RE NUDO - Anno IX - n. 71 - dicembre 1978

RE NUD0/38 ANTHONY BRAXTON Le· geometrie della li·berazione Da qui anche l'eclettismo del suona abbandonato prestissimo il gruppo so, suona in diverse situazioni, dal s su su fino alla big band. Musica di sintesi "lo amo Bach, amo il be bop, amo L Armstrong, amo fa musica indiana(, Sono partito da punti differenti fra Guarda guarda: Anthony Braxton è approdato a Panorama! Cosi la musica creativa sta finalmente diventando bene di consumo anche lei. Era quasi inevita– bile, visto il chiasso che ci si sta facendo intorno da qualche tempo. Era anche logico che il primo esemplare vendibile fosse Braxton. creatore della mu~ica più ascoltabile, anche da chi non abbia un lungo allenamento. E va bene. Resta da stabilire per quale strano caso tutti i geni critici, dopo averci subissati di Braxton per anni, proprio adesso drizzano le orecchie e scoprono tante sue incongruenze. Ri– sveglio dal sonno dogmatico? Oppure per la nostra critica i musicisti sono buoni e puri solo se nessuno li ascolta? Non è facile rispondere. Proviamo pri– ma a fare il punto su questo controverso individuo. Chicago1968 Prima di tutto, collochiamo il signor ro... dalla marcia, dalla musica in so dalla musica di ensemble, dalla mus orchestrale, dalla musica composta orchestra, dalla musica per pi gruppi, improvvisata e composta, d musica elettronica e dalla musica el tronica composta. Mi interesso di s ture diverse ...". Il nodo centrale, quello che è insiem grande risultato ed il limite di Brax musicista, sta tutto qui, in questo smopolitismo sonoro quasi incredib Non dimentichiamoci che, quan Anthony matura, sono in azione Shepp, gli Ayler e i Taylor, uomini eh contraddizioni le vivevano fino in do, che sentivano sulla pelle tutta la . gatività dell'America. La loro m logica conseguenza, è violenta, è • zata, è quella che piace alla Black P hers, e che ih Europa verrà scop apprezzata dopo il '68 . .Il giovane Braxton è proprio il ge negazione di questa musica, e l' sfera che si sviluppa nel '70 sembra Anthony Braxton, laureato in materna- di tutto per dargli ragione. Il black tica e filosofia, nel suo habitat, la Chi- wer si ·sfascia con le sue illusioni; al cago musicale, terra di un free jazz mol- riodo di iperattivismo politico segu to poco rigoroso e militante, regno delle ripensamenti, e il movement nero, utopie più che delle contraddizioni. I ogni livello, si ripiega su se stesso. suoi primi passi muovono dall'AACM La musica di sintesi di Braxton dive (Assòciation for the Advancement of allora lo specchio sonoro di uno s Creative Musicians), organizzazione d'animo generale. Invece di esasper autogestita che unifica un po' tutti i , le contraddizioni, le accoglie e le protagonisti di questo nuovo sound; e il' pone dentro di sé; passa insomma suo maestro spirituale è senz'altro il scontro con il pçtere alla ricerca limpido Omette Coleman. "luoghi" in cui evitare la sua cos Date le premesse, è' logico che la sua presenza. Al rifiuto globaledella cui musica prenda fin dall'inizio una dire- bianca risponde recuperandola zione ben precisa: lucida e razionale. Se temo della cultura nera (ma atte il radicalismo del primo Braxton ricorda non viceversa). un po' la posizione "estremista" dell'Art ensemble of Chicago, ben presto il suo– no si distende, e diventa più comprensi– vo verso altre .forme di musica. Da For alto a The complete Braxton, da New Yorkfal/ '74 alla Creative Orchestra, le strutturazioni braxtoniane dimostrano una forte tendenza a smussare e com– pensare i contrasti. Struttura e "spazio politico" Una finezza di Braxton, comunq stata capire che la nuova musica può più sopportare lo sforzo de provvisazione totale. Non solo non è più sorretta dallo slancio del ~a anche perché la riflessione