Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno X - n. 22 - 30 novembre 1904

RIVlST~ POPOLARE 603 Senza venire alla costituzione di gruppi regionali, il popolo , gli elettori hanno il diritto e il dovere di far comprendere ai rappresentanti in Parbrnento che essi devono essere vigilanti e pieni di abnegazione nel sostenere i diritti della propria règione; devono difenderli e non lasciarsi imporre dalle prescrizioni tiranniche del partito, dalle seduzioni o dalle min~1cce del ministero. Quando in nome della giustizia c'è da difendere un interesse della regione non si deve essere guidati nell' azione dal dispettuccio politico e si deve seguire l' iniziativa e la condotta dell'avversario se buona. Ecco dei ricordi convincenti e che sono degli esempi da imitarsi dai deputati dell'isola. Durante la mia campagna delh Banca romana e durante la discussione della legge bancari,1 del 1893, che privò-contro i miei sforzi - la Sicilia anche •di un Istituto di Credito Se poi si volesse 1ruziare un lavoro per trasformare la costituzione, l' organismo dello Stato, per passare dall'unità mastodontica in base ali' uniformità esizide, all'unità attraverso alla varietà feder:ile, allora beo venga la costituzione del gruppo parlamentare siciliano. Sarò il primo soldato, che risponderà all'appelio. DoTT. r ·. CoLAJANNI 'N.,ota. - All'articolo primitivamente pubblicato nel Giornale di Sicilia devo aggiungere uua nota in risposta a ciò che si è scritto in merito alla dibattuta quistione delfa costituzione di un iruppo parlamentare siciliano o contro di me .. Il giornale L' Ora; che io questa e in· altre occasioni mi è stato largo di parole benevoli, di cui lo ringrazio, non rimase contento della critica fatta alla sua proposta e quasi indispettito della mia confuta, che ha dovuto sembrare esauriente , mi rimprovera il soverchio numero di argomenti e di esempi addotto ~ çhe fanno sentire la lezione della Cattedra. Non ci ho colpa : è il metodo mio comparativo e spe- fondiario, i più fieri avvers;iri li trovai tra i· siciliani; uno di essi credette in su I ta r rn i chiamandomi innocuo R.avachol, che lancia bombe di carta pesta - la denunzia mia dd 20 dicembre 1892 ! - Invece ...,...,....--,,..--~~---:-,-~-:::--~-:-:----:--~:--~--=,:::::i·-. ri men tale che , non in questa · ··/ -,b, -·.:.r" · sola quistione, ma sempre mi a 1 .. . l il , uran te a a1scuss10ne Gel a :stessa legge bancaria si vide Giuseppe Mussi scendere dalla Montagna ed andare ad intendersi nella pianura con Rubini a difesa deg.li interessi della Cass:1 di risparmio di Mi- ·trno. E segnalai il caso, additandolo ad esempio · -,~:; ·!' fa ricorrere alla casistica. Non credendo a 11' assoluto ed essendo convinto che questo assoluto non sia dimostrabile col1' affermazione pura e semplice, coll'ipse dixit, ricerco ciò eh' è avvéouto nel passato e altrove io casi analoghi in guisa da potere argomentare dal passato il futuro, dal noto l'ignoto. Il ' direttore dell'Ora crede potere seguire un metodo diverso, uno 11prioristico; si serva pure. Non.. lo invidio e non lo biasimo, non avendone il diritto, Lo stesso giornale quasi a dimostrare che io mi mettevo contro corrente ha pubblicato diverse interviste d1 deputati e senatori. Ma in nessuna di tali jµt~rvi~t~ 9 !~tt~~~ ?? ;g.- t uto tr0vàte uri:\. éspllclta éotidanna- dei miei argomenti o una esplicita adesione alla formazione di un gruppo parlamentare siciliano. Dichiaro francamente che non mi sarei troppo addolorato se fossi rimasto solo ; ma sono molto soddisfatt9 g~t yeçlrre che molti, per _çon aspre parole, ai depu- :tat/ meridionali durante la :sedutj, E non è' erà un -gruppo parìa·:_nentare lom- :bardo che condu\...-;sse al- .l'intesa tra Mussi di estr~?,ia .-sinistra e Rubini di destra... ·Or ora si .è visto il Bossi, .di Varese, .di{etJdere il pro- :tezionisn10 -se:t-aiuolo della _provincia.di\.Como accanto .ai deputati moderati e di :sinistra., .infischiandosene La nave delb1rttii1rag1io Roschsestwetiskt sl pòiiè in .... ordiné di b'oaiglia . - non dire tutti, la pensano còh1è me. Ci sono le lettere dei non 2~_out,ati, Jn ~rn~; µn ~rµt~9, ~i ricorda ~h~ l' ordinailièntd fè.• derale fu 1ntfavvisto da . ii.n dei dogmi .del partito socialista, cui era ascritto. E non c'è un gruppo parlamentare .lombardo, che determinò il fatto .... Invece i socialisti del fylezzogiorno in omaggio ,li sillabo .àel proprio par.ti.to - ricordo come una lodevole eccezione Aurelio Drago-si sono pronunziati contro il dazio sul grano ; cioè contro l' agricoltura , che costit:1isce la più grande risorsa economica del propno paese. ♦ Riassumo e concludo. ~on occorre la formalistica costituzione di un gruppo parlamentare regionale; ma è necessario che i deputati di una reoione abbiano coscienz,1 piena ed intera dei di~itti della prop_ria regione e li sappiano far prevalere io nome della giustizia con una azione s,1piente e perseverante. In questa guisa si potrà armonizzare la difesa degli interessi legittimi della regione colla esistenza e colla prosperità della nazione. . ( Ulk) illustre siciliànO, il Palmieri"~ Ne sono lietissimo. · é'è' un altro, però, che mi ha messo di buon umore. Un certo a\,vocato Paglisi ha pubblicato notizie sui conati per una organizzazione regionista voluta da Garibaldi nel 1860 e poi abbanèionata per le male arti di Cavour. E ciò uoa poteva che farmi piacere. Ma il bravo avvocato che deve essersi arrestato negli studi costituzionali a quelli dei reaionisti siciliani del 1848 e :::bedeve ignorare che esistono ;erti paesi_ chia1~1ati Svizzera, e ?ta~i Uniti ~11a:1ifesta i~ peregrino pensiero d1 tro\,a,e un ant1tes1 fra reg10n1smo e iederalismo e perciò scrive questo periodo che piglio colle molle dall'Ora: _« ~eotre da tutta la Sicilia giungono adesioni alla patnott1ca proposta dell' Ora; non c'è che un solo oppositore: l'on. Colajanni, il quale pare che aspiri alla gloria d'imitare Diogene, che sforza vasi a rompere la folla, per penetrare in teatro quando tutti ne uscivano! E si accomodi pure. Quanto a me, di cui la storia ha faU(), ed una lunga esperienza ha confermato, un regionista convinto, niente può _farmi apostatare, e con me - ne sono convinto - resteranno impertinenti, non solo i vecchi regionisti, ma ben pure i nuovi>>. Povero avvocato! Egli ignora che chi es~e dal regionismo per entrare nel feùrahsmo non fa che uscire da una stanza

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==