Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno X - n. 10 - 31 maggio 1904

260 ÌZÌVISTÀ POPOLARE Dinnanzi a tante misure contrarie agli interessi del clero, la Chiesa sembra presso a poco indifferente; si direbbe anche che essa sia tanto più dimessa quanto più il governo la tratta senz:t complinìenti. · I giornali religiosi ci assicurano che il Papa sappia distinguere tra la Francia e quelli che la dirigono temporaneamente; che per affetto verso la figli:1 bene:1mata della Chiesa, egli lascia passare molte cose che egli non sopporterebbe da un altro paese. Ma tutte queste storielle non ingannano che le vecchie beghine; Co:r:.bes sa a che. tenersi ed egli scorge , con ragione , nel!' eccessiva pusillanimità della Curia romana la prova del!' irrimediabile impotenza dei suoi nemici. Mo! ti cattolici pensano che il meglio e di lasciar p:1ssare la ternpe. ta e che la Provvidenza fi:nid per suscitare.grandi carnbi:tmenti che far:rnno risplendere la gloria della Chiesa: i realisti del pari hanno :ttteso il miracolo che doveva rimettere sul trono il Conte di Cham·bor_d; e sono trentatre :inni che sento dire che la Roma papale non può continnare :1d essere la capiule dell'ltali,1 e che il Papato sarà restaurato eia un fatto provvidenziale. Si potrebbe moltiplicare gli esempi e si trovere~be sempre che l' nspettatil·a del 111iracolo J identica ed uguale ali' opera d'imjJotenza,e di_rintmzin. ombes che conosce bene il clero e che fo teologo, <livide certamente la mia o p1111one-. II. Parecchie volte si ~rnnuoziò che il ministero sa• rebbe caduto e pochi ministeri. hanno subito t:tnti violenti as, alti quanto quello Com bes. L:1. costituzione stessa del governo era una caus,1 di debolezza, perchè molti dei suoi m_embri mancano di prestigio e I.a loro onorabil.id non è al disopra di ogni sospetto. Non è possibile di fare in Francia della politica anticlericale con un perso'lale del tutto soddisfacente: forse Giulio Ferry non ha avuto per collega alla giustizia un signor Cayot cli cui si fece u11 primo presidente della Cortè dt Cassazione e che dovette rassegnare le dimissioni in seguito a sc:111d:1li finanziari? Egli è dispiacevole il vedere a capo dello stesso ministero un signor Vallès, che pare che~ ;1bbia avuto coll' usLiraio C:1ttani dei rapporti per lo meno strani. Il signor Combes non ebbe l:t mano felice chiamando -~ti ministero della marin:1 Pellet:111 che ba se·.,1pre condotto guella che si chi:1111:1 vita di boheme e che non sa sempre disti11gL1ere il momento in cui b sna r:1gione essendo ottenebrata non dovrebbe tene-re dei discorsi• (1): le sventure di Pelleta11 potrebbero somministrare molto mater.iale ai caricaturisti e nn governo che avrebbe avuto tra i suoi membri un tale individuo in altri tempi sarebbe cadnto otto il ridicolo. Al. giorno d'oggi il ridicolo non uccide più. Contrariamente alle previsioni di persone forti nella tattica parla111entare un ministero che sembra cosi vulnerabile, resiste agli attacchi e tutto autorizza a çredere che esso potrù dur,1re sino alle elezioni del 1906. I giorruli clericali avevano contato molto sullo scandalo dell'affare 1-fumbert; ma il risultato atteso mancò. Essi non avevano riflettuto (r) Quando il Presidente del Consiglio parla del ralo.-e c~•1,unicat~vo ~ei_ banchdti, tut:i compreodono che egli vuol dire: che 11 Mrn1stro della Nlanoa e ddla Guerra erano brilli. (Pega y nei Cnhiers de la quinzaine 4.me serie . 20 p. 44). che più di un deputato dei centri si sarebbe. avvi~ cinato al governo il giorno in cui si sarebbe parlato di gettare un,1 1uèe troppo viva sulle amicizie che gli Hu111bert avevano mantenuto nel mondo politico. Gli oppositori commisero un altro errore <li tattici: trascinati dal loro odio per tutto ci6 che è repubblicano, essi vollero compromettert:: l'antico ministro Humbert che fu primo Presidente della Corte dei Conti; essi dichi:1rarono di voler disonorare uno dei rappresentanti del vecchio partito re- , pubblicano; essi riuscirono ad aggruppare contro di loro tutte le persone che vogliono difendere la repubblica. L'espulsione deil'ab:1te Delsor non dette nemmeno buoni risultati; far venire rn1 abate politicante dal1' Alsazia in Francia per fare del!' agitazione contro il governo col l'idea che la polizia si sarebbe trov,tta imbarazzc1t,1 i manzi a m:rnifestazioni clerical.i capitanate da tlll deput:tto alsaziano, era un' abilid alquanto grossolana , ma che poteva svegliare certi ricordi p:1.triottici contro il governo anticlericale. Com bes, però, ba mostrato tutta la sua at:1dacia cd ha espulso l.'abb:1te; tutti pensarono che egli aveva sottoscritto il decreto di morte del suo millistero; ma egli ba avuto l:1 fortu11a di trovare nel!' abate Delsor un politici> di s.\ bass:t leg:1 che una maggior:rnz:1 non poteva lormarsi contro di lui. Due grandi assalti intanto potevano mettere it n1inistero in pericolo tanto più gravemente in quanto che si sapeva che Loubet s'interessava vivamente in favore degli oppositori. Ull bel giorno si vide Millerand venire a denunziare I' obblìo in cui si lasciav,rno le riforme sociali e ·domandare che si accor<lasse loro maggiore.: attenzione invece di impiegare tutto il tempo nelle leggi anticlericali. In quel giorno il ministero non ebbe che una debolissima m:1ggior,111za; io credo che se fosse rimasto in millornnza egli avrebbe avuto immediata111ente un voto di fiducia e Millerand non sarebbe stato ancorn Presidente del Consiglio come gli aveva promesso Loubet. Il grande attacco contro Pelletan er:t piò pericoloso forse, perchè il disordine più sfrenato sem br:1 che regni al ministero della Marina; e intanto anche allora il governo trionfo , e un certo numero di deputati sui qu;tli gli oppositori contavano vennero meno all'ultimo momento. Forse Doumer esitò a fare un attacco a fondo per paur;1 <li provocare una discussione sugli atti del suo governo d'Indo-Cina; si pretende che Jaurès aveva tr:1 le mani dei documenti che non erano favorevoli al presidente della Commissione del bilancio. Ma il miDistero fu salvato sopratutto dal timore che molti deputati se.ntono di essere accusati di fare il giuoco dei clericali. C'è un el.ernento di. cui bisogna tener conto in tutta g nesta politica : è l'affare Dreyfus. Sino a tanto che non sad liquidato guesto affare nel senso della giustizia e del buon senso , ci sarà .un partito anticÌericale che dù al governo deputati devoti aHa Camera e denaro per mantenere una stampa ufficiosa. Credo che tutto cambierebbe il giorno in cuj Dreyfos fosse riabilitato. Il ministero pare che sia convinto di ciò; infatti esso ba inoltrata una doman<la di revisione del processo sì poco motivata che occorrerà un tempo molto considerevole per l'istruzione: la cosa, percio, tirerà a lungo. Millerand era un avversario della prima .

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