RE NUDO - Anno XI - n. 90 - settembre 1980

RE NUD0/2 Settembre 1980 Redazione di Milano: via Pastorelli, 12 Tel. 02/83.54.496 Redazione di Roma: c/o Tel. 06/73.84.31 .90 Redazione: Paolo Bertrando, Adriano Bosone, Swami Deva Majid, Pino Franzosi, Tiziana Tempo, Piero Ver– ni. Redazione romana: Gaetano e Tomangelo Cappelli. Segreteria: Tiziana Tempo. Amministrazione: Adriano Bosone. Coordinamento e grafica: Pino Franzosi. Inserto musica: Giorgio Adamo, Paolo Bertrando, Luisa Cunteri, Mas– simo Gino, Francesco Pacella, Sergio Parini, Marco Rossi, Michele Sigurani. Hanno collaborato a questo numero: Antonella Adamo, Claudio Ambrosl, Mlchael Barnett, Paolo Bertrando, Adriano Bosone, Andalo Carrega, Crumb, Pino Franzosl, Romano Madera, Gigi Marinoni, Walter Pagllero, Fernanda Plvano, Tommaso Ralmondi, Tiziana Tempo, Piero Vernl. Abbonamenti: Per 11 numeri L.·14.000 - Estero (via aerea) L. 26.000 Per 11 numeri più dono L. 18.500 Versamento sul c/c postale n. 19220201 intestato a Re Nudo Milano. Arretrati: L. 2.000 la copia. Manoscritti e foto, anche se non pubblicati, non si restitui– scono. D.R. Deva Majid (nome legale Andrea Valcarenghl) registr. Trib. di Milano n. 215, in data 8/6/1971 Composizione: Editor s.r.l., via S. Agnese 3, MIiano. Stampa Litografica s.r.l., via Rieti 6, Busto Arsizio. No Copyright per la stampa APS Printed In Italia. Distribuzione edicole: per l'Italia MESSAGGERIE PERIODICI S.p.A.; aderente A.D.N. - via Giulio Carcano 32, Milano - Tel. 84.38.14112/3/4. SOMMARIO La comune agricola: fine di un mito...................... 3 Chi sono io? Intervista ad una psicoterapeuta che vive e lavora nella comunità di Poona................... 5 Storia di un audiovisivo sulla droga...................... 8 Interviste a Franca e Giovanni sulla droga ........... 9 Droghe ieri e oggi A proposito di droghe qualche data...................... 1 O Cinema ....................................................... ::.......... 12 Rolling Stone '70.................................................... 14 ..Chiamatemi tornado .. - I tamburi parlanti di Bill Bruford ................................................................... 15 Fisionomie dementi dell·orchestrale tipo............. 16 Ultime notizie da Bologna ..................................... 17 L avanguardia viene dai funghi (John Cage) ........ 18 Intervista ai Carpettes........................................... 19 Intervista con Tom Robinson ed i Sector 27 ......... 20 Samuel R. Delany, logica, devianza e arte............ 24 Un fumetto di Max Greggio: La morte rossa ......... 26 Storielline di Pino Franzosi ................................... 30 QUADERNI DELLA FENICE MARINACVETAEVA INDIZI TERRESTRI MOS.CA1917-1919 «UN DIARIODELL.ANIMAE DEGLIOCCHI» pagine 204, lire 5.5()() GUANDA Gl~UITO' AL1ElN4TI\IO Milano. Via Sottocorno, 6 - Tel. 703226 - (c/o Marilde Longeri) Al Circolo della Stampa, Corso Venezia 16, Milano, la Pro– fessoressa Eugenia Cosentino, dell'Istituto di Ricerche evoluti– ve di Milano, Giovedì 23 ottobre alle ore 20.45 terrà una conte- renza su: "L'AGENDA DE MÈRE" (1951-1973) Edita da Laffont-Paris e dall'lnstitutet de Recherces evolutives. 13 volumi più di 6000 pagine. (usciti a tutt'oggi 8 volumi) Il "diario" della prodigiosa esplorazione di Mère (Mirra Al– fassa) nella coscienza delle cellule del corpo. Ventidue anni d'esperienze rivoluzionarie, riunite in 13 volumi e raccolte da Satprem, che ne fu partecipe e testimone. La scoperta da parte di Mère, continuatrice dell'esperienza evolutiva del grande filosofo e maestro Sri Aurobindo, di un potere cellulare, capace di mutare totalmente le leggi che reg– gono la specie umana. Una scoperta che si ricollega alle più recenti teorie della fisica subatomica e che sta forse aprendo la via a un nuovo stato dell'uomo, a una nuova evoluzione terrena. Qualcosa di assolutamente diverso: ... Disfare la memoria della cellula che nasce già con la programmazione della propria morte... rendere finalmente cosciente la materia ... essere in prima persona i protagonisti della nuova evoluzione già in atto ... Si parlerà inoltre della Trilogia che Satprem ha dedicato a Mère (Il materialismo divino; La specie nuova; La mutazione della morte; Editi da Ubaldini) che serve da introduzione all'A– genda stessa. Mère Mirra Alfassa. che fu chiamata "Mère" da Sri Aurobindo, nasce a Parigi il 21 febbraio del 1878, da madre egiziana e padre turco, tutti e due assolutamente materialisti. Compie studi approfonditi di musica, pittura e matematica superiore. Nel 1897 sposa Henri Morisse!, allievo di Gustave Moreau, e cono– sce da vicino Rodin, Cezanne, Renoir. Manet. Non sono però le esercitazione intellettuali o i valori umani usuali a interessare Mirra, ma "Quel Qualcosa" che già Sri Aurobindo dall'altra parte del globo stava sperimentando e che esprimerà, fra l'altro, attraverso queste parole: "L'EVOLUZIONE NON CONOSCE SOSTEEANCHE L·uoMO SARA' SUPERATO". Mirra senza saper nulla di "questo messaggio" aveva già intuito che quello era il punto: il passaggio dell'uomo a qual– cosa di diverso e migliore dell'uomo stesso. Dopo aver approfondito le più mirabolanti esperienze. Mirra giunge in India con Paul Richard (suo secondo marito) esco– pre quel grande maestro, pensatore, poeta che fu Sri Auro- bindo. Nel 1920, reduce da 4 anni di Giappone e dopo aver lasciato Richard, si stabilirà definitivamente a Pondichery accanto a Sri Aurobindo, che in seguito le affiderà la direzione dell' Ash– ram. Qui Mirra, anche dopo la dipartita di Sri Aurobindo, con– tinuerà quel lavoro sul corpo, alla ricerca dell·inimmaginabile segreto all'interno della materia. Mère se ne è andata il 17 novembre 1973 e con ci ha lasciato né una filosofia, né una religione, né tanto meno asettici misticismi, ma a/ contrario un grosso lavoro da sperimentare e da "assaggiare" come lei diceva. Un lavoro che i'AGENDA può aiutarci a compiere. giorno per giorno, nel piccolo del nostro quotidiano. Satprem Bretone d'origine, vive in India da più di vent'anni. E' nato a Parigi nel 1923. Arrestato giovanissimo dalla Gestapo, passa un anno e mezzo in campo di concentramento. E' li che inco– mincerà a porsi domande fondamentali come "Che cosa è dunque l'uomo? Che cosa resta dell'uomo quando la deva– stazione fa tabula rasa?" Viaggia dapprima in Egitto, poi in India dove scopre Sri Aurobindo che si era rifugiato a Pondichery quasi qua– rant'anni prima per sfuggire alla polizia britannica, che lo perseguiva a causa delle sue idee politiche. Riparte alla ricerca dell'AVVENTURA. Passa un anno nella foresta vergine della Guiana e ne farà poi argomento del suo primo romanzo L'ORPAILLEUR (Il cercatore d'oro). Si reca in Brasile, in Africa, per scoprire che la vera avven– tura non è fuori di noi, ma dentro di noi nel corpo. Nel 1953 ritorna in India, diventa asceta girovago, pratica il Tantrismo e da qui il secondo romanzo LE SANNYASIN OU PAR LE CORPS DE LA TERRE (Il sannyasin o attraverso il corpo della terra). Lascerà infine queste strade per dedicarsi al grande mes– saggio di Sri Auro'lindo al quale dedicherà i due saggi: SRI AUROBINDO OU L'AVENTURE DE LA CONSCIENCE (Sri Aurobindo o L'avventura della coscienza, Galeati Editore); La Genèse du Surhomme (La genesi del sovra-uomo, Edizioni Mediterranee). Si stabilirà all'Ashram di Pondichery (nel sud dell'India) e sarà per anni il confidente e il testimone di Mère. Raccoglierà le più soprendenti conversazioni personali avute con Mère nell'AGENDA DE MÈRE e scriverà.inoltre una trilogia per introdurre all'Agenda stessa. LE MATERIALISM DIVIN; L'ESPECE NUOVELLE; LA MUTATION DE LA MORT; (Il materialismo divino; La specie nuova; La mutazione della morte, Editi da Ubaldini). Il suo ultimo romanzo-favola è GRINGO, Editions Robert Laffont-Paris.

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