Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno IX - n. 9 - 15 maggio 1903

RIVISTA POPOLAR.E DI POLITICA, .LEITERE E SCIENZE SOCIAU 247 1° Gli Spagnuoli puro sangue. Questo gruppo comprende molte nobili e distinte famiglie. È composto di gente colta,, civilizzata, religiosa, ospitale; aliena dalle lotte politiche e dal volersi immischiare nel governo del pa,ese. 8 questo gruppo il cireneo dei rivoluzionarii e del governo. Tutti gli orrori delle g·nerre e delle rivoluzioni, i saceheggi, le violenze ricadono su i suoi membri, i quali ferventemente desiderano ehe una potenza intervenga a far ti:ionfare l'ordine e 1.1 legge nel paese: 2° I còntaclini, operai, piccoli negozianti, vaecari, pescatori, boscaioli, meccanici etc. circa l'ottanta per cento della popolazione. I costumi dei cornponenti di questo gruppo s_ono semplici, onesti, Industriosi. Essi temono la guerra, fuggono ai boschi al primo pericolo, non si occupano di politica e non chiedono altro che. di vivere in pace. Sono la popolazione più docile e più facilmente governabile del mondo. 3° I puri Indiani, pochi di numero e non interessanti in questa discussione. 4° La classe governante. Non comprende più. del dieci per cento della popolazione, ma è suffieiente per provocare tutti i tumulti; è responsabile delle rapine, dello spargimento di sangue, degli a~sassinii, delle rivoluzioni e dell'anarchia che desolano da tanto tempo l'America Latina. Questo. gruppo rappresenta una mistura di sangne Spagnolo e Indiano, con un po' cli negro e altri elementi; ed è. composto di avve'uturieri, di militari ambiziosi e spregiudicati, cli molti criminali, e di gente le cui vita è devota all'intrigo, e dei più aggressivi, pretenziosi, incapaci e semibancliti che sieno mai stati organizzati sulla ·facci~ della terrn, tenuti insieme dal potere assimilante del pubblico ·saccheggio e dalla ambizione di tiranneggiare gli altri. Questa classe vive nel paese, con un lusso orientale, su i proventi forzati dei negozianti forestieri ·o delle dogane. l delitti commessi dn.lla fazione al potere, e coucorrentemente da quello che l'avversa e che è·, per conseguenza, in rivoluzione, non possono essere enumerati in un articolo. In ogni caso, senza éceezione, il forestiero è sistematicamente saccheggiato e rubato dagli ufficiali del governo e dài loro staffieri politici. Intanto lo stato finanziario dei dìttatori diventa considerevole. q-uzman Blanco, una specie di dittatore decente, accumulò circa quaranta milioni di doilari in venti anni; mentre Crespo riuscì a metterne da parte venti in quattro anni; Andreade un po' meno di dieci. Castro, che era un mulattiere cinque anni fa, agisce in modo da battere il record di Crespo e si dice che già abbia depositato alla Banca di Francia circa dieci milioni di dollari. C'è negli Stati Uniti una larga classe di chiacehieroni che parlano sempre a proposito della neeessiti1 di creare relazioni fraterne con le nostre " Repnbbliche sorelle ,, dell'America Meridionale. Per un americano che. conosce la tiituazione non c'è nulla di più disgu stoso. Il commercio di queste Repubbliche è inferioreal commercio cli una grande casa di mercerie di New York, e se le case tedesche abbandonassero il Venezuela e la Colombia questi paesi diventerebbero più barbari dei negri dell'Africa Centrale o degli Indiani dell'America dei Nord. Senza la tenacia e l'abilità de.i ':L1edeschi che si mantengono nel p.:Lese, veri pionieri del commercio, malgraclo tutte le contrarietà; il commercio con questi paesi sarebbe insignificante e praticamente inutile. Profetiche sono state le parole del grande Bolivar a proposito della inc,Lpacità dei popoli dell'America Da_ tina a governarsi da sè. ]]gli diceva: li ; •• Le nostre costituzioni sono libri; le nostre leggi son carte; le no~ stre eleiioni genere civili e la vita stessa fra noi è un tormento. Noi arriveremo a tale uno stato che nessuna nazione vorrà condiscendere a ritorn,Lre a conquistard, e saremo governati da piccoli tiranni ,,. Non c'è ombra di dubbio che la forza principale che hà creato tale stato di cose è la " Dottrina di Monroe ,,. Questa dottri11a è stata considerata da un sol punto di vista, dai dittatori clell'Ame,rica del Sud. Qnali si fossero le loro in frnrrnioni dei diritti intetnazionali, o de-. gli obblighi civili, essi si sentono armati d'una grande forza, e sanno che un grande potere gli difende dalle I conseguenze dei loro misfatti. A questo scopo essi chiudono col favoritismo la bocc3! dei funzionari e consoli degli Stati Uniti, e se uno di essi si rifiuta ai loro metodi ~en presto egli è ob blig:.Lto a chiedere i suoi pa.ss.aporti o gli riceve come persone, non grata. Così di nessuna delle loro atrocità si lrn notizia a \Vashington. Ogni altro governo delle grandi Potenze ha migliori informazioni su gli affari di questi paesi e un cittadino americano cercherà più volentieri l'aiuto del console inglese o tedesco che cli q ~1ello degli Stati Uniti nelle sue questioni col governo. 1 Mentre in tutte le circostanze chiedono l'ainto degli Stati Uniti, son poi più gelosi di questi che d'ogni altra Nazione; ed avvalorano queste loro modo di fare col dire che gli Stati Uniti cercheranno d'i_mpaclro~irsi del loro territorio. Le pretese dei militaristi oltrepassano ogni supposizione. Un colonnello scalzo, parla con disinvoltura di milioni ed ogni piccolo dittatore sì crede un secondo Napoleone. Quando la sua• onnip~- tenza sorretta dal suo seguito di . soldati cenciosi ed affamati, parla d'un'imprestito forzato di centinaia o centinaia di migliaia di dollari, i mercanti tedeschi e inglesi brontolano ma se si rifiutano di pagare si tirano addosso dei guai ; . non di rado sono messi in galera, le loro proprietà confì.'scate, la loro famiglia offesa e snbiscono una serie d'altre simili bagattelle quali soltauto le può immaginare un misto di sangue negro, spagnolo e indiano. Ciò provoca le proteste dei consoli tedeschi e inglesi e- allora i giornalisti americani seguiti da un codazzo di politicanti di bassa lega si mettono ad invocare la " Dottrina di Monroe ,, mentre i commercianti Americani com piangono l'asinità dei loro com pa triotti. L'America si rifiuta a proteggere la vita e la pro- ~perità dei pionieri del commercio, e al tempo stesso non permette che gli altri facciano quello che occorre in simili casi. Qua,nto tempo gli ~tati Uniti vorr~nno rimanere gli assoc'iati di questi banditi'? Solo quando faranno essi la polizia di questi disorganizzati statarelli' avranno il diritto di dire agli altri: via di là con le mani! È ridicolo parlare d'una guerra con la Germania per l'affare della Venezuela: una guerra sarebbe la cosa più disonorevole per la umanità. Non si potrebbe rendere maggiore servizio. alla umanità che di 'persuader e gli Stati Uniti, la Germania e l'Inghilterra a prendere su loro il controllo di questi piccoli Stati salvo che dei tre soprannominati. FinQ allora non ci sarà pace nell'emisfero occidentale. Gli StcLti Uniti, dovrebbero seguire una politica pratica, in armonia con le esjgenze della civiltà moderna. Poco importa se agiranno da soli o concordemente ad altre potenze; l'importante è che si stabiliscano dei governi sicuri. Fino allora si con-

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