Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno XIV - n. 4 - 29 febbraio 1908

RIVISTA POPOLARt 109 zione simpatica ed etica di ogni bambina dal!' infanzia in su, combinata con la perfetta libertà di scelta nel matrimonio che sarà pos.-ibile soltanto quando saremo economicamente eguali e non ci sarà più questi ne fra gli uomini di rnngo sociale di superiorità materiale, e quando queste due barriere della perfetta evoluzione non avranno più la mt:noma influenza su i destini degli uomini, e nel determinare la realtà per la unione matrimoniale. - Quando i nostri lavoratori, i nostri legislatori, i nostri ere· dentì si saranno persuasi ad accettare queste verità fondamentali, ed avranno fatto di queste la stella polare dei loro sforzi e delle loro aspirazioni , la marcia verso la vera civiltà sarà cominciata e per la prima volta nella storia dei genere umano il suo Carattere, la sua stessa vera Umana Natura, sarà mi gliorata dalla lenta ma certa influenza ed azione di una pura e bella forma di scelta , una selezione che agirà , non attra verso' la lotta e la morte , ma Fer opera della fratellanza e dell' amore ( Fortnightly Review, gennaio 1908). + G. F. Speare: I risparmi deglt emigranti. - Ognuno che ha avuto occasione di visitare l'Irlanda è stato colpito dalla parte importantissima che il denaro che viene dall'America ha nelia economia politica di questo paese. Le rimesse di denaro fatte dagli emigranti ai loro congiunti rimesti a casa costirniscono una parte indispensabile del bilancio del popolo Irlandese e sorge naturale a:lo spirito il desiderio di ,sapere· quanto denaro- americano sia spedito dagli emigrant in Europa. Fatta eccezione dei nati in America, da genitori emigranti, la rimessa totale è di 50 milioni di sterline spedite ogni anno in Europa. L' aum~nto annuo della rimessa e di circa il 10 per cento. Se questo totale rimanesse in America , sarebbe sufficiente ogni quattro anni a pagare il debito pubblico. Si può calcolare che ciò che gli emigranti Italiani spedi. scono ogni anno in Italia ~ia sufficiente per men tenere 15oc:,oo famiglie composto ognuna di una mezza dozz·na di persona; l' equival2nte d' una città come Boston su la regola della vita più economica delle provincie del Sud. La distribuzione annlla di questo totale attravtrso i diversi paesi d'Europa, sta nelle proporzioni seguenti nella seguente tabella : Jn Italia ,, à.ustria- Urgheria. » Grande Bretagna. » Svezia e Norvegia . ,, Russia . n Germania » Grecia • » Francia, Olanda, Sviz. zera, Belgio, Danimarca insfeme. doli. 70,000,000 )) 65,000,000 )) 25,000,000 l) 25,000,000 )) 25,000,coo )) 15,000,000 )) 5,000,000 >l l 0,000,000 La popolazioue straniera negli Stati Uniti sommano a circa 15,000,000 di anime. La seguente tabella presenta il totale di anima e la somma rimessa per capita al paese di origine : Rimesso Numero per capita Italiani . 2,300,000 doli. 30 - oo cent . Austro-Ungheresi . l, 250,000 » 28 - IO )) Inglesi 3,350,000 li 7- 14 li Russi I ,700,000 )) 14 - 50 li Scandinavi . I ,600,000 » 15 - 00 » Tedeschi 3,700,000 )) 4- 05 )I Greci 100,000 )) 50 - 00 » La parte maggiore di questi risparmi è spedita in Europa a mezzo di Vaglia Postali, ma da molti emigranti sono preferiti i banchieri nazionali. Un emigrante Polacco si esprime in modo molto semplice ed efficace : « Io dò il mio denaro al banchiere Russo, egli mi dà un biglietto rosso ed io non ho più alcuna noia! » In più dei 50 milioni di sterline spedite in Europa a mezzo di Vaglia Postali e di ordini bancari gli emigranti che ritornano portano seco circa I o milioni di sterline ogni anno. Anzi questa somma può essere considerata inferiore al vero poichè quasi tutti gli e~nigranti dichiarano sempre una somma minorc: di quella che realmente posseggono. Fra gli emigranti quelli che sono meno affezionati ali' America sono i Greci. Sono essi che, proporzionatamente al loro numero , spediscono in Europa le somme maggiori. Dopo i Greci vengono gli Italiani, poi gli Ungheresi. Ma i Greci, i Polacchi e i Russi sono quelli che in America spendono meno : i Francesi ed i Tedeschi son quelii che spendono di più. Si può dire che lo stato del benessere in patria determina il metoJo della vita e la rimessa dell'emigrante m America. (North America» Review, gennaio). + C. J. Chintamani :-Le rivendicazioni dell'IndiaCiò che l'India domanda all'Inghilterra non è molto, e non è irragionevole. L' India non chiede il Consiglio proposto dal Governo; ma insiste nell'ottenere che alcuni Indiani sieno nominati membri del Consiglio Esecutivo. Il Consiglio Esecutivo del Governatore di Madras e di Bombay è composto di tre membri per ognuno; ne deve essese nominato un quarto, e questi deve essere un Indiano. L'abolizione del Consiglio del Segre1ario di St.ito è chiesto come preliminare alle altre riforme. Un congresso chiese che Indiani fossero nominati al Consiglio ; m::i la scelta di John Morley dell' on. K. G. Jupta, e di Syed Husain Bilgrami fu cattiva. Essi non godono la fiducia dell' India, e non possono essere i suoi portavoce, Perchè il controllo Parlamentare su le cose Indiane sia efficace bisogna: 1, che I' Ind;a abbia la rappresentanza ·diretta (ogni provincia deve essere antorizzata ad eleggersi un membro); 2. che la paga del Segretario di Stato per l' India sia posta nel bilancio inglese; 3. che le antiche inchieste parlamentari su gli affari indiani sieno ripristinate. Uno dei mezzi migliori per. assicurare la giustizia agli indiani a proposito della loro nomina agli uffici esecutivi nel loro paese è che i concorsi per l' amministrazione sieno simultanei in Inghilterra ed in India. Il governo autonomo locale deve essere esteso e reso più eflcace. I Consigli Municipali devon0 diventare corpi eletti, e gli uffici locali dev0no avere tre quarti dei loro membri eletti ed eletti anche i loro presidenti. Consiglieri di ufficio devono esser creati, ed i capi di distretto dovranno interrogarli sl!lle materie importanti concernenti la pubblica amministrazione prima di procedere alla esecuzione delle loro proposte. Non meno ;mportante delle precedt:nti è la queseione della educ,lzione primaria che deve essere estesa a tutto il paese ed m certi luoghi resa obbligatoria; e una più larga spesa nelle istruzione secondaria, superiore e tecnica, nella educazione delle classi arrettrate, e nella educazione delle donne. Il controllo ufficiale su la educazione deve rilasciarsi. A proposito di queste riforme il Progetto Ufficiale non ha fatto niente e certamente ha scontentato molto gli Indiani. Finalmente si deve introdurre una riforma nel Supremo Consiglio Legislativo; il quale dovrà nei suoi cinquantasèi membri essere composto nel modo seguente : a) Il Governatore Generale e i Membri dell'Esecutivo 8 b) Luogotenente Generale di Bombay (o del Punjab. e) Un membro ufficiale dà ognuna delle provincie . 8

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