Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XIV - n. 16 - 30 agosto 1908

RIVISTA POPOLARE 439 li lato mol)dano della buma, paragonato a ciò che è a Vest rninster richiede parecchio sviluppo. La cucina ne è detestabile e per conseguenza il suo ristorante è deserto. Una delle particolarità della Duma è costituita dalle donne corrispondenti di giornali che siedono alla Tribuna della Stampa, a fianco dei colleghi maschi, ciò che per ora non si vede negli altri par lamenti; un' altra particolarità è la presenza al parlamento di barbuti e zazzeruti preti, circa cinquanta fra i quali un vescovo. Il pubblico siede nella galleria, uomini e donne insieme, poichè il metodo Inglese di separare gli nomini dalle donne e sembrato barbaro. La maggior parte dei discorsi è fatta dalla tribuna. Ognuno dei membri - sono 442 - ha un pulpito, e la sala è accomodata ad anfiteatro. Non è concesso ai membri leggere i loro discorsi, ma è loro permesso prendere ed avere molte note, Non c'è limite di tempo ai discorsi ma la chiusura può essere chiesta ed ottenuto da un terzo dei presenti alla seduta, anche senza l'assenza del Presidente. Il più prolisso parlatore della Duma attuale è il deputato Petrum Levitch che ba parlato per 5 ore di seguito a proposito del bilancio delle Belle Arti. Il voto alla Duma è dato in vsrie maniere, per alzata e seduta, nominale, per divisione, e per numero a mezzo di palline. La morte di sette od otto deputati non obbliga alla elezione dei successori fino alle vacanze. Solo un membro è stato espulso o, meglio, la sua elezione fu invalidata rerchè convinto di aver voluto vendere piani di fortezze Ru~se ali' Inghilterra. Uno o due membri sono stati sospesi per disubbidienza al Presidente. I ministri siedono a destra del Presidente e intervengono solo quando è necessario difendere i loro progetti. La seguente tavola mostra la divisione dei partiti nelle tre Dume. GRUPPIRADICALI Costituzionali democratici. Unione lavoratori e contadini. Social-democratici . Rivoluzionari socialisti . Socialisti popolaristi Progressisti e riformatori. Pacifisti Riformatori democratici CENTROE DESTRA. Ottobristi. Destra moderata Destra. VARIGRUPPI. Nazionalisti . Unione Polacca. Cosacchi . Piccoli Russi Lettoni Estoni. Musulmani SENZAPARTITO. Suddescritti . Non descritti TOTALE ... 289 ... 306 ... 115 161 ... 92 54 97 101 13 17 65 20 34 14 ... 28 14 31 54 273 70 95 52 26 32 47 II 17 27 6 7 5 31 8 ... 109 50 2 67 ... 50 2 42 .. . 498 505 442 Uno dei grandi discorsi alla Duma fu pronunziato da Stolypin, per difendere il discorso del Trono dalla ommissi0ne di parole a proposito della costituzione. Stolypin è un oratore cortese ma incisivo, e parla, in un certo senso tanto bene quanto Gladstone. Un altro naturale oratore della sessione è Isvolshg, ed il suo discorso a proposito della posizione della Russia nella politica estera fu molto commentato ed applaudito. Un discorso che ebbe molto successo fu quello di Ioutchoff, capo degli Ottobri sti, contro la posiziono eccezionale dei Granduchi, incompatibile con i pubblici servizi. Siccome i Granduchi hanno i posti di Direttori vei vari uffici governativi, egli insorse contro l' uso di dare posti di responsabilità a persone irresponsabili il cui nome copre gli errori e le colpe dei dipendenti in affari di cui essi ignorano il corso. Il discorso fu giudicato aspro, ma e probablle che la giustizia delle critiche sia stata capita dallo Tsar. Due scene violenti ebbero luogo nella presente Duma : la prima fu quando Roditcheff, un' oratore pieno di for1a e di t&lentt• chiamò la ccrda del boia « la cravatta di Stolypin 11 (1). La seconda ebbe luogo quando la destra, per protestare contro un discorso fatto da Milinkoff in America, abbandonò per due volte la sala quando Milinkoff volle parlare. A proposito del contratto delle finanze la condotta di questa terza Duma, è stata significante. E non aveva respinto i crediti su la Marina, che il Consigliere dell' Impero e lo Tsar, malgrado ciò approvarono. La Duma, non potendo fare altro, diminuì di un rublo la somma accordata, intendendo così affermare il proprio diritto_. Un' altra occasione di conflitto fra Duma e ministero fu a proposito della ammissione delle donne alle Università. Ne sono iscriite 2000 e più ma si dice che sole, poco più di 100 sieno non studenti. La presenza delle donne è contraria alle leggi secondo lo Schwart~, ministro della P. I. ed egli aveva stabilito che fossero tutte cancellate; la Duma protestò e volle che fossero chiuse le ammissioni per l' avvenire ma che le iscritte terminassero i loro corsi. Un terzo s<'ggetto di lotta fu a proposito della flotta. La Duma non volle concedere i 4000000 di rubli per i « Dread noug/zts , considerando che sono inutili. Il governo sostenne che la perdita di Cronstadt, che i 7Jreadnoughts dovrebbero difendere significava la perdita della Russia. Il governr, riuscì ad ottenere per via indiretta ciò che voleva. L'l Duma protesta anche contro l'esilio applicato in via amministrativa ; contro la spesa di parecchi milioni per la ferrovia dell'Amur, ed altri minori ciuestioni alcune delle quali saranno riprese alla prossima sessione. I membri ddla Duma ricevono, come onorario, lire ro,500 all'anno. I membri del Consiglio dell'impero lire r 5000. Non si può dire, considerato il costo ddla vita a Pietroburgo che ciò sia molto. U00 dei grandi lavori della Duma sarà procedere alla questione delle terre per i contadini. Molti elettori hanno mandato alla Duma i deputati proprio per questo scopo. La questione agraria in Kussia è della massima importanza. Ii governo è molto favorevole alla abolizione delle proprietà comunali perchè si considera che il darle in proprietà ai contadini quadruplerà il loro prodotto. É naturale che ciò trovi grande opposizione, e del resto la Russia è così grande che una tale riforma per essere applicata richiede degli anni; nondimeno il governo la prende e .la prepara. Già per mezzo della Banca ferroviaria il processo di conversione si sviluppa. Circa 25,000,000 are di terre sono ora a disposizione del governo. In •ogni distretto è nominato un funzionario pratico di cose agricole, chiamato Liquidatore, ed è a sua disposizione dai 6 mila ai 12 acri di terreno da dare ai contadini a con· tadini a condizione di facile acquisto. Il danaro è loro prestato dalla Banca all'ilnteresse del 4 °/01 all'anno. Il prezzo delle terre varia da lire 75 a 250 all'aera. Sono prese misure legali per garentire i diritti acqui~iti rdai contadini su le terre comunali; e già si vedono i vantaggi di questa riforma, nella migliora tenuta delle cose, e sulla miglior vita dei contadini. Le condizioni sanitarie però rimangono inalterate; mentre però le macchine agricole cominciano, grazia agli Zemstwo, a fare la loro opposizione. Anche il metodo di coltivare la terra pro - gredisce e migliora. Il sistema della cultura in rotazione è ora molto pratico, ed anche si è introdotto il concime artificiale. Sembra che i contadini si sieno persuasi che, malgrado le promesse della rivoluzione, non potra.nno avere, in dono, le terre dai proprietarii, e quindi cercano di acquistarle. Uno ( 1) Benissigi.o detto. N. d. R.

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