luv1st.1 ·poPOLARE DI POLITICA :u~·1'Tl!.'JlE I!.' SCIENil!.: sobAt1 Hlà gato. Sicchè, in ·quanto a mantenimento cli pubblica sicnrezr.a, l'autorità cli Don .\lelchiorrc Caudino vale molto piìt che quelfa del prefetto comrn. De Seta. So Do11 Melchiorre Caudino può esercitare la fuuziouc J1obilir,isima di C()nscrvatore della ,pubblica sicurezza si <le,·e al gqve.rpo esclnsivameute, che peusa a sussidiare i nrnlanddni t1_,iRollla, di :'l[ilano, dt Ka1J()li ecc. Non si accusino i, !)roprietari cli Sicilia; l'accusa sarebbe calunniosa o l'ha, <li most_r,ù? l'un. -Colajaun i nel cita,to v6lnrnotto sul Regno della majffrt. · Del resto, a dimostrare seh.1pre piL1 come le leggi si prestino ad aiutare i proprietari nella lotta contro il mala11ddnaggio, noi narrernmo (]nesto aneddoto. Un grosso proprietario che ha lo sue teue nella zona di.Do1l ì\felçhiorre Caudino, ebbe l'infelice idea di sot1",rarsial suo dominio e pensò di armare i propri contadini. Pc1, armarli c'era una bella spesa da fare - non solo in· co111pra tli fucili e di relative munizioni, ma anche per tasse da pagare allo Stato - cinquecento lirette all'anno al!'i11cirna. Egli, - l'ingenuo - a1-rehbe voluto essere esonerato da (]Uest'ultima spesa in vista dello scopo, che egli crede elevato, - doppiamente ingenuo ! -, propostosi. Ma non potè ottPuerlo perchò non ò consentito al ministro delle finanze di derogare alle leggi vigenti ... Patto il conto a (]uel proprietario, scansando qualun- (]ne Jiossibile conJiitt;o, e liberandosi tfa qua.lunqne g.rnttacapo conviene di sottoporsi alla tntela cli Don i\Ielcl1iorre Cnndino: il f}Ualo gli assicura oompletmnente i beni e la vita per nrrn, somma molto minore. Prenda nota l'on. Mazr.a di tutto (]nest,o, e ricordi alla Camera, occorrendo, ohe c'è state> clii a suo tempo riferì il vero stato delle cose sul dominio Lli Don Can<linù all'ouorevolo Pcllonx cho ci si divertì abbastauza. · 'l'ntt.o ciò può servire a snffrngarc la necessit:'t <lel controllo parlamentare 8ull'nso dei fondi segret-i invano chicst.o eh Crispi - deputato o non ministro - o da Cnv,dlotti in 11110 dei snoi piì1 magistmli discorsi. I cubani alla Casa Bianca. Tn altra. parte della rivista si trova un importn.nte studio sui rapporti tra C11ba e gli Stati Uniti. Prnprio in questi giorni Cnha lm m,wdato l\lla commissione_ in. Wa~hington per trnt,tare col governo della Repubblica sui rapporti fotu1·i tra l'isola Jib'erata dal dominio spagnuolo e gli Stati Uniti. I Cnbani non vogliono saperne <lell'emeudamcuto Platt votato rlal Senato a.mericn.no e che sanzio1111 la supremazia c1ellarepubblica delle stollo, che eserciterebbe uua specie di protettorato .. Tra il Presidente ?IJacKi nlcy ed. il ministro della guerra Root da un lato e i co111mi~sari cubani dall'altro c'è stato scambio di cortesie; ma ali' accordo no11 si è riusciti. Del rC'sto i corn 111iss1Lrci1iban i non souo nemmeno concordi tra loro nella quistione doi rapporti commerciali tra, i due paesi: alcuni sono protezio11isti e vorrebbero difendersi contro l'Unio110 Noi angnriamo dte si trovi un termine di conciliazioue, altriment: gli Ang\o-sassoni consumeranno a tlanno di Cuba lo stesso violento briganta"ggio che l'Inghilterra ha c~>nsurnato contro l'Orango è il '.l'rnns,·aal. Gli Stati Uniti non sono la Spagna debole e lontana; e Cubà non troverebbe contro la grande, ma ormai disonesta repubblica, gli appoggi considùrcvoli che trovò contro p1 madre patria negli interessati nortl-ameri.cani. Paola ì\Iiuk. La socialista rivolu7.ionaria, Paola i\liuk, morta giorni or sono a, Parigi, era corto una dello più valornsc e simpaticl1c agitatrici femmiuili ch!:J vi sieno state .e sotto l'Impero, e. sotto la Terza Repubblica governata fino ad ieri da, monarchici o da opportunisti. Collet.tivista convinta, devota, sino al sacrificio, pronta nelle risolur.ioni, coraggiosa sino all'eroismo, essa con- >=acrò tutta sò stessit. all'apostolato e all'aziono. Paola i\Iink che aveva a.vnto a, maostrn il padre suo, a ventotto anui, noi 1867, pubblicaYa un giornale settirnanale, • J,es Monclies et l'Airagnée. Sotto l'Impern il titolo ora ·eloquente; il resto si può immaginare. Nel 1870, ad Auxerre, fu una delle più energiche organizzatrici della Difesa nazionale contro il tedesco invasore, ma per quanto le fosse poi offerta, non volle Biblioteca Gino Banco a·ccettare la croce della Legione d'onore che portavano· i generali traditori. Durante la Comune fu instancabile collaboratrice di (]Uel governo tanto· calunniato. Inviata in provincia per suscitare e tenor viva l'agitazione rivoluzionaria, Paola ~link, travrstita da merciaia ambulante, distribuì i programmi del wo governo involtandovi i generi che vendeva. Condannata, riuscì a guadagnare la frontiera, e a Ginevra, visse tra privazioni continue, col provento di lezioni che le davano appena il pane per sfamarsi. Dopo l'amnistia del 1880 tornò in Francia colle stesse idee, collo stesso entnsiasmo di propaganda che aveva, quaudo, dieci anni prima, dovette abbandonare la sua patria calpestata dallo straniero e dai falsi repubblicani t.li Versailles. Poche settimane prima di moÌ·ire si alzò febbricitant<:, dal suo lett,o per andare il 18 Marzo, a prender parte al niceting cho il Partito socialista rivoluzionario, il suo, tenne per commemorare la Comune. I settantun auni e le sofferenze non le avevano ancora tolta la chiarezza delle itlee e l'eloquenza per le quali ogni suo discorso si distingueva. l\Iarcelin Berthelot. i\farcelin Berthelot, tutti lo saµno, se è uno dei repubblicani radicali più noti della Fr,mcia, è pure uno degli scienziati più reputati Llel mondo, Membro di tutte le Accademie internazionali, presidente di venti società scientifiche, due volte ministro - una dell'istruzione, una degli esteri - gran croce della Legion d'onore, in questi giorni è stato eletto seuza. concorrenti membro dell'Accademin. di Francia, al posto dell'illustre matematico defunto Giuseppe Bertrand. All'Accademia egli si è trovato come in casa s11a. E lo era infatti dal giorno in cui, semplice studente, gli fu data una stanza del Palazzo per impiantarvi il suo laboratorio. Quella stanza - in cui egli sin d'allora aveva. portato il suo letto da campo e la sua biblioteca,- Berthelot l'allora al punto, ohe ministro non volle dormite al Qu,ai cl'Orsay: l'adora tanto che talvolta vi ricevette persino degli ambasciatori, intelligenti arumil:atori dello scienziato ormai di fama internazionale. Quando Momusen si trovava a Parigi, per la riunione dell'Accademia internazionale, avendo saputo ohe Berthelot doveva dedicare la sua energia in.tellettuale a venti posti per assicurarsi un' en.trata ·annua dJ 50,00(l franchi - che,. in Italia, non avi;(lbbe nemmeno Galileo redivivo - l'illustre scienziato tedesco disse: - Da noi a un Berthelot non gli si dàrebbe nessun
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