RE NUDO - Anno XI - n. 83 - gennaio 1980

NUCLEARE, CHE PASSIONE! Effetti sulla salute dell'e– nergia nucleare. Le sostanze radioattive impiegano un numero di anni variabile ad essere neutralizzate, ma nel frat– tempo vengono assorbite e fissate dagli organismi vi– venti (piante, animali, per– sone) che vi sono stati RE NUDO/10 esposti per un periodo an– che molto breve. Sappiamo che una nor– male radiografia comporta già l'assorbimento di una dose di radiazioni non fa– cilmente eliminabili e che ultimamente anche i medi– ci han cominciato ad an– darci piano con le prescri- zioni di radiografie non strettamente necessarie. Passata l'euforia e la negli– genza, si sono resi conto che bisogna esser cauti e in certi casi, come per esem– pio la gravidanza, sono lo– ro i primi a sconsigliarle apertamente. E questo perché ormai è , chiaro che le radiazioni si, fissano nel corpo di chi ne è colpito o in alcune sue parti e non vengono «dige– rite» ed eliminate come al– tre sostanze tossiche, che nel giro di 24 ore possono sparire esplulse con le uri– ne o le feci. No, le radia– zioni non vengono espulse, ma restano li, per cui i loro effetti sono cumulativi, cioè ai danni della prima dose si aggiungono quelli della seconda, della terza, e cosi via. Di modo che il danno che una sola radio– grafia non poteva fare vie– ne però fatto da dieci ra– diografie successive. Ora, nel caso di radia– zioni nucleari, il tempo ne– cessario ali' eliminazione, è enorme e se prima che gli effetti di una prima irra– diazione spariscano .De ar– riva una seconda, addio. La iodina 131, per esem– pio, finisce nella tiroide e vi staziona otto giorni. È chiaro che una piccola do– se non fa troppo male, ma che se ne arriva un'altra prima che siano trascorsi i giorni necessari per elimi– narla, la seconda irradia– zione aumenta il peso della prima, fino a un punto di pericolosità grave. E se alla iodina 13I ba– sta un intervallo di otto giorni, che fare, invece, nel caso dello stronzio 90, che, fissandosi nei denti e nelle ossa, ci resta almeno 28 anni? Il Krypton 85 e il radon 222 finiscono invece nei polmoni e non li mollano per 30 anni, come fa il cad– mio 137 coi muscoli. Qui il rischio è maggio– re, perché aumentano le probabilità di incocciare, nel frattempo, in una se-