Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno IX - n. 6 - 31 marzo 1903

RIVISTA POPOLARE Di POLJTJCA, LH1/'l:!,'HH H SCJH.VZE ,\'UCJA.LI 143 . che al tristissimo avvenimento cooperò, direttamente o i3+diret,tamente, il ministero presieduto da. Giuseppe Zanardelli. .o Per la dii"csa della Repnbhlica in J•'rancia. - Coloro che speravano che le ultime furiose polemiche avvenute in Francia, avessero prodotto qualche piccola lesione, per lo, meno: nel blocco formato dalle sinistre in difesa della .Repubblica, sono stati completamente disillusi. Nel suo discorso., fermo e reciso, pronunziato alla Camera il 24 marzo, Combes ha dimostrato che il ministero non mirava a fare della persecuzione religiosa, ad offendere la libertà dei cattolici, ma soltanto voleva mettere un argine all'insegnamento politico congregazionista, diretto. a minare le basi della Repubblica coll'allontanare la borghesia dall'istituzione e coll'allargare sempre più le divisioni fra ricchi e lavoratori. Il resultato della discussione, fiàcchissima da parte degli oppositori 1 fu che il governo ebbe 300 voti favorevoli e 257 contrari, i quali. ultimi però dimostrano quanto grande sia la forza del nemico di cui la Repubblica ha bisogno di liberarsi, come avrebbe bisogno di liberarsi del Militaris~no per poter procedere spedita e alla testa del Progresso europeo. Intanto in Vaticano si tace, e non si accenna nemmeno al contegno che si terrà circa l'ultimatum sul Concordato, che Combes ha intimato dal Senato francese, ormai non più la cittadella della reazione. In Francia., per ora, non si agitano cho le piccole suore che con Coppée e le dame 'dell'alta aristocrazia vanno svolgenào una resistenza a· base di Magnificat e di Te Deum intrecciati coi Viva la Libertà!; ma questa resistenza di gonnelle e di tonacelle sembra destinata a far la stessa :fine della resistenza all'esattore delle tasse, fallita subito dinanzi agli atti giudiziari e ai primi pagamenti di multe intimati dal medesimo. ··• L'ar1·esto del socialista ru!Òoso a Napoli. - Il vento di Fronda .... slava che spira in alto pare si faccia ·sentire così potente da per tutto da far perdere la testa anche a chi parrebbe la dovesse avere più equilibrata sul collo. Non si spiegherebbe altrimenti .l'ordine d'arresto fulmineo dello scrittore socialista russo Mikael Goetz avvenuto a Napoli, dato dal ministro dell'Interno ..Giolitti, e tanto m~no si spiegherebbe la perquisizione delle su.e carte eseguita alla presenza del vice console russo, che certo anch~ il più cretino dei poliziotti non avrebbe chiamato senza un ordine esplicito da Roma. Se il vice console russo De Hueck assisteva a quella perquisizione - e vi assisteva per garantire (!!!) il suo connazionale, ha detto alla Camera il sottosegretario di Stato Ronchetti .-, certamente non sarà stato alla finestra a fumare un sigaro _mentre gli agenti di polizia italiana facevano la cernita di carte scritte in una lingua che non conoscevano. Tutto dà quihdi a credere che il Don Jvlarzio di Napoli abbia detto il vero a:ffer- ., mando che il vice console russo ha letto tutto dalla prima parola fino all'ultima, facendo naturalmente grandissimo tesoro di quella lettura, come rilevò molto bene l'on. Riccardo Lu.zzatto nel suo discorso alla Camera. Ma il ministro dell'Interno Giolitti ha assicurato che tutte le carte del Goetz sono in mano su.a, e sotto chiave, e che senza averle ancora lette le ritiene a priori perfettamente innocue, che è a sperarsi tutto si risolvarà in una dimostrazione ~ell'isterismo~con cui si danno certi ordini, senza pensare che siamo in Italia che deve la. sua ricostituzione proprio ai proscritti, e che 11011 si dovrebbe concepire, in Italia dove è abolita la pena di morte, nemmeno il pensiero di potersi prestare n,lla cons_egna di u.n_delinqu.ente"politico al carnefice. y. x. L' art. 31 della legg·e sul reclutamento Con nostro dolore, ma senza nostra sorpresa, nel Mattino di Scarfoglio del giorno 18 leggemmo questo trafiletto: MI LIT .A.RIZZAZIONI " Ci telegrafano da Roma, 17: - Visto che l' osservazione non è stata fatta, richiamo la vostra attenzione sopra un fatto molto interessante. " L'art. 31 del nuovo progetto di legge sul reclutamento presentato alla Camera dal ministro della guerra, on. Ottolenghi, concede la chiamata sotto le armi per corri-uni e anche individualmente, sia per ragione di ordine pubblico che per qualsiasi altra eventualità. " Questa disposizione adu.nque può contemplare la militarizzazione di intere categorie di popolazione secon~o le professioni, le arti o i mestieri che esse esercitano, e non· secondo i contigenti di leva, perchè in questo caso si chiamerebbero sotto le armi le classi. " Queste militarizzazioni raggiungono poi una portata anche magg(ore per il fatto che i contingenti di terza categoria non sono più soggetti ad una regolare visita medica, ma sono dichfarati quasi per intero condizi~natamente abili ,,. Come i nostri lettori vedono questo trafiletto è tolto quasi con le stesse parole da uno stelloncino pubblicato nel n. del 28 febbraio della nostra Rivista. Il corrispondente del Mattino, il Uantalu.pi, non ha creduto opportuno rilevare che la osservazione sulla enorme importanza dell'art. 31 - rassomigliante, quasi copiato dalla legge tedesca - era nostra ; e non gliene vogliamo per molte ragioni. Ci ha disgastato invece la settaria partigianeria del corrispondente socialista del repubblicano Giornale del Popolo di Genova che non si accorse dello stelloncino nostro del 28 febbraio, ma rilevò quello dell'Avanti! di quindici giorni dopo! ( • Le speranze dei liberali inglesi. Due elezioni avvenute recentemente in Inghilterra in due ambienti diversi - uno industriale e l' altro agricolo - hanno rialzato le speranze dei liberali inglesi, perchè a due deputati conservatori sono stati sostituiti un trade unionista. ed un radicale, entrambi avversi all' imperialismo. Qu.~ste elezioni parziali in Inghilterra, dove fortunatamente il governo non può esercitare ·pressioni dirette sul corpo· el~ttorale, sogliono essere sintomatiche delle correnti che prevalgono nella pubblica opinione. I fattori del mutameuto, a parte tutte le considerazioni di ordine morale, cui sembra inaccessibile il popolo inglese in questo momento, sarebber<J' ·diversi; e principali questi: 1 °.. l'aumentata pressione tributaria, resa necessaria dai cinque miliardi spesi nella guerra africana; - pressione molesta ben constatata da lord Roseberry nell'ultimo discorso uella Camera dei Lords sull'ordinamento militare; 2°. il ritardo nella presentazione di alcuni provvedimenti promessi da lungo tempo ed attesi con impazienza dalla classe operaia: ad esempio,- la legge per ~a pensione nella vecchiaia ; 3°. la legge scolastica che contentò anglicani e cattolici irlandesi, ma disgustò i dissindenti. Noi vorremmo sperare che le non lontane elezioni I..

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