La Rivoluzione Liberale - anno III - n. 9 - 26 febbraio 1924

LA R_i V O LU ZIO K E L l BER AL E ' •' lè sii111pa.tie_che egf'i si catti,·a,·a conte; testa vuota e donnin~ fo.c~leJo l'i111pr(?vvisa sçQp~rta . che il te(ni.co De Kq,·a poteYa rinscire L.1. 1.isor-": sa. del giorno.' . • Se 1'Ita.lia•·fosse s'.tato llll paese serìo avrebbe potulo •.,:aYerecol pa}-tito popolare un ~sperime:nCu ?DJ.Ìco den,i~ralico ci seri,~: to ru1ticlpato e cara~tteristicaiuente latiuo cli: la-: « \·o~ p1111l:~te·;Su \uia hd~gh~i~a inglese che.. bt1:rìs1n,O àl _potere. S<:!nonchè... il ~ Dottald de1 '., da 11oi_.nonesiste. E -p,w1tafe-an.èhe su· ,un p:rnle-- P.' P. ·Ì. ~r,a; B'il<ippo;Jvieda, e F, Méd:à. teneva tariato Ìil_:>eraleche ègualmente 11011 es1Ste. Può studio :d'a,~·Ocato a l\1ilano. Gli' tt.ffici di ay,·0essere che Yenga su, 11011nego; ma è cosa lunga c.ato e di deputato si possono utiln1e11te s.ome pe.rtiò solo anche aleatoria. Io m.110 st.àre- - n)are con la so.la sorpresa dì.'froYar'. 1ubltiplicati 'n calderone piccolo-bò_rghese e si può· politicamente non farlo? - più' s,ù gli incass( Se· il deputato è stato per qualche sicuro_ Questa piccola borghesia c'è; ed è. la tempo ministro o presidellte della Camera la sola twica e ,-ariegata classe operante politi- moltiplicazione ·ancora_. se ue gio,·a. 1\1a non si c:.acme.uteanche· se economìcaJneutè debole. Fi.10- può consen·are questa Enea. ):on gioYa, clivenrì del calderone picco.lo borghese si la,·ora. a lare leader e ministro insostitu.ibi.le. Bisogna savuoto e non si suscita ntùla ». cdficare una delle professioni. Quasi tutti i Dal calderone piccolo borghese nessuu cuoco parlamentari italiani del dopo gue1-ra tro,·atisi riuscirà 1a trarre qualcosa di diYerso dal fasci- a qnesto partito, scelsero cli non sacdficare lo smo o dal giolittisu10. Retorica e politica.ntismo studio legale. Fu 1u1a nobile pro,·a di modestia, saranno Yizi inguaribili cli un'Italia iucapace di nn dconoscimeuto gene.roso delle proprie abituTita industriale 111oderna. 'La piccola borghesia clini patriarcali,. del proprio spirito parco, ordiè la classe degli impiegh.i, la classe cortigia11a, nato e proYinciale. Che onesti sudditi, che uffiproYiuciale, pront.:1. alle esaltazioni patriottiche z.lali modello si potevru10 cavar fuori da questi e SJX;-rtiYe; costretta dal pattperismo a transige- uonriui nelle felici am1ninistrazicni del Lotnbarre sulla dignità, attaccata disperata:mente a st:i- do-Veneto e del bel regno di1 Franceschie1lo ! E pendi di faine, nllni$teriale per s.iste1na, sah·o a\Tebbero lasciato beatamente la politica a Raa non credere sul serio a nessttn ministero. Si detzky. Pe-usa.re ·che i" socialisti iuorricliva110 quando noi dichfanl\-amo cli pr~feÌ'ire gli opera-i che la clomeitica \·ac.no a bere il litro! • BiSogila rifarsi da ta,po se si ,-uol cr~re trn tipo cli scuola proletaria, cli scuola operaia. Nieute é011certi cli n1usica classica, ma, se occone, incÙ'minciare, per la cultura musicale, da Han~ <Yieril rossa e dai canti popolari. L'arte degli· operai come cli tu.l'ti i pr,i,m!Ùvi; n.01~ p11ò eSsere cbe applicat.:"1- per quel.clie rig:lwsda· l'ispir-a~iéne. Per gli egiziani il pttnto di prute1n.a era il sarcofag_o, per i cristia.ni le catacombe, per es:5i sarà la .. fabbriea, Ne))'àrchitettUJ'']..• della• fabbr,i' 0 • ca c'è posto per la poesia e per la politica, per la filosofia e per la tecnica. Tutti' i eongegni clell'indu$tria m~derna. diventano accecsib1ij all 'o· peraio se glie li fate vedere dalla ·sua macchina seuza corsi di matematica e di astronom.i-a. A. .ttra,erso la sua esperienza cotidiana cli lotta di classe gli potete far inte11dere tutte Je teorie del commercio, dell'equilibrio economico, del realismo etico. _Ij:non ci può e{>Sere la sc1wla operaia, ma fe srnole operaie, la scuola della Fiat, la scuola degli operai della set.a, la scuola. dei man.ovali. Anche il popolo ha le sue ad.stocrazie, e non lo si può tratta.re senza riguardi co1ne U}l caos indistinto. Seno.nchè per questa scuola, nella società pre:- sente, chi m1unaestrerà i maestri?. Gentile usurpatore pos-souo tro,·are tipi ,·ariopinti, es.empi ccrnples- ~ 011 si può dire ché' la lii1ea di. condotta di si e discordi, sottoclassi e derintzi01ti della pie- F. :Meda, uonio di probità 1;couosciiita., corricola borghesia ma l'apoliticità, l'immaturità po- sponda a un calcolo di utilità personale; le litica, l'esaltazione cortigiana, il parassitismo, cose sono assai' più gravi: è in questione l'istin- Ha detto 1\1ar,inetti: sono le cai.-atteristiche costanti di grassi ceti che to italiano del poligrafo, dell'uomo di bella « Il m1o amore devoto per il fascismo e la mia hanno conosciuto la ,;ta moden:1:a soltanto ueDe e Yaria cultura, dell'apolitico che sente la poli- atnic:izia per il grande e caro i\1ussolini mi imforme più goffe del1,americ-anismo sportiYo. tica secondo i costumi clell'accademia, che igno- pongono di dichiarare francantente che la RiforLa,orando nel calderone piccolo borghese si ra i problemi de1Je forze in giuoco e .dell'in.tran- m.a Gentile: è assurda, passatista e antifascista». Qn:Ost.eelezioni sai'an.no la toniba .dei eom6a.tt;enU:_ di~e11ta1ìo "tntti deputati! ·11_governo, fas~ista ·olt~a-g'gia )i gae_rra e i dtjèorati, li ridu.ç-e a stn.lJneii~ elettot~i, li inizia jptfr i bassi serYizi • di lVI011teicitoriO.E' evidente e.be coi sistemi cli 1\1:ussolinl .si p-r~para la. ~volta contro gli cx coinbattenti, ~rlin.ciaggio deltn1edag1.ie d'Or9. Il,' solo nome dìe oggi sa pi-ebbe trascina.re le nl~e, 111;uovea~Je~-pe1··u11 significato ideale è :}fisiallO e i éomùuisti furou·o beh ,pocO cofaggi05i rin1..1ucia.ndoa presentarlo! }fa il segno più audace di questa liquidazione cfel -combattèntisinò eome politicantisÌ:n.o viene da Giolitti. Il , disfattista, offre la p;ù bella cal"'icatura degli esibizionisti del governo della trincea. E', uno schiaffo a l\ilussolini, una sfida. Il neutra.lista, l'runieo di von BuJov;r, diventa il rappresentante degli ex-combattenti, dei mutilati cli gue.rra ! ì\1ette avanti anche Jui le ferite e 1e medaglie d'oro e ritorna decorato a Montecitorio! E' il regime minato, ca112onato, deriso. L'iuonia di Giolitti affronta Mussolini nel sùo terreno,, coi suoi mezzi":·· il mussolirusn10 non. ha a.nni contro un 1Thussolinia.t10cli tale razza. Il d,1ell,o.è piaeewlissimo p·er -gli itàliani : essi sono contenti' di Vèdere le 1f~_i_~o11icosì cònfuse, l:a dig1li°tà SP'regia.ta, le convinzioni mascherate e 1nercanteggiate. Si lascia portare anche a Giolitti la croce cli gue!Ta, I gladiatori si souo scambiata 1-a parte. Gli. spagnuol:i che si va.ut.ano di glorie moresche prima che di glorie romane usa.no affidare lE! parti ai galli, e cosi sfogano i proprii gusti per le scommesse. ìVIanoi teniamo al Yerisimi]e e abbiamo trasportata a, Montecitorio il cireo e le emozioni clel totalizzatore. laYora per un altro fascismo. ~on è possibile ri- sigenza ideale. iiesse le cose in questi term..ini NLarinetti ha ragione e i\1ussolini ha torto ca,are di più, co11 questo materiale umano, di bisogna spingere la. sincerità fino in fondo: e quando lo ccmtracldice. Lo, riforma Gentile è rea- Un telegramma di Facchinetti quello che rica,;,-ò Giolitti. E oggi tui'opera di la µire7Ào11edel P. P. I. ha ragione di accorgersi ziaua.ria più che fasciS ta • Le due cose si possono Facchiuetti ci telegrafa da ìVIilano in data 15 coutiuuità amrninistra.tiYa e di riconoscimento che i discendenti di Esaù uou SOTIO fatti per la distinguere. La reazione fascista ha un colore co1Tente: delle esigenze dei nuod ceti, come que.11a di politica. latiuo, so,-Ye.rsivo, futurista. Gentile ha impoGiolitti, fallirebbe nell'atmosfera di esaltazione sto lill abito lugubre, clericale, bigotto, 1111dot- « .Wai progettato col m.io consenso nessu.n bloce di irrequietezza creata dalla guerra. Per una scuola operaia t1inarismo sarncen.o. CO elettoral.e abbracciante partiti e grupp;, dc La mentalità della piccola bor:ghesia si rh-elò « Il concetto Yolgarizu1..tore delle biblioteche Anche tra gli u0mini c'è una bella differenza Corgùni a. Giolitti, a Nlis'iamo. Nlai d.isc·uiSsocopiù ridicola e più 1stolicla che in..1..i nell,iufatna- popolari _ scrive Guido SruJtini nei Diritti d-el- e ìWarri11ettiafricano internazionale potrà semstiiu..zione diretto·rio coniposto Tu.rati, Bononti, • 1 p ,·itica d i b~t 1· ,- • f pre vanta.re di1itti ben p!ÌÙ seii cli pireeurscre e Graziadei, Fa:cchinetti, Ma11.ri, Cocco Ortii, per zione per a O e com tH en 1 • _,on ci u la Scuola del 27 gennai.o, - ne fa vera111ente d.iscceupato O cen·ello yuoto, in questi anni, che archl\·i di nozioni da travasare a caso. Non già cli interP'rete autorizzato che un ex-professore, ga·ra:ntire riswm, teneat.i,s il gm;er·no del. 7 aprile. nelle orga._11.izzazionidei combattenti non abbia che le nozioni siano disposte a caso tra loro dal _se non altro perchè fu compagno al Duce nel- Jllai sentito pro·wunciare dm "?vhissoli-ni Jrrosi da trornto il suo posto di perfetto italiano. bibliotecal;O O dai suoi collaboratori. Sono anzi l'ora della sventura. L'arte di l\Iarinetti è tutta voi attrib11itegli sciocche per se stesse fino at/a E sui combattenti si fondano per n1achia,·el- ordinatissime. E'_ il loro ord'.ine, il loro insiemeJ una preparazione alla marcia su Roma; arte cli evidenza, )L lismo anche quegli antifascisti, come il nostro che, in chi 10 riceYe, nè presttp.pone la.voro di commesso viaggiatore cli oggetti sp~rti vi, cli Facchinetti smentisce ciò che a Milano e a amico democratico). che ,·ogliono rimestare nel criti(?l seria dei problemi, nè provoca un ul~- squadrista rumoroso, di studente sovversivo. Roma tutti sapevano e si confidavano in gran calderone piceolo borghese. Creerebbero un se- riore ·e fecondo lavoro cli svolgimento, E se, il Mussoli11i è riuscito perchè l'e"JYefÌenza di JVia- segreto P"f via, o al caffè, alla Redazione della conde fascismo. Certo nessun paese offre questo larnro non c'è nè prima nè dopo ma si limita ,;netti gli ha aperto la via: fu Marinetti i,] pri- Gfostizia, all'Avanti! o al Doman·i d'Italia. Onostro squallido esem.piq cli politicantismo che a rice,·ere 1111 ordinato quadretto cli scienza, ·si mo a, _dare il tipo di un movimento milanese, gnuno parla,·a del blocco confidenzialmente, specula anche su un dovere compiuto. t tta . c1· t . ...... h a mostrare come si crea, c01ne si i1nprovvisa. raccomandando all'a.ltr'd il segreto, da buon co- / . _ . _ ra propno t un vero ravasam.en'-V1 c .e: :i\, anne+tJ.O a 11 .- 1,.t. ~ i_p....ll!.J:h:>l- m.1nisteriale ~,.,_==- -- . B1sogna avere 11 coraggio cli non,._ star,e sul ~r 1,indetennina~-~<?;i~ ...di-_chi riceve. .. , ~ _....,.:.::_ i\1.ilano s1 ac_:TQ;IA.,:;; ~~-. ;.~1.!!:'-~rra__ sp1ratore. ~~r-1~U~l.:::::'v 'al lattÒ -sèh~~- ~ suuro. Quake:. • 1?1 calderone p-t~ ·are.rO:J.;.:~,~ruz:.)-:).-- , ~n 'OttrS1u ·~_:::!!.1~u --... •-,..:.:.:.;.."'---- , ,:.:..0~ fa -della politica anche col ~manti- ment~ e velatamente, con tlei particolari cari scere: anche • •_:_.e e iu~ -I"\ . - ..,.~rr,-..,dsµ n ... ·. :vivere cli"scien;- <._~mo; s't utilizza il re . . turati per non I ca- - . - - , , 5;'.2!....--~"ra un ritmo cli se- - ~-Tamu•';,.,,ttmr10 a coloro che co,:; 1 . ,p le . Slervi la pubblicarnsmo tendenz1a- c anneggiare troppo i si=on del ,.&&~pntn<i cbe siano nate le avaneua cli d 1 intendiamo d'elevare a un 'r '. li a sc:ienza d re . monru-ch1a. Mannett, bandiva complotto. Per non sembrare dei dela;,ri (sebmoTI111ento proletario e borghese.,, _,_;eh: ,: Bisogna tornare al concett~s:~' 1:as~~penore? p;oo-:::: :e~,a il culto della ,·elocità e, del ~e:e~l ~gr~t fosse di Pulcinella) mescolamn qou~ forze ~anno una _mlnoranza. basteran- è ch_e la,·cro, e che· JX.-rciò il laYoro sonlzaonon ra :olo i;ieuee odespl,onrt,ddel coraggio, deIJa guer- l • tti e I vero con credibili fantasie Fac- ,_,_ rompere il bl d a~q ta I può ,, on o cune non ha capito la caricatura ed • , ae:rJi a differ . . occo el parassiti e costrin- ....wls. re Ya ore cli scienza, anche il lavoro ma~ Questa era la ps.lCoJoo-i~del . duto. e ca- "'. • euziarsi secondo responsabilità nua e. p • . I , " pnmo capo della Ch • cise. pre- Se ·1 nrna nvo uz1one fascista: una fantas· af . e egli abbia pensato al blo~ sul e ,. . . l ,·ero è lavoro colloquio t • na dl im:1........ 0-.- • t b" la nca- pro\·ato I . . .......... v serio è . t_ un_ cr_ i terio infallibile p- I' 1 ' • s razianite del- fac . "''"01_,_u. OT ide, e lusstu;ose sotto la . • . um1nosamente, non tanto da,· tes . I ~ distinguere tra u.o_mo con_ a realtà eterna, ciuest'abbocca,nento· C1a t sta m aut ,, bmog l 1t..ahan1 ò,oggi 1e per::>0ne serie do; 1·t· b. o1· p1u 11npert11rbabile; tlll roma2':no1o orevou che noi potrem carrt· r .fasci = po I ,_ puo an-en1re in qualunque condizione perchè ,soo-no c' espan.sion •tt "l . . "' quanto <1:alfatto che eò-Ii solo tmor. present.are, 1; g l ant1 sti dai futuri collaborat • cli l~ nessm:12"Puon10 È.'. come campato in a~i.a. l'er- s to . . e ~Q o t c1p1glio severo e t· . b o a 1 SI2"Ilon ti- :'>Iussclini: onesti tendono ai blo~h,· . ofn . e ò I endenlzl,1oso,Precursore dell'uomo del dopo·o-uo,· ra' m allo, chi per scberzo chi I"' • . uni • . - ....... e ai ronb ,1 .a se1e11za.deTe educare .il popolo a cercare ra. e 'uomo dell d. . -t:. ._. - è affrettato a smentir.e r E 1· . , su seno, s1 CJ, giocano a fare i patrioti mod.c.,,,--.,,.,.li 1eterno nel prcprio lavoro manuale d . t' fi. aspe 1z10ne punitiva·: di que- . . • g 1 e vera.mente l'er:oe So; 1· A-' I ' ....... o..& ... o cr e non e,e se 10-ure cos'1 sqna11· 1 d' e 11 martire del bi t'~f!O 1 w.::-1 oro proo-ram.mi . ftF.r 1• pn· .. 1 -b daro-J' l • ' . -t:., . ' te d 1 eroi ai quali manca • occo E' ·1 to d' _.. ,, • ,-~ rn, , mot- . ": 1_!"'r. so uz1one di questo problema l'uni- poss,bil,tà cli confi.d , . . . su.a .d ti • , su-0 segreto la l' ~1o_n~ non pu? essere che: la lotta contro ,er:-,aJ.1ta dJ un diverso lavo.ro. ca.no la ,·iolenza • tenza e rnttJrutà: che predi- altr·1 ea -:~· E non fu infatti.Facchinetti 'con _unamnutà, la resisten.za inesorabile l'intran Le biblioteche popolari non possono essere clin es ema per pat1ra della solitu- ' I muti ati e combattenti l'ispiratore lell s17em,a cli fronte a nemici ed amici'. - altro che un flllOYOramo delle bibl" t I , t- e:. per p,uu-a di dover_ fare i conti con se commedia ,socialista clel 4 nO\·embre? Bast.a c ue~ biblioteche cli la,·oro "·· io ec 1e sene s esst. La in~schera e tl cipiglio do,-rebber - s~o ~~ch1avelltsmo per confennare la no!t.ra Il piatto di l~nticchie dell'on. Meda . Bisogna congratular~i col 1-'. J-'. 1 pc-r 1 , . 1 ~,,.,n,: .. 1i )~e-da dal ParJam,-.t F. • ... eS,C u- - , .......o. ~cc0 un sc:uno "C sco_nde_re_l'a1_·1,dità.Tutti hanno i11 mente loena. d_efi111z1onede_l Facchinetti, ma.rtìr.e ciel ·na c-rit_ica del _concetto di cultura 1>opola1·0, caina l in- \. bl f li blocco. l f ..... . ,;10111 p1u so enni e tenibili di ·queste clas- ~- occo a ito o-io,·a n o- 1 qu_ae _u inteso_ sinora in Jtalia, non sarebbe s1che fi l I fidenz.a è 1· . -'=> . eoa:re_anc 1e se la conc-hrn.r • , 1g11re re fascis1no. 1\tia a, 1'.Iarinetti bi e l\ entata eh clon111110pubblico ~ l .~ n s~ non si. coJJvcrt1ssc in un processo alle o-nera semp·t'e t so- stesso può ~ J . • ..e 0 p,iet:·lo(rie 1 , o . • ornare per tro,·anie la o-eues1· . ,a ere per il colloquio con -~Iussolin,· pr'=:~~ '!1 una \-◊lrmta di (hiarificazionr: in;-;o_ rab1le, importante com<= il manifesto 1 e1€:Zi0'!1i e r:ome l'intervista ti J • 1 ~r e .,,., aUa Stampa:. • an c enca e dJ Stur- (,ius.t.izia deHa -tr • , x · t· 1 . J. ~ ma• - on s1 offen,Jr..,nole do- / ~ 1 ~Ter.ta ~-c.we poligrafo apologetico del catto- -K,~~o _prafl,.:o, <:omE: avvOCTJ.tr) e com.e uomo di f:f..J~1hr..,nr.1 e r]j buon SC...>Jtsoe si asseriscE: che ~.!'_J_i fu ~no ~ei peggiori rc.-srx✓nsabiJi d~l fa- ~1,,mo. ~on_ s1 vur.Jl ooJpire la sua persona one- ..s.m. <-; . f.)('".>n.an.:i di manzrniianf.J e: dj r.,rr.,fessfrJnista :1111.anese.Dio ,-e ne: g-u.arrli ! Filipp,., J.Tc<J;1 p_ar~1amr..,frarn:.:amente, <Jra r.·hr~ _\Ju.~"-'.,Hni lo fa~ ~~ ~.-natr.,re, riuo.;d, insieme:: u,n De Xicola 1-:t \:ttn~ d-=:1Ie a-;r.,..-.:LUt7Jrmi eh(: :±Itri •i form~va d1 _lm. La ½'Uerra e jJ drJJ,O½U<:rra funmr., ,ingrr la.n ne:1 <-rea.n:dél!e famf:'.bfandr.: innrr.·<-nti nr <:en.:a.te, r~, · · ' , m , JmJm C{Jn-:r~ (Jl"J::;mdr;, ]1/.,nr,;mi, Jh-da, Ro.-;eJJi, Fa<1:a, a CUJ ne:1 JJC.--rit;r]o rffolittianr si !".>0t.c:,:a -J)(;n5:"ire ,li r..,ffrire u11 S<Jttr.,,s:g-reutria~., ·,J 11 mim.a;tero deJl.e f-'o..,te, ffu indu1g-c:nai nrm a~cr;ra _smr~, di r;jr,,Jitti m.an,.larli aJla. r~iustizia e .a1 J~av~1 J--ubhlici !J si tr<'J\·arr..111,.,, a causa de_lle so~1 singolari chr= c,ubivan,., Jr. fi~1irc di pn~~ pi.a~? co~ GkJitti, Xitti, St;nnin, 1 , Bis- :°lati, presulenb e <~irnlid::ti ::Ila J.rn<o;jd<:nzar.,r-r ~ f:":Lo soJ_o_di n~n e.ssc.-r~i<<.1T111.,r<,m<::s .. ,i pc-r e:ritJ spec-iah e dt n,m e;-,S<;ref,r-.-ri<·,.,Jr.,..j J)(:r nessuno. Oggi si cede al vezu, di deplorare Barberis e B01pbacc, deputati e non <'i j avv<:<lee;h(- e,-ran.o SégnL ben più preoccupanti di pazzia cc,lk-ttiva la ca nd idatnra cli De :'\k-ola alla presidenza, pe;-r •.. .,,,."".- c,a_cm ._sc--dtunil ,·ccchio moyj 111e,,to Ge·1t1le • bb -'=> • a c so· l ta S ' non e a astanz:i dinamico non è ab- tu nessttll testi111onio oculare fu pres t ~ --•~ b , •• ' consideri la figura di Prampol.inl bastan✓.a sov,·ersi\·o C'è . 1 ' e Anche del coll • en e. obi_le sim_bolo delle aspirazioni e degJ,· ,·c1~-a1,· • 1 , l' . : so o llll altro uomo S . oqtuo con l\Iusso.lini Faccltinetti d t ~ _m L.t ia che supen .Marinctti i1elln. sfro11'-atez..- n1e11L1scele frasi n11..tace s 1 _om111an 1: ,:agheggiava l'apostolato con entu- za e nella t . l,i; - stro atta Il ' u a sosta111...a. del nosias.mo t<: l l ·1 J • mono ou1a deJi.'imprcivvi.,;az..ionee che ., . eco. qual.e non den~ e 11ou p,,o· es- • .J 5 oian_o; 1 culto della scie-nza (i,,.tesa abbia J • I ser f t c ' , . _come. u1 a comproiuettente e ineducata _e ra~n e.so:_ esso tiguarda la tattica e ,·1 mao_n_e___ n <:1_ secoli clel_l'm_1cien11Jgime, co11 sp,·,,·to ,1b1tudme cli . ch1avell I F t.,:. . pensare m pubblico E ·1 '... ismo c1 . acchinetti, come cli tutta l'o - ~ns .J• r,:1t~co_ e: quas, cJ1lettantc:sco quale ricche-u- in pubblico esclude in questi cnsi i~ J pensare pos1z1oue che s1 \7.tol f cl . . p 7~ d1 rnn.iom e disint.ere~ di ricerche) trru1quil- privato. , pensare in . •on ate sm combattenti lam_en_tc:ac-('cJ"Tda_toc _t'l.J'amore nr~r le· plel,,·. 1·1 e cont.muare. PequiYoco pabiottico del fascismo s I t ,,.... Xessuno ~api ebbe dare tort 1\! . e lasc1a fuon quegtione la sua onesta' . •oc-i~ is1:71_0 uratJano, 111 ciò clre hf1 di ,n.jù bello st • o a 1 ru111eth La e dt l# ' Olla e stata mgn1sLa e rngra(;i. g Gentile è un ~ ,· f)lU_ generoso, l:. ickntfro con Jo spirito nsurpalore. fl ministero dell'"', l'. 1 <lc:Jl tn/ell1genza nissa 'sul!· 1- . 1 " non spetta,·a I . . . , ; · ~ • - ,. 1 e 1 marxismo: quan- a ui. • cr., J <ùm11111sb lr.1nne:~i nel r910 Lirarrn . ::\[, , J" . , • ;,, ,. J O 111 campo - ...-t~~ ' t trn.tlò da c.-retki, <la cinici, da diaJc:Ltu. 1 ('. ... a r,,-r.ati e,l c.-;a.:-.p<:rauti. . T~i1;11Jg-:-1rc~ la cuJtun_1 <:r:1 tuttrJ: p<,ch~ c.1><.>d1c SJ u_m~,bbe:rCJ (almc..,r1<Jrn Jt:tlia, dow· ali:-.. sc:i('.111/,a corllgwna . .:,Lc:ttc: ,ttnJ1J"c; rii fr<>nt<:un popolo barbaro) d., .c,,-;i in~<-ntw illumini mo, di così ~ne;st.a d<:d1z1<1neagli inU.·n s1 ddlc das.•i umili_. J _<·~,,,; .,,d:tli-,tj ftutLi <klln IIH:di:t bor<rJ1c:- Sl:J H1lc.-v,.1!''Jav~·id11~,r~i :-d JhJJ'>lfJ, mHJ;:u-: :-ti ,~ .JfK~l,.,, _ <-1_ 1 . ~ ,1 111:<·ndeval/{,, <>111(• pl<·b<· bi--.,,- ,_,nr;.. ,.1 <11 1UC•\f•rc- iJ <Ir111,, sin<ff:1 inll-nlc:tto <l<-1 SaJA·T('.. L'ironia di Giolitti Q1.1aucloCiolilti fece approvare: alla C..1.mera !;:i. nfon~a _ckttorale mussoli11iana gil1ram1110 a no, sl~s~, <11 non disct1tcre più i suoi ntli in se~ cl<:po_l1t1ca,~minandoci <'lic c:gli ,--1«1· Il' , • I • <'"" 0 .t.sse or111.1.su •••. tc·!:·1..:110clc:mc11t.arccl<.:gliistinti e dei ~--11t'.m~11t1p1u p<.!rsonnli. Era inutile parlare ciel ( ,u,l1tt1 v<:-C'chi< 1 . < . . . J _qnanco r1 tro\·;1nu110 ch1,·anti ,.,~,l1tt_1 g10\·a11e: 111 c-;1111icia nc-ra. Tnvc:cc il vec- <"1110 c-1 . !'>mcnli...cc:. :\ ottant'aniii lia lro,·ato la fr~~/,ad,t ~ina ril~e:lliCJ11c:, li tilla silenz.iosa prot~... ul d,L ~O\·,·tr• 1vo. Corn,ideratc il tono in cui e, picse:ntn la s.11alista: s,)krj .\Iarc·c·llo, C:X-('(JJJ1batt<:11l.t• ex-millistro dc~put.atù 11src.·nU;. ' , Vilhbnin:L Hrnno, c·x-c-(J111battt·J1i<:dc1>utato l\S('(-J1U,-, ' -~rltJtn J•,ui-f<:nio, :n•\.<JCato, cx-c-ombatt.cute. Cantono ( c:va ( dO\'anni mutilato cl' J> . , , 1 guerra. . <)(O man<'o che n Ltligi ,'\mhn.X'>illi 110 J[iung • n ag- . •. ''--S~<.: ll1 perfetto stile uffic-iuso la de::;i 1a.- P- g . PIERO 6□BETTI - Editore TORINO • Via XX Se!!embre, 60 € uscito: LUIGI STURZO POPOI.tJlijlSMO E fJISGISMO 400 pagine L. r 4 H'_ il più importante libro che , . . tuaz1one attua.le 111 . ~ 1 u1 la s1- " • un pruno cap1t I L S zo fa la storia ciel P. p ,o o , turS\'iluppi clel fascismo e .ù L Segue l esame degli t° . • Cl SUOI Successivi por'. co, popola1i. l'arlicolannente elfi . rapla cnl1ca ciel c:leiico-f , . . ca.ci sono . - . asc-1s1110 e il capito] fi l sul ,:\aztoualismo e f . . . o na e . asc1smo che trae dal sente le cledt17,ioni per il futuro p . pr~- nali di teorfa <: di storia. • agine ongi- / lettori si afjrettin . d anco z1011c:• illustre: l<ctte:rat.o• ! gi n_azioue perchè il -voli~n~ ma,~darc1 ~a !oro ordirtto. e sara prest1ss0no esa-u.-

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