RE NUDO - Anno X - n. 82 - dicembre 1979

NUDO , erbe sagge, erbe eretiche Valeriana (Valeriana officinalis) fam.: Valerianacee È un'erba molto importante ed utile, in quanto far– maco dell'equilibrio nervoso. Cresce nei luoghi incolti, piuttosto umidi, in pianura e in montagna. Si utilizza la radice che contiene: essenza, acido valerianico, un glucoside, un alcaloide. Ha proprietà antispasmodiche, efficace nelle nevraste– nie, nevrosi, isterie, convulsioni, angosce, insonnie, ta– chicardie (aumento irregolare dei battiti cardiaci), vampate di calore, ipereccitabilità fisica e sensoriale. coadiuvante nell'epilessia. L'uso continuato dev'essere limitato ad 8-10 giorni seguiti da intervalli di 15-20 giorni. Con la radice si fa un macerato acquoso (basta lasciar macerare 100 grammi di radice o anche meno in un litro d'acqua tiepida per 12 ore, da bere tra i pasti). Si può fare anche l'infuso caldo, ma pare sia meno efficace. Efficace è invece la tintura di valeriana 1: 5 (1 parte di radice meglio se fresca, in 5 parti di alcool a 70°), come pure l'estratto e la polvere di radice. NB: l'uso eccessivo della valeriana può causare una forma di tossicomania. b Rosolaccio (Papavero selvatico - Papaver rhoeas) Famiglia: Papaveracee È la pianta più vistosa fra le specie infestanti dei campi di frumento, da tutti conosciuta per i bellissimi fiori rossi che aprono la loro corolla da maggio a luglio. Si usano i petali, che si possono raccogliere durante tutta l'estate. Si fanno seccare rapidamente al calore, cercando di rimuoverli spesso per impedire che si saldino fra di loro, e vanno conservati in luoghi ben asciutti... Contengono meciocianina, muccillagine, rea– dina, nitrato di potassa, che conferiscono alla pianta proprietà leggermente narcotiche, sedative della tosse, antispasmodiche, emollienti, sudorifere; indicati nelle insonnie, nell'asma, bronchiti, polmoniti, febbri erut– tive. I petali si usano in infuso, una presa per tazza di acqua bollente, tenere in infusione 1O minuti. Esternamente l'infuso viene utilizzato in cataplasmi (impacchi) nelle infiammazioni oculari. Gino Dal Soler (a cura di Piero Verni)

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