Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno IX - n. 18 - 30 settembre 1903

RIVISTA POPOLARE DI POLITICA, LETTERE E SCIENZE SOCIALI 503 i pensieri di doversi occupare. di quattro .. ~ ..-.-~_ie31:1,!..P~ giovani che godono del meglio in tutte le cose, e~ .sono fortunati di aver tanto di che fare una bella ap- :.., - --:- :-7:-:~--::.~ parenza. .,i ; ,; i~~ -~ Questo lo si vede in tutte le famiglie e gli albums -dei ritratti di famiglia, confermano l'osservazione. -- . Donne di trent'anni, oggi, sono considerate giovani, .sieno maritate o no, e ce ne sono molte che a quaran- ·tacinque anni d'età sono nel fiore della loro bellezza. ·Questo era sconosciuto una cinquantina d'anni fa, ed è ancora sconosciuto in molte parti del paese anche -oggi. Ma fortunatamente la giovine generazione sembra voler cambiare sistema a questo proposito. La giovine coppia che si marita oggi nelle città ed anche nei piccoli villaggi è ·abituata a molte cose delle -quali non è disposta a privarsi. Hanno imparato a vestirsi bene, a.d avere piaceri costosi, ·teaki, concerti, visite e via dicendo. Essi non considerano la ·vita come un volontario sacrificio di se, e·d intendono non perdere que-ste cose. Si sono accomodata una piccola -casa e non intendono assolutamente abbandonarla, e il marito che fa quanto può per mantenerla non ha punto desiderio di accrescerne gli abitanti. Se uno o due bambini nascono ciò è considerato abbastanza da quelli che sono intelligenti, e sufficientemente educati. Non c'è posto per altri, perchè, in primo luogo non c.'è denaro, e perchè la moglie non ha voglia di o~cuparsi di altri. Se più ne vengono, la moglie è obbligata ad .abbandonare· tutte le sue relazioni sociali, e il metodo di vita al quale è stata abituata, altrimenti la famiglia ,sarà immersa nei debiti. Il resultato è che le famiglie tendono a diventare di più in più piccole. Si usa rispondere a queste q ù.estioni, e denunciare -questa tendenza accennando con orrore all'arresto nell'accrescimento della popolazione francese; ma è un errore gravissimo pensare che questo arresto sia un male per il paese. Il popolo francese è il più felice dei popoli. I francesi sono il più frugale e più agiato popolo che si conosca. Essi hanno posto un'argine sapiente alla sovrapolazione, riproducendo la razz~ senza accrescerla e non · •c'è nessuna ragione perchè i francesi abbiano a mettersi .a competere col coniglio, in fatto di qualità riproduttive, o a sorpassarlo. Non c' è nessuna prova storica -che le famiglie numerose e lo svi] uppo morale ed in- • tellettuale di. un popolo vadano insieme. L' esempio dato dalla Francia è concludente in favore del restringere più che è possibile il numero dei membri componenti la famiglia e per far si che il matrimonio sia fonte di gioje e non di dolori. (North American Review). .. RECENSIONI Oscar Pyfferoen : - L' electorat politiqiie et administratif en Europe: Etude dè legislation comparée. - Paris. Giard et Brière, 1903. L. 3,50. Occorrono poche parole di presentazione. Questo libro è un vero l'ade mecum pei politici e pei giornalisti -che .si occupano spesso di elettorato politico amministrativo con conoscenza scarsa delle leggi degli altri paesi. Per gl' italiani riusciranno sopratutto utili le notizie sull' elettorato amministrativo della Germania e della Gran Brettagna i cui corpi locali maggiormente differiscono dal tipo franco-italiano. Dott. DiomedeCarito: La nevrastenia e la vita moderna Emilio Prass. Napoli, 1903. L. 3. Nessuno si .meravigli. se la Rivista si occupa di un libro che in apparenza è di pertinenza della medicina; l'argomento è nello stesso tempo strettamente sociale. La nevroastenia è una malattia di origine sociale e le cui conseguenze non sono soltanto biologiche ; ma ~nche . e più demografiche e sociali. Il Carito pur trattando l'importante quistione dal punto di vista scientifico, lo fa in modo che la lettura riesca agevole e gradita ai profani; perciò raggiunge pienamente l'intento dei libri che vogliono riuscire a popolarizzare certe nozioni. Noi avremmo alcune riserve da fare - ad esempio sulle idee, che svolge sulla educazione al matrimonio e sui costumi migliori dei popoli del Nord, e che sono reminiscenze della lettura di libri che i loro autori hanno sconfessato ; - ma riconosciamo che esso è utilissimo e meritevole di quella fortuna che incontrò il libro di Beard sul nervosismo americano. FilippoLo Veter : Il movimento a,qricolosiciliano. R. Sandron Palermo, 1903. L. 1. Doti. Antonio Vacirca: Il problema agrm·io in Sicilia. Con prefazione di N. Colajanni. A. Reber. Palermo 1903, Lire 2. Sono due libri che presentano molti punti di contatto e che hanno perfettamente comune il grande amore alla loro isola natìa e l'ardente desiderio degli autori- di vederne rifiorire l'agricoltura. Il libro di.Vacirca, come il suo autore dottore in sc_ienza agraria, è più tecnico, e si oecupa con molta competenza delle condizioni dell'agricoltura in Sicilia anche sotto l'aspetto delle condizioni politiche e sociali. Studia le cause dell' attuale crisi e propone opportuni rimedi. Qnello di Lo Vetere si occupa maggiormente e molto bene del Consorzio agrario siciliano, della sua opera, e della necessità d'impiantare nell'isola e di farvi funzionare efficacemente il credito agrario. Raccomandiamo vivamente i libri ai lettori che si occupano delle condizioni della Sicilia. W. F. Willoughgby: Essais sur la legislation ouvrière aux Etats Unis. Traduzione francese di A. Chaboscan, Pons. Giard. et Briere. L. 3,50. L'importanza di questi saggi si rileverà dagli argomenti trattati : Uffici di statistica del lavoro, Uffici di collocamento, Ispezione delle officine e cantieri, Regolamentazione del lavoro a a omicilio, Ispezione delle miniere, Conciliazione e arbitraggio. Non meno interessanti sono le appendici che trattano del lavoro dei fanciulli nelle filàture di cotone ; della regolamentazione legale della durata del lavoro ; della :fissazione legale dell'età di ammissione al lavoro'; degli sforzi tendenti al riconoscimento legale delle organizzazioni operaie ; degli sforzi tendenti all'unificazione federalè della legislazione operaia ; degli. esempi d' iniziativa privata in materia di conciliazione e di arbitrato ; degli accidenti del lavoro nelle miniere di carbone nel 1901. Il Willoughby, noto per altri suoi studi sociali e quale collaboratore nell'ufficio federale del lavoro di Washington dell'illustre Carroll Wright, è partigiano dello intervento dello Stato nei conflitti tra capitale e lavoro. I suoi saggi fanno conoscere tutto ciò che si è fatto nella legislazione del lavoro negli Stati Uniti; e non è molto. R. Groppali: Sociologia e psicologia (Stiidi critici). - Verona Padova, Drucker, 1902. Ben meritato è l'elogio che l'insigne prof. Schiatta-

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