RE NUDO - Anno IX - n. 72 - gennaio 1979

RE NUD0/42 WOODY GUTHRIE "Puoi andare nella chiesa che hai scelto o andare al Brooklin State Hospital Troverai Dio nella chiesa che hai scelto e Woody Guthrie al Brooklin State Ho– spital E anche se è soltanto una mia opinione posso avere ragione o torto li troverai entrambi nel Grand Canyon al tramonto•~ Bob Dylan La conclusione del Last thoughts on Woody Guthrie di Dylan è forse messia– nica o fuorviante, ma a lui,-Woody, sa– rebbe certo piaciuta. A quello che fu il rappresentante per eccellenza dell'A– merica dei "non garantiti" durante il new dea/ di Roosevelt non dispiaceva rappresentarsi come una specie di spi– rito, della sua terra, basta leggere This land isyour /and o Pastures of plenty. Ma la realtà era diversa, W oody Guth– rie era si Un hobo, che per anni visse sulla strada, ma un hobo consapevole: e quello che ha cantato, lo ha cantato cercando di scuotere le coscienze torpi– de di quegli americani medi che si pre– paravano ad esportare nel mondo il lo– ro triste modo di viverP. Massima comunicativa . Soprattutto in Occidente, la musica detta seria, o più in generale l'arte ac– cademica, ha sempre ricercato la mas– sima personalizzazione del linguaggio, portando alle stelle il mito della crea– zione individuale: liberiamo la parola dai vincoli della tribù! La musica po– polare, intanto, seguiva il cammino oppo~to, cercando di comunicare il più possibile con più gente possibile. Guthrie cantava per vivere da quando aveva quattordici anni. La comunicati– va fu sua per necessità; ma venne un tempo in cui, ampliati gli orizzonti cul– turali, sperimentati modi d'essere di– versi, avrebbe potuto scegliere l'una o l'altra delle due strade. Scelse ancora la seconda, e non per ideologia: perché così era la sua vita, e cambiarla sarebbe stato assurdo. La gente per cui cantava non sapeva neanche dell'esistenza di un Mallarmè; cosi le sue canzoni parlano una 'lingua concreta e lineare. E se non prendono le situazioni direttamente dal vissuto, vi– vono di personaggi ed archetipi ben radicati nell'immaginazione americana (il fuorilegge, il vagabondo): non è proprio il caso di cercarci il contorto surrealismo del suo discepolo infedele Dylan. La musica era forse ancora più vicina a questo ideale di comunicazione. Woo– dy non sentiva per nulla il problema dell'alternativa tra rinnovamento e tra– dizione: prendeva le note che gli servi– vano, pescando in tutto il suo robusto background. Per usare le sue parole: "Mescolo vecchi motivi, li agito e li mischio, li scompiglio su e giù per la mia tastiera, uso metà di due motivi, un terzo di tre motivi, un decimo di dieci motivi. Metto da parte sempre le note e le parole che mi avanzano, e le tiro fuori per prendere in giro i democratici e i repubblicani e i fannulloni di Wall Street". Folkson,::e consumo Lo strano è che proprio in quegli anni nasceva e si affermava, con l'industria del disco, la musica di massa, e serviva esattamente dello stesso un linguaggio universale, sempli accessibile. Ma c'era una differenza, cui Guthrie si rese conto alla prima dizione newyorchese, come racconta Bound for G/ory. Dove la musica lare canta per esprimere una vita e sentimenti reali, la musica di m impone un mondo che non e· · un'illusione: insegue l'ascoltatore falsare la sua esperienza. (A Woody offerto di cantare hil/ibillies pre zionati, a patto che si fosse vestito cow-boy con tanto di lustrini). Woody Guthrie si rese conto di nato nel punto di passaggio tra cultura popolare destinata, cosi CO ra, a scomparire, è l'industria della tura "per le masse". E cercò di dare una risposta. Il se periodo della sua attività è pieno studi. Mentre diradava il lavoro ID cale si mise a tavolino per fare una mai tentata prima d'allora, teorizza canzone folk dal suo interno. Nella idea il folksong è un modo di esprim quello che ti porti dentro, senza per tempo in faticose mediazioni. Il luogo naturale è.la strada, il destia rio la gente, quella gente cui W fino all'ultimo dichiarerà amore. Oltre al lavoro critico, incomin esplorare altri campi, scrivendo ed anchi: un romanzo autobio Bound for Glory ( Questa terra i /(I terra), scri.ttoin una orosa den~ r. farraginosa, una specie di ponte new dea! é la beat generation.

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