La Rivoluzione Liberale - anno IV - n. 9 - 1 marzo 1925

bi Il partito del lavoro l. 'l- l'cqui\-o<.'o perfino nell;1 <lc110111iun1ioue. ~e :--lanuo parlando nei conn:gni confe{k:n.di e in IJattar;lie Si11da,cali i dirig-<·uli della Confl· d(;razion<: de! Lavoro. Anzi: 1 iparla udo; poichè, prima della gucn-a, avc,·ano accennato alla coi.Liluzionc di nn partito del la\'oro, C'he an·c:bbc do,utu rappre:-t(;11larc gli i utercs~i OJH:rai nel campo politko, al tli fuon ddlt· pregiudiziali leonch<.: En1 <.:.\'ide11t.eche -.1 mira,a alla costi-· lu.1.iollL di un partito rifo1111i~la, ,dic110 dalle intran:--i~enze, , erba li t pratfrhc, rh·oluz.ionarie e di-;po,...;toa contall1 con la democrazia; legislazione :--ociale - cooperati\"c sussidiale _ azle11de munidpali.7..1...at.c - slatizr ..al.Ìoni. H:ippresentauza dt-gli intere..-.si operai 11tl campo politico !jig11ifica\'a tutto q\11.:~to.E le pregiudi ✓,iali teoriche ~ig-niticaYano: silldac:ili~mo Iivoh1f,iona1ioi 1110rali-.mo -..a!,·emi11ianoi ecc. ciol· tutto q11dlo che no~ :111lLn·a a g"i...:11ioai dirigenti ddla Co11feder2z10111.:. Che la. Coufcclera7~iu11c ,·oglia i11quadrare il movi111e11toopera.io in organiu.az.ionl accentrate, mano\-r;mt.i agli ordini dei socialisti rit'onnisti, t 1..:,·ident.e.Che non capisca che l· impossibile: un partito d<.'i Lo~Jo-ro, .-;otto i suoi a11spieii dak le ;,1, ,·crsioui :-uscit.ate dagli e, idc11ti fini eg~. munict, è strano. 1·11 l'arbto del l,a\rJrrJ cht ,i-.u!Li!---.c c1,1111 org-anj1. ✓,: 1 1,1011i c;J,1 ·ti\ tH:ilc l<.tc 11 l1ttl:tm(:1JtC ~to di orga11ia~v.io1Ji <"001dioat.<.:JKr le 11l'C\!SS: politiche d<:lk- lotk ~i11dacali, e 11c-l U..:111po _-,te-;srJ;1ui l r'iform1 li Uivnlt:rd,1,,~n, ~ Sii adrd,b<· _rn _un nome pt'r la p:irt..ccipazio1H.:o no alle lotte I• sindacalismo &<.·nz'anima, tnlt/J {OlHJlrt· 0 ~ .>r.,n htH.'h<·, s;ircbbc un'<."'JJt:IH·ll/,a k'<'<,rnl:l eh ns~ cicdù. Chi j rif,,rmhti I os.-.r,w dom11rnre wJo lati r~1ma~h-~. • altran:r,ù l'a<Tt"lttramcutv d.Ìl("lho e_ l J.ITopa1 nlonmsl1 llOll J.}(Jt.n.·bl,l..'.ro t1.1.-.<-i11an•il m ganda politica cntrèrcbbe -,(_·inpt~a rt • ..;{·.,ihl:ire(;: ,i111<.:11tosi1Hlac-alène;ll'<Jrhita d<.:llcah·l11111icP'J 1,J ck·,·nre l'atnbic11t.c del sinchmti,. . la111p11t.fuje 111i11islc.ri.11i (·011 baratti p<Jlitid -.i tludla f]c-1 Partito <ld l,a\·oro • mu <pl(:.sllom.. mili a quelli a,·vc1111t1al kmpo <11 < ,10'1tti • <'hc ,·a chbatl11l:1. '-.ion t.ant/J j,(•n.1f• <-l ~1,:nw J)(rr rivolu;,..io11ari !-ii abilllCn:hbcro a far nmtn su'l ibilità di una pr<Jnt.:J c.- solHa n~lii. 7 ...a 7 ionc: prop11c fo,,,...c,mv<.:ccche:: ,u qudk· ddk 1m1 , tt ,,uanto pc:r<"hi-essa 1,n·S(·11l:1 dci 1,robl~mi < h<: La lotta politica fra i 1nrlit1 e le fr:11,imu 110 rnvesttJnCJ Lut.L:.1la ,il1 ùp<..1·;1i.:1 e: la 11g-<·nc:rada1111cg-gerchbcil mo,·imc11t<, si11d:1<"ak;u~uLu l'.lonc <lei partiti pohtid clH· "-i m<J'>tra 1' 111th è do la diffi<l<.:n/ao il disg-u •lo, dl'lk ma:-;st 0JJ1 mai neec·!:.~m·ia. raie. h ~archbc c\'itato I\:1ron: di trasu11:1rc· I Banche e Vita meridioaale " Banchismo ,, .\ ·h ;<,g,u, attr·nlan, ntk Jr, svol.ger:~• dei. fén,w11•rll éCtinornir:1 ,n qu<,.ste provrnc1e n,,n fJ•HJ pa.;-;sare Jn,,:r.-<;rvuta una ben congegnata ....-,.data ,. al nr,str,, risparrmr, da pari.e d """ ~luolo di l!an"h" g-r1,-,"; é rnedw. che 1 . .• I r,,,<•rmt.r<• alta qua!!<'tÙ fa. , 1r~1 quu:,I, 1 • , ,, 'f,.~;f1Jto oli~~ /:(Jr,r;br df>ll' Italia di Ja,..-;,~u. Trattasi di un mel 1,die1, ,;api_&nLe." /!'1111• paµx,,, . dd n<,stri, r:ar,1tale liqutd<,, li q,1;i~e n<,n avrebl,e nù,ulé iJi riprovévOlé, ama ,,;J.- ri·bl.w del tutti, 1<,dev<,lequandr,. qui ra.cv,1t,,, f<,~-! qui ~tesSt, 1rr1pjr;ga.trJ a _dare in<.:.r1~- rnen!J1 alla n,,slra ◄ !Cl)fJIJffilf.L agnr:,JlH, 'rod ,- Della vita inglese ,tria!<: c•(Jlflfl ,-remi~. S• ,;a: 1I r•n·d _, t , 1,an<'IH• i,,HT1lan1,, 11•,nne!rnE>nLe, la_ t nz INTERNO IRIT ANNI CO r,1• rJi n.Jrnr<· c:apit>d1 rl;i 1:hi li abblil. e n,,n ,appia n<m p<,5"" o non voglia. sfrult.a.rl,, f • y,,.,. f,.,:ll 1 ,a~,;a,·<, a c:h, -.a,,pia., pt,s:;a r, rngl,m .\lissc:-- Joy, la ,ccchia ~ignura scm:;,-A..'S<..'de: 11laime11tc, e: mi ha <letto che 1011sa cosa ara .... 1• t è I farli fruttare. '.\-J;i 11 rrv1lé e the 1 ~api ''" ~Ctlt; l'Ìg'li e cinque: hg-lic i: i11 11111110111<..-ntc,de:lla sua vha, ma. che quel che ~1inter<:Ssa a . l L1 di t1islcu.a. politica, le s<:dntc spiritiche h appa!-.ionano, qui J'Ul.iC{Jlti ('.(Jn tuU j gli a.CCA)rgt.rn,·n. I e '.! I.o ;1nnega nelle confiùcn,.c, rnrnti·c cc11tellina 111 entre la sola idea del matrimwio le ripugna. alletta,nenti della mdustria bancana. aono la birra, nel grande hicchiL·-rc di porccllaua co- Le ripugna, 1JC11batc,ha detto p-opiio C06Ì. D~- <:.-.;;~.>!'lati ;1 fec1)ndare terre e _induslrié. rr~ltr, • ta 1a n 11,n"tne da noi " non sdr,re m armon_ 1a, an: !orata, sno tìclo co111pag110 <li ogni sera dopo il t..cmi: yj pare una risposta st:n<- 4ll.CS', _- Li'. , • J t ,z1• talvolta f>értino m contrasti:, con 1 •OS•n suppc,. :;posta di una ra:,.;azza sana cli m;:ntc ! l man- - l'oml' taJJtc vecl'11ic 111..adringk"S:i anche lei nonio le: ripugna!! :-;pi.:r-iali inLB:ress-1. ba i lìgli clispe.1-s1pcl mondo, ~1U ~-arii conti- com<: si fa a sapere cos't il m.:1trimlJnio, prima D1fa.Ui un giornale n.1.eridionale, qvakhe 1 11 partito <lei lavoro in Italia richiederebbe 11c11li, separali dagli occm1i, ma unili dalJa bau. li es.tiers-i:;.posati? tcn1pù fa, !DOJi..<J ùpporl_unarn~nte fr._.. r,lùl'J· UJI ben di,·eiso :-dluppo e ben di,·c..rsi iucliiizzi cljcra britannica, partiti un gio1110, ani1ati sol- ft' impossibile, non ,·i pan::' rusa.rnent.e rileva.va.: glt affari me-1:-d,,Jnali di quelli che il mo,7.mcnto siu d acale possiede. L:1.ntodelld loro n1dezza, della loro tenacia, del ft's q'llile Joolisli. :,;(J0ù pochi e se questi pochi non_ 51 finanE un ben dhcrso modo di concepire la lotta di 1010 orgoalio brilanuicu. Fuori dell'J:.:,ola fi'Ladrc E fosse wlo :l'Iable a<l an.·re queste fi.si.\0-e, zia~tu da sè, ::,f,a,rebbe:ro freSC~l '. Per Iida:-.~e da [)arte dei \.;ri 1x1.rt.itidi :-.i11i~lra. " h la · d '' ne< rrer~ a tutto i.: stra11iero1 111:1 lutto questo mornlo stra- 1ues.te as!-:iurde idee per la test.a! JJa <:! anc ~ 11anziare la Sila :::,1 f' OVUIJIJ J ~ 1 ~uatt.ro con-enti politiche che tendono al do- niero si sforza di parlare ing-lc::.se per l 'inglest- Yiù piccola, Harbarai che ha ormai anche le11 ~ fonde, dettlJ della di8JCCupazione ; per finan: n1,iI1iodel mo,·imeuto operaio sono da tener pre- è in !unzione dell'Impero. liciott'anni, le sue idee sul matrimonio! :Ma s1, zia re l'Acquedotto di :'\afJOl~, ::::! ~n r~ovuti se11ti, nel cakolo delle possibilità della costi- Dei ci11qne figli !!i Missc-s Joy, John è in E- ,oi non lo credereste! Tempo fa è venuta a casa chiedere direttamente i fondi a1 pnva.l,1; per tuzionc del Partilo <lei La,·o-ro. gillo, impiegato di banca, Robert ufficiale a Cal- :,orlando \lll sacco cLi libri sul • Birth contro!' finanziare il Porto di .\'apoli si e dovuto La prima è quella elci socialisti riformisti ed culta, Richard, i11,gegt1erenelle miniere d'oro a ~ulla. I( Slavery o/ the woman 1. Un libro, _d'una ric<Jrrere agli americani, com' t:::ra avvenuto è inutile parlarne. La seconda~ quella c-om~mi-, Capetown, Peter a Buenos-.\Yres nell-1 South-.1- ::erta Yfo:-,. 1 H,\RD « The trulh abo-ut .Vlanage •, per il Porlo di Palermo: e ... l'elen<·o p<, sta ed anche di questa i: eYident.e la tendenza al mcri.can • Ra•ilwa·y Company ~(capjtaJi inglesi e ~be io ho sfoglialo, diceva, niente meno, che il tr-ebbe oont.inuare per un buon pezzo an: domiuio polilico delle masse sindacali. La terza persom1.le. dirigente importato dall'Inghilterra), :uatrim.onio è la schiavitù della donna, che l'tw- cora. B pure in maggioranza_ :;i t~atta d. (! la popolare, e sappiamo tutti come la sua azio- \Villi~n a SydJ1cy, maestro. mo è bnitale ed impone alla donna quello che affari garantiti dallo Stai.o, O di servizi pubne .:--indac--alecostituisce gran parte della sua .\nche le due figlie maggiori di fili!--~ Joy 1 .ui vu.ole! blici con tariff~ obbligak>rie. ragion d'cs.,t.:n,.: c0111c partito. La quarta è la quelle sposate, vi,·0110 fuori dall'Iughilicrra; twa E Barbara ma lo ha confcnuato se-ria.mente, <( 11 i< nurne bancario" - ooncluc.L·va il si11claca)i:;ta.rh·oluz.iouaria, ;d è a quest'ultima al Canadà, l'altra nella -:-Juo\·a Zé.L.'lllda. parlando con me. ~ predett-o quotidiano_:. non ci prottgge e non che credo utile accennare. ~on sono gli assenti però che cnicc-iano la « L'uomo - nii ha detto solennemeute - e ci odia. e· ignora semplicemenU:! quando:·· Questa corrente è nata come una reazione al \·ecchia madre. ~on li vede da otto O da dieci brutale ed ii matiimonio ed i figliuoli sono la si tratli di venire in aiuto di nostri l11sogn1 : politicismo ~ocialista, a 1i,·cndica.re la [umdoue anni; sa che ha.1.1110la lor·o vita cli fa1higlia e la nostra schiavitù. -:\""oi\·og1iamo finirla oon questa esso si preoccupa più delle piste da cavalli del ~incìacato 1...:omecellula di ricostruzione con- d:ifencl0110e la difenderau.uo per il meglio; uon tirannia! 0 da motociclette a Milano che, o 010 1 d' etro lo Stato acce11lrato, per 1·i\·e11cUcarel'azione le sc,-1,ono più di 1wa ,·olta all'anno, per dirle L'amicizia ~ il vero sentimento buono nella sempio, della questione degli ~lcools m:ri• diretta contro l'azione h:galitaria} ecc. Ma, poi, i loro aYveu.imeuti famigliari: nascita di nuoYi vita, ed io voglio viYere sempre colla mia amica dionali, che pure rappresen~ra_ un grosso 'il :;indacalismo 1;,•ohtzion.ario, dispe.iso il movi- figli, malattie, aumento o perdita,. cli 1icehczze. :\Iary 1. . . affare ed una grande arma d1 difesa nazffJme_nto eterogeneo ed incomposto, che si polariz- Quel che cruccia la vecclt.ia madre sono le tre E se n'è rut<lata agitan~lo 0011 grand_e decisione nale, non apperia si yorrà comprendeda. zò intorno ai teorici tLabrioJa Dinale Orauo più gio,·auj figlie che vivono con lei. ì\fable è la sua testina dai capelli bobbed.. . Le Banche non investono in questo nostro Paununzio, ecc.) t: a qualche 1 ti-ibuno ,tipo D~ u.scita di casa dopo il lunch~ clicc..ndole che 11011 E )luriel. ! 1:' venuto 3:-tro~·a~m1. 11 suo fidan- Ylezzogiorno nemmeno un terzo dei rispc.1.r- .-\mbris, si det~rminò ucll'Unione Sinda.cale Ita- -~arcbbe ton1ata che alla me-t:zaJJot.te. I .. a vecchia zato per chrm1 l:i sua chspe, azione per_chè ).In. mi che qui da noi esse raccolgono ; e n?n le liana,Jll--nrn::DO"-rrU 01gah1J.an:t:n·t--p-~r~d; I ·--"--•------1--...J.--'- ...... t.:~ -==~_,.,1·uti-1ffrl t'trf~·J,o _çhe non ntole sposars1,_percbè sole.-ba_ oc.h~ratt.ere nazionale. ed 1nt.erana-~11.-·!!"~"n\.J.· od aiia,·chici·. La politica sinda- dat..'t al • Cbri.s.tian .St.udcut. 's _Club»., oYe orma., ~ a] Eh . .,. "- '-.~5"' l ed i figliuoli, non potrà più giocare al golfi che n~10n e, ma pernr:io qu le ~~ oaocue cale ck,iti anarco.sindacalisti e dei sindacalisti passa le s~tc giorna.te. Miu 1 ~1 .e partita. a matti- è.· il suo grande hobby 1 p1u _mod~t-e, eh~ _s1 a~8:nt-ano d1 s:eduanarcheggianti partecipò alla degenerazione del- .110 per Bngton p~r pa• .;sarvl 11 "wc:ck-cncl II çon Ma che cose sono qJ.lcste! ~ 011 ,i sembrano .ce?t1 nomi <e me~1d10nahstie:1 n, sotto cui vo- ,_ ,"Jt•e a,·an!!iiru·"'e n·'"oluzionaric. Il movi- ale1mi amici e non torne-r-d cl1e lu.11edì se1.·,.1;Ras- I d d te d d I I "' " ' - w ' 1 ,~,.zie, g 10no are a in n. ere 1 vo er _essere e rn "nto s1·ndacal'e d1·,..,1,to' per costoro una massa l>a.raè <k'l.ie,; a Sout.·Jiampto_na gmoc;1,.rv. 1 1. carn.. "" I d I l l e o on dell ' , 1 cLi Ma per una donna la casa, i figli, il marit<>, è CO onne e nos ro 5\'l uppo e n 1100,_ a di manovra. La ginnastica degli scioperi, l'ap- p~oua~ dt golf e _n restera ~r ~n.a eiec-iua lutto, 11011 , i pare? poht1ca economica del nostro ).,fezzog1orno. P e11o alli.; mass-e, srli ordini dell'Unione Sindagionu. Le t.re fighe so.no usc1te cli c_asa, and.a.n- S I d ·1 ~ I I ta eh II Io ,·01rei s.-i;perechi mette in testa alle :,i~Yi- i dirà: .ma, come YO ete prel<:Il ere 1 cale din.:nnero per molti cli essi: l'azione di- e.lesene per a oro n e non puo a.Yer nu a fi I,_ I Ila lo J lr uettc cl'og-gi queste irl.ee balorde! Come se es.se•· nanziamento d. iniziative, d' imprese meri. retta, la politica rivoluzionaria, ecc. m con11u1c con que .Lc.'l ce ro Yecc ua mac e, - li clol r te do to rnadn, no11 fosse la ve-ra nostra superiorità di dionali, se queste sono generalmente scarse? L'Unione Siudacale s ulò sulla prnpria ade- e cen e semp tceme.:n quau ru.ermlno, e S · · h h I . . ~ 1 11 , bb <l ~.a.lLtL'lndohcon un I{ Good, by •11-z.iM11111y J » o, me- dom1e, di fronte agli uomini, di fronte a tntti. i risponde fac1lment.e e e. anc e que le ~rnne al~ Jlta rntei.t1~ona e,_ st_l a au ~no no dolcemente con un « Good by m.of/ie·r! ,. La Perchè mi sono sempre imposta a mio marito? poche e .. sicure che vi sono, come abbi.anta delle o~cinc, voluto dai « tra?1ton • della. Co11- madre su . ne dove no essere andate le Perchè i figli erano m:iei, prima che suoi, perchè più sopra di1nostraW, non Yengono neppure fede:raz.1one clel La,·oro e ogm qualvolta S-J pro. · ppo • ~ • io sapevo clU-arli, allevarli, perchè io davo a lu.i finanziate ; e poi: non è anchee c6mpito spettò la possibilità di fusione con la Coufede- ~e figli.e, perc~e ha sen~to clie ne parlaYano 11:1· d Il B h · alt d. . . . . 61=e I altro Q'lomo al ,t.n,.11e,•, ma esse non g-lic quella trru1quillità interna ed esterna che gli per- e e anc e - come av-viene rove - 1 r..iziom: pose con\e condizione: 11 mo,·1meuto ~ x 1 ·to di d li.e1 metteva d'andare nella \·ita a lottare. suscita.re e promuovere iniziati,·e? Ed è pro- ..siud3.cale se11za politica. E la politica era, nat11· l'hanno detto. • on 1.anno _senb. . overg O 1 · · · · , r fi 1· p1·1·0 se.r1·n.affermare che qt11·mancl1e1·ebbero d' to li I • dir alct111c.hè I matnmoruo e npugna.nte. g 1 sono una \' ralmcnti.:: n . _1.rtccipazioue a.Ile lotte: elettorali, u-e, come 11011 sen ~ c e ovei e " · · · · h davvero buone iniziat.ive ed impre;;a da pro- .. r • . to dall Stat alla mad1·e della 101·0vita. Sono tutte e tre ab- s.ch1.av1tu? 2\-lacosa cn~dono queste I"'a.c,,craz.7.e c e --~ <:ooperntiv1smo S-Ov\·e11Z-1ona o ol ecc. b-àstt.Lnz.alttdividuaHste da peI16aife a se stes~ Sia mai la vita? nn10vere, da incoraggiare e finanzia.re? /uichc. Lyigi Fabbi;i che è tLllO degli auarchici alle prop1ie c-ose, da andare per la \7.ta. difcn- Certo i figliuoli son.o un t.ormento, ma sono E non si dica neppure che i nostri risparpiù i.:quilibrnti ed intelligenti, scrivendo, in dendosi da sole. lnolb"e an-otondalio la reudita mia. gioia; ci pre.11tl0110 tutta la. noo.tra vita di n1i pompati dalle Banche siano misera, tra· Ctit-iro Po/i.Uca, sull'qnità sindacale, iibadi\·a iJ loro assegnata, con piccoli guadagni, ciò che au_ donne e ci I.asciano poi sole, esaurite, per andar- scura.bile cosa. Quando la Banca /lalùnu1 di i»·incii>io dell'apoJjticità del rno,~mento operaio, menta la loro inclipendew.a. sene altl'ovc, ma la soddisfazione d'aver dato Sconto chiuse i suoi sportelli. il Mezzogiorcercando di nascondere lo spirito squisitamente :'\cmmeno questo cruccia la vecchia mach-e. La tutto, ci conforta. nella vecchia.ia. Ed è la uo.stra no fu cornpreso nella n1oratoria e poi nel politico che è insito nella concezione si11dacali- autonomia della donna è nel carattere della raz- ricchez,.a. concordato per oltre novecento milioni, la -t.a.rivoluzi011aria. Il Fabb1i era coerente, ed io za. Anche lei, quando volle sposarsi, lo auulltll- Invece come \·h·raimo, cosa fa.ranno queste ra~ maggior part'e dei quali erano investili e in1coucordo in gran parte con le sue idee. :Ma credo .triò sem.plicemente al padre, senza, pensare di gazze d'oggi qu.c.'l11<losaranno vecchie? Oggi n1obilìzzati nel Nord. Ed anche t.utte le al- .:;;la questo il momento di affrontare il problema chiedergli il consiglio. In qneste sue tùtinie tre hauno del filo cla. torcere1 perchè sono gio,·ani e tre grandi Banche hanno depositi mer·idiodell'unjtà sindacale senza eccessive pregi udi- figlie, altre cose più profonde ed iuspiiegabili, belle! nali tutt'altro che trascurabili ; e poi tutte Liali e scuz-a jlltenti polemici. ai suoi occhi ed alla su.a ragione, tonne11.tano La n~cchia signora, ha m1a. p..1,,usae poi con. le Banche di media iinportanza, con no1n·i e Il Partito del Lavoro non può, se vuol vin.~re, Misses Joy. tin1 ua: carattere locale ... nel prendere 1 più che llel essere la Confedent7ione del La.voro ampliata _ Voi 11011 potete pensare _ mi dice diffou- - E poi, ,.,·oi che: siete vecchio più di me lo rendere. a:.in lo st.ra'tagcmma di un'etichetta uuova. La dendosi nel calore della 001 ifiden7.a. _ il senso di \.'>apete1 di certe cose nella v;ta non si può fare Da noi non rimangono che le piceolisslme Confl.'dt:razionc può farsene iniziatrice, ma deve s1n.an;me11to eh 'io p1·ovo co11sideran.do le mie tre a meno. abnche a compiere n1ediocremente le funmodificare la pro1)ria strutturai sì c-he le cven- figl:ic. Se non avessi la, coscienza d'aver fatto Ancor-a: ~a orgoglio, cliteut.i: se non ci zioni d'interinediarie del credito 1 che di qui tuali adesioni di forze sindacali 11011 siru10 accre- sempre il mio dovere, ne morirci. Io non capi- (OSSlmo state :mzitutto noi madri, ci sarebbe prendono e qui in)piega.no ; ma sono ben ~cimènti estenii facilmente hiabili all'attrito sco più nulla di 101-0 . La vita delle giovani d'og- stato l'Impero britannico?.. misera cosa, chè non possono avere alcuna delle molte concorrenze sll1dacali e dei probabili gi, non è solo differente, ma è opposta a quella Londra, r925. ALBERTO CAPPA seria influenza sui nost.ri bisogni, sul nostro ~ontrasti polit.ic-i, ma. forze ben distribuite in 1111 eh.e: ftt la mia, la noscra vita di giovani. Le no. svilLLppo economico. 01·_g-anismoabb.c1.st.a117.,a el stico ed artioolato per stre passio11i, le nostre ambizioni non sono più COù.ùEZIQl\1I Il problema bancario è per noi, quindi, conciliare l'unità direttiva nel campo stretta- le loro. Le vie che noi abbiamo percorso, le aspi- ~~ della più l'ilevante importanza. ?\oi $la.mo meule si11dacale con la vaiictà e i contrasti po- razioni che ci ag-ilaro110, le, méte che noi guar- 1923 _ 19:2.2{ poco a~ionisti delle banche, ma molto depoIiticii delle ~uc singole paJ·ti. d.an11110 ne1la nostl'a giove:11t.ù 1 le illusioni che ci sitanti e finiatno quasi smnpre col nl:and-are , Jl l'iera.ugeli, tn1ttando la questione su La fecero compiere il nostro doYere cli donne, nou Of VQ.ltUZI Qlf E ltlBEO AbE i nostri risparn1i a fecondare il Nord, •loenCritica Politica (genriaio c. a.) a.ffemta che il inleressa110 affatto le 110st1egiovani d'oggi, anzi I\ ~l I\ \re da uoi languono, per difetto cli capitali, tent:1.ti,·o della Confederazione dovrebbe concre. loro le disprezzano, ne hanno 01Tore e lo dicono L. 20 (ogni annata) affari cli 11011scar~a importanza. · tarsi « in una federazione di organizzazioni eco- chiaramente. Voi \"(~dete·tifable. Ha onnai venti11omiche della classe operaia con l'adesioue di cinqac muti. Dovrebbe pensare a sposa1·si, hl. Cediamo agli abbonati per Jire 20 l'una E così - notava il predetto quotìdiaILo di , 1u~-i .g-nrp»i 1,olitici, che pu1· 1,artendo da di- ,·ecc J>a&sa le sue giornate al Club a. fare dello Napoli - rnentrr ogni mode-sta e risd1iosa ,., queste annate ar11etrate. Sono le ·ultime ri- ,ersc premes8e ideali consentano nelh-l fiualità spir:itismo od al Labou1· Pa,rty a sciive.r<: articoli iniziativa privata si poggia nel Nord sulla <lell' cmancipa.zione operaia e in alcuni definiti per il giornale femminile laburista. A venticin- maste, ma mancano nell'annal,a ciel 1923 i banca,. c.he è anche nostra _ persino i lapunti programmatici di attualità più o meuo que :i.llni ! .\ ,·enticinque auui io avevo già due nun 1eri 1 - 2 - 3 - 4. vari pubblici più urgenti pilSsano da noi immediata, consentendo loro u11'arupfa llibe1ià figli e Yive\·o con mio marito ingegnere in una Numeri speciali sotto le forche caudine di appaltatori, di di pensiero, tli discussione e di clitica"· casa isolata sul lago Ontario, dove i pe.1icoli non strozzini e di profittatori, coine gli ultiiui \ quanto pare, il P. accenna ad uua specie cli n,ancano. Uua notte ci dovemmo difendere da Sul Nazionalismo errori commessi in alcune concessioni di laCo,titnente operaia, che farebbe eia pendant al w, attacco di predoni e mio ma.rito ed io con i Sul Fascismo vori in Basiiicata e in Calabria insegnano. blocco delle opposi,.ioni. Un Aventino sincla- domesbci ci cLifendemmo a lt1cilate. Sul Partito popolare [i;' un proble.ma sul quale ci proponi.;mo cale potrebbe dspondere alJe necessità cLifensive ~ Che p:eusa di fare Mable? di tornare e d'insistere vivamente. dd 1nomentoi nia non riSOl\'erebbe il problema - lo 11011 Cl capisco niente! Su Sorel (1923) L. {1923 L. 2 (1923) L. 2 (1923) L. 2 clell'uniJ.à sindacale. L'altro giorno glie! 'ho domandato, così incì. Sulla Proporzionale (1925) L. GIOVANNI CARANO DONVITO

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