stampa. La Chiesa generaimente osservò prima dello Stato il lato politico della qu'stione; e considerò la censura della st~mpa come un'applicazione del principio della sua cosidetta potestas magisterii, cioè potestà di insegnare e di impedire che si insegni eterodossamente. Lo Stato, d'altra parte, volle assicurarsi contro quelli che oggi chiamiamo attentati contro le istituzioni: e, stantechè alcune pretese della Chiesa contraddicevano ai diritti essenziali della Sovranità , affermò che la censura della stampa appartenesse in conclusione a lui: quindi, pur tollerando la censura della r:hiesa, la subordinava alla propria, e riservava a sè stesso l'approvazione definitifiva. Venezia tu sulle prime a svegliarsi. Firenze ne seguì I' e sempio, specie nel r 591. La censura della stampa rappresenta, dunque , una delle cosidette materie giurisdizionali, ossia uno dei capi della lotta fra Stato e Chiesa. Il lavoro del Panella illumina con a-:curate ricerche archivistiche il primo periodo di questa lotta in Fin:nze , e lo espone con sobrietà e chiarezza. Contributi di questo genere sono utilissimi per la storia docume'1tata e sicura delle relazioni fra Stato e Chiesa , e perchè si comprenda come si è arrivato all'abolizione della censura dvile e del braccio fo,te civile alla censura ecclesiastica. F. SCADUTO F. CORRIDORE- La popola 1 ione di Sassari dal secolo XV ai nostri giorni - Cagliari 1909. Il Corridore che si era occupato, e bene , altre volte della popolazione di tutta la Sardegna in questa diligente monografia si occupa dello sviluppo della popolazione di Sassari ed accenna alla importanza della statistica storica. ln Sassari le femmine prevolsero sui maschi StnO alla metà del secolo X[X; la prevalenza fu fortissima nel censimento Jel 1627 e I' A. cerca spiegare il fenomeno coi pericoli maggiori cui andavano inco_ntro i maschi nel passato. I. FINOT - La scien 1 a della felicità - Milano, Fratelli Treves, 1909, L. 5. Il libro in Francia ha avuto successo; ma non potrcm.rno dire che sia ben meritato, tranne che per quella spigliatezza e per I' arte propria degli scrittori francesi di saper fare un libro. Jean Finot è convinto che gran parte della nostra felicità sta in noi stessi, che la nostra vera fata benefica è la nostra stessa volontà dominatrice rivolta ai bene, e che la vita, pur fra me1.zo alle av\'ersità e al dolore , val la pena d' essere vissuta. Egli lo proclama con calda fede e lo sostiene con argomenti che non tutti troveranno validi nel suo ultimo libro. Egli vuol d;mostrare che ciascuno , abituandosi a un giusto apprezzamento della vita, a una virile educazione del proprio carattere e a un sano sviluppo delle proprie energie , possa essere il fabbro della propria felicità. In generale gli si è rimproverato il facile o:timismo. E a proposito d'ottimismo, l'autore stesso volle scrivere apposta per l'edizione italiana una nuova prefazione d'un garbato sapor .pol..;mico , in cui distingue con molta finezz:a ottimismo da ottimismo ; egli ri • pudia l'ottimismo che è scuola di debolezza t: d'accidia, ma vuol quello che è focolare di fed~, di bontà e d'energia. DoTT. G. B. RAJA- Il fenomeno emigratr,f'io siciliano - Palermo, 1909. Le proporzioni che ha assunto l'emigrazione in Sicilia - tali che ha assorbito interamente negli ultimi anni l'eccedenza delle nascite sulle morti - ha fatto studìore il fenomeno da molti. C' è qualche inesattezza in questa monografia abba. stanza 1:,uona del Raja e lo lodiamo di avere combattuto al~ cune cervellotiche asserzioni del senatore Mosso sulle cause e sulla importanza dell'emigrazione meridionale. Elènco speciale dei pre.mio a coloro che abbonati. libri che si danno in . ' procurano uno o p1u Bertaux E. - La malaria in Italia L. 1 L'Arte nell'Italia Meridionale . » Colajan."i N. - Settentrionali e meri lionali . 11 Nel Regno della Mafia . ) » » La grande battaglia del lavoro » Mouvements sociaux en Itali e li » ~ Corruzione politica )) a [re e spropositi di Cesare Lombroso • » Per la razza maledetta. )l • Per la riabilitazione della SarJegna. )) » L' anarchismo mistico di Tolstoi . » • Preti e socialisti contro Maz.1.ini . )) n Il divorzio . . . » M li socialismo (2" Ed. Ital. e frane.). li , Per la economia nazionale e pel dazio sul grano » La Politica coloniale n Pro Ferrer e contro il pericolo cattolico ,i • H dazio sui cereali e gl' interessi agricoli italiani • • Le condizioni economiche demografiche, ecc. di alcune regioni d'Italia . » Giuseppe Mazzim non fu mai sorpassato . » • L'Urbanismo » » Razze inferiori e razze superiori (Ediz. italiana) )) (Ediz. spagnuola) . ~ )) Per la Dante Ahghieri e per l'analfabetismo degli emigranti 1 , [n difes:i del Mezzogiorno » Cii:cotti Ettore-Attraverso la Svizzera (Illµstrata). li Dest,·èe Jules - Rivoluzione verbale e rivoluzione pratica. Galleani - La fisiologia del genio. Minuti Luigi - La mezzadria in Toscana Nitti F. S. - L' Inghilterra imperiale . Pilo Mario - Le esposizioni di Venezia (vari anni). Remer Paolo - Signora Sole. Rensi G. - Gli « ar,.::iens regimes , e la democrazia diretta . . . . Savelli - I contlitti nazionali in Austria. Vaccaro Cam. - L'istruzione elementare Vandervelde E. - Le città piovre . • )) li • • • , • • , 1\BB0NllMENTI euMULl\TIVI 0,60 0,50 I ,oo I 00 I ,oo I ,oo I ,OO I 100 0,60 0,40 0,40 I ,OO 0,50 4,00 0,30 1,00 0,40 0,40 6,oo 3,00 0 ,75 0 1 IO 3,00 0,25 0,50 0,60 0,30 0,50 0,40 0,20 0,50 0,40 0,20 Riv. P.opolare e Ragione - Anno Lirt 20 Semestre 10.50. Riv. Vopolare e Viandante di Monicelli. - Anno L. 9.00 Semestre L. 5.00. Riv. l?opolare, Ragione e Viandante Anno L. 24.00 Semestre L. 12.50. Dott. Napoloona Colajanni, prof)riatari o . dlrottore-resoonsabi IP Napoli, R. Tipografia P.insini in S. Loren%O
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