Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XV - n. 11 - 15 giugno 1909

300 RIVISTA POPOLARE piangeva l'anima soave e sensuale del Pergolesi. dues en Bretagne est celie d' une _prétendu vilie Da Pesaro incominciò invece la sua enorme risata d'Is, qui, à une époque inconnue aurait éfé engloutie Gioachino Rossini. E se da Vicenza Fogazzaro par la mer ... » medita, da Venezia quanto non sorrise Goldoni? Nei giorni di tempesta dicono i pescatori bretoPuò bene a difesa dirsi altro. Fuggendo Pesaro, ni, si vedono sotto l'onde le cime delle cupole delle Rossini si piaceva del rumore di Parigi. Giacomo sue chiese. Nei giorni di calma se ne sentono suoLeopardi, dopo aver desiderato il rumore delle città, nare le campane ... quasi auguravasi al contrario il sabato del villaggio Ogni nostro cuore - commenta Renan - non ha e l'ombra di un colle solitario, e ridiventava poeta 1 , sepolta una città d'ls di cui quando l'anima è calma più avanti alla ginestra sul fianco dell'arido Ve-i risuonano le campane? suvio che h~ il fr~s.tuono di Napoli regale. . t Così tutta pie;1a di echi e di antiche ill~sioni Quale sarà la v1s10ne delle cose del prete Murn.?: credute sepolte e fatta la sua Bretagna, ed 11 suo Di lui ci è ignoto. Di Antonio Fogazzaro sappiamo \~paesaggio ha la nostalgia del divino ... l'amore c~e eg:Ji ebbe pe~ l_aValsol_da, e si ripetor~o ~-;~ Nel De Guèrin invee~ il divino ir_rompe... a memona dai neo m1st1c1 le pagrne del Santo, 1n ·f~ Apro a caso una pagrna del suo g10rnale: cui la mon!agn~, il fiume, la notte tentano il _cuore~-; <e (28 mars). Toutes les fois que nous nous laissons del suo Mairon1. ~us~ero e casto autore lo _dicono, . pénétrer à la nature, notre àme s'ouvre aux imed, ev?cano specchi d1 lago, nude asprezze d1 monte pressions les plus touchantes. Il y a quelque chose eh egli :'olle ,cantare. . . . dans la nature, soit qu' elle devienne pàle, grise, _Ma giacche. l?dano il Sa_n:o, apriamone 11volume. froide, pluvieuse en automne et en hiver, qu'émeut D1 quale ternbile sensualita non fremono queste non solement la surface de l'àme mais méme sespa~ine, _che vorrebbero esse~e tutte caste! Come plus intimes secrets, et donne l' éveil à mille soug:1da 1 11:7mensa notte ad agitare la_carne del suo venirs qui n' ont, en apparence, aucune liaison au piccolo n~~lle ~he _dovrebbe el~vars'l a profeta! L~ spectacle extérieur, mais qui sans doute entreliendonna, 1 111ev1t1ibile protagonista non voluta s1 nent une correspondance avec l' àme de la nature ~one fr~ _la montagna e l'asceta. ~el fru~cio del- par dcs sympatbes qui nous sont inconnues. J' ai 1 erba e e qual~he eco della gr~nd ala di v~lluto ressent aujourd' hui cette puissance étonnante, en delle sue vesti, e nel lampeggiare anche dt una respirant couché dans un bois l'air cbaud du prins~ella_ c' _è qualche fasci n~ dei. su?i occhi lampeg- temps ». ' g1ant1 d1 offerta e non d1ment1cat1. Ed altrove alla data (S aprile) descrive una bella Anche in Valsolda il poeta dell'amore dell'am~e giornata. Ci sono ancora delle nubi, ma quel che non aveva scordata la donna. Il suo paesao-gio è basta << pour fai re paysage au ciel » e le nubi prenperciò spesso femminilmente antropomorfìcg_ Tra dono sempre più le forme che avranno poi defìniH suo sguardo e le cose e' è un velo di simbolisnio. tive all'estate: armenti di pecore nei pascoli quando Quest'idealista non arriva al reale, perchè il suo il caldo è intenso ... idealismo dell" animo è incompleto: e oo-nuno sa ... J'a1 vu une hirondelle, et j'ai eotendu bourormai che soltanto il perfetto idealismo d~ll'anima donner les aleilles sur le fl.eurs. En m'asseyant au é l'assoluta realtà nell'arte. soleil pour me pénétrer jusqu' à la moelle du divin Oh! se coloro che viaggiano ed hanno muscoli e li- printemps, i' ai ressenti quelques-unes de mes imbertà per potersi accostare ai regni del silenzio pressions d'enfance un moment j' ai considéré le dove i profeti ed i ribelli plasmarono l'anima e 1~ ciel avec ses nuages, la terre avec ses bois, ses chants, ribellione, volessero guardare alle cose con questa ses bourdonnements, comme je faisais alors. altra curiosità della inteiligcnza I Ed annota da sè stesso che questo divino ritorno Fra breve, ad esempio, dovrebbe celebrarsi in di fanciullezza è uno dei più felici doni della priFrancia il centenario della nascita di un poeta ma vera. morto prim_a dei suoi trent'_anni, c_he fu già para: Ma poi ripensa .. 5 ap_rile :, Vener~ì Santo: Come gonato a Giacomo Leopardi e che 11Sainte Beuve ho potuto d1ment1carm1 cosi del Cristo dolente per chiamò « l'Andrea Chènier ,, del panteismo. un pò di sole? Intendo alludere a Mauri ce de Guérin, l'autore Bisogna leggere il giornale come si svolge a quedel CeD:tauro. . . , . . . . sto duello dell'anima panteistica, che vuol confonMaur!c~ de Guenn, che mon cnst1a111ss1mo, ebbe dersi con la natura, e dell'anima ortodossa che una cns1 della fede fra ì venti ed i venticinque vuol riaffermarsi con i suoi doveri individuali. anm... In ogni modo nessuna estasi di collera. De GuèEra allora ospite della Bretagna. E visse in so- rin descrive anche l'Oceano. Ma nulla dell'adoradalizio con La Mennaìs nel 1833, prima cioè che zione romantica delle sue tempeste. M. Felix, come lo chiamavano allora i suoi <lisce- ... I' ai vu l'Ocean agìté mais ce désordre, quelpoli, si staccasse dalla Chiesa. que sublime qu' il soit, est loin de valoir, à monIo vorrei che i miei lettori pensassero a ciò che gre, le spectacle de la mer serei ne et bleue. è sempre ~tata attraverso ai secoli la Bretagna, col Così fate che cadano tntti i fiori nei campi. suo Atlantico sonante, con i suoi inverni ostinati Sapete come egli canterà la loro morte? Con un di neve, con le sue timide primavere, e i boschi e inno dolcissimo alla vita. le leg-gende e i corsari pieni di lealtà francese ' e ... Il n' y a plus de fleurs aux arbres. le donne fedeli dalle grandi cuffie, che sanno asp'et- Leur mission d'amour accomplie, elles sont mortare gli amanti avanti a ~aint Malò cantando Santa tes, comme une mére qui périt en donnant la vie. Anna ed odiando l'Inghilterra. Les fruits out noué. Allora si potrebbero commentare, Maurice De E in un altro punto: Guerin, Felix dc La Mennais, ed anche perchè no? • <e Si l'ont pourrait s'identifìer aux printemps forer Ernesto Renan che seppe la bellezza della Bretagna cette pensée au pointe de croire aspirer en soi tout parlè ne' suoi deliziosi Souvenirs d'Enfance et de la vie, tout l'amour qui fermentent dans la nature, Ieunesse con tan:o rispetto delle croci dei sim- se sentir à la fois fleur, verdure, oiseau, chant, fraiboli e delle cain.pane. cheur, élasticité, volupté, sérénité, .. Renan, il critico; De Guérin, il panteista senza Mauricc De Guèrin, l'ho già detto, morì cristiaeresia, La Mennais, l'apostata clamoroso. nissimo. La terra gli aveva rivelate troppe armoRenan scrive: « Une des légendes les plus répan- nit!, ed egli si era troppo inchinato ad esse adoran•

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