Rivista popolare di politica lettere e scienze sociali - anno IV - n. 12 - 30 dicembre 1898

'R.)VIST A POPOLARE DI POLITICA LETTERE E SCIENZE SOCIALl 237 Sperimentalismo Sociale I salari negli Stati Uniti e in Europa dal 1870 al 1898. Il Dipartimento del lavoro degli Stati Uniti colla cooperazione di Llewellyn Smith per l'Inghilterra, di Moron per la Francia e di Morisseaux per il Belgio pubblica nel 'Bollettino N. 18 del 1898 un'interessante statistica dei salari nei detti quattro Stati. Non vi sono rapporti coi prezzi. I prezzi, dopo aver subito un ribasso, probabilmente dopo il 1892 sono rimasti stazionari; ma siccome sono aumentati i salari, così è aumentato il potere di acquisto quotidiano. Per rendere compatibili i risultati si sono limitate le indagini alle occupazioni ben definite : fabbri, muratori, ebanisti, falegnami, tipografi, veri impiegati ferroviari - macchinisti, fuochisti, conduttori ace. In tutto si sono esaminati i salari di 2 5 mestieri, e di ciascun mestiere si hanno i dati almeno di pue stabilimenti per ogni città. Le città degli Stati Uniti di cui si sono esaminati i dati sono: Baltimore, Boston, Chi'cago, Cincinnati, New Orleans, New York, Filadelfia, Pittsburg e Allegheny, Richmond, San Luigi, San Paolo e San Francesco -. Londra e Manchester hanno forn:to i dati per l'Inghilterra, Glasgow per la Scozia, Parigi per la Francia, e Liegi pel Belgio. I dati per queste nazioni arrivano al 1896. Lasciando da parte i risultati pei singoli mestieri e prendendo la media dei salari dI tutti quelli esaminati si riesce a queste const11tazioni: Nella Gran Brettagna e' è stato un aumento gradualci dei salari dal 1870 al 1877 cioè da dollari r,30 a 1,4 r '/, al giorno. Ci fu un leggero ribasso od 1878 che fu più considerevole nel 1879 e 1880: dol. 1,37 '/,. Ricomiacia il rialzo nel r 88 1 e si mantiene a do!. r ,40 '/. nel 1883-84. C'è leggera diminuzioae nel 1885 e 86, e poi continua il sensibile rialzo sino al 1896 quando i salari giornalieri arrivano a dol. 1, 49. In Francia l'aumento fu continuo e graduale dal 1870 al 1896 - da do!. 1,06 a r,33: non ci fu che un leggero ribasso nel 1888. Nel Belgio si va da do!. o, 5 9 '/, nel r 870 a dol, 0,64 •;. nel 1874. Diminuiscono dal 1875 al l877, e rialzano nel 1878 e sino al 1882. Vi sono cinque anni di ribassi continui sino al 1887 quando siamo a do!. 0,62 1 / •· Seguono alterni aumenti e ribassi e troviamo o,66 '/• nel 1896. Negli Stati Uniti vi fu un aumento da dol. 2.20 '/, a 2,39 '/, a 2,39 •;. del 1870 al 1871 a 2,45 nel 1872. Ricomincia dopo il rialzo ed arriva a do!. 2,49 nel 1884. Succede diminuzione leggera sino al 1886; dopo aumento sino al 1892, quando si arriva al massimo di do!. 2,56. D'allora in poi c'è una continua leggera diminuzione e restano a do!. 2,43 '/. nel 1898. L'aumento percentuale dei salari tra gli anni estremi fu del 14,6 °lo nella Gran Brettagna, del 25,5 % in Francia, dell'r 1,3 nel Belgio, del ro,~ negli Stati Uniti; mentre negli stessi Stati Uniti era stato del 16,1 °/0 nel 1892. Biblioteca della Rivista Popolare Dr. Napoleone Id. Id. Id. Colajanni : Per la Razza Maledetta, . L. 0,50 Prof. Ettore Ciccotti : La grande battaglia del lavoro » 0,75 : Mouvemmts sociaux e11 Italie » 1,- ( Settentrionali e Meridionali 1 _ ( SettmtrioneeMezzogiomo d'Italia ' Per abbonarsi, alla Rivista., inviare V11glioa Cartolina-vaglia al Dr. Napoleone ColaJanni - Roir:a. RIVISTADELLERIVISTE Romualdo B011/adini : A propositodell'amnistia. La questione è posta, e nessuna abilità di Governo o indifferenza di pubblico può fare che non sia. Discutere può essere difficile, tacere può sembrare vigliaccheria. I fatti di maggio sono stati un'umiliazione per tutti : per le classi dirigenti che non hanno avuto virtù di previdtnza ; pel Governo che ha esagerato le repressioni; pei tumultuanti che non hanno avuto nessun nobile scatto, nè durante l'azione, nè dura:ite i pro~essi. In proposito le tradizioni italiane avevano di meglio. - Concedendo l'amnistia lo Stato esce da una situazione arruffata in cui ha perduto più di una volta il concetto della tradizione politica. S'intende che non crediamo alla pacificazicne. La lotta ricomincerà. La lotta è una condizione di vita degli stati moderni, e chi pretende sottrarvisi deve ritornare a Metternich e Richelieu. Non possiamo nemmeno distinguere tra sobillati e sobillatori, perchè ci si troverebbe imbarazzati nel quarto d'ora dell'applicazione: nei tumulti ogni sobillato diventa alla sua volta sobillatore ... e si potrebbe giungere anche alle classi dirigenti. Bisogna poi anche tener conto delle manifèstazioni estere. Riusciremo difficilmente a persuadere l'Europa liberale che il tenere in carcere tre o quattro giornalisti, tre o quattro uomini politici sia la difesa necessaria per l'Italia monarchica. E poi il Re ha parlato, e la parola del Re non deve lasciar crescere intorno a sè lieviti d'impazienze e disillusioni. In uno stato ben costituito i ministri avrebbero dovuto presentarsi al Re, ventiquattr'ore dopo il suo discorso, per dirgli : « Maestà, « della tranquillità pubblica rispondiamo noi; si abbandoni li- « beramente alle alte e pietose ispirazioni del suo cuore »; oppure avrebbero prima dovuto supplicarlo di non spendere prematuramente la sua parola. - Non possiamo fare ai ministri l'oltraggio di credere che le condizioni poste del Re, possano essere un pretesto per allontanare l'ora della clemenza. Pensiamo invece che i ministri esagerino il pericolo, che vediamo piuttosto in una continuazione d'incertezze che fa dubitare delle forze del Governo e gli aliena molti animi. ('N..uova Antologia, 16 dicembre'.. G. Cliamberlairi (1): L'alleanza anglo-americana. In questi utimi mesi si è verificato un cambiamento assai notevole tra gli Stati Uniti e l'Inghilterra. Esso non è dovuto ai governi, nè ad alcun cambiamento di politica dei due Stati, ma al sentimento popolare, ad un accrescimento di stima reciproca simile quasi ad un esplosione. L'attitudine del passato sembra sia stata non l'espressione di un'avversione permanente, ma come l'orgoglio e il pudore di una vergine che stia per andare alle nozze. Gli uomini di stato più eminenti di America, da Lincoln a Johnson a Grant avevano sempre sperato la fine di quei malintesi. Se ciò non avvenne, fu perchè negli spiriti americani v'era la convinzione che I' Inghilterra non ne volesse sapere. Ma oggi che, nell'ultima guerra, l'Inghilterra, pur mantenendosi neutrale, è stata unanimemente fiera pel coraggio mostra:o dal popolo americano, pel successo della sul Marina, per la bravura e resistenza dei soldati degli Stati Uniti, la cosa ha cambiato aspett0, rd è molto probabilè che il r,- sultato più favorevole come più inatteso della guerra per Cuba sia l' intesa tra le due grandi nazioni. - Ovt: condurrà questo sviluppo del sei timento internazionale? La lega dei popoli di lingua inglese è dunque discesa dal regno dei sogni? « Per « ciò che conctrne l'Inghilterra si può considerare per dimo- « strato che essa applaudirà a tutto ciò che potrà avvicinarla « a questa conclusione, fosse pure quest'alleanza un'alleanza « contro il resto del mondo, se ce n~ fosse bisogno, per la « difesa degl' ideali di razza anglo-sassone, e cic-è l'umanità, « la giustizia, la libertà, e l'eguaglianza dei rischi :.. Le due nazioni, senza stringersi in un'alleanza permanente che potrebbe essere in taluni casi anche onerosa (d iuutik, dovrebbero stare in istretto contatto tutte le volte che la loro politica ed i loro interessi fossero identici. Le influenze che conducono ad avvicin:irle non sono soltanto quellt: della lirgua comune, della parentela, della letteratura, della storia, per quan:o sieno fattori potenti: esiste un altro elemento risultante in parte da tutti quelli, ma più potente di ciascuao; e cioè che in ogni soggetto politico e morale, americani ed inglesi partono dal medesimo punto, e, benchè non giungano alle medesime conclusioni, i processi del loro ragionamento e i principi da cui derivano sono identici. I massacri di Armenia, l'affare Dreyfus, (t) È importante cot :re che l';:utore di que:to articolo è il segretario delle Colonie d'Inghilterra.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==