/ I RIVISTA ·j,oPOLARE DI POLITICA. LETTERE E SCIENZE SOCIA.il dei partigiani· di Kossuth e di ·colort), che ap[)artengono· al partito clericale-antisemita, cioè del1' aulico « partito del popolo ». - Il partito di Kossuth èOnsta di 80-90 membri; Ja massa dei suoi elettori è la classe dei piccoli. pr0prietarii di razza magiara nella grande pi.anhra, ehe la causa di tuÙo il suo male seorge nell'Austria. Alla sua testa da dieci anni sta il rimpatriato . Francesco Kossuth, elle non ereditò le grap.di qualità 'di suo padre, ma che si comportò pertanto da sincero ed onesto politico. Però la sua pronunzia strani.era,la sua elocuzione strilsci1Ù1.ta ed affaticata, è troppo fredda ; il suo t em pet'amento da gr~n signore è quasi comico; la sua i.ngenu ità sconoscente del]e circostanze, nonchè le sue « allures > aristocratiche lo hanno esposto a molti sospetti. Veramente il_ popolo ungherese ·conobbe·un gran Kossuth e non ve<le ben volent-ieri il Kossuth me.: di..crP; conobbe un Kossuth povero ed è alieno chl Kossuth delle socieb-'1.per azioni, il quale sfruttò il suo. nome glorioso subito dopo il suo ritorno in patria ponendosi al la testa delle società d'assicurazione e delle miniere d'oro. - Un altro leader di più sfavillante ·capacità, ma anche di più debole carattere dell'opposizione che attuai monte fa l' ostruzionismo è Gabriele Ugron, di c'ui si sa che da vero Giacobino ha fornito cli nascosto a caro prezzo avena al « maledetto >> ministero della guerr.1 a Vienna; col le sue banche rovinò egli tulto un paese fioi·ente, ed allo scopo della fondazione di una fabbrica di coperte mai fondata assunse 6000 lire dal governo. Questo· stesso eroe rimproverò cinque anni or sono alla nazione un-. gherese: « essere essa di corrotta intelligenza ed un popolo debole l>. Finalmente quattro deputati serbi e sloveni siedono amaramente eLl isolatamente 1 ritirati in un angol_o del ralazzo· che costò 36 milioni di I ire. Quando si· comincia a parlare dei malanni del popolo ungherese subito gli chauvinisli vanno sulle furie. Le guance si arrossiscono, i pugni battono sui banchi ed - urlando cominc·iano a disperare per il magiarismo che essi stessi hanno rovinato! LUIGI LEOPOLD. R,ASSEGNSACIENTIFICA IGIENE. Il congresso d'Igiene a Bruxelles. - Un avvenimento importantissimo, ed al quale tutto il mondo scientifico si è interessato è .stato il congresso d'igiene testè chiusosi a Bruxelles.· Tanto per le personalità intervenute, quanto per la serietà dei temi trattati. e discussi è questo uno di quei congressi che segnano un periodo nell'opera degli uomini e non passano senza lasciare trar.eia. di se. Naturàlmente_ non tutte le questioni sono state trattate a fondo; nè tutte le comunicazioni hanno potuto esservi. discusse, tuttavia è fuori di dubbio che il Congeesso eserciterà una ceeta inf1uenza, co' suoi resul tati, e su la legislazione di di versi popoli, e su molti modi di veùere delle diverse sr:uole di rncdic..:i.na, e sul trattamento da seguirsi in parecchie malattie. ' Lo scambio cli vedute e di opinioni a proposito della tubercolosi, per esempio, è stato efficacissimo e complet0. Vari metodi cli cura vi so.no stati discussi eù anche la profilassi dolla malattia non è stata trascurata da questi scenziati che sanno come in medicina sia buono quel elle non è buono in poi i.tica: « prevenire ». _ . Infatti in una calda discussione, suffragata da clati statistici e da fatti, alla quale presero p~rte il Comm. Santoliqui.do, i Professori Mondo, Arrnai.o·nac Brouardel e dottore Leduc, la profilassi o ' della tubercolosi, lo stabilimento dei sanatori, e il nrntollo di trattamento duraÌ1te la cura. della malattia sono stati fL<:utamente vagliati. I mezzi pe' quali la inalatti.a può facilmente diffondersi sono stati in<licati, e indicati anche i modi· di porvt riparo. Alcune decisioni importantissime come tiuella di invitare le compagnie ferroviarie acl abolire i tappeti nei treni, l_luella di insistere perchè ,sia votata una legge che ohblighi i ~~omuni.• ad annaffiare le vie con acqua leggermente fen icata, q·uella della r.ostruz ione di sa1~atori ove i tu- . bercolosi possono essere del tutto separati da altri malati sono stati trattati a fondo dai congressisti e sono stati nominati dei commissari percl1è cerchino cli tradurre ·e far tradurre in atto i voti del Congresso. · ' Significanti8sima poi è stata la risoluzione a proposito di ciò che i governi devono e possono t'are per mettere un'argine alla marcia trionfante . dell'orribile malattia invadente. L'ordine del giorno accenna, ed insiste su ll'accenno, che i governi devono provvedere a clrn i comuni veglino attentamente su la i.gene delle case, obblighino i proprietari a tutti i laYori di risanamento clie possono essere giudicati. neces-. sari, e curino la costruzione di comodi e bene areati quartieri operai. Siccome la tubercolosi attacca sempre gli organismi più deboli, e gli indeboliti da cause esteriori, il congresso ha fatto voti perchè un'açcordo internazionale intervenga a limitare la durata della giornata di lavoro, e_ne reprima gli eccessi. La discussione su la trasmissibi.tità o meno della tubercolosi bovina all'uomo o viceversa· è stata meno concludente perchè le opinioni di vari igeni.sti non sono concordi su le risultanze dei fatti esaminati.. L'inoculazione della tubercolosi umana . ai bovini produce delle infezioni locali, e l'esperimento fatto dal Dott. Girard della inoculazione su se stesso della materia tubercolotica d'una vacca non è stato concludente. In realtà prima di dichiararsi definitivamente i medi.ci dovranno stu~ diare ancora, ricorrere ad altre prove, e forse aspettare che il tempo offra loro il caso esauriente. '
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