RE NUDO - Anno IX - n. 68 - agosto-settembre 1978

Pogo (dada + punk) delirio su carta a cura dei poghisti Nicola & C. Pogo (Dada + Punk) già Dudu, il primo giornale italiano. E' giunto al 2.o eccitante numero. Pogo è costituito da ben 14 pagine di interviste, testi tradotti, deliri Dada, recensioni, lettere e persino fotoromanzi. D. I nostri ascoltatori desiderano certa– mente che voi rispondiate con maggior precisazione e sinteticità alle domande, proprio perchè è interesse di tutti chiari– ficare i punti oscuri del movimento punk, di cui siete ritenuti veri esperti. Prima di tutto vorremmo sapere la vostra età. R. La rivoluzione non è un pranzo· di gala; non è un'opera letteraria nè un disegno o un ricamo; non si può fare con tanta eleganza, serenità e delicatezza, nè può essere tanto garbata, cortese, conte– nuta e magnanima. La rivoluzione è una ribellione. Tutti gli uomini gridino: c'è un gran lavoro distruttivo, negativo da compiere. Spazzare, pulire. La pulizia di un indivi– duo non può nascere che da uno stato di follia, aggressiva, completa, da un mondo lasciato in mano ai banditi che si distrug– gono e distruggono i secoli. D. Ma allora mi volete dire quanti anni avete segnati sulla carta d'identità? R. Il crollo spettacolare dei "programmi politici" tickets di comodo delle ideolo– gie borghesi nelle loro sedicenti versioni marxiste, così come la ridicola parodia di una cultura giovanile underground, rifu– gio gratuito e miserabile di un edonismo dell'essere, in un tempo in cui non c'è più nessun "lo" da salvare, ci ha spinto a pubblicare il 2.o numero del Dudù (DA– DA+PUNK) D. Mi saprete almeno dare un giudizio riguardo alla società di cui bene o male fate parte? · R. Tutta la vita delle società in cui regna– no le moderne condizioni di produzione si presenta come un'immensa accumula- zione di spettacoli. Tutto ciò che era direttamente vissuto si è allontanato in ùna rappresentazione. D. Ma voi andate vestiti punk? R. Il punk non è una dottrina da mettere in pratica: Punk, per dire una bugia è: un affare che rende bene. Dudù fa debiti e non se ne sta in panciol– le. Il buon Dio ha creato una lingua universale, è questa la ragione per cui non lo si prende sul serio. Una lingua è una Utopia. Dio può permettersi di non avere successo: anche Dudù. Ecco perchè i critici dicono: Dudù si concede lussi, o Dudù è in calore. Dio si concede lussi o Dio è in calore. Chi ha ragione: Dio, Dudù, o il critico? - Lei sta uscendo dal seminario - mi dice un amabile ascoltatore - Ma no, affatto! Volevo solo arrivare alla conclusione: Sottoscrivete Dudù, il solo prestito che non renda nulla. D. E' forse questo allora il motivo della riuscita di questa pubblicazione punk? R. Dudù resta nel quadro europeo delle debolezze, è ugualmente della merda, ma vogliamo d'ora in avanti cacare a colori diversi, ·per ornare il giardino zoologico· dell'arte, di tutte le bandiere dei consola– ti.' Dudù nasce dall'incontro di gatti e pavoni, di uomini e topi, di punk e Dada, di pelizza da volpedo (che ha curato la parte grafica) e il baffone (gran coordina– tore), delle radio antidemocratiche e del– la sbarretta, del caso e del riciclaggio delle avanguardie artistiche finite da cin· quant'anni. . D. In quante copie è stato stampato que– sto benedetto giornale di cui parlate sem– pre? R. Concediamo questa intervista per pro– vare che si possono fare contemporanea– mente azioni contraddittorie, in un unico refrigerante respiro; sono contro l'azione; per la contraddizione continua e anche per l'affermazione, non sono nè favorevo– le nè contrarlo e non dò spiegazioni perchè detesto il buon senso. D. n Dudù e Sine ulla intermissione sono quindi delle. precise operazioni arti– stiche, forse non comprese nella loro int.erezza? R. Raccogliere le idee dei punk, conden-, · sarle, e portarle di nuovo ai punk attra– verso il Dudù, affinchè le applichino fer– mamente ed elaborare così giuste linee per il lavoro di direzione: questo è il metodo fondamentale di direzione. Noi duduisti non abbiamo mai celato le nostre aspirazioni politiche. E' certo, fuo- RE NUD0/29 ri di dubbio, che il nostro programma per il futuro, o programma massimo, ha come fine di portare ovunque il Punk ed è sufficiente che ogni punk assimili questa verità: il potere politico nasce dalla punta della spilla. D. Da punk italiani un giudizio sul movi– mento punk in G.B. R. 1000 copie vendute del primo numero ci riempiono di allegrezza. Anche se il nostro lavoro è coronato dal più.grande successo, non abbiamo alcun motivo di farcene un gran vanto. Si fanno progressi quando si è modesti, mentre l'orgoglio ci fa regredire: manteniamo questa verità sempre presente nella nostra mente. Il Dudù non teme la critica, poichè è punk+dada, la verità è dalla nostra parte e le·larghe m~se, gli operai e i contadini, sono al nostro fianco. D. Perchè parlate spesso male degli E.L.&.P.? (che tra l'.altroa me piacciono molto) R. Spiegare: divertimento dei ventri rossi coi mulini dei crani vuoti. Dudu e Sine ulla intermissione non significano nulla. Punks! Contrapponiamo al fascino del potere la simpatia della hòerazione. Avanti miei prodi, dio è con noi. *** A Torino esiste un giornale "Punk" chia- mato Sewer rintracciabile da May Music, corso Re Umberto 52 e da Hellas in via Bertola. Chi volesse comunicare con il creatore della pubblicazione può scrivere a: Stefano Righi Corso Giulio Cesare97 10155 - Torino

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