Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XV - n. 15 - 15 agosto 1909

RIVISTA colpa ferire, ora che non ha una flotta per difendersi, o questo è un indice della facilità con la quale può essere distrutto un' impero che contiene 150 milioni di esseri umani. Vivendo in Vienna è facile realizzare quale sia la vera condizione della Russia, il predominio della Germania, il decadere della triplice « Entente » e la perdita da parte della Russia della posizione preeminent·e nel mondo sia vo. E , per molte prove evidenti ormai, che la nazione la quale si è messa alla testa del mondo slavo e ne dirige l'azione politica non è più la Russia, ma bensì l'Austria. Ci sono 150 milioni di slavi di Europa ad Asia, se essi· fossero tutti concordi erme lo sono i Polacci e gli Czechi non sarebbe possibile tenere la invasione Tedesca. Me le razze slave sono divise per idealità e aspirazioni. Gli Slavi orientali, i Polacchi, gli Czechi, gli Sloveni sono tutti aggressivi , nazionalisti ed anti tedeschi. Differenti fra loro in razza sono tutti concordi nella lo:ta contro il Germanismo. La loro letteratura è nazionalista. militante, ed inspirata da sensi politici. Le loro associazioni letterarie e ginnastiche sono molto più vive01i di qualsiasi altra lega Pan-Germanica Per qualche ragione oscura gli Slavi Austriaci missiqnari in questo anno si sono dati ad illustrare il fatto che la Russia, ec cettuato per il numero degli abitanti e la estensione del territorio, non potrà più fra breve tenere il primo posto alla testa delle popolazioni slave, e che in tutti i rapporti del ri. gore mo.raie essa è lasciata indietro e sola. Ciò che ha aperto gli occhi ai missionari Austriaci della fede slava è stata la persecuzione dei Polacchi. Essi dicono che Nicola II non contento di rinnovare tutti gli antichi delitti e gli errori che 4 anni fa condussero quasi tutte le razze ehe egli governa alla rilullione, ha scelto questa inadatta ora di disfatte diplomatiche per privarsi dell'aiuto dell'Impero. Ii Dottor Kromazz , uno dei più abili e noti capi degli Czechi ha detto, poco tempo fa, in un suo discorso politico: « Nell'anno passato molto è cambiato per il peggio. Non parlo del! 'annessione della Bosnia e della Erzegovina, ma bensì del peggioramento delle relazioni Russe Polacche causa della perse• cuzione dei Polacchi, una persecuzione che rovinerà il lavoro ché noi abbiamo qui incominciato •. Altri membri della deputazione Austro-Slava in a.ussia hanno parlato egualmente, ed hanno dichiarato che il crescente mal governo ddlo Impero dello Tsar è stato un colpo fatale a tutte le speranze della unione sia va contro il Germauismo. Ma c'è anche nn altro fatto significantissimo , di questo stato di cose che non può essere passato sotto s:lenzio. Il 3 giugno scorso il D.r Kramarz, il capo Erzego produsse una profonda sensazione alzandosi nel Reichsrath e ripudiando solennemente la storica politica Russofila degli Austro Slavi. La Russia, egli disse, è senza aiuti ed invece di essere per gli slavi una protezione, essa aspetta da loro aiuto e protezione. L'annessione della Bosnia ha di strutto le ultime spe• ranze. • Per noi Slavi queste sono sue testuali parole, non ci resta altro sul dominio della politica estera. li nostro sogno di ravvicinamento alla Russia, fu un sogno di bimbi ». ln conseguenza il dottor Kromarz sviluppò una idea ìntit:• ramente nuova delle relazioni materne degli Slavi occidentali colti e vigoroai a favore della smascolinata, sgovernata, di- ·sperata Russia. L'industrialismo tedesco è stato sempre il Vangelo del Germanizzamento. Il questa lotta, dice ancora il Kramarz i Russi con la lorc., bassa cultura ed il loro cattivo governo sono as · solutamente spostati. I loro soli protettori sono gli Czechi, gli Slavi occidentali ed i Polacchi, che essendo più civilizzati , stanno essi stessi facendo delle rapide incursioni nel monopolio industriale Germanico che esiite nell' Europa Centrale. È chiaro, concluse dinanzi allo sbalordati Reichsrath il dot415 tor Kromarz, che la Russia che è economicamente impotente non può essere il baluardo della razza Slava nell' occidente. In verità della espansione industriale della Germania sempre crescente, la Russia ha bisogno di trovare chi la protegga e ciò nello interesse stesso di tutte le popolazioni Sia ve, Ma il dottor Kromarz ha esaminato anche in altro lato de la questione che non può essere trascurato. Parlando ddla Società Slavonica di Mosca egli ha affsrmato che la gil.Jstizia russa per i polacchi è il primo doyere da compiere. 11 Quando i Polacchi e gli Sloveni fanno la guerra di salari alla Germania, essi rappresentano i posti avanzati all'Impero Russo, e la difendono dagli attacchi Germamci. Sono gli slavi occidentali che posseggono i mezzi più forti e le maggiori risorse per fronteggiare gli attacchi. Essi hanno più energia dei Russi, essi realizzano ciò per cui hanno da combattere, sono padroni della loro possibilità. e si intendono facilmente:: fra loro. Con i suoi Polacchi il Governo Russo può, se lo vuole, stabilire una simile linea avanzata di fortificazioni contro l' aggressione industriale Germanica. Ma perchè ciò sia possibile è necessario che giustizia sia resa ai Polacchi ». Così , con queste pare~.: uscite dalla bocca di uno slavo , dalla bocca del più abile, risoluto e più pratico degli Slavi nemici del Kulturtraeger Teutonic·o, noi udiamo la verità dtlla lotta di razze nel Continente europeo, una lotta in cui, noi, avendo risoluto che la ,1ostra politica è opposta alla esagerata preponderanza economica e politica della Germania, siamo interessati più che qualsiasi altro paese. (Fo -tnightly Review 1 5 luglio). + , A. H. Brooks: La ricchezza dell' Alaska.-E forse utile portare a conoscenza dei più, che dall'averne sentit0 vagamente parlare se ne fanno un'idea assai erronea; che cosa sia veramente quella grande regione del Nord ovest del Canadà che è chiamata l'Alaska. L'Alaska con le isole contingenti è dell' Est al!' Ovest, dal Nord al Sud una regione vasta come tutto il continente Australiano, su le 586400 miglia quadrate che ne compongono la superficie 2 10000 miglia sono ancora inesplorate, e sole 14 mila miglia sono coperte di nevi e 3hiacci eterni, 30000 miglia quadrate in aree montagnose racchiudono alcune delle più ricche regioni minerarie. Le grandi pianure senzit boschi che si estendono per 120000 miglia quadrate offrono meravi• gliosi pasco:i, e l'allevam_ento del bestiame diventerà presto una delle industria più rimunerative del paese. Gli Stati Uniti pagano per questa provincia Artica, come è chiamata, 7 milioni e 200 mila dollari; nel 1907 le importazioni raggiunsero la cifra di 19,500,000 dollari, e le esportazioni di 33,500,000 dollari. L'attuale estrazione dell'oro è complessivamente d 19,350,000 dollari. Campi carbonift:ri ccn vasti giacimenti di lntracite e carbone bituminoso , sono stimati capaci di una metà e mezzo delle miniere della Pennsylvania. E lungo tutta la costa de!- 1'Atlantico l'Alaska può fornire alle navi da guerra il carbone senza fumo. Il Salmone dell' Alask ha fruttato nel 1907 più di 16 milioni di dollari, con 29 depositi e 35 salerie. Più di 40000 pesci sono stati presi in una sola baia t Vt sono 30 mila miglia quadrate di ottimo suolo da coltivazazione agricola; e fin'ora vi sono soltanto circa 400 fattorie agricole. Ma la popolazionè bianca permanente dell'Alaska à ora di circa 35 mila o 40 mils persone che in estate aumentano di circa I o o 1 5 mila. E' logico aspettarsi un rapido aumento della popolazione oltre il mezzo milione, anche perchè I' Alask offre molte risorse alla industria ed al lavoro perchè è continentale non solo nella sua posizione geografica, ma anche nei suoi caratteri cli_ma tici, nei prodotti e nella possibilità del suo suolo. (American Review of Review, Luglio).

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